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Nino Kozza.
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finalmente qualcdosa su luke cage!
però il negrone è disegnato maluccio...pare uno scimapzè
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lo stile mi piace molto, spero sia lo stesso del fumetto. . -
Jake Olson.
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Dal numero 611 di Thor ci sarà un nuovo team, sceneggiatore matt franction e disegnatore Pasqual Ferry... speriamo bene perchè Thor merita un bel rilancio . -
MrValle.
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Attenzione! La seguente news può contenere spoiler!
Arrivano a ondate le notizie sui vari incontri tenutisi a Seattle all'Emerald City Comicon.
Al panel di Marvel Comics sono intervenuti, assieme all'Editor-in-Chief Joe Quesada, anche Matt Fraction, Brian Michael Bendis, Ed Brubaker, Kieron Gillen, Joe Kelly, C.B. Cebulski, Rick Remender, Jeff Parker e Paul Tobin.
Tra gli argomenti toccati ci sono stati Spider-Man e il matrimonio di Peter Parker, l'Heroic Age, "Siege" e il futuro di Captain America.
Procediamo per gradi. Per quanto riguarda quello che vedremo nei prossimi mesi sulle pagine di Spider-Man molto si è parlato qualche mese fa. Quesada è entrato nel merito di alcuni aspetti incalzato dalle domande dei fan. Se il puzzle in quattro pezzi rilasciato a gennaio, infatti, presentava al centro Peter con il costume e Mary Jane in abito bianco nel tentativo di raggiungersi l'un l'altro, sembra però che i due siano destinati a rimanere separati ancora per diverso tempo, dal momento che pare non ci siano piani definiti per il loro ricongiungimento.
"Abbiamo lavorato molto per portare Peter a questo punto", ha aggiunto Quesada. "Riesco a capire perché alcuni di voi vorrebbero vedere invecchiare il personaggio, ma noi dobbiamo occuparci del futuro di questo personaggio, un futuro che va al di là di voi e me. Un Peter Parker sposato, da un punto di vista creativo ammanetterebbe il personaggio. La cosa creerebbe un grosso problema poiché Peter sembrerebbe il personaggio più vecchio della serie".
Stravolgere la relazione tra Peter e Mary Jane, quindi, è sembrato agli editor il modo migliore di mantenere l'aspetto drammatico e, se vogliamo, soap-operistico della serie senza che questo diventasse noioso. A quanti sostenevano che potesse suonare come un ritorno al passato Quesada ha risposto che questo vale solo per i lettori di vecchia data, e non per le leve più recenti; oltretutto il ritorno allo status di single allinea Peter con il resto della produzione non fumettistica targata Spider-Man, dai cartoni animati ai film.
Si è poi parlato di Heroic Age, periodo – ha commentato sempre l'Editor-in-Chief – che nasce sotto la luce dei crossover. Dopo anni segnati dal succedersi di grandi eventi, Heroic Age sarà il tentativo di rivalutare le testate singolarmente, come entità a sè stanti; non ci sarà, quindi, un grande evento a dirigere le storie, ma "dieci grandi storie tra cui scegliere".
A questo punto della conversazione è intervenuto Brian Michael Bendis, regista degli eventi Marvel degli ultimi anni, per puntualizzare che un mondo che non è più in pericolo e in cui gli eroi sono tornati assieme non è l'equivalente di un mondo in cui non c'è più nulla da fare. La felicità ritrovata deve essere "difesa e vendicata".
Indiscrezioni sulla ventura Avengers rivelano che il primo avversario del nuovo team vendicativo sarà Kang, personaggio che – dice l'autore – porta inevitabilmente ogni volta i personaggi a preoccuparsi del continuum spazio-temporale. Seguiranno a ruota Maestro, i Next Avengers (dalla serie animata "Avengers"), Spider-Girl e alcuni personaggi in arrivo direttamente dall'Era di Apocalisse.
Bendis ha invece mantenuto il massimo riserbo in merito alla chiusura e riapertura di New Avengers, cosa che – ha detto – rivelerebbe troppe cose della conclusione di Siege.
Restando in tema di testate vendicative, e in particolar modo della chiusura di Mighty Avengers dopo "Siege", su domanda di un fan Quesada ha affermato che la presenza di Dan Slott, assente all'ECCC10, sarà comunque confermata alla Casa delle Idee.
Rapido Cebulski nell'affermare un ritorno, prima o poi, degli Young Avengers; nessun piano per i Loners mentre pare ci saranno movimenti per quanto riguarda i New Warriors.
Grande curiosità ha scatenato anche la prossima run di Matt Fraction sulle pagine di Thor, a prendere il posto di J. Michael Straczynski. Fraction ha scherzosamente definito il proprio Thor come "spaziale, grande ed ebraico", riferendosi alle storie conclusive della gestione StanLee-Jack Kirby, che affrontava tematiche di ampio respiro ed elementi narrativi presenti anche in Fourth World o Eternals.
Totale omertà, invece, da parte di Quesada e Bendis in merito al film del dio del tuono, se non per puntualizzare l'impressione assolutamente positiva derivata dalla visione di Chris Hemsworth e Jaimie Alexander (rispettivamente Thor e Sif) nei costumi di scena.
Inevitabile una domanda sulla questione Disney-Marvel. Alla domanda di un fan interessato a sapere se la nuova dirigenza Marvel avrebbe cambiato i lavori interni della compagnia, Quesada ha risposto che "la Marvel lavora come lavora la Marvel"; si divincola ironicamente Brian Bendis affermando: "Ora siamo pagati in sorpresine dei Rice Crispies a forma di Mickey Mouse".
Rapide rivelazioni hanno interessato anche Ultimate Comics Spider-Man; parlando del numero 9 Bendis ha annunciato l'arrivo del governo a prelevare Kitty Pryde, come previsto dal programma di registrazione mutante avviato nell'universo Ultimate come conseguenza di Ultimatum, l'arrivo di una specie di Ultimate Chameleon e…il taglio di capelli di Peter Parker.
L'ultima parola è stata di Ed Brubaker, scrittore recentemente criticato per una sequenza inserita nel numero 602 di Captain America. L'autore racconta il suo primo incontro con Cap, durante gli anni Settanta, quando i toni della serie si erano spostati su tematiche prettamente sociali, con una particolare attenzione a quelle razziali. Oggi una cosa del genere forse funzionerebbe, forse no, ha aggiunto. "Cerco solo di raccontare i personaggi nel modo in cui li percepisco, mostrare il cambiamento di umore del Paese in questa direzione".
[by ComiCus]. -
.CITAZIONE"Ora siamo pagati in sorpresine dei Rice Crispies a forma di Mickey Mouse".
LOL!CITAZIONEBendis ha invece mantenuto il massimo riserbo in merito alla chiusura e riapertura di New Avengers, cosa che – ha detto – rivelerebbe troppe cose della conclusione di Siege.
speriamo non sia una castroneria...CITAZIONEIndiscrezioni sulla ventura Avengers rivelano che il primo avversario del nuovo team vendicativo sarà Kang, personaggio che – dice l'autore – porta inevitabilmente ogni volta i personaggi a preoccuparsi del continuum spazio-temporale. Seguiranno a ruota Maestro, i Next Avengers (dalla serie animata "Avengers"), Spider-Girl e alcuni personaggi in arrivo direttamente dall'Era di Apocalisse.
il ritorno di Kang è buono (tornato però già da tempo sui Guardiani della galassia), ma scatenerà un crossover dimensionale o si tratta di notizie separate e ho capito male io?CITAZIONEL'ultima parola è stata di Ed Brubaker, scrittore recentemente criticato per una sequenza inserita nel numero 602 di Captain America
posso avere spiegazioni, please?. -
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in america c'è stata una grossa polemica perchè su cap America danno un immagine non molto positiva dei repubblicani, e in una scena Bucky critica dei manifestanti... 
..non è una novità che Cap è sempre stato liberale, ma evidentemente in America non se n'erano mai accorti perchè hanno scatenato un putiferio...CITAZIONECaptain America Versus the Teabaggers
Posted by Paul Constant on Tue, Feb 9, 2010 at 12:34 PM
NEWSFLASH! Teabaggers are outraged. Wait, that didn't come out right. How about this? NEWSFLASH! Teabaggers are outraged by a funny book. Publius's Forum outlines the latest issue of Captain America, in which the Captain (and his partner, The Falcon, who is black) have to engage with a Tea Party in order to infiltrate a "white supremacist, anti-government, survivalists type" group called The Watchdogs.
Publius is outraged for many reasons, but here is the first: "Naturally, the people in these crowds are depicted as being filled with nothing but white folks." Um? The only non-whites I've ever seen at Tea Parties, either in my own experience or from watching videos, have been onstage, speaking. An all-white teabagger crowd is probably the most realistic thing going on in that issue of Captain America. And Publius goes on:
So, there you have it, America. Tea Party protesters just “hate the government,” they are racists, they are all white folks, they are angry, and they associate with secretive white supremacist groups that want to over throw the U.S. government...Nice going Marvel Comics. Thanks for making patriotic Americans into your newest super villains.
Captain America has advanced the liberal agenda several times before, of course. Once, he fought Ronald Reagan, who had turned into a snake-man, and once he was in the room when a disgraced Richard Nixon shot himself.
basti pensare che Cap ha sempre avuto periodi bui in coincidenza con un periodo di presidenza repubblicano...coincidenza? mah...
Edited by universo mar-vel - 15/3/2010, 19:02. -
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grazie del chiarimento, ma credo che tutto ciò serva a dare un'aria più realistica a tutto, io difendo Bru... . -
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dopotutto però i repubblicani che non vogliono tasse sono piu simili ai padri fondatori dei liberali...il problema è che i padri fondatori avevano torto in primo luogo a non voler pagare le minime tasse richieste dalla corona inglese, dopo che questa li aveva fondamentalmente lasciati fare quello che gli pareva....certo, c'erano molte tasse sui coloni, ma venivano realmente riscosse solo in minima parte...l'unica cosa che le tasse inglesi danneggiavano era il commercio clandestino...al quale molti padri findatori prendevano parte...
e si, cage sembra Hellboy senza corna con un abbronzatura da urlo.... -
MrValle.
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News dal Chicago Comics and Entertainment Expo 2010!!!
Oltre alla News su Steve Rogers che ho postato nel topic "Super Soldier" , ecco le altre novità su Devil e I Vendicatori!
Andy Diggle e Billy Tan si cimenteranno invece sull’attesa mini in cinque numeri Shadowland. Il protagonista sarà naturalmente Daredevil, di cui Diggle è divenuto autore della serie regolare, ricevendone il testimone da Brubaker e preparando con la conclusione dell’attuale arco Left Hand Path del numero 507 di giugno, le basi della suddetta mini, in uscita a luglio. Matt Murdock è diventato da poco la guida della Mano, ha dichiarato la legge marziale a Hell's Kitchen e tutto ciò suona molto preoccupante alla comunità di supereroi, dopo la caduta di Osborne e l’avvento della “Heroic Age”. Saranno di scena grossi calibri dell’Universo Marvel. Parallelamente a Shadowland che affronterà essenzialmente la battaglia, il coautore della serie Daredevil Antony Johnston e l’artista Roberto De la Torre sui numeri 508-511 della testata regolare, indagheranno maggiormente il lato intimo, personale del protagonista.
Sponda Avengers.
È stata resa nota la lista degli insegnanti che ammireremo sulla quarta testata vendicativa Avengers Academy: Tigra, Justice, Quicksilver, Wasp (Hank Pym) e Speedball. Quest’ultimo sarà l’emblema dello spirito di questa serie, in cui vedremo i suoi protagonisti e in primis l’ex-Penance, fare i conti con il proprio ingombrante passato, per poter lasciarselo finalmente alle spalle.
Sono arrivate poi le notizie spot.
Secret Warriors terminerà con i numeri 27 e 28.
Gorilla Man, appartenente alla squadra Agents of Atlas, avrà la sua miniserie affidata a Jeff Parker e Giancarlo Caracuzzo.
Roger Langridge e Chris Samnee saranno il team creativo di Thor: The Mighty Avenger.
Brian Clevinger (Atomic Robo) e Brian Churilla saranno autore ed artista di Avengers & The Infinity Gauntlet, divertente rivisitazione di un classico degli anni ’80.
Ultimate Mystery di Brian Bendis e Rafael Sandoval sarà l’interessante seguito di Ultimate Enemy. Jeph Loeb ha rivelato di essere al lavoro sul #2 di New Ultimates dove vedremo all’opera Frank Cho su Cap, Valkyrie e Jimmy Hudson, il figlio di Wolverine conosciuto su Ultimate X, nel cui #3 ha aggiunto Loeb, la vicenda si sposterà a Chicago per il debutto del nuovo personaggio di Derrick Morgan. Ma per avere altre notizie sulla mondo mutante occorrerà attendere il panel di domenica.. -
Ghost~Rider.
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Quindi Devil è diventato una sorta di villain
Ecco un'immagine:
A parte il fatto che Ghost è immortale e il fatto che sia a terra ferito da due frecce è una cavolata (ma perchè questi sceneggiatori non si leggono le testate dei pg di cui scrivono? XD) l'immagine è stupenda, mi piace proprio un sacco.. -
hulk-fan.
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CITAZIONE (Ghost~Rider @ 20/4/2010, 21:58)Quindi Devil è diventato una sorta di villain
Ecco un'immagine:
(IMG:http://i.newsarama.com/images/shland001_co...previews_02.jpg)
A parte il fatto che Ghost è immortale e il fatto che sia a terra ferito da due frecce è una cavolata (ma perchè questi sceneggiatori non si leggono le testate dei pg di cui scrivono? XD) l'immagine è stupenda, mi piace proprio un sacco.
Bhè dai questa è solo un'immagine, di certo Ghost si farà valere, non è un semplice umano dopotutto.
Notare bene che Spider-Man ha tra le mani la maschera di Devil.. -
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Cioè ti sorprendi più del fatto che Ghost è in mezzo a loro al fatto che tutti gli eroi li sono morti? Ovviamente non verranno uccisi per davvero (o troveranno varie scuse plausibili), ma l'immagine è bella . -
Ghost~Rider.
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La mia era solo un'osservazione, ovviamente queste immagini non rivelano quasi niente sulla trama effettiva; anche Iron Fist o Spidey da soli sarebbero bastati a far fuori tutti...
Sinceramente Ghost non lo considero un personaggio urbano, non ne vedo un ruolo adatto in questo crossover. Sono curioso più che altro di vedere se rispetteranno i cambiamenti apportati da "Heaven's on fire" o faranno finta di niente.... -
MrValle.
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Novità direttamente da Joe Quesada!
Cup O’ Joe, la consueta rubrica in cui Joe Quesada risponde ai lettori, in questa occasione è andata live da Chicago con un team di collaboratori d'eccezione.
Si è esordito con la conferma del cast completo dei Secret Avengers di Ed Brubaker e Mike Deodato: Steve Rogers, Sharon Carter, War Machine, Nova, the Beast, Moon Knight, Valkyrie, Black Widow e the Irredeemable Ant-Man. Marko Djurdjevic ha lavorato a parecchio materiale sulla formazione definitiva che finirà in sei distinte cover per il prossimo anno.
Jeph Loeb ha rivelato che Hulk #23 sarà un albo doppio, focalizzato sulle origini di Red Hulk ed impreziosito da diversi artisti che hanno collaborato con Ed McGuinness, tra cui Adam Kubert, Herb Trimpe, Sal Buscema per la prima volta alle matite e alle chine, Dale Keown, Tim Sale, Ian Churchill, Mike Deodato, Lenil Yu e John Romita, Jr.
Tom Brevoort ha annunciato una nuova miniserie in cinque numeri per The Invaders firmata Christos Gage e Alex Ross.
Durante il panel è stato ricordato, inoltre, la nuova serie in arrivo a luglio, Scarlet, di Brian Michael Bendis e Alex Maleev; si tratta del primo fumetto di tipo creator-owned (tutti i diritti sono dell’autore) di Maleev che uscirà naturalmente sotto l’etichetta Marvel's Icon. Si tratterà di una serie bimestrale e racconterà la storia di una ragazza che guiderà una nuova rivoluzione americana.
Sempre in ambito Icon, e quindi opere creator-owned, Matt Fraction, Gabriel Ba e Fabio Moon inizieranno nuove storie per la loro serie di fanta-spionaggio Casanova.
Allan Heinberg ha annunciato che Avengers: The Children's Crusade farà da seguito a Young Avengers. La testata bimestrale si comporrà di nove appuntamenti, sei dei quali già pronti, e avrà la firma dell’artista Jimmy Cheung.
Quesada ha negato ogni problema di diritti sul personaggio di Marvelman.
Ci sono news in arrivo per i numeri firmati da Alan Moore e Neil Gaiman, mentre si partirà con gli esordi targati Mick Anglo. Quesada ha aggiunto che è ancora presto per nuove storie del personaggio nella continuity Marvel.
Chiudiamo con uno dei supereroi più amati di sempre e con una controversia aperta da tempo tra Quesada e i suoi lettori. L’editor in chief ha spiegato che l’acronimo O.M.I.T., che parla da solo, sta per One Moment In Time. Stiamo parlando di Spidey e del seguito di One More Day. La run firmata dallo stesso Joe Quesada e dall’artista Paolo Rivera esordirà su Amazing Spider-Man #637 di luglio e continuerà fino al #640. Tutti numeri “oversize”, ha assicurato Quesada, che ha aggiunto si tratterà di una storia che andrà a rivisitare il matrimonio di Peter e MJ, mostrandone una versione davvero interessante e nuova rispetto a quella di Amazing Spider-Man Annual #21 del 1987. L’editor (ed autore) ha assicurato che questo arco risponderà a tutte le domande rimaste sospese dopo OMD, ma ha aggiunto che secondo lui è solo il secondo atto di una trilogia; una terza storia ancora da raccontare, magari tra altri due anni.
Immagini:SPOILER (click to view)The Invaders:
Avengers: The Children's Crusade:
O.M.I.T.
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MrValle.
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LA POSSIBILE FINE DI BRAND NEW DAY?
Stando ai rumors riportati da bleedingcool, il Brand New Day del nostro Amichevole Uomo Ragno di quartiere potrebbe terminare con Amazing Spider-Man #647, un albo speciale di sessantaquattro pagine scritto a più mani dallo Spider-Trust di autori che si sono avvicendati negli ultimi due anni: Dan Slott, Bob Gale, Joe Kelly, Mark Waid, Fred Van Lente e Zeb Wells.
Naturale continuazione dello story-arc “One More Day”, il “Nuovo Giorno” non ha mancato di far storcere il naso ai più agguerriti Marvel fan della vecchia guardia: in seguito al patto fatto con il demone Mephisto per salvare la vita di zia May, Peter e Mary Jane rinunciano al loro matrimonio e a tutti i ricordi ad esso legati. Si è assistito così ad un vero e proprio reboot ed una sorta di ritorno, almeno inizialmente, alle prime storie di Stan Lee e Steve Ditko.
Con il nuovo ciclo di storie si è avuto il ritorno di amici e nemici redivivi (come Harry Osborn e Kraven), ma anche all'entrata in scena di vecchi e nuovi comprimari.
La conferma di un “Brand New Brand New Day” si avrà comunque solo al San Diego Comic-Con che si terrà dal prossimo 22 luglio.
Sempre dal blog citato, la notizia di un annuncio ufficiale a San Diego di una nuova serie (o miniserie) dell'Universo Ultimate riguardanti Thor e l'origine dell'Asgard “definitiva”.
La serie sarà scritta da Jonathan Hickman e disegnata da Carlos Pacheco e verrà pubblicata negli States a partire dal prossimo ottobre..
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