DEADPOOL

Probabilmente i peggiori incubi dei fan più accaniti del mercenario della Marvel Deadpool si stanno per avverare. Infatti Schmoes Know riporta nuovi possibili dettagli sul film distribuito dalla Twentieth Century Fox e che arriverà a febbraio 2016.
Stando al sito, che cita proprio lo stesso regista Tim Miller, la Fox ha deciso di realizzare la pellicola solo perché la produzione è riuscita a capire come fare il film con un rating PG-13; Schmoes Know, però, afferma che "il regista e gli sceneggiatori hanno fatto modificato lo script affinché sia PG-13 ma che, allo stesso tempo, non 'perda la sua anima'.". PG-13 vuol dire vietato ai minori di 13 anni non accompagnati ed è, solitamente, dato a film che non sono troppo violenti e dove sangue e parolacce sono pressoché assenti: parlando di cinecomic, è un rating che hanno film come Wolverine - L'immortale o Ghost Rider - Spirito di vendetta e la maggiorparte dei cinefumetti di oggi. Invece, i fan avrebbero optato più per una R (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati), più in linea con il personaggio e che avrebbe permesso violenza, parolacce e sangue: è un rating che hanno film come The Punisher, Punisher - Zona di Guerra, i tre film di Blade, i due Kick-Ass o Watchmen.

Se ve lo stavate chiedendo: si, Deadpool farà parte della continuity cinematografica degli X-Men. Sarò parte dell'universo cinematografico dedicato ai mutanti della Marvel. Lo ha rivelato Simon Kinberg durante una nuova intervista.
"C'è sicuramente una sorta di piano generale per l'universo degli X-Men di cui abbiamo parlato" afferma Kinberg "e Deadpool ci si inserisce, ovviamente. Quindi si, direi che è parte di questa timeline". Kinberg svela che il loro esempio, oltre ai fumetti, è il lavoro dei Marvel Studios "hanno realizzato un universo enorme con film collegati tra loro ma fruibili anche in maniera indipendente. Sarà più o meno la stessa cosa anche per gli X-Men".
Fonte: CB