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CITAZIONE Credo che a Peterson la licenza gliela vogliano sospendere per altri motivi.
Ho sentito parlare di un episodio in cui a una paziente che gli aveva spiegato che la sovrappopolazione e i conseguenti problemi ad ambiente ed economia, ha detto qualcosa come "si senta libera di togliere il disturbo quando vuole".
Ora: enfasi su "ho sentito parlare" e "credo". Se però è vero, io non sono del mestiere, ma da profano, uno psicanalista, psicologo o quel che ti pare può dire cose del genere ad una persona che sembra ansiosa e depressa?
Non so se è un suo metodo, ma mi pare pericoloso e forse pure passibile di denuncia.
Se questo è solo un episodio fra tanti...Comunque devo essere sincero: della revoca della licenza di Peterson, non me ne importa molto.
Credi male, è espressamente stato dichiarato che il motivo sono i suoi post online, ovvero al governo canadese non piacciono le sue opinioni e lo hanno dichiarato colpevole di wrongthinking, in puro stile dittatoriale. Fai male a fregartene perchè è un attacco alla libertà di espressione, queste mosse owrwelliane molto intrusive rischiano di aprire le porte a tendenze totalitariste, il fatto che succeda in paesi considerati dei bastioni di libertà è terrificante, e da lì al passarci anche tu il passo è breve, avevo aperto un thread sulla libertà d'espressione ma è stato ignorato, a quanto pare non è un valore molto apprezzato di questi tempi, peggio per noi, ma continuiamo pure su questa linea, sono sicuro che non potrà mai andare nulla di male, giusto? Finchè non tocca a noi. Ah, ma è in Canada, quindi? Non è che queste cose succedono pure in Europa...ah no, aspetta...quando a qualcuno interesserà parlare seriamente di questo pericolo può farmi una chiamata, ovvero quando finalmente inizieremo di nuovo a fregarcene qualcosa dei diritti umani.
Riguardo all'ecoansia: sì, Peterson si è dimostrato molto critico degli attivisti ambientalisti, i catastrofisti folli che si accontentano di distruggere la vita alla gente ed eventualmente causare un genocidio per ottenere un impossibile net-zero di emissioni che alla fine non farebbe comunque alcuna differenza, dicendo che prima di andare fuori a salvare il mondo faresti meglio ad avere la tua vita in ordine, opinione molto ragionevole. Ma anche su quello ho aperto un thread, sei libero di andare a dargli un'occhiata.
Comunque, permettimi, sei andato a trovare la versione della storia che nessuno aveva sentito e al tempo stesso la più negativa, se non te ne fregasse nulla penserei male...
CITAZIONE Riguardo l'opinione sulla cultura occidentale che hai riportato, non è sbagliata.
Abbiamo maschilismo, giusto...Razzismo!!! Uuuuuuuuh! Di quello ne abbiamo da dare ai maiali, ma so bestie di bocca scelta, porelli...Omofobia! Sìììììì!!! C'abbiamo anche quella. L'ho pure vista dal vivo! Un paio di volte sole per fortuna, che poi devo mettermi le goccette. E fascismo. Avuto. Curato. Recidiva alla grande. Non ci facciamo mancare nulla, diciamolo.
Messa così non fa una piega.
Ora: se mi dicono che abbiamo SOLO! Queste cose...Sì: sì sarebbe ingiusto. Se voglian dire che abbiamo troppo razzismo, troppo fascismo ecc...Sono d'accordo. E se dicono che servirebbe un cambiamento, altrettanto d'accordo. Purtroppoooooo!!!! Altri prodotti tipici della civiltà occidentale sono pressappochismo, menefreghismo, superficialità, avidità, fervore esagerato e spesso male indirizzato...Insomma: per la rivoluzione culturale dritto a piazzale da Vinci, poi destra su viale nutria secca e poi sempre dritti di nuovo per blablabla...Mi sa che dovremo armarci di pazienza.
Il problema è proprio sostenere che la cultura occidentale sia basata su questi presupposti, senza considerare i veri ideali che hanno dato origine al nostro stile di vita attuale, che ci distinguono dai paesi di secondo e terzo mondo, che diciamocelo, in quanto a fascismo, razzismo, sessismo e omofobia fanno arrosire di vergogna i più bigotti e autoritari degli occidentali. Solo noi siamo capaci di riconoscere gli eventi negativi della nostra storia per quello che sono, senza farne apologia, e poi flagellarci a sangue per gli stessi peccati di cui tutti si sono macchiati nel corso della storia fino a credere di meritarci l'autodistruzione, piuttosto che riconoscere che la storia è storia e da essa abbiamo imparato e siamo diventati migliori.
Beh, c'è chi impara e chi no giustamente, ad esempio a non aver imparato nulla sono quello che vogliono combattere il fascismo, il razzismo e il sessismo...con fascismo, razzismo e sessismo? Individui come Coates? Parla di controproducente...almeno gli autori Marvel avrebbero dovuto imparare qualcosa dagli X-Men, tipo che Magneto è il cattivo per una ragione.
CITAZIONE Però analiziamo la cosa: sul punto che in pratica funge da perno della mia analisi, non sei d'accordo.
Per tua ammissione, arriviamo a conclusioni diverse...90% mi pare una stima un po' troppo ottimistica Vic. Ma ripeto: non occorre discutere oltre
Non ho avuto obiezioni al tuo ultimo messaggio, perchè sono d'accordo col corpo del discorso, partiamo da due premesse diverse, osservando la stessa cosa, e alla fine direzioni le tue attenzioni su qualcosa che non condivido. Pensavo di trovare un punto d'incontro, ma curiosamente sei ostinato a non volerlo fare e non capisco perchè.
CITAZIONE Ah! Quasi dimenticavo: ora mi stai andando un po' troppo OT.
Se vuoi parlare di Peterson, Coates ecc...Apri una discussione dedicata per favore.
Niente link qui o via mp. Grazie e buon proseguimento.
Io sto andando off-topic? Avevo detto che sarebbe finita così, ma SIAMO andati off-topic, perchè sto avendo un botta e risposta con qualcuno evidentemente e fino ad ora non è stato un problema, anzi, la tua ultima risposta è piuttosti opinionata. La mia risposta l'ho messa quì e non dove so che la ignorerai, nulla mi impedirebbe di linkare un nuovo thread qui, perchè non vuoi? Se hai intenzione di avere una conversazione in buona fede e non vuoi semplicemente avere l'ultima parola possiamo spostare la conversazione altrove, ma non puoi tagliare ogni possibilità che ho di risponderti dall'esatto momento in cui vuoi che sia così e basta, nessuno costringe nessuno ad avere una conversazione, per carità, ma rispondere ai punti fatti e poi dire che è il momento di smetterla di parlare non è un comportamento corretto. O facciamo l'una o l'altra cosa.
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