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Occhio di Falco liv. 2
Il Mercante stava offrendo i suoi servizi anche all'Uomo Cosa.
Se c'è qualcuno o qualcosa che ti impedisce di raggiungere i tuoi obiettivi o semplicemente sei in difficoltà sarò lieto di offrirti i miei servigi.
Dietro a un onesto compenso che corrisponda alla fatica fatta per risolvere la situazione.
Clint non conosceva i piani del mago, ma sapeva che non sarebbe sopravvissuto ad uno scontro diretto con il bestione verde, o peggio, sapeva che se fossero entrambi scappati avrebbero potuto esserci vittime, quindi lasciò fare il ragazzo, che stava volteggiando nell'aria.
Spero solo faccia la cosa giusta, non vorrei che la situazione diventi più complicata di quanto già è.
L'Uomo Cosa sembrò ignorare il tentativo di instaurare una discussione da parte del Mercante, e si diresse verso l'arciere.
Clint si ritrovò a pochi passi dal bestione, che stava allungando la sua mano verso di lui.
Decise di non muoversi, di non reagire.
Estrasse dalla faretra la freccia sonica.
Nel caso le cose vadano male, ho questa.
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LeoKI.
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Il Mercante lv 1 SPOILER (clicca per visualizzare)Armi:
-Pallone da calcio: un semplice pallone da calcio.
Oggettistica:
-Specchio delle brame: un specchio rettangolare verticale col manico, può far vedere cosa è stato e cosa accade sul pianeta Terra es:(atmosfera, mare, sottoterra, crosta terrestre).
-Fisarmonica magica: una fisarmonica che, quando suonata trasmette un senso di calma e pace indotto telepaticamente a chi ne ascolta il suono (tranne a chi la ascolta). Può essere usata per fermare le bestie rabbiose ed esorcizzare i fantasmi.
-Freccia stucco: all'impatto rilascia una sostanza chimica particolarmente appiccicosa.
Colui veniva chiamato il Mercante venne accantonato dalla creatura e, per un momento, osservò la scena nel dettaglio.
Il suo battito non accelerava e il suo respiro nemmeno nonostante i cadaveri ustionati nei dintorni.
La creatura, simile a quella dei vecchi film horror americani, si avvicinò all'arciere biondo, il quale rimase fermo come se cercasse di contenere la situazione, allungando verso di lui un braccio.
Hmpf.
In un istante un'emissione di energia, un raggio bianco di energia concussiva eruttò dalla sua mano sinistra.
La sua direzione era tale che stava per dirigersi verso le articolazioni della spalla del braccio con cui il mostro cercava di toccare il Vendicatore.
La clavicola, esattamente.
Forse, il raggio avrebbe tranciato quella parte del corpo e avrebbe fatto cadere il braccio con cui si protraeva.
O la creatura avrebbe risentito della natura sacra di quell'energia in quanto, forse, demoniaca.
Intanto, il ragazzo dai capelli rossi aleggiava ancora nell'aria.
Edited by LeoKI - 10/11/2015, 11:44. -
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UOMO COSA lv 8
Il raggio di energia trapassò il suo bersaglio, ma non fece troppi danni: il corpo dell'Uomo Cosa di aprì all'impatto, come avrebbe fatto con un pugno davvero molto forte, un colpo di spada o un grosso proiettile.
Ossa e articolazioni non ce n'erano (quantomeno, se c'erano, erano mischiati a tutto il resto) e la "carne" si richiuse un attimo dopo: giusto qualche frammento, che sembravano alghe o licheni mischiati a fango, si staccarono dal corpo e caddero a terra.
L'Uomo Cosa non si voltò, ne diede attenzione alcuna al Mercante. Mentre veniva colpito, la sua mano era già calata su Clint, che era rimasto immobile e le dita si stringevano attorno alla spalla e collo per stritolarlo e bruciarlo: il vigilante temeva di essere ferito e quindi si era preparato a combattere, ma non sembrava troppo sicuro di dover temere per la sua vita. Forse non rischiava di morire ustionato, ma sarebbe stata una bella scottatura (con una bella sepsi): in un'altra vita Ted Sallis sarebbe probabilmente stato curioso di chiedersi perché Occhio di Falco non aveva provato nemmeno a difendersi.SPOILER (clicca per visualizzare)Giusto per essere chiari Leoki, il tuo pg sta mirando solo al braccio, giusto? Premetto che la definizione tecnica potrebbe essere non del tutto corretta, ma la rotula è una delle ossa che formano il ginocchio!. -
LeoKI.
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SPOILER (clicca per visualizzare)
E' vero hai ragione. XD XD. -
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Occhio di Falco liv. 2
Stretta. Caldo. Dolore.
L'Uomo Cosa ormai stringeva Occhio di Falco nella sua morsa, e non c'era nient'altro che una stretta, del dolore e del caldo.
Spero di non aver fatto una stupidaggine.
Mentre Clint stava per rimettere in discussione le sue azioni come al solito, il Mercante lanciò un raggio di energia bianco dal suo palmo sinistro.
Per un momento, l'arciere aveva sperato.
Il raggio trapassò la spalla del mostro verde.
Forse...
Ma la spalla si ricompose, non ci fu nessun danno visibile.
L'arciere, allora, attivò manualmente la freccia sonica, sperando che avesse un qualche effetto sulla creatura, idea che forse proveniva dall'aver visto troppi film di fantascienza degli anni '50.
La freccia emise un suono.. -
LeoKI.
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-Fisarmonica magica: una fisarmonica che, quando suonata trasmette un senso di calma e pace indotto telepaticamente a chi ne ascolta il suono (tranne a chi la ascolta). Può essere usata per fermare le bestie rabbiose ed esorcizzare i fantasmi.
-Freccia stucco: all'impatto rilascia una sostanza chimica particolarmente appiccicosa.
Quando decidi di picchiare qualcuno, dovresti pensarci due volte.
Minacci la sua vita e la sua salute.
E ti dichiari su nemico.
Dopo, non puoi più tornare indietro.
Le conseguenze saranno sempre là.
E questo Toboe lo sapeva benissimo.
L'arciere usò una freccia sonica contro il mostro ma lo stregone ebbe un'idea ed estrasse lo specchio delle brame dalla sua borsa a tracolla e, avvicinandolo alla bocca impugnandole il manico con la mano destra, sussurrò:
Specchio, specchio dalla mia mano favella: mostrami il volto della persona più amata dal passato da questa bestia.
Sullo specchio comparve il volto di Ellen Brandt.
E poi si avvicinò, levitando, alla creature di humus ed erba.
Quando fu a due metri di distanza, disse a voce alta:
Nobile creatura.
Ho qualcosa che, credo, potrebbe interessarti.
Attese un paio di secondi e disse, con un tono serio, indicando con l'indice della mano sinistra:
La rivuoi indietro?
Edited by LeoKI - 18/11/2015, 11:43. -
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UOMO COSA lv 8
La sua missione era finita.
Anche se forse non era in grado di trattenere quel pensiero, esso attraverso a sua mente (ovunque si trovasse in quel mare di liquame verdastro fatto di fango, piante e chissà che altro), ancora prima che accadesse ciò che accadeva in quei casi.
L'Uomo Cosa scomparve sotto gli occhi di Clint e del Mercante.
Dove si diresse, nessuno di loro l'avrebbe saputo e in verità, nemmeno lui lo sapeva.
Fino all'arrivo.
Ricomparve in mezzo ad una distesa bianca, sovrastata da un cielo grigiastro. Sembrava un deserto o qualche genere di spiaggia molto grande.
Non faceva caldo e non c'era nemmeno il sole in cielo (forse coperto dalle nuvole, difficile dirlo), però c'erano esseri viventi nelle vicinanze e l'Uomo Cosa, come al solito, sapeva cosa doveva fare.
Si mise in marcia, un passo dietro l'altro, senza fretta: il vento muoveva la sabbia e copriva le sue orme.
-ESCO-. -
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Occhio di Falco liv. 2
Non poteva essere stata la freccia sonica a far sparire il mostro.
Cosa...
Pochi secondi prima, il Mercante aveva estratto uno strano specchio dalla sua borsa, aveva fatto qualche strana richiesta e stava andando a parlare con la bestia, ma anche lì, il mostro era sparito.
Abbiamo...vinto?
Guardandosi attorno, Clint vedeva Mutant Town. Quel sobborgo sembrava essere stata, per un giorno, una zona di guerra: perdite fra i civili, superumani che si scontrano, palazzi distrutti...
Come dopo ogni scontro, la domanda è: ha senso chiedersi chi ha vinto? O bisogna concentrarsi sul ricostruire, lasciandosi alle spalle il passato e concetti come "vittoria"?
Se mai verrà istituito un fondo di beneficenza per ricostruire Mutant Town, Clint si è promesso di donare qualcosa.
Intanto, Clint si avvicinò al Mercante, e ripetè
Abbiamo vinto?SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate se avevo scritto ESCO e ho modificato, ma sia io che LeoKI ci siamo messi d'accordo per far parlare per un ultimo dialogo i nostri personaggi. Se questa mia mossa è contro le regole rimodifico il post.
Edited by Tendoc - 29/11/2015, 14:30. -
LeoKI.
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Il Mercante lv 1 SPOILER (clicca per visualizzare)Armi:
-Pallone da calcio: un semplice pallone da calcio.
Oggettistica:
-Specchio delle brame: un specchio rettangolare verticale col manico, può far vedere cosa è stato e cosa accade sul pianeta Terra es:(atmosfera, mare, sottoterra, crosta terrestre).
-Fisarmonica magica: una fisarmonica che, quando suonata trasmette un senso di calma e pace indotto telepaticamente a chi ne ascolta il suono (tranne a chi la ascolta). Può essere usata per fermare le bestie rabbiose ed esorcizzare i fantasmi.
-Freccia stucco: all'impatto rilascia una sostanza chimica particolarmente appiccicosa.
Il mercante ritornò a terra ed estrasse una sigaretta wondersmoke dal pacco nella tasca destra dei suoi pantaloni.
Dopo averla accesa e avere inspirato il fumo, iniziò a parlare.
Vinto?
Al che si girò verso Clint Barton e lo guardò fisso negli occhi.
Immagino che molte persone abbiano perso qualcosa oggi.
Un amico.
Un conoscente caro.
Un famigliare.
Un genitore.
E il responsabile di questo non è stato punito dalla giustizia che appartiene agli umani.
Si potrebbe sottolineare che la creatura non era umana e che quindi...forse....è oltre la possibilità umana di giudicare un tale essere.
Forse...la creatura non si rendeva conto di ciò che lo circondava e non aveva nessuna intenzione di uccidere persone e distruggere i palazzi.
Tuttavia...l'ha fatto.
E quindi ne è responsabile.
In quanto siamo tutti responsabili delle conseguenze delle nostre azioni dato che le creiamo.
Poi, aprendo la bocca, creò un anello di fumo che si spinse fin sopra la testa di Occhio di Falco, per poi dissolversi nell'aria.
A ogni modo...Clint Barton...sei in debito con me.
Disse, scandendo fortemente il nome dell'eroe ma mantenendo un tono di voce neutro.
E potrai ripagarlo assolvendo dei compiti che io ti darò finché non riterrò che il tuo debito sarà saldato.
Ho la tua parola più sacra...che questo vincolo che ci unisce non verrà infranto?
[ESCO]
Edited by LeoKI - 3/12/2015, 08:39. -
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Occhio di Falco liv. 2
Immagino che molte persone abbiano perso qualcosa oggi.
Un amico.
Un conoscente caro.
Un famigliare.
Un genitore.
E il responsabile di questo non è stato punito dalla giustizia che appartiene agli umani.
Si potrebbe sottolineare che la creatura non era umana e che quindi...forse....è oltre la possibilità umana di giudicare un tale essere.
Forse...la creatura non si rendeva conto di ciò che lo circondava e non aveva nessuna intenzione di uccidere persone e distruggere i palazzi.
Tuttavia...l'ha fatto.
E quindi ne è responsabile.
In quanto siamo tutti responsabili delle conseguenze delle nostre azioni dato che le creiamo.
Clint abbassò lo sguardo.
A ogni modo...Clint Barton...sei in debito con me. E potrai ripagarlo assolvendo dei compiti che io ti darò finché non riterrò che il tuo debito sarà saldato.
Sperando che questi compiti non si sovrapporranno a quelli ufficiali da eroe...comunque, farò del mio meglio.
Dopo aver pronunciato la parola "eroe", Clint sentì una fitta al petto e una strana malinconia.
Il Mercante era sparito, ed era ora di tornare a casa.
ESCO. -
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Bella ruolata. Ben interpretata, ottime interazioni... prendete tutti ventiquattro punti, dodici agli altri personaggi under 10.
Occhio di falco resta al 2 con 25
Toboe va al 4 con 18
L'Uomo Cosa va al 9 con 2
Il Cappellaio resta al 9 con 57FINE 13^ AVVENTURA
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Durza Varaug Liv 7 Exp 18
Equipaggiamento:SPOILER (clicca per visualizzare)Bastone Ombra
Frostmourne
Armatura d'Oro Magica
Incantesimi utilizzabili:SPOILER (clicca per visualizzare)2/2/2/2/2/2
[ENTRO]
Durza picchiettava la punta delle scheletriche dita sul bracciolo del suo trono nero, lentamente ma con un ritmo ben scandito.
Tap.... Tap.... Tap.... Tap....
Con la mano sinistra si sosteneva la testa, avendo appoggiato il palmo di tale mano alla guancia. Guardava ancora i corpi dei due umani che aveva preso con se nel suo primo viaggio a New York.
All'inizio, quando aveva visto il mare, aveva pensato che quella potesse essere la città di Cuor d'Acqua, una delle capitali del Regno dei 5 Cuori, ma la planimetria e conformazione della città non potevano essere cambiate così radicalmente. Oppure si. Non sapeva quanti anni fossero passati. Poi aveva iniziato ad interrogare i due nuovi ospiti. Inizialmente era stato buono, forse fin troppo: li aveva fatti accomodare in due stanze separate del castello, invitandoli poi a cena nel salone principale. Aveva offerto loro del buon cibo, del buon vino, ma poi aveva preteso di sapere dove si trovasse e di cosa fosse successo dopo il Flagello dei Morti a cui lui aveva dato il via. Naturalmente non aveva ottenuto nessuna informazione. In quel momento si era alzato dal suo scranno, e dopo averli guardati con un ghigno sinistro sul volto, li aveva condotti nell'ultima stanza che quei due avrebbero visto del castello: quella delle torture. La notte stessa li aveva uccisi. Aveva capito, guardando nei loro ricordi e pensieri, che non gli sarebbero stati di nessun aiuto.
Eppure c'è... Qualcos'altro... Che non torna.. Ora picchiettava più velocemente rispetto a prima i polpastrelli scheletrici. Molte cose non gli tornavano. Per prima cosa, nessuno sa degli avvenimenti del Flagello e dei Maghi delle Torri, nemmeno derivati da leggende.. Seconda cosa, non riesco a spiegarmi come questi insignificanti esseri umani possano aver compiuto un salto tecnologico di questo genere senza la magia, visto che ai più essa è sconosciuta, e la sua quantità nell'ambiente che ci circonda è in una presenza oltreché ridicola.. Quindi un simile squilibrio nella forza magica del mondo non può essere avvenuto in pochi anni.. E questo spiegherebbe il salto evolutivo compiuto da questi essere insignificanti.. Ma allora come mai la conformazione, l'aspetto, e persino moltissimi posti di grande importanza del pianeta sono cambiati o addirittura spariti? Qui c'è qualcosa di strano che non quadra.. Poi gli venne improvvisamente un flash, il quale attraversò il suo cervello in un istante. Aveva sentito nei pensieri dei due esseri umani che chiamavano quel pianeta Terra, ma non ci aveva fatto molto caso. Il suo pianeta, Shalm, era conosciuto si con diversi nomi, ma tutti, tradotti in comune, avevano lo stesso significato, e non era di certo qualcosa di così banale come "Terra". Quindi, visto questa e altre informazioni che ho raccolto, si direbbe che questo non sia il mio Pianeta natale... Devo quindi tenere in conto che potrei essere finito in un'altra dimensione... Ma come?.. D'improvviso si alzò, e si diresse con un'andatura tranquilla fuori dalla stanza, fluttuando, con il suo Bastone magico nella mano destra. Raggiunse la stanza degli artefatti magici. Il portone che la proteggeva presentava solo la bruciatura dei sigilli magici a sua difesa, a rappresentare che qualcuno vi era entrato senza il suo permesso. Entrò sempre tranquillamente, ma quando vide le condizioni dei suoi artefatti, quasi gli venne un colpo. Ogni singolo oggetto presente nella stanza era a pezzi. Dai bastoni alle spade, dalle tiare ai libri. Vide che erano presenti anche delle ossa umane, e tutte erano sparpagliate attorno al piedistallo del Cubo dei Piani, un potente oggetto magico che, se usato da qualcuno di capace, permetteva di spostarsi attraverso i vari Piani Astrali. Lo recuperò da terra, rotto a metà, e se lo rigirò fra le dita, esaminandolo. Questi idioti.. Sono entrati quando ancora ero sigillato, e bazzicando hanno trovato questa stanza, attivando il Cubo, che, non essendo capaci di controllare e piegare sotto la propria volontà, è impazzito, rompendo la dimensione e creando così un ponte per un'altra.. Ecco così spiegato perché questo pianeta mi sembrava molto diverso dal mio.. Questo non è Shalm. Buttò quindi a terra i frammenti del Cubo, tornando nella sua stanza personale, quella coi libri. Si sedette sul trono.
Bene, ora che ho appurato che questo posto non è "casa", possiamo procedere con il secondo punto delle mie ricerche: "Scoprire qualcosa di più su questi mutanti".
Aveva visto dai ricordi dei due infermieri che "mutante", su questo pianeta, stava ad indicare una diversa razza di uomini, con particolari poteri personali diversi uno dall'altro, ma che potevano essere suddivisi in determinate categorie. Aveva anche, sempre nelle memorie dei due umani, sentito parlare di un quartiere di New York City, dove abitavano solamente mutanti.
Credo che sia arrivato il momento di fare un sopralluogo.
E detto questo, si alzò dal trono, e con un movimento della mano sinistra, delle ombre avvolsero la sua figura, prendendo poi la forma di un grosso mantello con cappuccio. Un'altro movimento della mano, e le ombre avvolsero di nuovo il suo corpo, ma quando si stinsero su di esso, comprimendosi verso il centro, Durza era sparito.
In un vicolo laterale di Mutant Town, un piccolo puntino nero apparve dal nulla, espandendosi improvvisamente, mostrando una figura completamente nera, coi bordi fumanti di nero. Rimase un attimo pensieroso, poi un guizzo arancio attraversò i suoi occhi, e l'istante dopo, al posto della cupa figura nera, si trovava un ragazzo, coi capelli bianchi spettinati, lunghi fino alle spalle, e un paio di penetranti occhi con le iridi di un acceso arancione. Indossava dei jeans e una felpa grigia, semplici. Si sistemò il cappuccio in testa, ed uscì dal vicolo. Era circa la mezzanotte, ma comunque qualche figura si aggirava per le strade di quel quartiere. Mancavano poche settimane alla primavera, ma quella sera il cielo era sereno e limpido, ma le stelle erano oscurate dal l'inquinamento luminoso della metropoli. L'aria fresca e leggermente tagliente gli sferzava il viso. Fece un sorriso, che pian piano si allargò in un ghigno compiaciuto. Era proprio curioso di vedere che scoperte gli avrebbe serbato quella gita notturna nella città di NY.. -
Fulcrum.
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ENTRO
Pg:Ankth
Lv:3
PE:1
Equipaggiamento:SPOILER (clicca per visualizzare)All'apparenza una semplice penna d'oca , in realtà e la penna per firmare i contratti infernali , essa e indistruttibile e puo essere evocata in qualsiasi momento ;
All'apparenza una normale pergamena , in realtá si tratta di un contratto infernale , esso e indistruttibile e può essere richiamato in qualsiasi momento
Lv 1:
Chi lo firma potra ricevere solo dei piccoli benefici e non potrá influire su eventi troppo importanti (es. La morte di una persona) , la sua anima verra presa da Ankth alla morte del firmatario , questo contratto può essere spezzato da maghi di medio livello ;
(Tutto quello che fa il contratto sono illusioni)
Lv 2:
può influenzare eventi piccoli ma maggiormente rilevanti rispetto al Lv 1 , Ankth prenderá l'anima del firmatario alla sua morte , questo patto può essere spezzato da maghi di medio-alto livello
(Tutto quello che il contratto fa sono illusioni)
Lv 3:
Chi lo firma può coinvolgere nel patto anche altre persone , però solo se consapevoli e far accadere a loro cose positive di media entitá (in realtà essa e solo un'illusione del firmatario e dell'altro coinvolto e l'altro non ricorderá nulla dopo la mietitura dell'anima), il patto dura 1 mese al termine del quale Ankth prenderá l'anima del firmatario o se accade prima alla sua morte , questo patto può essere spezzato solo da maghi di alto livello ;
Lv 4:
Chi lo firma , può far resuscitare una persona cara un cambio dell'immediata cessione dell'anima entro una settimana , in realtà la persona resuscitata é solo un guscio vuoto e non la persona in se , alla mietitura dell'anima la persona resuscitata scompare , il patto ha durata una settimana poi Ankth verrà a prendersi l'anima dopo una settimana o se avviene prima alla sua morte , questo patto può essere spezzato solo da maghi di alto livello ;
Il libro degli incantesimi sottratto allo stregone , permette varie tipologie di incantesimi
Spada: Ankth possiede una spada di pregiata fattura , con una lama bianca con intarsi nero pece , essa é una spada normale a qualsiasi altra , con la peculiarità di essere la casa di un piccolo demone , essa e molto efficace contro i demoni i quali risentono molto del suo effetto
www.mymilitaria.it/liste_04/images/anello_teschio_pnf_1g.jpg
Anello nero con un teschio , permette di inviare le anime prese direttamente all'inferno e permette di comunicare con gli altri possessori dell'anello , esso é legato indissolubilmente al propietario seguendolo anche in caso di trasformazione fisica ammenoche non sia trattenuto da una forza superiore.
-Comprimari:
https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?...IpXBwlYjBj8vCXh lei è una succube di nome Hearzley , gli é stata assegnata da Mefisto come protetta ed il compito di Ankth é impararle ad usare le sue abilità
Ankth osservava compiaciuto la pergamena ora conservata in una grande teca di vetro, poteva leggere le sue parole e gia vedeva il momento in cui le avrebbe pronunciate e liberato il suo potere sulla Terra
Un piccolo passo per l'inferno ma un grande passo per un "piccolo demone" o come si dice, non sono bravo a copiare i modi di dire ma su questo si può sorvolare...
In quell'istante Ankth avvertì una fortissima presenza mistica apparire all'improvisso
Hearzley avvertò una presenza mistica molto forte nel luogo che chiamano mutant town, devo andare subito a vedere cos'è, non mi aspettare per cena.
Ankth ma come sei simpatico ultimamente, avvisami se ti serve una mano
Ed in un'istante il demone si teleportò a Mutant Town a pochi metri da Durza
Porgo i miei saluti.
Dopo il saluto Ankth lo osservò, emanava energia mistica da tutto il corpo, ma non aveva per niente l'aspetto di una grande creatura mistica, ma essendo anche lui un mutaforma quello non era un problema
Non so chi o cosa sia ma se ha veramente metà dell'energia che avverto è meglio se diventa un'alleato.. -
LeoKI.
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[ENTRO]
Il Mercante lv 7SPOILER (clicca per visualizzare)Armi:
-Emeraude: una spada di acciaio asgardiano bagnata alla sua creazione con il fuoco di un drago. E' più resistente dell'acciaio normale ed è molto efficace contro i non morti grazie al fuoco del drago. Non è efficace contro le armi di adamantio o cose che, virtualmente, possono tagliare tutto. Se un soggetto contaminato da un infezione di tipo mistica perfora il punto in cui è stato infettato con la spada...l'infezione sparirà. grazie al fuoco del drago.
Oggestica:
-Specchio delle brame: un specchio rettangolare verticale col manico, può far vedere cosa è stato e cosa accade sul pianeta Terra es:(atmosfera, mare, sottoterra, crosta terrestre).
-Fisarmonica magica: una fisarmonica che, quando suonata trasmette un senso di calma e pace indotto telepaticamente a chi ne ascolta il suono (tranne a chi la ascolta). Può essere usata per fermare le bestie rabbiose ed esorcizzare i fantasmi.
-La casa delle necessità: è una proprietà senziente che esiste in uno spazio-tempo distorto rispetto a quello normale.
La casa ha un uso puramente interpretativo.
Non si può accedere ad esso tramite i viaggi nel tempo o ai teletrasporti a meno di non esserne il legittimo proprietario.
La proprietà inizia dove c'è la piccola muraglia che la circospezione.
La casa è circondata da un fiumiciattolo d'acqua corrente salata che gira in circolo e il terreno viene, annualmente, tratto da campisanti.
La casa è una villa in mattoni...come ingresso principale, c'è una porta rossa con un pomello argentato che permette al legittimo proprietario di far sapere che qualcuno è entrato nella casa, il loro karma e, quindi, se qualcuno è malvagio o buono.
L'atrio è grande sette metri per sette, ha uno specchio alla destra e un appendiabiti alla sinistra.
L'atrio da al corridio che, come una grande venatura, porta a tutte le stanze della casa.
Il soggiorno è una grande stanza con cui si può accedere al giardino, tramite delle porte di vetro anti-proiettile scorrevoli vi è uno specchio mobile all'angolo.
E' posto leggermente dopo l'atrio, alla sinistra e al suo opposto vi è la cucina.
Il soggiorno è composto da mobili da antiquariato...
al suo centro vi è un tavolo rettangolare, sopra un tappetto, con diverse sedie di contorno.
Al di sopra del tavolo c'è una lampadario colorato di plastica.
All'interno ci sono piante di aglio, moly e aconito poste su delle mensole che decorano l'ambiente.
Di solito in questa stanza ci sono almeno sette incensi accesi su dei porta incensi (mirra, tabaqui, oppio etc) posti sulle diverse mensole.
Il soffitto è arancione mentre le pareti verticali sono verdi e blu.
La cucina è una cucina spaziosa con un tavolo rotondo al centro con tutti i gadget e le cose che ci sono in una normale cucina.
Le pareti verticali di questa stanza sono rosse mentre il soffitto è arancione.
In questa stanza c'è uno specchio quadrato appeso al muro.
Dopo il tratto del corridoio che da sia alla cucina che al soggiorno, vi è una scala che da al piano di sopra e a destra si va verso il laboratorio e una scala verso il basso che da a un labirinto sotterraneo di mezzo chilometro che cambia continuamente forma.
Al piano di sopra vi sono la camera dei tesori e la camera da letto collegate da un corridoio che le vede alle estremità
opposte.
La camera dei tesori è una porta d'acciaio argentata con su due stelle di Davide che contiene una sorta di enorme magazzino con tutti gli oggetti magici ottenuti dal mercante. La stanza, rispetto alla casa, è più grande all'interno.
La camera da letto è posta all'opposto dell'altro ed è un semplica semplice camera da letto con uno specchio attaccato alla parete e un letto circondato da un cerchio di sale attaccato ai muri della camera.
La porta della camera è fatta di frassino e le sue maniglie sono argentati e ci sono due stelle di Davide attaccate.
Il laboratorio, posto dopo la scala che va verso il labirinto, è composto da tre vasche di rianimazione (come quelle di Dragon Ball) che permettono a chi vi è immerso di guarire da gravi ferite.
In questa stanza ci sono degli scanner biologici e diverse sostanze chimiche.
Tutti gli specchi nella casa servono al mago per comunicare vocalmente e/o visibilmente, come fosse un videofonino, ma anche per vedere cosa succede nella altre senza essere visto.
C'è un trono metallico di alta tecnologia che consente al Mercante di cancellare i ricordi delle persone; estrarre i ricordi delle persone, conservarle nella propria mente e inserirle nella loro mente.
In tutte le stanze ci sono piante di moly, aglio e aconito.
La casa ha un normale sistema di sicurezza elettronico che quando viene attivato, avvisa se qualcuno entra dalle porte.
Nella casa delle umane necessità, egli stava, ove vi era una luce dei colori del ponte dei cieli.
Adagiandosi nella sala in cui intratteneva gli ospiti.
Congedatosi appena da uno dei suoi alleati, decise che era il tempo di lasciare codesta dimora.
Quando se ne andò, egli indossava una mantella nera corta sul davanti, una piccola maglia rossa assieme a dei pantaloni neri .
Il contorno dei suoi occhi era stato toccato dalla polvere usata dagli abitanti dell'antica terra chiamata Mesopotamia.
Un fodero per la spada odiata dai morti era legato alla sua cintura.
Così fu e poi non fu più colà.
Le sue anime, la sua mente e il suo corpo comparirono nel loco dell'isola delle meraviglie riservata ai figli dei celestiali.
Avvolto da fiamme blu comparve, senza che esse lo tangessero e poi, guardando nelle orbite vuote dello spettro con la testa alta e la schiena dritta, si presentò, dopo aver fatto un diniego con la testa successivamente al saluto rivolto all'altro.
Salve.
Sono Jimmy Japp.
Sono un mercante che tratta affari di diversa natura in questo mondo.
Lei?
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Durza Varaug Liv 7 Exp 18
Equipaggiamento:SPOILER (clicca per visualizzare)Bastone Ombra
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Armatura d'Oro Magico
Incantesimi utilizzabili:SPOILER (clicca per visualizzare)2/2/2/2/2/2
Dopo aver guardato il cielo per un secondo, Durza si diresse verso l'uscita del vicolo, a passo tranquillo. Ma proprio mentre stava per raggiungere l'imboccatura che dava sulla strada, percepì qualcosa alle sue spalle. Girandosi di scatto, vide una figura vestita di rosso, con indosso un cappuccio, lo stava guardando con dei penetranti occhi gialli. Mutante? Pensò fra se mentre stava già attivando i suoi occhi per esaminare quell'essere, che, nel frattempo, aveva dato segno di essere li apposta per lui.
Porgo i miei saluti.
Disse cortesemente. Il Cupo Re lo fissò per qualche istante, immobile e zitto, con le iridi arancioni che brillavano. No.. Percepisco magia in lui.. Ma è... Strana, anomala, rispetto alla mia o quella del mio mondo. Mi ricorda vagamente la Magia dell'Abisso, ma non vorrei azzardare un'ipotesi infondata. Dopo queste riflessioni, i suoi occhi si spensero, tornando ad essere semplicemente di uno strano colore. Fece un leggero capo con la testa, in segno di saluto. Stava per parlarle, quando un improvviso lampo blu si accese dal nulla da parte ai due, e una figura comparve all'interno di esse, senza essere toccata dal fuoco. Durza sgranò gli occhi per un secondo. Lord Shandar?! Ma quando vide la figura in faccia, e si ricordò anche che ora si trovava in un altro mondo. Idiota, ti sei fatto prendere dal panico solo alla vista delle sue fiamme.. Effettivamente, guardandole bene, quelle di Lord Shandar emanavano una potenza immensa anche solo a distanza impossibile, da queste invece non percepisco che una normale scia di mag... Magia? Quell'essere portava con se una traccia di magia molto similare a quella del Lich, anche se per certi versi presentava delle lievi differenze. Il corpo umano assunto dal Mago Oscuro sorrise divertito. Suoi pensieri fulminei terminarono prima che le fiamme dell'ultimo arrivato si estinsero, e dopo questo egli parlò, fissando negli occhi il Re.
Salve.
Sono Jimmy Japp.
Sono un mercante che tratta affari di diversa natura in questo mondo.
Lei?
Mercante? Pensò fra se incuriosito Durza. Ma si ricompose, assumendo un'espressione neutra e vuota. Guardò dietro di se, verso la strada. Vista l'ora tarda, la strada era deserta, e nemmeno passanti si intravedevano. Chissà se qualche soggetto interessante si farà vivo, dopo di loro. Tornò a guardare i due, e le ombre avvolsero il suo corpo, dopo un guizzo arancio nei suoi occhi. Ora la sua figura era interamente coperta da un grosso mantello nero, e il cappuccio nascondeva completamente il viso. Aveva ripreso il suo aspetto naturale, ma per ora non voleva mostrarsi. Si sollevò di qualche centimetro dal suolo, e fece comparire il bastone nella mano destra, che tirò fuori dalla manica nera. Il bastone comparve in un lampo nero di ombre che partì dalla sua mano, e una nebbia nera aleggiava dentro e attorno alla sfera bianca stretta dai tre artigli sulla sommità dell'artefatto. Guardò prima Ankth.
Tu. I miei ricordi non presentano nessuna traccia della magia che vedo scorrere in te. Mi verrebbe da pensare che tu faccia parte di un clan demoniaco, essendo la tua magia una cosa molto simile a quella dei Demoni dell'Abisso.
Poi si girò di colpo verso Jimmy.
Tu invece sei un mercante.. E cosa potrebbe volere da me un mercante, non ho bisogno di nulla che tu mi possa offrire, anche senza vedere la tua merce. Quindi...
E fece una piccola pausa, durante la quale si sollevò più in alto, e la nebbia nera si tramutò in scosse del medesimo colore.
Ditemi il vero motivo per cui siete venuti al mio cospetto. Il mio tempo è prezioso, quindi vedete di darmi un buona motivazione per sprecarlo..
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