Gallows Pole stava appollaiato sulla cima di uno dei tantissimi grattacieli presenti nella zona di Manhattan. Arrivare fin lassù era stato relativamente semplice, si sentiva più in forze rispetto al giorno in cui era arrivato, ed adesso riusciva a protrarre la levitazione per più tempo. Si guardò attorno, la vista era veramente fantastica. Una serie di enormi palazzi con le vetrate luccicanti sotto la luce del sole, mentre sotto di lui, in strada, una moltitudine di persone, dirette chissà dove, percorrevano a passo veloce le strade che si diramavano in ogni direzione come le vene di un enorme organismo vivente. Gli piacque il paragone, e decise che lo avrebbe riportato nel secondo volume autobiografico che aveva da poco iniziato a scrivere. Prima di salire fin lassù si era premunito della copia di un giornale locale, trovato abbandonato su una delle numerose panchine del Central Park. Riportava la data del giorno prima, segno che era stato scritto poco dopo la sua venuta. La cosa che aveva suscitato il suo interesse e l'aveva quindi spinto ad appropriarsi della refurtiva per dargli un'occhiata durante la sua ronda mattutina era stato un ritratto davvero poco lusinghiero che lo ritraeva intento a lanciare una scorreggia luminescente e bluastra dalla bacchetta. E dopo aver dato una letta veloce all'articolo, assicurandosi in tal modo che parlasse di lui, si concentrò nuovamente sul ritratto in questione:
Per le uova strapazzate di Agamotto, guarda che fianchi che mi hanno fatto, sembro più una balena che un pollo. E poi bacchetta e cappello viola? Così demodè. Per non parlare delle zampe, cosa sono quelle due protuberanze tozze e sgraziate? Mia madre diceva sempre che ho le zampe da ballerino! Non voglio nemmeno commentare la mia bellissima cresta, il mio orgoglio, ivi riportata in modo così crudelmente poco lusinghiero! L'autore di questo disegno dev'essere per forza di cose un mostro senza cuore!
Decise di concentrarsi maggiormente sul contenuto dell'articolo, e lo rilesse con maggiore attenzione:
Spider-Man? Uomo Ragno? Oibò esistono anche le varianti? Da non crederci! Dovrò chiedere in giro se il presidente della nazione è un Uomo Polpo, i miei lettori impazzirebbero se la mia teoria sull'evoluzione delle specie aliene fosse vera!
Appallottolò il giornale e planò giù dal grattacielo. Arrivato in strada individuò un cestino e lo gettò dentro. Dopodiché si immerse nella calca dei passanti, fino ad esserne sommerso, continuando a camminare senza una meta precisa, ma con due scopi ben precisi in mente, trovare Howard e confutare la sua teoria sui polpi.
E così era uscito. Vai tu a fare la spesa. E magari prendi un giornale, che non fa male.
Perché lui? Perché era l'ultimo arrivato? No: Jamie non era mai stato nonnista.
E allora, perché? Sapeva che ignoravano le sue advance e provocazioni, che non gli piacevano... ma scacciarlo solo perché proponeva un'orgetta omosessuale a quattro (o a dieci)? Nemmeno: per quanto bigotto - Un reverendo! Ha generato un doppio pastore! - Jamie non era veramente omofobo.
Forse... che la sua presenza li infastidisca perché gli ricorda che, sotto sotto, anche loro...? Ecco: sicuramente è così!
Ringalluzzito e rinfrancato, si fermò da uno strillone a prendere il Daily: pessimo giornale, quindi ottimo punto di partenza per litigare un po' con gli altri. ...se non è litigarello.
Buttò un'occhiata alla prima pagina: davvero? Ci si poteva credere?
Finalmente era avvenuto! Saltò su un lampione, ballando: IT'S RAINING COCKS!
La situazione negli ultimi mesi si era fatto sempre più tesa allo SHIELD. Dopo l'attacco di Joker all'elivelivolo con la conseguente evasione di svariati prigionieri, Nick Fury era stato affiancato dal Cavaliere del Verbo John Ross alla guida dell'organizzazione. Questa era la versione ufficiale almeno, in realtà era Ross comandare davvero e gli scontri verbali tra lui e Fury quasi quotidiani.
I giornali non avevano parlato di quanto accaduto che era stato prontamente insabbiato tuttavia Ross in accordo con il direttorio e i capi di governo di quasi tutte le nazioni del mondo avevano dichiarato guerra aperta e pubblica a chiunque provenisse da un'altra dimensione, eroi o criminali che fossero, con lo scopo di incarcerare e poi rispedire a casa gli indesiderati ospiti.
La notizia aveva spaccato l'opinione pubblica in quasi tutto il mondo. Alcuni giornalisti avevano definito la misura fascista altri l'avevano abbracciata come l'unica cosa seria e necessaria da fare. Tra i giornalisti oppositori si era diffuso un termine inizialmente ironico per definire la decisione che si era poi espanso velocemente a macchia d'olio e, con sommo disappunto dei vertici SHIELD, era divenuto il nome ufficiale e popolare di questa iniziativa: l'Ordinanza 76.
Al saiyan non piaceva l'ordinanza non tanto perchè in parte lo coinvolgeva e sapeva che Fury non lo avrebbe protetto in eterno. Non gli dispiaceva l'idea di tornare nel suo universo anzi da quando Freezer aveva rapito sua sorella non desiderava altro che tornare al suo mondo d'origine per ritrovarla.
Ed è qui che iniziava il problema perchè quello che lo SHIELD non aveva detto a nessuno è che non avevano la più pallida idea di come fare per rispedire i poveri extradimensionali nelle loro Terre d'origine, i varchi si aprivano in modo casuale ed imprevedibile e se era chiaro che la loro Terra denominata 725 ne era diventata il punto di scarico, quello che gli scienziati non erano riusciti a capire era come invertire e controllare a loro piacere questo fenomeno.
Curiosamente Freezer e gli scienziati del suo impero c'erano riusciti ma il passaggio verso il loro universo era chiuso al momento e forse lo sarebbe rimasto per sempre o forse no. Nessuno poteva saperlo. l'unica cosa certa era che finchè nulla fosse cambiato l'unico destino per chiunque sarebbe stato catturato era una detenzione a tempo indeterminato nelle varie strutture carcerarie dello SHIELD ed era questo che il principe senza regno riteneva intollerabile.
Tornando al presente da quando era diventato un agente dello SHIELD, Vegeta aveva preso alcune delle abitudini dei suoi colleghi umani. Una di queste consisteva nel leggere le principali notizie sui quotidiani. Certo poteva avere tutte le informazioni che voleva dalla sua IA SIGMA ma non era la stessa cosa che valutarle di persona.
Quel giorno fu la prima pagina del Daily Bugle, che generalmente considerava un giornalaccio della peggior specie, ad attirare la sua attenzione. Quando lesse della comparso di un gallo stregone supremo a Central Park imprecò a gran voce e quando il suo collega ed unico amico l'agente Alex Larkin gli comunicò che il direttore Ross lo aspettava nel suo ufficio non rimase affatto sorpreso.
Se quel buffone col suo ridicolo bastone pensa di mandarmi a dare la caccia ad un fottuto pollo gigante giuro che gli tiro il collo.
Raggiunto l'ufficio del direttore l'arrogante John Ross lo aspettava con un sorriso sornione stampato in volto e Fury alla sua destra.
Agente Vegeta, Agente Larkin. Bentrovati. Ho una semplice domanda per voi chi c'era ieri di turno allo scanner dimensionale?
La risposta la sapeva già ovviamente ma stava giocando al gatto con il topo, Vegeta rispose digrignando i denti
Io, direttore.
La sua incompetenza è sempre sorprendente Agente Vegeta, forse voi stupide scimmie non sapete come funziona uno scanner? Possibile che abbia dovuto apprendere dai giornali della presenza di un nuovo ostile in piena New York e pare anche che abbia avuto un colloquio con il dottor Strange.
Una rabbia silenziosa stava montando nel guerriero ma stava imparando lentamente a controllarla.
Potrà verificare, signore, che lo scanner non ha rilevato nulla nella giornata di ieri. Non è mia responsabilità se la vostra strumentazione fa schifo. Non era vero, ogni volta che poteva Vegeta con l'aiuto di SIGMA manometteva i dati dello scanner ma questo era impossibile da provare e l'alieno lo sapeva.
Ross si incupì e per un attimo incassò il colpo. Poi rispose
Verificherò, chissà perchè le anomalie nello scanner s verificano sempre durante i vostri turni. Immagino sia una fortuita coincidenza.
Vegeta stava per esplodere ma Ross non aveva finito.
Ad ogni modo bisogno porre rimedio. Vi avrei mandati entrambi sul posto ma si p verificata una nuova situazione che richiede la nostra attenzione. Agente Larkin metta insieme una squadra e si rechi immediatamente a Central Park. Dalle nostre informazioni pare che il pollo possa aprire i portali. Voglio che sia catturato ad ogni costo e stia attento è estremamente pericoloso.
Vegeta rimase stupito ed in parte sollevato dalla decisione ma era anche preoccupato per Larkin. Aveva iniziato nei mesi precedenti a studiare i superumani nativi di questo universo e di quelli affini e sapeva che uno Stregone Supremo non era avversario da prendere alla leggera.
Larkin si congedò e Ross proseguì.
Ed ora veniamo a lei. E' l'ultima persona a cui affiderei una missione tanto delicata ma il resto dei Cavalieri è impegnato nella ricerca delle fazioni ribelli. Si sta verificano uno scontro tra superumani di classe 2 alla Stark Tower. Non vogliamo un incidente diplomatico con la Stark, vada da solo con un gruppo di agenti.
Devo fermare lo scontro?
Non esattamente. Nella battaglia sono coinvolti due extra dimensionali. Deve catturali. E' autorizzato ad usare forza letale su chiunque cerchi di ostacolarla. Questi sono i profili dei bersagli.
Letti i due profili Vegeta imprecò nuovamente, questa volta solo nella sua testa. Solo una cosa poteva essere più imbarazzante che combattere un gallo gigante.
Un fottuto papero parlante vestito da supereroe???? Un giorno lo ucciderò questo stupido figlio di puttana.
E come se gli avesse letto nel pensiero Ross gli rispose. Forse poteva farlo davvero. La vera natura dei poteri del Cavaliere Del Verbo era sconosciuta per ora.
Forse un giorno Agente Vegeta, ma non oggi. Ora vada e si sbrighi a compiere la missione.
Furente il saiyan si voltò senza proferire parola e se andò pronto ad eseguire la missione.