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Natsu Dragneel liv 5
Dunque non sei un eroe. Peccato, loro si sarebbero buttati pur di salvare quelle povere vittime innocenti. O è la tua inutilità come eroe che ti impedisce di farlo?
Furono le parole rivolte a me dall'uomo prima che riuscisse ad evitare il mio attacco. "Maledizione è agile!" L'attacco fallito e quelle parole risvegliarono in me una rabbia che da tempo tempo ormai era sopita. Le fiamme oltre a bruciare il mio corpo infiammavano anche il mio spirito e mi spingevano a distruggere quell'uomo che mi definiva un eroe non degno di questo nome e che coinvolgeva persone innocenti nella sua personale pazzia!
Hai ragione! Non sono un eroe e nemmeno un modello da seguire! Ma sono sicuro che farla pagare a persone come te è sicuramente un'azione degna di nota! La tua follia deve essere fermata!!
Il killer cercò anche di portare dalla sua parte l'uomo che dall'aspetto somigliava ad un samurai, ma lui sembrava avere dei principi ben radicati e profondi...certamente non paragonabili ai miei semplici impulsi che mi spingevano a combattere ciò che era male e di aiutare ciò che era buono. "Deve aver vissuto momenti davvero intensi!" I miei pensieri furono confermati dalle sue parole: semplici e risolute.
Le tue parole non hanno alcun senso.Questo ragazzo ti sta affrontando concentrandosi esclusivamente su di te,ti concede uno scontro onorevole e tu invece di affrontarlo lealmente punti nel fare una strage..non meriti rispetto,proprio come tutti quelli come te..se volevi uno scontro l'avrai ed alla fine marcirai in un buco per il resto dei tuoi giorni..non vedrai nemmeno la luce del giorno.
Ciò che disse mi colpì nel profondo. In fondo somiglia al master che ci insegna il valore delle persone dalle loro parole e dal loro comportamento.
Il ricordo di Makarov mi distrasse un attimo e vidi arrivare all'ultimo il calcio del nemico. Cercai di riparami mettendo le braccia ricoperte di fiamme davanti al petto, in questo modo riuscii a parare il calcio, ma la sua forza mi fece comunque volare qualche metro indietro. mi rialzai con le braccia e la spalla destra dolorante a causa della parata e della caduta. "Ma di che diavolo sono fatte le sue gambe? Acciaio?" Pur essendo ricoperto dal fuoco il colpo mi aveva fatto male, ma non ci pensai più di tanto...lo scontro era ancora all'inizio! Prima di cadere avevo visto il samurai che aveva sfoderato la sua spada ed era intervenuto, ma non ero riuscito a vedere l'esito. "Gli avevo detto di starne fuori, ma non mi ha ascoltato! Bhe, poco male, ho visto che è una brava persona. In due sarà più semplice!"
Hey samurai! Ho deciso che combatterò insieme a te! Insieme possiamo dargli davvero una lezione degna di questo nome!!
Detto ciò mi preparai in posizione d'attacco, sempre con le fiamme che mi ricoprivano, all'attacco del killer. Stavolta il contrattacco sarà nostro!
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.Rob Lucci
LV 2
P 23
Il ragazzo dai capelli rosa fa tanti bei discorsi, ma nella mente di Lucci è solo qualcuno che adora il suono della propria voce. Di solito avversari simili neanche li considera da quanto sono vanitosi e deboli, ma lui almeno ha qualche punto a suo favore.
Le tue parole non hanno alcun senso.Questo ragazzo ti sta affrontando concentrandosi esclusivamente su di te,ti concede uno scontro onorevole e tu invece di affrontarlo lealmente punti nel fare una strage..non meriti rispetto,proprio come tutti quelli come te..se volevi uno scontro l'avrai ed alla fine marcirai in un buco per il resto dei tuoi giorni..non vedrai nemmeno la luce del giorno.
Lanciato alla carica pure lui, si prepara ad un affondo sul fianco di Lucci, che si ritrova in attacco ma anche in difesa, una situazione un pò anomala per lui. Tuttavia, sapere che il ragazzo che si trova di fronte a lui riesca a cavarsela lo riempie di gioia.
Il pararsi dal colpo di Lucci con delle fiamme ad esempio, anche se, a suo parere, avrebbe potuto fare di meglio ma non conoscendolo potrebbe anche sbagliarsi, lo rende sempre più interessante.
Purtroppo però, in quella confusione di colpi e parate non riesce ad irrobustire i suoi muscoli in tempo, ritrovandosi quindi con un taglio lungo la sua spalla, dalla quale comincia a fluire il sangue.
Se fosse stato concentrato su di me non si sarebbe distratto per controllare i passanti sotto
Non avendo potuto parare il suo colpo prima, e visto che il samurai è vicino a lui fa scattare il pugno per colpirlo, ma non lo colpirà con quello, bensì col dito indice indurito in quel istante di tempo per arrecargli più danni possibili, senza puntare al collo o alla testa, ma direttamente in petto, al centro per la precisione. Restando fermo poi aveva la possibilità di resistere ai loro successivi attacchi sempre con la tecnica dell'irrobustimento.. -
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Kenshiro Yamada liv.5
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Il samurai era riuscito nel suo intento,ma il killer con un veloce gesto tentò di colpirlo con l'indice della mano,il mutante richiamò il potere della terra appena in tempo,il suo corpo si irrobustì ma il nemico fu abbastanza veloce da riuscire a perforarlo,tuttavia il colpo non era letale,l'assassino non era riuscito a penetrare le ossa e quindi la ferita risultava superficiale.
Con un gesto veloce il guerriero cercò di afferrare con la mancina l'antagonista di turno,la stretta era salda e decisa dopodiché con la destra piantò la spada a terra per poi andare ad attorcigliarsi attorno al braccio del killer,che si sarebbe trovato il braccio nella morsa dell'esperto guerriero giapponese.
Devo guadagnare tempo.
L'uomo poi facendo leva,tentò di proiettare il nemico a terra a qualche metro di distanza da lui,sfruttando la sua forza da campione olimpionico e la sua tecnica da guerriero perfetto.
Speriamo che funzioni.
Il colpo che l'avversario gli aveva inferto era incredibile: Kenshiro aveva studiato a fondo molte arti marziali,ma quella mossa non l'aveva mai vista prima d'ora,ipotizzò che si trattasse di un abilità fuori dal comune,un arte marziale al di sopra delle arti,difatti l'uomo che aveva dinanzi era riuscito a ferirlo al torace nonostante l'avesse irrobustito,probabilmente l'uomo dinanzi a lui era più esperto dello stesso samurai che per un attimo barcollò,ma la sua incredibile determinazione e il suo indomabile coraggio da guerriero orientale gli ridonò quella forza che gli serviva per combattere.
Sta di fatto che noi siamo i tuoi avversari..nessun altro,non prendertela con questi uomini sotto di noi.Non sei un guerriero,ma solo un folle,perché un guerriero anche se malvagio ha un onore ed onora sempre il suo avversario,tu invece ti prendi gioco di lui..quelli come te sono la peggior feccia esistente.
Riprese la spada impugnandola con entrambe le mani.. -
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Natsu Dragneel liv 5
I due intrapresero uno scontro corpo a corpo. Vidi che il samurai era riuscito a ferire l'avversario alla spalla, ma lui aveva subito ricambiato il favore colpendolo al petto con l'indice della mano. Era un attacco davvero insolito, ma a quanto pareva incredibilmente efficace, tanto che per un attimo il samurai quando sul suo petto si aprì una ferita barcollò. Per fortuna però si riprese subito e cercò di buttare a terra il killer. Io non sapevo se intervenire nello scontro corpo a corpo. "Sono molto abile in questo tipo di combattimenti, ma se uso le fiamme rischio di danneggiare il samurai che per adesso sembra cavarsela bene" Intanto la rabbia per la momentanea inattività e per l'astio che provavo contro l'uomo con il cappello mi bruciava dentro, tanto che sentivo quasi un fuoco nuovo dentro di me. Mi tornò alla mente lo scontro che avevo avuto con Zero...la sensazione era simile, ma quella volta avevo mangiato la leggendaria Fiamma del Rimprovero. "Non so se sono in grado di ricrearla...non ci ho mai provato..." Diedi un ultimo sguardo ai due.
Sta di fatto che noi siamo i tuoi avversari..nessun altro,non prendertela con questi uomini sotto di noi.Non sei un guerriero,ma solo un folle,perché un guerriero anche se malvagio ha un onore ed onora sempre il suo avversario,tu invece ti prendi gioco di lui..quelli come te sono la peggior feccia esistente.
"Mmmm tentar non nuoce, posso farcela" Concentrai tutte le mie energie e le mie fiamme nel mio pugno destro come per caricarlo. "Appena il killer si sposterà abbastanza dal samurai lo attaccherò! Userò la Spada della Fenice del Loto Rosso! Se il mio attacco andrà a segno per lui non ci sarà più speranza!". -
.Rob Lucci
LV 2
P 23
Il colpo di Lucci va a segno, arrivando a ferire l'avversario, ma qualcosa non è come dovrebbe essere: C'è una resistenza superiore a quel colpo rispetto a tanti altri, come se avesse dei muscoli più robusti e difficili da scalfire. Che sia come lui?
"Dovrò ricordarmelo bene"
In quel stesso momento, però, il samurai lo afferra e blocca il suo braccio con quello di Lucci, cosi da tenerlo sotto il suo controllo. L'assassino è un esperto combattente, ma trovarsi continuamente in posizioni di svantaggio lo fa ricredere, considerato che i suoi avversari si sono dimostrati più veloci e più ostinati di lui.
"Devo liberarmi assolutamente!"
Ma inutilmente, perché il samurai lo lancia a terra a pochi metri di distanza, pronto per ricevere il colpo del ragazzo infuocato, che subito si carica per colpirlo con un pugno destro dall'aspetto devastante. Far irrobustire il corpo in quell'occasione non sembra la soluzione migliore, non solo perché le fiamme le sentirebbe lo stesso, quel colpo sembra perfetto per far a pezzi chiunque l'abbia fatta grossa al suddetto ragazzo, e Lucci conosce i suoi limiti, per questo si sposta di lato proprio poco prima di ricevere il colpo, che lo fa rotolare inevitabilmente sui bordi dell'edificio.
Non che ci fosse il reale pericolo di caduta, ma per riprendere anche il fiato, si da una spinta con la mano per poter saltare sull'edificio adiacente, cosi da avere il tempo necessario per rialzarsi e riprendere lo scontro. Non poteva permettersi di perdere troppo tempo con loro, non gli avrebbero dato un attimo di tregua, e lui non poteva permetterselo.
Rimessosi in piedi, ignorando i dolori che il corpo gli fa sentire a causa dei colpi di prima, Lucci aspetta l'arrivo dei due nemici per affrontarli nuovamente.. -
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Kenshiro Yamada liv.5
Equipaggiamento:SPOILER (clicca per visualizzare)Spada Kusanagi
Il miliardario riprese fiato,lo stesso fece il killer che con agilità felina balzò sull'edificio adiacente allo scontro,il giapponese non si perse d'animo,prese la rincorsa e balzò anche lui sul campo di battaglia,flesse le gambe attutendo l'impatto per poi porsi dinanzi al nemico,era il momento del contrattacco,non doveva dare nemmeno una piccola tregua al suo avversario,non poteva permettersi di riposare troppo,così richiamò il potere del fulmine:gli occhi gli arsero e scariche elettriche avvolsero il suo corpo.
In guardia..il vero scontro inizia ora!
Disse con un forte accento giapponese,le origini del mascherato parvero così chiare.Le danze erano aperte e il giapponese non si fece scappare l'occasione: con un scatto felino caricò con la lama sul killer,la katana era tenuta con entrambe le mani la punta era rivolta l'avversario,il samurai si avvicinò il più possibile all'assassino poi sfruttando lo slancio acquisito piantò la gamba sinistra a terra e sfruttando questa come perno tentò di portare un tondo verso destra al fianco del nemico,con il potare del fulmine e con i riflessi potenziati l'uomo vedeva tutto a rallentatore,quindi grazie a questo potere tentò di calcolare anche il momento esatto in cui compiere l'attacco,che se fosse fallito avrebbe lasciato una possibile apertura all'attacco di Natsu.
Con il fianco lacerato,i suoi movimenti saranno meno fluidi di conseguenza sarà un bersaglio più facile,per di più per l'emorragia perderà progressivamente energia..se questo attacco andrà a segno,avremo un grosso vantaggio.
Ma come il mutante sapeva: era ancora presto per cantar vittoria.. -
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Natsu Dragneel liv 5
Stavo caricando il mio pugno con la magia quando il samurai approfittando di una presa favorevole riuscì a proiettare il nemico qualche metro più in là. Era il momento, forse sarebbe servito qualche secondo in più, ma dovevo agire, adesso o mai più! Il mio corpo si accese come se fosse la punta di un fiammifero e le fiamme si espansero per intorno a me per circa un metro e mezzo. In quel momento lo sentii, sentii un bagliore: la Fiamma del Rimprovero! Per qualche secondo il mio fuoco si illuminò di una luce nuova, quasi il colore delle fiamme mutò da rosso ad oro, ma fu solo un attimo...forse troppo lungo!
Spada della Fenice del Loto Rosso!!
Sferrai il mio pugno verso il killer mettendoci tutta la forza che avevo, penso che avrei potuto distruggere un intero edificio con quel pugno ma con incredibile velocità l'uomo riuscì a spostarsi appena in tempo, quel tanto per non essere coinvolto nelle fiamme, ma non abbastanza da rotolare qualche metro per la forza del colpo! "Maledizione! Maledizione! Ha evitato un altro dei miei attacchi!!"
Intanto Lucci rialzatosi saltò sul tetto di un edificio a fianco, ma venne subito seguito a ruota dal samurai che con mio grande stupore circondò il suo corpo di fulmini. "Wow! Ne è capace anche lui?"
In guardia..il vero scontro inizia ora!
E si lanciò all'attacco tentando di colpire il killer con la spada al fianco. "Se lui può usare il fulmine allora lo posso fare anche io!" L'avevo già usato prima e il il loto di fiamma mi ha tolto parecchie energie, ma quando combatto contro avversari che hanno fatto dal male a persone innocenti la stanchezza se ne va e lascia lo spazio alla rabbia che dentro di me non accennava ad spegnersi, almeno fino a quando non avessi fermato l'avversario. In più ad ogni colpo fallito ero spinto ad impegnarmi maggiormente per portare a termine quello successivo. Fu così che anche se per un attimo avevo trovato la Fiamma del rimprovero spensi il fuoco ed accesi il fulmine, senza contare quanta magia avrei sprecato. Mi mossi velocissimo e arrivai, quasi come fossi una saetta danti al nemico, appena prima del fendente del samurai.
Artiglio del drago del fulmine!
Mirai con una calcio sinistro al petto nemico sperando che l'attacco del samurai lo distraesse e mi permettesse finalmente di riuscire a colpirlo. La nostra velocità aumentata dal fulmine poi ci avrebbe dato una possibilità in più. "Nessuno è in grado di evitare due fulmini che gli cadono addosso uno dietro l'altro! Non ti daremo scampo!". -
.Rob Lucci
LV 2
P 23
Non ha nemmeno il tempo di formulare un minimo di piano d'attacco che il samurai lo raggiunge a velocità sorprendente, sorprendente per Lucci stesso, che non era abituato a velocità del genere. Ma quei fulmini, quelle saette che sembrano correre su tutto il suo corpo, possono essere quelli che gli donano una velocità esagerata? Potrebbe essere qualunque cosa, l'unica certezza è la mancanza di un attimo di tregua.
In guardia..il vero scontro inizia ora!
Con la spada sguainata in mano, il samurai si appresta a fare la sua mossa, ma Lucci era pronto ad aspettarlo, ad aspettare entrambi, lo sapeva, ne era certo, che sarebbero tornati alla carica per combatterlo, lasciandosi trasportare dal momento d'odio nei suoi confronti. Era quello a cui puntava fin dall'inizio, ma per sua sfortuna si è trovato contro 2 ossi duri, già singolarmente sono pericolosi, ma insieme danno il meglio del meglio.
Il samurai, veloce come prima, si prepara a colpire l'assassino su di un fianco, che si è preparato indurendo nuovamente i muscoli, ma l'arrivo improvviso del ragazzo non è stato dei migliori.
Artiglio del drago del fulmine!
Anche lui è ricoperto di saette, fulmini che si concentrano sulla sua gamba che punta a colpire il petto dell'avversario che si ritrova in un doppio assalto impossibile da resistere pure per lui: Se da un lato, un singolo colpo poteva anche sopportarlo, pur per riuscire a bloccare il nemico, con 2 simultanei non può fare molto se non trovarsi con un fianco lacerato e il petto dolorante, oltre che a trovarsi scaraventato a metri di distanza dal colpo. Ora perfino respirare sembrava una serie di lame conficcate in petto.
"La situazione mi sta sfuggendo di mano"
Ed era vero, non aveva alcun tipo di speranza contro di loro. Poteva forse, ma non era il caso di diventare il leopardo, non per loro, anche perché era sicuro non sarebbe servito a nulla, quindi la soluzione migliore era andarsene. Ma come? Di certo non lo avrebbero lasciato andare via cosi facilmente.
Raccolto il cappello caduto li vicino, lo spolvera come se fosse l'unica sua preoccupazione, prima di risistemarselo in testa.
"Devo solo sperare di trovare qualcuno"
Trovandosi anche quella volta sul bordo del tetto, salta all'indietro nel vicolo ma con maggiore slancio, arrivando ad appoggiarsi sul muro dell'edificio affianco, cosi da avere 1-2 secondi per individuare le finestre degli appartamenti: ne individua una dove c'è del movimento in un istante.
"Perfetto!"
Preso lo slancio dal salto precedente, si da la spinta in quella direzione arrivando a infrangere la finestra per la sorpresa della coppia matura che vi abitava li: Signora e signore, i coniugi urlano per quell'irruzione improvvisa e selvaggia di quel sconosciuto che afferra prima la donna e la getta su una finestra laterale, lanciandola nel vuoto verso l'asfalto, per un volo complessivo di almeno 10 metri.
Il marito non subisce subito altrettanto destino, viene preso e portato a peso fino alla porta del bagno, con una finestra che guarda dal lato opposto a quello della signora, e gli fa fare lo stesso volo.
"Salvateli se ci riuscite"
Non che gli importi a dire il vero, gli basta solo avere il tempo necessario per dileguarsi da li. Forse avrebbe potuto continuare quello scontro, è vero, avrebbe certamente venduto cara la pelle, ma non era nelle sue intenzione farsi catturare, per di più non poteva, non voleva, nemmeno trattare con loro: Non è mai stato uno che si perde in chiacchiere, solo poche ed essenziali, e mai per salvarsi la vita.
Per questo accetta la sconfitta, non che per lui sia un caso chiuso, anzi, la sfida l'ha accettata, e in futuro la chiuderà a modo suo e con il finale che lui ha stabilito. Come sempre.
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Kenshiro Yamada liv.5
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Il killer dopo aver subito l'attacco balzò via,subito il samurai si mise a rincorrerlo facendo cenno a Natsu di seguirlo,l'azione fu veloce i due balzarono,il giapponese si attaccò al cornicione dell'edificio adiacente poi con un slancio impeccabile si addentò all'interno di un appartamento e proprio mentre entrò vide la signora lanciata fuori l'appartamento,con un scatto disumano si gettò fuori dalla finestra riponendo con estrema velocità la spada ed afferrando con la mancina la signore,durante la caduta tenne ben stretta la signora al suo petto poi richiamando il potere della terra irrobustì il proprio corpo,così al momento dell'impatto l'asfalto s'incrinò,crepe marchiarono la strada,era la fine della scontro,il killer si era arreso e probabilmente era fuggito,almeno sperava Kenshiro.
Mi scusi signora, se l'ho spaventata.
Disse in tono cortese il samurai,poi rievocando il potere dei fulmini iniziò a balzare di nuovo,fino a giungere la cima dell'edificio cercando di individuare l'assassino,ma era tutto inutile: il killer era svanito nel nulla.
L'imprenditore e Natsu avevano vinto,ma era una vittoria che era costata cara,troppe erano le vite messe in pericolo e la consapevolezza di tutto ciò,turbava il mutante,adesso quest ultimo cercò il suo alleato e una volta trovato gli rivolse le seguenti parole.
Sei un eroe,hai saputo affrontare il nemico con coraggio senza farti intimorire,hai salvato delle persone dalla sua follia e questo ti fa onore..permettimi di stringerti la mano.
Dopo tutto questo,dopo la stretta di mano,l'asiatico si voltò e ancora accerchiato dai fulmini,corse via,dileguandosi dalla vista del ragazzo.
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Natsu Dragneel liv 5
I due colpi simultanei andarono entrambi a segno e riuscimmo a lanciare lontano il killer. "Vai così! Bel colpo!" L'espressione dell'uomo era dolorante, forse non si aspettava uno scontro così difficile. Tanto che trovatosi vicino alla fine del tetto si butto di sotto e poi con un grande slancio entrò in una delle finestre dell'edificio opposto. "Cavolo sta tentando di fuggire!" Subito il samurai iniziò ad inseguirlo e mi fece segno di fare lo stesso. Non me lo feci ripetere due volte ed entrambi ci lanciammo verso la parete opposta. Appena entrammo nell'edificio una signora venne lanciata dalla finestra e il mio compagno con uno scatto impressionante si lanciò verso di lei per cercare di salvarla. Anche io mi diedi subito da fare e seguii con il mio olfatto sviluppato la scia che aveva lasciato l'uomo. Raggiunsi il bagno della casa appena prima che il killer lasciò la presa su un uomo che cadde dalla finestra. Vidi il sorriso sadico del nemico prima di lanciarmi a mia volta fuori dalla finestra dandomi la spinta sul davanzale. Toccai terra un secondo prima del signore, abbastanza da togliere il potere del fulmine e quindi evitare di fulminarlo. Lo afferrai al volo e cademmo insieme indietro sull'asfalto, ma tutto sommato non ci facemmo troppo male. Purtroppo però il killer era già fuggito. Intanto l'uomo mi ringraziò molto del mio gesto eroico e tornammo sull'altro lato dell'edificio dove marito e moglie si riabbracciarono vedendo che erano entrambi salvi, mentre io e il samurai ci scambiammo le ultime parole.
Sei un eroe, hai saputo affrontare il nemico con coraggio senza farti intimorire,hai salvato delle persone dalla sua follia e questo ti fa onore..permettimi di stringerti la mano.
Grazie, ma anche tu sei stato grande. conoscerti è stato un onore.
Ci stringemmo forte la mano e ce ne andammo ognuno per la loro strada.
[ESCO]. -
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ROB LUCCI: Mi fa molto piacere leggere le ruolate di questo tuo pg, lo ritengo ben interpretato ed inserito nell'ambientazione, inoltre mi piace come scrivi. Hai combattuto bene ma eri in minoranza non solo numerica ma anche di livello, dunque speranze non ne avevi. Prendi 5 per la sconfitta + 20 (12 ai pg under 10)
NATSU DRAGNEEL: Uno scritto discreto e una buona capacità di utilizzare le tecniche in combattimento del personaggio, sull'interpretazione purtroppo non posso essere sicuro, non avendo mai letto Fairy Tail però rendi chiaramente l'idea del carattere del pg (che è sulla stregua dei vari Goku, Rufy, Naruto,etc, pg un po' demenziali con una grande moralità) e quindi credo sia buona. Vittoria nel combattimento ad handicap quindi 7 punti + 20 (13 agli under 10)
KENSHIRO YAMADA: Il personaggio è ben interpretato, il suo carattere ricorda esattamente quello dei samurai e il buono scritto aiuta ad apprezzarlo ancora meglio. La vittoria è stata abbastanza facile grazie all'handicap e sul combattimento prendi anche tu 7 punti + 22 d'interpretazione (14 agli under 10)
Quindi:
Rob Lucci sale a 3 con 18 punti
Natsu al 6 con 17
Kenshiro Yamada al 6 con 9FINE 47°AVVENTURA
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UOMO TALPA lv 5
EquipaggiamentoSPOILER (clicca per visualizzare)-Armi-<b>
Bastone: semplice bastone di legno stagionato ragionevolmente nodoso lungo circa 180 cm
<b>-Gadgets-
Visore: occhiali che attenuano la luce; servono all'uomo talpa per sopportare la luce del mondo di superficie
Kit di pronto intervento: materiale medico per evitare di morire in seguito a ferite gravi o ripetute ferite meno gravi.
Fondi speciali: "campioni" di materie prime preziose (gemme e metalli rari) che l'Uomo Talpa intende usare come materiale di scambio in una trattativa con loschi individui della superficie, fondamentalmente ben nascosti.
Doveva essere una semplice missione commerciale.
Una seccatura, perché in genere l'Uomo Talpa preferiva essere autosufficiente.
In questo caso però, era necessario trattare con alcuni abitanti della superficie più “indegni” della media.
Criminali: così li avrebbe chiamati una volta.
Oggi si sarebbe rifiutato di chiamarli, se solo avesse potuto fare altrimenti.
Comunque: avevano scavato fino alla superficie, con calma stavolta, perché la situazione richiedeva un basso profilo.
Aveva scelto apposta uno dei suoi mostri più.....acuti, diciamo così: acuto e capace nel suo mestiere, che fondamentalmente consisteva solo in due cose, scavare e distruggere.
Sì: erano usciti allo scoperto con meno clamore del solito, perché questo volevano e si erano non era questo che lo faceva imbestialire al momento.
I moloidi lo guardavano battere a terra la punta del piede con cadenza regolare, guardarsi intorno con la mani destra stretta a punto e appoggiata sul fianco.
Lo ascoltavano sbuffare e grugnire: forse non erano molto intelligenti, ma sapevano quando il loro signore e padrone aveva la luna storta.
Qualcuno sa spiegarmi, cosa non c'è che non va in tutto questo? domandò rivolgendosi all'improvviso ai suoi servitori con voce flautata, indicando con un solo gesto della mano il panorama alle sue spalle.
Nessuno?
Nessuno: in realtà, chi poteva rispondere non osava farlo. In parte perché temevano le conseguenze di una risposta sbagliata, e in parte, perché non ne avevano la forza: stavano già facendo del loto meglio per non collassare su se stessi fino a diventare piccoli buchi neri, seguendo l'istinto di diventare sempre più piccoli, sotto la pressione del terribile sguardo inquisitorio di quell'ometto infuriato.
Molto bene! disse annuendo con aria comprensiva. Procediamo per tentativi e vediamo se riusciamo a intenderci!
Con un gesto della mano, indicò gli edifici alle sue spalle.
Qualcuno di voi, vede la sagoma metallica della Tour Eifell?
I moloidi si guardarono intorno.
Prima che potessero fare di cenno di no o di sì con la testa, l'Uomo Talpa rincarò la dose.
No? Uhm! Strano: sarà crollata inaspettatamente mentre noi scavavamo la nostra via verso la gloria. Allora, potreste indicarmi l'inconfondibile facciata di Notre Dames? Sì?!
Di nuovo, solo sguardi confusi.
Risposta negativa!
Adesso la confusione di moloidi e creature del mondo sotterraneo assortite, stava diventando panico: non avevano ben chiaro cosa stava succedendo, ma in un certo qual modo, sentivano che “qualcosa” era in procinto di esplodere, sotto l'apparente compostezza sfoggiata dal loro non troppo benevolo despota.
E suppongo che non ci sia traccia, di quella pacchiana e inutile anticaglia dell'Arco di Trionfo, giusto? Ne della Senna! O del famoso quartiere degli artisti di Montmartre?!
Stavolta fecero tutti cenno di no con la testa.
Ovvio che non ci sono, perché questa....NON E', LA MALEDETTA PARIGI!!!!!!!!!!!!!! tuonò scagliando contro di loro un sasso preso da chissà dove nelle piege del suo mantello.
I moloidi si fecero indietro e il mostro gigante si rintanò nel suo buco.
VOI!!! INUTILI SCARTI EVOLUTIVI, MANGIAPANE A UFFO, LADRI DI OSSIGENO, ROVINA DELLA MIA ESISTENZA.....UNA COSA SOLA DOVEVATE FARE!!!! PORTARMI IN FRANCIA!!!! A PARIGI!!!! E invece dove sbuco fuori, dopo cinque giorni a togliermi lombrichi dai capelli e formiche nonvidicodadove????!!!!! NELLA DANNATISSIMA NEW YORK CITY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Interruppe la sua sfuriata per un secondo: alzò la testa e annusò l'aria, apparentemente senza motivo, come un cane che sentiva una pista.
Sembrava che la sua furia si fosse calmata, ma stava solo per esplodere di nuovo e più violenta di prima.
E non solo nella f°££$§@ New York City, no: non contenti di aver sabotato i miei affari con la malavita europea, VI SIETE PERMESSI DI PORTARMI NELLA STRAMALEDETTA HELL'S KITCHEN!!!! E IO ODIO!, HELL'S KITCHEN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La strada dove l'Uomo Talpa e il suo seguito erano “emersi”, divenne un piccolo fuggi fuggi confuso di moloidi terrorizzati in preda alla confusione.
Esattamente quello che il loro despota voleva: che andassero a sbattere le teste gli uni contro gli altri per un po', mentre lui sbolliva la rabbia e saliva sulla sua cavalcatura: la gigantesca creatura quadrumane si chinò per rendergli la cosa più facile, mentre lui cogitava su nuovi, orribili supplizi da infliggere ai suoi sempre più inadeguati sottoposti, nella (vana) speranza che l'istinto di sopravvivenza, un giorno, riuscisse a colmare le lacune dell'intelletto.
Finita la sfuriata, sospirò amareggiato: era tardi per tornare sui suoi passi. Anche se poteva arrivare a Parigi in tempo utile, le persone con cui doveva incontrarsi avevano sicuramente disertato il meeting.
Come se non bastasse, c'era da aspettarsi l'arrivo di uno di quei fastidiosi supereroi da un momento all'altro.
Come poteva andare peggio di così la sua giornata?. -
[ kira ].
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ENTRO
JUSTICE LV5SPOILER (clicca per visualizzare)Armatura H1V2
Fucile al plasma
Lanciarazzi magnatico
Quella era una delle mattine più impegnate che James aveva dovuto sopportare da quando dopo la morte del padre aveva preso le redini dell'azienda di famiglia.Era appena sopravvissuto a due intense ore di riunione con aspiranti investitori cinesi dalla quale era uscito non poco irritato a causa della richiesta da parte dei cinesi di entrare in possesso del nuovo prototipo a cui stava lavorando in seguito a quella che loro.avevano definito "una cospicua donazione",proposta ovviamente rifiutata.Ora,seduto sul sedile posteriore della sua auto,cercava di non pensare alle successive ore di riunione col Consiglio di Amministrazione per questo cercò di instaure una conversazione col suo fidato autista.
Parecchio traffico oggi Alan,ha notato?!
Si signor Smith,è colpa di quel semaforo,non vuole decidersi a diventare verde.
Non si preoccupi Alan ci penso io
James estrasse il suo smartphone dalla tasca dei pantaloni e in pochi secondi di collegò alla rete stradale di NY cambiando il colore del semaforo permettendo così ad Alan di proseguire
Signor Smith sa che non dovrebbe farlo
James non ascoltò neppure quelle parole tanto stupito da ciò che aveva appena visto.Dalla telecamera del successivo semaforo aveva infatti visto fuoriuscire dal fondo stradale una serie di piccole creature tozze e paffute apparentemente assoggettate ad un uomo anch'esso di non elevata statura.James non ci pensò due volte,fece fermare l'auto e scese.
Mi dispiace Alan,continueremo il discorso la prossima volta
Ma,ma,ma...Signore cosa dirò al Consiglio?!
Non lo so Alan,si inventi qualcosa.
James raggiunse un vicolo isolato dove,grazie ad un messaggio inviato dal suo smartphone,atterrò pochi istanti dopo una capsula dalla dimensioni di un frigorifero contenente la sua armatura e le sue armi.Dopo la dovuto riconoscimento neurale la capsula si aprì permettendo a James di accedere agli armamenti.Una volta armatorsi James attivò i sui jetpack per raggiungere il prima possibile la zona interessata saltando di palazzo in palazzo.Giunto sul posto si rivolse a quello che sembrava essere il leader di quella strana combriccola.
Che dici di tornare dal sudicio buco da cui sei uscito?!Ma non vederlo come un obbligo,se proprio non ti va c'è ne un'altro che ti aspetta,ma ti avverto da quello non uscirai tanto presto!. -
:Thwle:.
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Dr.THWL, lv.3
EquipaggiamentoSPOILER (clicca per visualizzare)Assault Rifle "INJUSTICE" (Arma speciale; 32 proiettili)
Scudo Antimissile(Equipaggiamento speciale)
Un uomo calvo, dalla corporatura muscolosa, alto poco meno di due metri.
Una vecchia maschera da saldatore calata sul volto, vecchi abiti dismessi da operaio consistenti in una tuta intera di un blu ingrigito, guanti e stivali di gomma gialli.
Sulla spalla sinistra ha quello che potrebbe sembrare uno scudo antisommossa della polizia: una lastra di spesso metallo nero alta quasi quanto lui, leggermente bombata, una visiera trasparente all'altezza degli occhi. In realtà, lo scudo è progettato per fermare ben più di qualche manifestante. Si parla di bloccare missili, a dire il vero.
Tra le mani tiene ciò che un profano scambierebbe per un grosso fucile d'assalto. E in un certo senso lo è. Ma se l'uomo premesse il grilletto che già carezza con l'indice, il proiettile che uscirebbe dalla canna sarebbe sparato con una potenza superiore a quella di un fucile d'assalto comune.
L'uomo che percorre la strada a grandi passi, divorando l'asfalto ancora bagnato per la pioggia della notte prima, altri non è che un Minion, un superumano frutto dell'ingegneria genetica e pilotato dal Dottore, al sicuro all'interno del ragno meccanico THWL, nascosto nel suo laboratorio sotterraneo. Solo questo, in effetti, spiega come l'uomo possa trasportare il peso dello scudo e dell'arma colossale che spera di usare al più presto.
L'esperimento di oggi mira a testare l'efficacia dell'arma speciale INJUSTICE e la tenuta dello scudo antimissile.
Il nome dell'arma è una sorta di dedica alla cavia su cui dovrebbe essere testata, l'eroe in armatura noto come Justice.
Durante il primo esperimento newyorkese del dottore, cause di forza maggiore l'hanno impossibilitato ad esaminare il soggetto. Fortunatamente, intercettare le comunicazioni della polizia di NY non è troppo complesso, tanto da rendere semplice individuare l'unico uomo dotato di un'armatura tecnologicamente avanzata che collabori apertamente con le forze dell'ordine.
Tracciando le comunicazioni sono riuscito ad individuarlo. Dovrebbe smetterla di modificare i semafori con quello stupido cellulare, soprattutto quando io ho accesso all'intera rete elettrica della città e la tengo sotto controllo. Secondo gli ultimi dati ricevuti, dovrebbe essere...
Esattamente in fondo alla strada.
Il Minion gira l'angolo e i suoi occhi permettono al dottore di individuare il proprio obiettivo. Ma c'è dell'altro.
Un uomo di bassa statura in groppa ad una mostruosa bestia, un'aberrazione proveniente da un altro mondo, se non creata ex novo da quello che poteva essere solo, in questo caso, un folle scienziato.
Un collega, se fosse questa l'ipotesi giusta. Inutile dire che non ho alcun elemento per stabilire quale sia la realtà. Tuttavia, ammetto che mi si prospetta una giornata interessante.
Intorno alla grande mostruosità e al suo tozzo cavaliere, una moltitudine di piccoli mostri fuggivano in ogni dove, scontrandosi tra loro e con qualunque ostacolo presente.
Sono evidenti i segni di scavo nei pressi della creatura più grande. Devo dedurre quindi che il soggetto, che per ora identificherò come n.2, è quello che si potrebbe definire un mio vicino di casa. La cosa si fa sempre più interessante.
Ma ora, dedichiamoci al soggetto n.1, o avrò tenuto d'occhio la polizia per niente in questi giorni.
L'esperimento ha inizio!
Durante l'iniziale fase di osservazione del dottore il Minion non aveva mai smesso di avanzare, seppur con estrema calma, verso il gruppo.
Giunto a una ventina di metri imbraccia il grande fucile INJUSTICE e prende la mira.
Fortunatamente il dottore non risente della fatica e delle condizioni del Minion, cosicché la mira risulta al limite della perfezione dell'occhio umano e dei pochi calcoli sul vento eseguibili a partire dal movimento delle cartacce a terra.
Il Minion, come da comando del dottore, entra in apnea per pochi istanti, in modo da stabilizzare la mira, e preme il grilletto per pochi istanti, sufficienti a sparare una piccola raffica di 4 proiettili diretti alla schiena dell'eroe corazzato Justice.SPOILER (clicca per visualizzare)Proiettili residui: 28/32
Edited by :Thwle: - 1/11/2013, 11:54. -
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[ENTRO]
Sniff, Sniff...Il mio naso aveva appena fiutato qualcosa di interessante. Un forte odore di umido, ma non era dovuto alla forte pioggia della notte precedente, forse solo in parte, ma c'era qualcosa di più particolare...mmm...magari terra. L'odore della terra avevo imparato che non era frequente in questa grande città e sentirlo così intenso mi riaccese nella mente i ricordi delle grandi foreste intorno a Fiore. "Questo si che è un odore interessante!" Probabilmente la fonte distava uno o due isolati, così iniziai a seguire la traccia grazie al mio fiuto. Arrivai su una strada dove il manto stradale era distrutto e un buco di modeste dimensioni sbucava dalle viscere della terra. "Ecco spiegato da dove viene l'odore" Per la strada si ergeva una creatura davvero strana e alquanto brutta per i miei gusti con sopra un piccolo omino. Intanto, intorno alla grande figura, degli esseri più piccoli dalla pelle gialla e con un visore simile a quello dell'uomo sul gigante correvano di qua e di là come in preda al panico e alcune volte si scontravano fra loro cadendo a terra. Appena prima di fare la mia entrata in scena in quella situazione che stuzzicava il mio interesse arrivarono prima un tipo con un'armatura spaziale e poi un uomo con un grosso fucile, un grosso pezzo di metallo che pareva uno scudo e una visiera calata sul volto. "Wow! Si preannuncia un scontro fra uomini mascherati! Fantastico ho proprio voglia di un bello scontro! Speriamo che siano forti!" mentre già pregustavo fra me e me l'idea di una bella lotta e gli occhi mi luccicavano per le varie armature. Il tizio in volo prese la parola:
Che dici di tornare dal sudicio buco da cui sei uscito?!Ma non vederlo come un obbligo, se proprio non ti va c'è ne un'altro che ti aspetta, ma ti avverto da quello non uscirai tanto presto!
La risposta non tardò ad arrivare, ma forse non era ciò che si aspettava. Infatti vennero sparati alcuni colpi dall'uomo con la tuta blu. "Vedo che qui vogliono fare subito sul serio! Meglio così!" Pensai appena prima di fare la mia comparsa da dietro l'angolo.
Hei ragazzi! Vedo che qui la situazione è bella tesa! Però non preoccupatevi, mi piacciono le lotte! E oggi...ho proprio voglia di fare a pugni con qualcuno!
Dissi con un sorriso stampato sulla faccia mentre aspettavo le reazioni degli altri. "Cavolo! Però non ho pensato ad una cosa: Se adesso dovessero prendersela tutti con me sarebbe davvero un bel problema...ma credo che mi divertirei un sacco!
Coraggio, fatevi avanti!".
Hell's kitchen0/4 partecipanti |
