Posts written by Tendoc

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    A me starebbe bene iniziare la ruolata, ma dico fin da subito che non ho molto tempo da dedicare al GDR e al forum in generale, e quindi non vorrei violare il regolamento del gruppo. Cercherò di gestire il tempo al meglio, ma non posso assicurare risposte in tempi molto vicini fra loro.
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    Come avevamo detto, mi iscrivo.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Immagino che molte persone abbiano perso qualcosa oggi.
    Un amico.
    Un conoscente caro.
    Un famigliare.
    Un genitore.
    E il responsabile di questo non è stato punito dalla giustizia che appartiene agli umani.
    Si potrebbe sottolineare che la creatura non era umana e che quindi...forse....è oltre la possibilità umana di giudicare un tale essere.
    Forse...la creatura non si rendeva conto di ciò che lo circondava e non aveva nessuna intenzione di uccidere persone e distruggere i palazzi.
    Tuttavia...l'ha fatto.
    E quindi ne è responsabile.
    In quanto siamo tutti responsabili delle conseguenze delle nostre azioni dato che le creiamo.

    Clint abbassò lo sguardo.
    A ogni modo...Clint Barton...sei in debito con me. E potrai ripagarlo assolvendo dei compiti che io ti darò finché non riterrò che il tuo debito sarà saldato.
    Sperando che questi compiti non si sovrapporranno a quelli ufficiali da eroe...comunque, farò del mio meglio.
    Dopo aver pronunciato la parola "eroe", Clint sentì una fitta al petto e una strana malinconia.
    Il Mercante era sparito, ed era ora di tornare a casa.

    ESCO
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    Occhio di Falco liv. 2

    Non poteva essere stata la freccia sonica a far sparire il mostro.
    Cosa...
    Pochi secondi prima, il Mercante aveva estratto uno strano specchio dalla sua borsa, aveva fatto qualche strana richiesta e stava andando a parlare con la bestia, ma anche lì, il mostro era sparito.
    Abbiamo...vinto?
    Guardandosi attorno, Clint vedeva Mutant Town. Quel sobborgo sembrava essere stata, per un giorno, una zona di guerra: perdite fra i civili, superumani che si scontrano, palazzi distrutti...
    Come dopo ogni scontro, la domanda è: ha senso chiedersi chi ha vinto? O bisogna concentrarsi sul ricostruire, lasciandosi alle spalle il passato e concetti come "vittoria"?
    Se mai verrà istituito un fondo di beneficenza per ricostruire Mutant Town, Clint si è promesso di donare qualcosa.
    Intanto, Clint si avvicinò al Mercante, e ripetè
    Abbiamo vinto?

    Scusate se avevo scritto ESCO e ho modificato, ma sia io che LeoKI ci siamo messi d'accordo per far parlare per un ultimo dialogo i nostri personaggi. Se questa mia mossa è contro le regole rimodifico il post.


    Edited by Tendoc - 29/11/2015, 14:30
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    Occhio di Falco liv. 2

    Stretta. Caldo. Dolore.
    L'Uomo Cosa ormai stringeva Occhio di Falco nella sua morsa, e non c'era nient'altro che una stretta, del dolore e del caldo.
    Spero di non aver fatto una stupidaggine.
    Mentre Clint stava per rimettere in discussione le sue azioni come al solito, il Mercante lanciò un raggio di energia bianco dal suo palmo sinistro.
    Per un momento, l'arciere aveva sperato.
    Il raggio trapassò la spalla del mostro verde.
    Forse...
    Ma la spalla si ricompose, non ci fu nessun danno visibile.
    L'arciere, allora, attivò manualmente la freccia sonica, sperando che avesse un qualche effetto sulla creatura, idea che forse proveniva dall'aver visto troppi film di fantascienza degli anni '50.
    La freccia emise un suono.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Il Mercante stava offrendo i suoi servizi anche all'Uomo Cosa.
    Se c'è qualcuno o qualcosa che ti impedisce di raggiungere i tuoi obiettivi o semplicemente sei in difficoltà sarò lieto di offrirti i miei servigi.
    Dietro a un onesto compenso che corrisponda alla fatica fatta per risolvere la situazione.

    Clint non conosceva i piani del mago, ma sapeva che non sarebbe sopravvissuto ad uno scontro diretto con il bestione verde, o peggio, sapeva che se fossero entrambi scappati avrebbero potuto esserci vittime, quindi lasciò fare il ragazzo, che stava volteggiando nell'aria.
    Spero solo faccia la cosa giusta, non vorrei che la situazione diventi più complicata di quanto già è.
    L'Uomo Cosa sembrò ignorare il tentativo di instaurare una discussione da parte del Mercante, e si diresse verso l'arciere.
    Clint si ritrovò a pochi passi dal bestione, che stava allungando la sua mano verso di lui.
    Decise di non muoversi, di non reagire.
    Estrasse dalla faretra la freccia sonica.
    Nel caso le cose vadano male, ho questa.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Occhio di Falco.
    Se hai qualcosa che ti sembra importante da dire...tanto vale che la dici adesso.
    Dopo...potrebbe essere troppo tardi...non pensi?

    Beh, è possibile che quella creatura non si renda conto di ciò che lo circonda, e non ha nessuna intenzione di uccidere persone e distruggere palazzi.
    Intanto, il Mercante aveva tirato fuori uno strano specchio.
    Non vorrei uccidere una creatura che, tutto sommato, non voleva causare tutti questi danni.
    Guardò il Mercante e continuò.
    È come un cucciolo. Un grosso cucciolo verde che non si accorge di ciò che fa.
    Conscio di aver detto qualcosa di stupido, si guardò attorno e notò l'assenza del Cappellaio.
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    Occhio di Falco liv. 2

    La mia magia funziona al meglio quando viene pagato un prezzo equivalente all'atto che io commetto.
    Non esigo né più né meno di quanto un atto mi costi.
    Se vuoi che io fermi, di persona, questo essere, sarai in debito con me, Vendicatore, dato che, ora come ora, non sei in grado di pagare.
    Ma le cose sarebbero più...bilanciate e avrebbero più probabilità di funzionare...se potessi avere un piccolo acconto da parte tua.

    Occhio di Falco si sentiva un po' ferito nell'orgoglio, non gli piaceva dover scendere a patti, ma se questo era l'unico modo per garantire protezione a dei poveri civili dall'attacco di una creatura sovrannaturale allora doveva farsi piacere la condizione in cui si era ritrovato.
    Allora...cos'hai da da dare in cambio?
    Occhio di Falco cercò nella sua faretra, trovò la freccia che reputava meno utile al momento, probabilmente sbagliandosi.
    Beh, ho questa.
    Diede la freccia stucco al Mercante.
    Ora, risolviamo questa situazione. Sai, ho come l'impressione che...
    Clint avrebbe voluto dire al mago la sua teoria riguardo il presunto non accorgersi del mondo circostante dell'Uomo Cosa, ma temeva di apparire stupido e interruppe la frase a metà.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Con la gamba ancora dolorante, Clint si diresse verso dove credeva che si stesse dirigendo l'Uomo Cosa.
    Il bestione verde sembrava talmente assorto nei suoi pensieri (sempre se ne aveva) che Clint non potè fare a meno di pensare "Forse non sta provocando così tanti danni volontariamente, forse non si accorge di ciò che lo circonda".
    Se era così, andava fermato.
    C'era un problema, però: Clint non era esperto di magia.
    Sentì che c'era una musica nell'aria, si voltò verso il Mercante e gli andò vicino.
    "Laggiù c'è una bestia che sta arrostendo delle persone, dobbiamo fermare tutto questo."
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    Occhio di Falco liv. 2

    La carica del bestione verde lo aveva portato solo a sfondare dei muri e finire per strada.
    Lì per lì Clint non capì il pericolo che si celava dietro ad una situazione del genere, con un enorme mostro verde potenzialmente omicida libero e in pubblico, ed era solo contento di potersi riposare un attimo.
    Vuoi che sia fermato?, disse una voce da dietro le sue spalle.
    Era un ragazzo, capelli rossi, occhi blu, apparentemente comparso dal nulla.
    Nel frattempo, una marea di gente stava passando attorno all'arciere e al ragazzo, una folla impaurita che non sa dove andare.
    E, per strada, il bestione verde era ancora libero.
    Vuoi che quell'essere si fermi? Vuoi che io plachi la sua ira?
    Al colloquio si aggiunse un'altra persona.
    Ma perché farlo? ... la situazione qui è così divertente! ...ah, eroi... la folla impaurita sta correndo dritta dritta verso il mostro...cosa p-p-potranno mai f-f-fare quei p-po-poveri cittadini indifesi contro di lei?
    Le parole del pagliaccio ferirono Clint nell'orgoglio, sapeva che erano una provocazione diretta a lui.
    Sapeva che attaccare l'Uomo Cosa non era una buona idea.
    Ma sapeva anche che la sua presenza in strada avrebbe potuto fare una differenza, seppur minima.
    Si buttò in strada anche lui, facendosi male nell'atterraggio.
    Nulla di troppo grave, è una caviglia slogata. Almeno spero.
    Ripresosi dall'atterraggio brusco, con sorpresa vide il mostro non attaccare nessuno e semplicemente ritornare verso l'edificio.
    Strano tipo, quello con il maglione. Vorrei sapere che intenzioni ha, e soprattutto se ha veramente il potere necessario per battere quest'essere, visto che si sta dirigendo da lui.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Il grosso bestione verde venne contro di loro.
    Se Clint dovesse dire qual è il suo più grande difetto, oltre all'orgoglio e alla testardaggine, sarebbe la sconsideratezza.
    Per esempio, ora, aveva attirato l'attenzione dell'Uomo Cosa, o almeno così credeva, e ciò era il suo obiettivo, ma non si era posto una semplice domanda: "perché attirare l'attenzione di un mostro come quello aspettandosi una risposta pacata ed esaustiva?"
    Certo, ora che l'aveva fatto non aveva senso restare fermi a farsi grandi domande, l'unica cosa da fare era spostarsi, sperando di finire in un punto della stanza abbastanza resistente da non crollare a causa dei passi dell'Uomo Cosa.
    Fortunatamente riuscì a scansarsi abbastanza in fretta, salvandosi da quella carica potenzialmente omicida.
    Ok, ora non so veramente più che fare.
    Dopo essersi ripreso, Occhio di Falco si voltò verso il Cappellaio, come per cercare uno sguardo familiare, ma il pazzo era sparito.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Non è che noi tutti cattivoni portiamo una grossa spilla del club delle malefatte.
    Nonostante le parole del Cappellaio, Clint era ancora un po' restio a crederci.
    Cioè, come potrei credergli? È tipo un uomo...coniglio.
    Anzi, totalmente restio a crederci.
    E sono sicuro che lui ce l'ha, quella spilla!
    Intanto, l'Uomo Cosa continuava per la sua via, noncurante dell'arciere e del matto, sfondando ogni porta o finestra che gli si parava davanti, quasi avesse una meta ben precisa.
    Questo non lo so, perchè non lo chiediamo a lui?! Ehi bestione! Hulk da palude, che ne dici di parlare? Forse davanti ad un buon thé?!
    A Clint venne quindi un'idea: approcciare il mostro.
    Certo, Clint, non è proprio una bella idea...
    Pensò
    ...ma forse può almeno aiutarci a capire cosa sta succedendo.
    Corse dietro al bestione, e cercò di attirare la sua attenzione, ma sembrava difficile.
    Uomo verde! Uomo verde! Uomo verde!
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    Ragazzi, scusate, domani mattina sicuramente posto. Questi giorni ho avuto poco tempo.
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    Occhio di Falco liv. 2

    Ma guarda chi si rivede... dobbiamo smetterla di incontrarci così! Quand'è che mi chiedi un appuntamento serio?! Possibilmente lontano dalle sbarre di una cella? Ora, però, se non ti dispiace io direi di dare un'occhiata a quel grosso coso verde che pare stia venendo verso di noi.
    Quindi non è un tuo amico?
    Intanto, Clint continuava a puntare la freccia verso il cappellaio.
    Ehi! Metti giù quel coso!
    Assicurami che quel tipo non c'entri nulla con te e magari possiamo iniziare a ragionare.
    Intanto, l'Uomo Cosa, che a detta del Cappellaio "stava andando verso di loro", inaspettatamente salì una rampa di scale lì vicino.
    Questo tizio sembra ignorarci completamente, non capisco...
    Il matto si voltò e iniziò ad inseguire il lento bestione verde.
    Se è possibile, direi che questa storia è ancora più strana di quella volta ad Hell's Kitchen. Manca solo il papero parlante.
    Occhio di Falco seguì i due, e iniziò a salire anche lui le scale.
    Qualcuno di voi due può spiegarmi cosa sta succedendo?
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    Occhio di Falco liv. 2

    Un urlo, probabilmente di una bambina (o di un bambino).
    Egoisticamente, la prima cosa che Clint pensò fu Possibile che non ci sia mai un attimo di pace?, immediatamente si vergognò di ciò che gli era passato per la testa.
    Una bambina (o bambino) era in pericolo e lui pensava a se stesso? Che razza di eroe era?
    Dai, anche a Thor prima o poi sarà capitato di pensare "Oh, no, qualcosa sta mettendo in pericolo Asgard e non posso bere il mio idromele in pace!", Iron Man è l'apoteosi degli stronzi egocentrici, eppure tutti lo chiamano eroe...
    Comunque, era il momento di agire.
    Corse verso dove credeva essere la fonte di quell'urlo, trovando un bestione verde e quel dannato pazzoide.
    Ehi, bestione! Perché non te la prendi con qualcuno della tua taglia?
    Ancora tu? Chi è il tuo amico verde?
    Senza aspettare una risposta, Clint estrasse la freccia a punta esplosiva e la puntò contro il cappellaio.
1210 replies since 23/2/2012
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