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vorticosamente1.
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Sono in fase di stallo...
nè libri, nè fumetti...
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Ho fatto una sosta dalle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e ho letto Transeuropa Express di Rumiz.
Storia di un suo viaggio lungo la frontiera fra Russia e Unione Europea (includendo anche Bielorussia e Ucraina), facendo a zig zag fra i due lati della frontiera, da nord a sud (lapponia - odessa).
Pieno di incontri molto peculiari e di persone vive e ospitali, molto bello e interessante, piacevole lettura per alcuni versi illuminante e per altri quasi inquietante.
...è la volta che inizierò a leggere anche gli altri suoi libri, mi sa... ne prenderò in prestito dai miei la prossima volta che scendo in Italia.Inviato tramite ForumFree Mobile
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Aggiornamento!
Jerusalem di Alan Moore è un altro livello di libro!
Adesso ho bisogno di leggere "casa di foglie" di Danielewski...
Consigliato anche:
Una stanza piena di gente.
di Daniel Keyes sulla vicenda di Billy Milligan, l'uomo dalle 23(24) personalità, il cui caso in USA fu il primo a riconoscere l'infermità mentale in un processo.
"Viaggi" bellissimi(sotto ogni aspetto emotivo), assicurato.. -
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Ho dovuto visto che entrambe le serie tv sono in corso al momento rileggere "American Gods" incluso il parallelo Anansi Boys di Gaiman e la sua collaborazione con Terry Pratchett in "Good Omens". Ho poi letto Lewis "il piu grande uomo scimmia del pleistocene" in quanto ha la stessa vena assurda di pratchett
Per letture piu impegnate ho iniziato "l uomo senza qualità" di Musil ma questo va digerito lentamente quindi invece di leggerlo d un fiato lo sto facendo pochi capitoli per volta. Essendo circa 1400 pagine di riflessioni umane e sociologiche probabilmente me lo trascinerò per un pò.. -
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Giuramento - Oathbringer - finalmente tradotto dopo due anni dall'edizione americana. Finora è bello quanto gli altri, grazie papà Brandon. . -
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Finito.
Magistrale.. -
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Nell’ultima settimana, Scheletri e Doctor Sleep di Stephen King. . -
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Non ho niente da fare, sto leggendo a profusione.
Nell’ultima settimana i primi due capitoli della trilogia di Mistborn, sempre ad opera di Brandon Sanderson.
Gran bei libri, che restituiscono l’impressione di un autore forse meno maturo rispetto a quello, pienamente consapevole della propria voce, che ha partorito - e sta continuando a farlo - un’epopea colossale come le Cronache della Folgoluce, ma già capace di ritagliarsi uno spazio notevolissimo nel panorama del fantasy, contemporaneo e non.
Anche il respiro, ad ora, è decisamente più ridotto rispetto a quello delle suddette Cronache, con le vicende che si dipanano principalmente intorno ad una sola città, ma anche quest’atmosfera più “riservata” contribuisce a dare alla serie un alone proprio e personale, dotato peraltro di un carattere sicuramente caratteristico ed originale all’interno di una realtà spesso all’insegna dell’epigono facile come quella del fantastico.
Nota di demerito alla Fanucci, come al solito, con degli ebook al limite del fraudolento tanta è la mole di errori che inficiano costantemente la lettura. Veramente vergognoso.. -
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Lo temi, lo eviti. Il destino arriva comunque.
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È ufficiale, possiamo rinominare la sezione in: "botolo e i suoi libri (gli altri possono trovarsi un altro topic)" 
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Effettivamente... xD . -
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Sarebbe interessante leggere un libro di Botolo:"delle esperienze sulle letture: impressioni ed espressioni.
Sottotitolo:"perché voi altri le scrivereste certamente peggio".
XD. -
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Letto anche l’ultimo capitolo della prima trilogia.
Come i precedenti anche questo scorre molto piacevolmente, rivelandosi probabilmente il migliore del trittico, sebbene soffra di una parte centrale leggermente più compassata che rallenta un ritmo generale altrimenti decisamente serrato, in linea con l’atmosfera di tragica urgenza provocata dalla fine del mondo incombente che, già tratteggiata dall’autore nei primi due tomi, adesso giunge al suo naturale culmine.
I capitoli finali sono un piccolo capolavoro, capace di tirare sapientemente le fila di una trama che, dipanatasi nel corso della trilogia, si risolve con una serie di colpi di scena organici e coerenti con l'arazzo di una narrazione pressoché esente da aporie, testimonianza eloquente della solidità di fondo dell’ossatura imbastita da Sanderson sin dalle prime pagine del volume d’esordio.
Passerei alla seconda saga, ambientata secoli dopo, ma l’idea di leggere due dei tre capitoli già pubblicati in lingua originale a causa della controversa gestione dei diritti di pubblicazione in Italia by Fanucci, che ha congelato ogni nuova uscita in territorio nostrano per anni prima di cedere il pacchetto ad una Mondadori che si esime dal pronunciarsi sul futuro del franchise, mi fa passare la voglia.. -
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A proposito di letture in lingua originale... The troop, di Nick Cutter, inedito in Italia.
Nonostante l’endorsement di papà King e la pletora di commenti entusiastici raccolti in rete l’ho trovato un libro relativamente mediocre, forte di una premessa originale ma pedissequo e privo di mordente nello sviluppare una trama che, sebbene impreziosita da scene grottesche degne del miglior body horror - ma comunque poco efficaci nel suscitare sensazioni di disagio o, peggio ancora, inquietudine - si trascina stancamente verso un finale privo di qualsivoglia colpo di scena.
Trascurabile l’intero cast dei personaggi, la cui caratterizzazione oscilla costantemente tra l’irritante ed il blando, offrendo l’ennesima rivisitazione dei consunti stereotipi adolescenziali che decenni di opere d’intrattenimento hanno già impresso a fondo nell’immaginario collettivo.. -
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Casa di foglie, di Mark Danielewsky.
Un libro di cui probabilmente rimpiango la lettura in formato digitale, viste le molteplici peculiarità editoriali.
Testo complesso e composito al limite dell’esasperante, spesso cervellotico ed a tratti pretenzioso e - consapevolmente? - autoreferenziale e verboso.
Resta un notevole esperimento di metanarrazione che, ostentando con vigore un genoma da cristallino pastiche, suscita nel lettore un caleidoscopio di emozioni capaci di spaziare con disinvoltura dal disturbante, all’esilarante, al tedioso fino al puro e semplice smarrimento.. -
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Ecco!
È un tipo di lettura che devi sopportare per poi poter farci processi mentali propri, arrangiamenti tra il proprio immaginare e quello scritto.
È un po' come per la musica non commerciale, ci devi fare le orecchie XDD
Per precisione parlo di tipologia di libri, quelli complessi "semplicemente", non di Casa di Foglie in particolare, dove molto è legato al tipo di scrittura della letteratura ergodica..
Ultimo libro letto !!!...ultimo libro letto ? cosa state leggendo ? |
