LO STREGONE DELLE DIMENSIONI

Può andare bene se affermo che la casa permette un'aumento di potere al legittimo proprietario e gli permette di usare i suoi poteri extra tramite una parola chiave?

No. I poteri vanno bene così come sono.
La Casa ha uno scopo puramete interpretativo, si era detto, altrimenti non avrei mai approvato l'esistenza di un "equipaggiamento" del genere.

Per il procedimento che attiva la telepatia, Vandal, potrebbe andare bene che il Mercante possa usarla dopo aver stordito il cliente con dell'alcool e i fumi dei suoi incensi, nel soggiorno o in una stanza che aggiungerò dopo all'elenco della casa, grazie a questa parola chiave?

Scrivi l'idea nel dettaglio, è meglio.

Per evitare equivoci: i poteri di telepatia che già possiede NON sono legati alla "casa".
Tu hai chiesto come progressione poteri telepatici che gli permettano di entrare nella mente di pg e png, manipolare ricordi, estrarre ricordi ecc..... questi devono essere legati a, non lo so rituali, macchinari, pozioni, miscugli di questi elementi, tutti limitati all'interno della casa.
Come se avesse una stanza che si chiama, che so: "laboratorio di carotaggio psichico", o qualche cosa del genere, che contiene tutto il necessario per fare queste cose che hai chiesto.
Tanto, avevi scritto se non erro che si trattava di un'abilità a scopo interpretativo......più limiti gli si impongono, meglio è.


Voglio dire che l'idea va bene, ma ci sono anche altri dettagli da aggungere. Quando avrai ben chiaro come funziona tutto il procedimento, scrivi come tutto in un post per farmelo leggere. Insomma: la solita procedura per ogni approvazione di poteri, equipaggiamento ecc.....


No.

E allora cosa intendevi in questo caso?
Per me non c'è differenza nello scrivere "a scopo interpretativo" e "a scopo narrativo": sempre poteri usati prevalentemente per portare avanti la storia, più che per trarre vantaggi per i propri pg.
Comunque: le due cose possono andare benissimo a braccetto.

Sarebbe più o meno lo stesso: tanto per cominciare, non ci sono molte macchine in grado di essere usate come armi dai tecnopatici, s'intende macchine di uso comune. Anche se prendessi il controllo di un frullatore, o un Ipad, questo non si alza in volo e si schianta sulla testa dell'avversario, solo perché tu glielo comandi. Le macchine rimangono vincolate alle loro capacità in quanto tali, la "semplice" tecnopatia non permette di vincere le leggi della fisica.
Detto ciò: non puoi decidere che queste macchine siano a disposizione. Sfruttare l'ambiente sì, ma come ho già spiegato ci sono dei limiti. Trovare un'automobile al lato di una strada è comprensibile, come del resto è comprensibile che abbia il serbatoio pieno e possa esplodere se colpita da un fulmine o da una palla di fuoco. Trovare, che so, un robot o un'armatura tipo quella di Iron Man a distanza utile per essere controllata, beh......

Non è detto: gran parte delle automobili possono ancora essere più analogiche che digitali. Un tecnopate potrebbe mettere in moto, ma non potrebbe comandare l'acceleratore, il freno e via dicendo. Questa sarebbe tuttavia una zona sufficientemente grigia: dipenderebbe molto dai giocatori e se questi si lamentassero, dal moderatore che verrebbe chiamato a ripanare la matassa.
I macchinari edili invece hanno qualche vulnerabilità in più, è vero, ma d'altro canto non è così scontato trovare un cantiere nelle immediate vicinanze di un'area pubblica dove il tuo pg sta combattendo.