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.SPOILER (clicca per visualizzare)Novità da Instinct?
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Dante liv 8 CITAZIONEStile: Trickster
Rebellion
Ebony&Ivory
Doppietta
Ormai era tardi per tagliare il braccio di quel mostro, la gemma gli aveva dato fin tropo potere, e la soluzione più semplice era diventata ormai impraticabile. Era incredibile quanto una semplice pietra fosse stata in grado di potenziare quella scimmia, d'apprima in possesso di abilità effettivamente notevoli ma con molto potenziale, ora trasformato in un mostro che ha sostituito parti del suo stile di combattimento con brutalità, cieca furia e poco controllo, nonostante mantenendo un certo livello di cognizione, essendo in grado di utilizzare tecniche e proferire parole, seppur poche e semplici.
Ottimo. Dante odiava chi parlava più di lui.
La spada del cacciatore di demoni non ferì il braccio del mostro come previsto, ma dalla reazione vocale che grugnì quella scimmia sotto steroidi magici era chiaro che sentiva dolore, che poteva essere ferita. A Dante sarebbe piaciuto affrontare quella bestia da solo, senza dover proteggere nessuno, che sia un uomo anziano dalla forza sorprendentemente elevata o una ragazza che si era buttata in mezzo al pericolo. Quest'ultima, a cui Dante aveva detto di fornire fuoco di copertura con le sue pistole, preferì andare ad aiutare Odino.
Tsk, butti così al vento la possibilità di Ebony&Ivory? Come vuoi, ragazzina. Ma stai fuori dai piedi, mi distraeresti.
Con la sua mole, il mostro cercò di colpire al volto Dante con un manrovescio. Dante, ritrovatosi al lato destro della bestia, saltò all'indietro, schivando, oltre al colpo di mano, pure un calcio che la scimmia posseduta aveva dato per combinarla al colpo precedente, ma con l'agilità demoniaca del cacciatore dai capelli bianchi era stato piuttosto semplice schivare. Ora, a 3 metri di distanza, Dante caricò contro la bestia con la sua spada Rebellion in mano, percorse quella piccola distanza che separava i due in un battito di ciglia e spinse con tutta la forza che aveva in corpo. Nel caso in cui avesse fallito, sarebbe arrivato un altro colpo, un secondo affondo contro la bestia, per cercare di tracciare i suoi movimenti. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Anormal, veramente io non ho detto nulla ad Elise XD
Dante liv 8CITAZIONEStile: Trickster
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La creatura era divenuta in possesso di una velocità che Dante, dovette ammetterlo, non si aspettava. In un batter d'occhio utilizzò lo stesso bersaglio che il cacciatore di demoni voleva colpire per fermare il montante, creando una piccola onda d'urto che scompigliò i capelli argentei del figlio di Sparda ed i peli scuri del mostro dinanzi a lui. Quella gemma era in possesso di caratteristiche particolari, effettivamente interessanti che potevano risultare devastanti nelle mani sbagliate. Una pietra capace di donare forza, velocità e resistenza semplicemente stringendola in mano, una fonte continua di potere.
A Dante venne in mente una persona che avrebbe posseduto volentieri quella pietra. L'avrebbe afferrata saldamente, l'avrebbe infilzata nel suo petto o l'alvrebbe addirittura ingoiata, se l'avesse aiutato ad ottenere più potere. Ma avrebbe continuato a desiderarne sempre di più.
Nonostante non avesse chiesto aiuto, e neanche lo voleva, l'aiuto lo ricevette comunque, ma dalla persona lì presente da cui se l'aspettava meno: Odino, l'anziano uomo neo-segretario della Devil May Cry colpì la creatura con un pugno che non dava l'impressione di saper contenere tutta quella potenza. Dante lo guardò sorpreso, perché spedì la creatura corrotta diversi metri all'indietro. Quel vecchio aveva sempre dato l'impressione di non dirla tutta, e quel pugno, forse l'unico che avrebbe dato da lì in avanti, ne era la conferma.
Forse sei più idoneo a lavorare per me di quanto credessi, vecchio. disse Dante con un sorrisetto di complicità.
La ragazza che stava per farsi spedire all'altro mondo parlò. Era uscita da quel suo stato di paura che aveva assunto dopo che Dante l'aveva tolta dalla traiettoria del piede della scimmia, e forse l'unico motivo altro non era che Odino con la sua gentilezza nei suoi confronti. Dante le disse qualcosa:
Quindi basta tagliargli il braccio, nessun problema. con un cenno della mano, la spada Rebellion volò tra le mani del suo proprietario, passando tra la ragazza e l'uomo anziano roteando come una sega circolare, ma, naturalmente, senza torcere un capello a nessuno dei due. Tu, invece, sarai pure in grado di combattere. Se vuoi renderti utile, usa le mie pistole e mantieni le distanze. Dante non la guardava con cattiveria, ma sperava capisse che lì era solo una distrazione, un qualcosa in più a cui pensare. Odino sembrava essere in grado di badare a sé stesso, ma la ragazza no.
L'attenzione di Dante tornò a focalizzarsi sulla creatura, che si era già rialzata e sembrava pronta al contrattacco. Disse qualcosa che non aveva l'idea di essere un ruggito, era una serie di suoni che fuoriuscivano dalal bocca che sembravano troppo articolati per essere dei semplici versi di una bestia adirata quale era. Qualunque cosa disse, scomparve e riapparve proprio davanti a Odino, alla destra di Dante, ed era pronta ad attaccare l'anziano con un pugno, come per rendergli il favore.
Quella era un'occasione d'oro per Dante. Sapeva che non si trattava altro di uno scatto, e con l'energia che aveva accumulato scattandoe che aveva accumulato nel braccio, per Dante sarebbe stato un gioco da ragazza menare un fendente per tagliargli l'arco con cui stringeva la pietra maledetta. Sarebbe stato rapido, e avrebbe cercato di tagliare via solo il polso, ma non poteva promettere nulla.
Certo, la possibilità che la pietra rendesse la pelle del mostro troppo resistente da poter tagliare era presente, ma almeno avrebbe fermato il pugno contro Odino.
E dov'era finito quel tipo strambo?SPOILER (clicca per visualizzare)Ichigo, sei fortunato che non posso usare tutti gli stili e le armi che ho, o questo era ciò che ti sarebbe capitato XD
Edited by Lionblaze - 9/10/2021, 11:11 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Mi scuso del ritardo, è stato un periodo particolarmente impegnato
Dante liv 8
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Dante avanzava spavaldo, con ghigno in volto e sprezzo del pericolo contro cui sapeva stava avvicinandosi. Sebbene a tutti potesse sembrare un comportamento irresponsabile, incauto e a tratti tossico, Dante non era intenzionato a combattere quella scimmia corrotta da chissà cosa per puro gusto di mettersi alla prova, non totalmente almeno, ma anche per capire con cosa avesse a che fare. Aveva capito che il sangue fosse ciò che effettivamente portava alla corruzione, anche per la spiegazione del cacciatore in nero Eldar che aveva dimostrato di sapere di cosa effettivamente parlasse, ma non aveva avuto la possibilità di affrontare una belva corrotta come si deve, e questo faceva leva sulla personalità combattiva di Dante e sulla sua voglia di misurarsi contro un simile nemico. Sapeva che quella corruzione portava a delle trasformazioni, una grande forza, tentacoli o altri appendici strani, ma era tutto qui? C'era qualcos'altro che quella pietra e la sua corruzione poteva fare?
Dante credeva di sì, e voleva scoprirlo. Con le cattive. Avrebbe cercato di non fare troppo male a Wukong, però, gli doveva ancora pagare la porta.
Il cacciatore di demoni obiettò quando vide Elise, la ragazza con cui Eldar viaggiava, superarlo correndo verso il primate mutato, ma al momento era fissato su Wukong e si accorse di lei troppo tardi. Tra l'altro era più veloce di quel che sembrava.
Elise si fermò davanti alla scimmia corrotta, la quale sembrava intenzionata a colpirla. Appena Dante vide il pugno peloso caricare contro di lei si mise a correre per intervenire, ma l'attacco, per un qualche motivo strano, si fermò prima di colpirla. Dante cessò la corsa incuriosito da quel comportamento. La pietra non aveva completamente corrotto il monaco? C'era modo di ragionare con lui? Stava combattendo la corruzione?
Qualunque fossero le risposte delle prime due domande, la terza era probabilmente negativa. Ringhiando nuovamente come la bestia senza controllo che era e cercò di colpire Elise con un calcio.
Maledizione!
Dante non si fece cogliere alla sprovvista, non di nuovo, e scattando due volte riuscì a raggiungere la ragazza e a toglierla dalla traiettoria del piede di Wukong. Non perse neanche il tempo di darle della stupida che passò al contrattacco, muovendosi a velocità elevata per passare sotto il braccio destro della scimmia e cercare di colpirlo con un montante contro la sua mandibola.SPOILER (clicca per visualizzare)Ciò che ho usato per salvare Elise:CITAZIONEDash2. Saranno ora possibili due scatti consecutivi. In più, quando la si usa, la velocità aumenta del 50%. -
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Se non ricordi allora non era importante.
Per il momento non accetto altri, ancora nona bbiamo finito con Ichigo, Eldar, Odino e Anormal (colpa mia, lo so), ma direi che per il momento basta. -
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In che senso come copertura? -
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Dante liv 8
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La bestia è caduta. Il lupo mutante dal potenziale così interessante di risultare in una vera sfida era stato ucciso. Certo, uccidere la bestia era la scelta più saggia e responsabile, e chiunque al posto loro avrebbero fatto il possibile per fermarla. Dante, però, avrebbe voluto allungare il combattimento, ed effettivamente prendere parte allo scontro, dato che era rimasto in disparte con la scusa di guardare le capacità degli altri elementi. Si era fatto un'idea di Mortimer, capace di rendersi intangibile ma con la capacità limitata dal tempo o da possibili elementi esterni magici capaci di annullare la sua intangibilità. Odino sembrava essere un tipo più "basilare" ma comunque di buone idee, con la sua trovata di legare un pugnale al bastone per lanciarlo contro la bestia, colpendolo mortalmente. Odino non la raccontava giusta, c'era in quell'uomo anziano molto più di quanto non mostrasse o dicesse. Eldar mostrava capacità di adattamento e di utilizzare ciò che lo circondava a suo beneficio, utilizzando il trasporto di una gru per danneggiare pesantemente la creatura. Per finire, la scimmia, sebbene non aveva inizialmente preso parte all'analisi che Dante aveva fatto sugli altri, aveva mostrato iniziativa.
Forse aveva senso prendere sotto il tetto della Devil May Cry elementi potenzialmente così validi.
Forse.
Beh, grazie tante. Avevo espressamente chiesto di vedere quanto la bestia potesse diventare forte, per la scienza ovviamente, e voi l'avete massacrata senza pietà. lasciò cadere le sue armi a terra, la spada Rebellion ed il fucile, e si mise ad applaudire per qualche secondo. Quando finì disse: Al lavoro. è possibile che ci siano altri cosi così per la città. Magari hanno anche raggiunto stadi interessanti. Forse prenderemo anche qualcosa. solo dopo si accorse che la scimmia stava come trasformandosi. Aveva strappato qualcosa dal petto del lupo ed aveva cambiato tratti del colore del pelo e degli occhi. O forse la bestia non è ancora stata uccisa del tutto...
Dante camminò verso la scimmia, senza armi, eppure pronto a reagire a qualsiasi cosa. Qualunque cosa fosse che lo stesse mutando, aveva a che fare con ciò che aveva strappato dal lupo, e costringerlo a gettarlo era l'obiettivo.
Ma non prima di essersi divertito un po'. -
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Dante liv 8
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La pizza, nonostante fosse della sera prima e non l'avesse neanche riscaldata, era ancora buona. Solitamente questo bastava per renderlo soddisfatto di ogni momento, se poi ci si aggiungeva un combattimento degno di questo nome, anche solo come spettatore, era al top.
Purtroppo lo spettacolo che Odino e compagni stavano dando aveva qualcosa che non andava. Erano indubbiamente capaci ed il colpo di scena della decapitazione che tuttavia non uccide realmente la creatura ma la muta, sebbene poco originale, fu apprezzata. Fino a quel momento era stato tutto troppo facile. Ora la bestia aveva ottenuto una testa di capra, chele di granchio, pelle da rettile e tentacoli, che ormai si trovano in tutti i mostri.
Tuttavia, sembrava che anche questa nuova forma fosse deludente. Eldar si era fatto passare un'arma con cui aveva emesso un'onda di energia dalla sua lama, distruggendo numerosi tentacoli della bestia e le chele, lasciandola senza difese. Quella era stata, effettivamente, una mossa che aveva interessato il cacciatore di demoni, una mossa di stile.
Eldar aveva ordinato agli altri di strappargli una gemma prima che si potesse rigenerare. Era per quel motivo che la bestia era diventata più forte? La morte aveva sbloccato una nuova forma della belva? Avrebbe raggiunto nuove vette e risvegliato nuova forza se non avessero estratto quella gemma dal suo torace?
L'uomo scimmia che aveva distrutto la porta di Dante si mise in una posizione di scatto, cambiando colore della pelliccia ed aumentando la sua energia combattiva. Avrebbe attaccato con forza, e si vedeva.
Dante avrebbe preferito non interrompere il combattimento, non quando prometteva così tanto.
Che fretta c'è? è stata una noia mortale fino ad ora. Perché uccidere così presto una creatura con il suo potenziale? magari avrebbe fatto la figura del cinico o dell'incosciente, ma non gli importava. Voleva vedere il potenziale di quella bestia. Magari diventa uno dei lupi di cui parla Odino.
La scelta, tuttavia, stava negli altri suoi interlocutori. -
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Dante liv 8
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Doppietta
Com'era prevedibile, tutti i presenti alla sede della Devil May Cry, che vi lavorassero o meno, si lanciarono all'attacco della creatura che il ragazzo scimmia aveva implicitamente introdotto, a qualunque cosa l'avesse scagliato dentro l'edificio con così tanta violenza. Persino Odino, il quale tirò fuori dal nulla un bastone. Vederlo combattere sarebbe stato interessante. Dante prese le sue pistole dalla scrivania, caricò i suo fucile e si portò sulla soglia dell'ingresso, appoggiando la doppietta sulla sua spalla. Decise di non fare nulla, di vedere come quegli elementi si comportavano e cosa facevano.
Morty si era limitato ad un colpo eseguito dopo essere diventato invisibili per poi parlare con il ragazzo-scimmia; Odino non aveva ancora sferrato alcun attacco, avvicinandosi come per osservare la situazione; ma dovette ammettere che la scena venne rubata da Eldar, indubbiamente l'elemento più interessante e misterioso, anche se a tratti insopportabile, di tutti quelli che avevano varcato, o sfondato, le sue porte. Aveva un equipaggiamento effettivamente più professionale degli altri, e sembrava possedere abilità che Dante non ricordava di avere mai visto, assorbendo tutto il sangue che era a terra per via della bestia e delle sue vittime. Una manciata di secondi e le strade erano state ripulite dal sangue.
Il comune ringrazierà. Dante sapeva che non era per semplice pulizia. Il sangue rappresenta la linfa vitare degli esseri umani, e Dante aveva perso il conto di quante volte un demone aveva cercato di ucciderlo per bersi il suo come se fosse un cocktail da assaporare sulla spiaggia di un'isola caraibica, ottenendo un grande potere nel contempo. Che Eldar fosse un qualche tipo di vampiro? Non sarebbe la cosa più strana, anche se il sole cancellava quella ipotesi.
Non c'era un vampiro afro americano in grado di stare al sole? Come si chiamava? Era un collega, dato che dava la caccia solo altri vampiri, ma Dante non riusciva a ricordarne il nome.
Oh, beh, non m'interessa la concorrenza, in fondo.
Quando la bestia assetata di sangue attaccò Eldar, questi fece diverse azioni in maniera estremamente rapida, azioni che Dante, però, riuscì a vedere nella loro interezza. Aveva capacità interessanti, come tutti, del resto. Anche se quelle di Odino erano tutte da vedersi, soprattutto per la pizza.
Tutto sommato, la bestia sembrava a Dante null'altro che questo, una bestia, assetata di sangue, certo, ma una bestia rimaneva. Ne aveva già affrontate tante, e non era più impressionato da quella tipologia.
Dante tornò dentro, si avvicinò al mini frigo dell'angolo e tirò fuori una pizza della sera prima. Dimenticava sempre di prendere un forno per riscaldarle, ma la pizza rimaneva buona. Desiderava solo che la smettessero di metterci olive quando chiedeva espressamente di toglierle.
Si sedette sull'ultimo gradino della sua agenzia, mangiando una delle poche fette rimaste e guardando lo svolgimento dello scontro.
Quella bestia è cosa da poco. Se non riuscite a ucciderla in due minuti siete tutti licenziati. Tranne il vecchio. Prendentela come la vostra prova. Siete anche quattro contro uno, datevi una mossa. Divertitemi! Normalmente Dante si sarebbe goduto uno scontro con una buona pizza in mano, ma quello non sembrava un combattimento che prometteva chissà quale divertimento.
Certo, potevano sempre sorprenderlo. -
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Era da molto che avevo in mente un progetto come questo, un luogo da rendere mio e dove mettere tutte le storie che voglio per la fruizione di tutti. Inizialmente pensavo un canale YT, ma 1) non ho idea di come fare video, e imparare da zero con la concorrenza che c'è è un casino, 2) per fare un video ci vuole molto tempo. Ma sembra che i podcast stanno prendendo sempre più piede. La gente è sempre in movimento, servizi come Spotify sempre più popolari e registrare e modificare un file audio è molto meno impegnativo.
Nacque così Forgotten Stories, dove saltuariamente porto storie più o meno conosciute e originali o meno con cui sfogarmi artisticamente e con cui mi offro di "sistemare" storie che per un motivo o per un altro hanno preso una brutta piega o dei misteri mai risolti.
Mi farebbe molto piacere se deste un'ascolto, accetto critiche e consigli di qualsiasi natura.
https://open.spotify.com/show/3PvMMhpHLlQu...PTQC9u6OE0FNrBg -
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Dante liv 8
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Rebellion
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Doppietta
La situazione non era cambiata. Morty scriveva e diceva cose strane, Odino boffocchiava e diceva cose ancora più strane, Eldar chiedeva aiuto scendendo a compromessi e a Dante stava venendo mal di testa.
Odino sembrava sempre più confuso citando nomi nordici come se fosse realmente proveniente da Asgard, mentre Eldar si era ora offerto di pagare in oro o in servigi - un altro che si offriva di lavorare per Dante?- parlando poi dell'"emergenza" delle bestie che erano arrivate in "quel mondo". Sembrava voler intendere di provenire da un luogo ben più lontano di un altro stato, ma a Dante non importava nulla di dove venissero lui o le belve da lui menzionate. Menzionò anche una qualche specie di droga che trasforma le persone in belve.
Spiacente, ma ho già dato il posto da segretaria al vecchio, ha detto che cucina da dio ed ho intenzione di vedere come fa la pizza. chiuse sonoramente la rivista, la posò sul tavolo e riprese nuovamente il fucile per scaricarlo e cominciarlo a pulire con una mappina presa da terra Potrei al massimo offrire un posto a te come lavapiatti e alla ragazza come modella. Sono certo gli affari migliorerebbero. soffiò dentro le canne del fucile Per le tue belve posso fare qualcosa, ma la droga non è più di competenza di qualcuno di meno... Qualificato? Hai provato a chiedere al tizio con lo scudo? Sergente America? Aveva fatto anche dei video contro la droga, sono sicuro sarà felicissimo di aiutarti. Spiacente, ma parlare di cose noiose come la droga mi fa venire il mal di testa.
Se solo Dante potesse immaginare quanto io suo mal di testa sarebbe peggiorato da lì a poco...
Un ragazzo dalle fattezze scimmiesche sfondò le porte dell'agenzia scardinandole.
Ma no, prego, distruggimi l'ufficio! Dante sospirò. Avrebbe sparato al nuovo elemento se non avesse tolto i proiettili dal fucile, ma non ebbe neanche modo di chiedere spiegazioni e soprattutto i danni che il ragazzo disse qualcosa ad Eldar per uscire nuovamente, creando crepe sul pavimento. Si sentivano urla di terrore e versi animaleschi mai sentiti prima.
Se non paga lui i danni, paghi tu. -
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Il prossimo DeathBattle, in uscita domani, prende (l'ex) Kid Flash e lo mette contro Sonic the Hedgehog, ma proveniente dai fumetti Archie Comics.
No, non sono la stessa cosa.
Se qualcuno conosce questa versione di Sonic, cosa ne pensa? -
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Thanos -
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Jean Grey
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