Fondazione Atlas

la sede dell'Impero

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Shaper of Dreams

    Group
    ex-Staffer
    Posts
    16,005
    Location
    A silly place, on second thought

    Status
    Offline
    Uraniano
    punti exp:145
    Lv:14

    Grayson aveva raggiunto il luogo oltre la Serratura per primo, assieme ad Alfa, seguito rapidamente dal resto della squadra, solo Namora non era giunta a destinazione.

    Le informazioni rimanevano elusivamente criptate, in assenza dell'ultima cifra della serratura; se Namora non riusciva ad entrare per i fatti suoi, sarebbe toccato a loro andarla a recuperare.

    Replicò alla preoccupazione di Woo e alla bravado di Kurt con un semplice "la situazione sembra sotto controllo", per poi rispondere alle domande tecniche con un laconico "abbiamo superato la serratura; intorno a noi ci sono le informazioni di cui abbiamo bisogno, ma finchè Namora non ci raggiunge, non possiamo iniziare a tradurle..."

    Voltandosi verso l'arco attraverso il quale erano entrati tutti loro, una volta attivata la propria chiave emotiva, Bob corrugò la fronte; quindi, con un gesto, ordinò ad Alfa di fare da fune di sicurezza, per permettergli di calarsi all'interno della chiave di Namora.

    All'esterno, nel mondo fisico, Alfa si mosse in maniera impercettibile, il ticchettio del proprio countdown interno che si faceva man mano piu rapido, mentre il suo tempo di attività rimasto rapidamente scemava...

    Senza pensarci due volte, Grayson si tuffò nella serratura di Namora, alla ricerca della Atlantidea, la sua preoccupazione solo in parte dovuta al suo interesse nella riuscita della missione...

    Namora qui diventa un PNG, a meno che non riesca a ripostare ma non credo, e comunque siamo in dirittura di arrivo...
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Cinico ottimista

    Group
    Moderatore
    Posts
    18,853
    Location
    Un po' da un posto, un po' da un altro.

    Status
    Offline
    FANTE DI CUORI lv 10

    Una volta, ma forse si trattava di una memoria sbagliata....
    "Infamia: ho fatto un lavoro impeccabile!"
    Quindi: volendo credere alle "parole" del vecchio Bob, un giorno nel corso dei suoi viaggi in lungo e in largo per il cosmo, venne risucchiato in un buco nero.
    Credeva che si morisse per simili scemenze, ma forse il suo era un buco nero particolare.
    Oppure, lui era in qualche modo diverso da qualsiasi altra cosa finisse in un buco nero e quindi, anche il suo destino una volta risucchiato in quel gigantesco strappo nel continuum della realtà, era diverso.
    Non ricordava molto: giusto di come le forma del suo corpo se ne fosse andata a spasso, letteralmente, più qualche altra stranezza talmente strana, che non riusciva a farla arrivare dal cervello alla bocca.
    Semplicemente: la lingua gli si paralizzava, incapace di pronunciare quelle assurdità, o qualcosa del genere.
    Più probabile che l'intera esperienza gli avesse causato danni cerebrali comunque.
    Ora che la ricordava in effetti, sembrava la cosa più simile all'inferno che avesse mai provato.
    Non ricordava come ne fosse uscito, ma ricordava la felicità che aveva provato: difficile credere che fosse possibile, essere così felici di essere vivi, ma le sue memorie erano state messe in ordine impeccabile, quindi era portato a farlo.
    Nello spazio ti dimentichi come ci si senta quando il tempo sfugge via: senza la gravità che ti opprime e i moti di rotazione e rivoluzione sempre lì a scandire il tempo.
    Adesso Jonathan era sul punto di rimpiangere quel buco nero.
    In definitiva, nessuno aveva disturbato l'immersione dei suoi colleghi nella....qualunque cosa fosse: non gli premeva di ricordarselo, solo di tenere gli occhi aperti se si fosse presentata una rogna.
    Sì: è stata una giornata noiosa concluse.
    Poi si augurò che almeno, si rivelasse produttiva.

    Edited by Vandal - 16/3/2013, 01:36
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    daily-bugle

    Group
    GDRmod
    Posts
    6,721
    Location
    Pescara

    Status
    Offline
    Jimmy Woo
    Il mezzo vampiro apparve subito dopo proprio davanti a loro, tenendoci a precisare la sua natura ibrida.
    Chiedo venia, agente Lyell. Ero già a conoscenza della sua natura, il malinteso era per semplificare.
    Bob, bisogna recuperare Namora. M-11 mi segnala che sia in stallo tra il mondo fisico e la serratura.


    Ma L'Uraniano era già a lavoro, aveva già visto, capito e risolto il problema, con l'efficienza che solo lui era in grado di dimostrare in ogni occasione, non concedendo mai una delusione all'organizzazione. Era il migliore, in assoluto. Gli era infinitamente debitore.
    Rimase in osservazione, attendendo il ritorno di Bob.
    m11avatarbd
    M-11
    The Human Robot
    lv 10

    M-11 emetteva un flebile ronzio, segno che le sue subroutine erano particolarmente impegnate per mantenere attivi i collegamenti con CLOC e le difese di Woo. Non si muoveva minimamente, poichè non gli era stato comandato di farlo, e perchè effettivamente non ne aveva alcun bisogno.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    8,065

    Status
    Ghost
    Malaika Liv.10
    "Chiedo venia, agente Lyell. Ero già a conoscenza della sua natura, il malinteso era per semplificare.Bob, bisogna recuperare Namora. M-11 mi segnala che sia in stallo tra il mondo fisico e la serratura."
    "la situazione sembra sotto controllo...abbiamo superato la serratura; intorno a noi ci sono le informazioni di cui abbiamo bisogno, ma finchè Namora non ci raggiunge, non possiamo iniziare a tradurle..."
    Sgranchendosi i muscoli della schiena Kurt imprecò ad un volume impercettibile, sembrava che quella maledetta missione stesse per finire, ma purtroppo la loro compagna Namora continuava a non arrivare e questo a quanto pareva avrebbe rappresentato un bel problema
    "Cosa diamine starà facendo ancora là dentro?"
    Il mezzo vampiro non si capacitava di quel che stava accadendo, l'uraniano in qualche maniera riuscì a lanciarsi nella serratura di Namora per andarla a cercare e lui rimase a fissare i volti degli altri chiedendosi cosa potesse fare se non stare lì ad aspettare inutilmente
    "Nessun problema signor Woo, non me la prendo per così poco..."
    L'attesa era sfibrante, per quanto ostentasse sicurezza e spavalderia in realtà era piuttosto preoccupato dal posto in cui si trovavano, dopo l'esperienza con Sauron aveva cominciato ad odiare tutte le cose che potevano andare ad agire sul suo cervello ed ultimamente con gli Atlas ne stava incontrando fin troppe per i suoi gusti
    "Speriamo che una volta tornato con Namora si riescano a trovare in fretta le informazioni di cui abbiamo bisogno..."
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Shaper of Dreams

    Group
    ex-Staffer
    Posts
    16,005
    Location
    A silly place, on second thought

    Status
    Offline
    Uraniano
    punti exp:145
    Lv:14

    Grayson non perse tempo nell'individuare la mezza Atlantidea; dopotutto, le sue emozioni erano sparpagliate per l'intera serratura, erratiche e confuse; sembrava che non avesse retto l'impatto, disperdendosi in decine di frammenti indecisi, per cui la serratura si rifiutava di farla passare. Il ticchettio di un conto alla rovescia, quello che precedeva la dissoluzione dell'androide Alfa, spingeva l'Uraniano ad una calma fretta, mentre psichicamente ricuciva fra loro i pensieri della principessa di Atlantide. lo sforzo psichico gli imperlò la fronte, mentre si rendeva conto che con ogni probabilità essa avrebbe perso conoscenza non appena trascinata oltre la serratura.

    Con un sentimento che si potrebbe solo lontanamente paragonare al rammarico, Bob spinse il corpo mentale della fiera alleata di una vita attraverso la serratura, per poi tenerlo saldamente fra le sue braccia eteree mentre si ricongiungeva con gli altri.

    Immediatamente, l'aria si fece elettrica, ed una serie di informazioni si presentarono a loro, sotto forma di un ologramma. Una creatura di indubbia origine draconica, con un enorme corpo squamoso e grosse ali grige, si parò davanti a loro, e li osservò con freddi occhi verdi dalle sue molteplici teste.

    "Il Figlio di Tifone sapeva che vi sareste presentati prima o poi, favoriti dall'Olimpica progenie. Sappiate questo: la vostra fine è segnata, e le mie bocche vi ghermiranno uno ad uno e vi stritoleranno. A niente il favore di Nettuno e di Venere vi aiuteranno, nullo sarà il sodalizio con l'Olimpo."

    immagini della bolla dimensionale in cui risiede Atlas in fiamme passano negli occhi e organi sensoriali dei presenti.

    "temete il mio morso, perchè sarà rapido e mortale; A niente servirà la vostra conoscenza, ne il vostro coraggio. Divorerò le vostre viscere, quando arriverò dall'Oriente per voi, nel giorno che non vi aspettate."

    quindi la visione della creatura svanì com'era apparsa, lasciandoi colli sinuosi diventare 6 figure in ombra, dai confini indefiniti, ad osservare ciascuno uno dei presenti con un senso tangibile di malignità.

    istintivamente, ciascuno sapeva che una di quelle figure lo chiamava verso la propria distruzione.... un indizio fugace, un punto di partenza per dirimere la matassa, lampeggiò nella mente di ciascuno, come ad invitarli a riconoscere la sfida...
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Cinico ottimista

    Group
    Moderatore
    Posts
    18,853
    Location
    Un po' da un posto, un po' da un altro.

    Status
    Offline
    FANTE DI CUORI lv 10

    Aveva appena deciso di chiamare Bob "Vecchio Bob" per evitare altri equivoci con mister Grayson.
    Per la cronaca: il telepate gli era del tutto indifferente, tranne quando c'era da menare le mani, allora sì che l'alieno tornava utile, diventando anzi, una figura di una certa impostanza.
    Per questo era meglio che non si potessero sbagliare, quando parlavano nella sua testa.
    Sentì qualcosa, nella stanza, più meno nello stesso momento in cui l'uraniano e gli altri cominciarono a gustarsi la visione minacciosa: un ronzio, un'alterazione del campo elettromagnetico che gli urtava le sinapsi.
    Non sapeva come interpretarlo, ma sapeva da cosa dipendeva: il suo cervello, il suo intero corpo, era un conduttore "spugnoso"
    In pratica, l'inconveniente di essere carico di energia aliena potenzialmente latale per ogni forma di vita sulla terra e per qualsiasi ecosistema con atmosfera a base di ossigeno nell'intero universo, era che certe cose, di entravano nel cervello senza che te ne rendessi conto.
    Del tutto inutile, nemmeno un potere, visto che non ne aveva il controllo e per giunta, mostruosamente fastidioso.
    Ho idea, che mi sto perdendo un sacco di cose interessanti!
    Vecchio Bob aggiunse un commento personale, ma lui non lo ascoltò: era troppo impegnato a trascinare fuori un tecnico che passaa di lì per caso in cerca di Robert.
    Gli riempì la faccia di sganassoni, molto delicati per i suoi standard, ma comunque abbastanza dolorosi e non privi di qualche coseguenza, ma niente che una borsa del ghiaccio e un po' si psicoterapia non avrebbe guarito.
    Passa parola ringhiò guardandolo allontanarsi. Questa è una festa privata e nessuno di voi è sulla lista!
    Non specificò a chi si riferiva con quel "voi" sperando fosse chiaro che intendeva dire "chiunque".
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    daily-bugle

    Group
    GDRmod
    Posts
    6,721
    Location
    Pescara

    Status
    Offline
    Jimmy Woo
    Si era aspettato qualcosa del genere fin dall'inizio. magari non in maniera così drastica, nemmeno così teatrale, ma sicuramente qualcosa di simile. Nessuno lascia messaggi così difficili da decifrare, nessuno ha così tanta premura di consegnarli direttamente ed unicamente ai diretti interessati se non chi ha qualcosa di così forte da dire.
    Guardò rapidamente verso l'Uraniano, cercando un cenno d'intesa, o qualsiasi risposta discreta lui potesse dargli.
    La visione di Atlas in fiamme non lo scosse. Erano già stati attaccati, erano sopravvissuti e ne erano usciti fuori rafforzati e migliorati. Non credette neanche per un momento di dover cedere il benchè minimo spazio alla paura.
    nonostante ciò, voleva il parere di Bob prima di fare qualsiasi cosa, era sicuramente quello che aveva raccolto più informazioni al momento.

    m11avatarbd
    M-11
    The Human Robot
    lv 10

    M-11 rimase in silente attesa, osservando e vegliando sulla sicurezza mentale di Woo. Registrò tutto, terabyte di dati immagazzinati e messi in attesa, non poteva rischiare di abbassare le difese per analizzarli. Ne avrebbe avuto tempo, dopo.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Shaper of Dreams

    Group
    ex-Staffer
    Posts
    16,005
    Location
    A silly place, on second thought

    Status
    Offline
    Uraniano
    punti exp:145
    Lv:14

    Con un tremito, gli agenti ripresero conoscenza uno ad uno, consci della sfida a loro posta dalla creatura; Alpha si disattivò e disgregò non appena il collegamento si disperse, sciogliendosi in una massa informe di nano-macchine e lasciando sul tavolo solo la benda Alpha, che l'Uraniano rimise sulla propria testa.

    "sapevamo che Atlas sarebbe stata combattuta su molti fronti, e che abbiamo molti nemici" disse dopo un momento di silenzio, "ma il nemico più insidioso è sempre quello inaspettato. Questo nuovo nemico sembra avere molte teste, molte facce; ma l'intento è uno solo, ed è chiaramente la nostra totale distruzione."

    portandosi una mano alla testa, come per tenere a bada una possente emicrania, Bob si prese un secondo per riguadagnare lucidità, spossato dal peso psichico di mantenere integre le menti di Namora e mantenere il collegamento astrale con gli altri agenti.

    "temo che i nostri nemici abbiano radici profonde ed antiche, forse anche più antiche delle nostre. E conosce i nostri legami con l'Olimpo e con la stirpe di Atlantide, cara a Nettuno. Temo che abbiamo attirato su di noi l'ira dei Titani, signori... i figli di Tifone, letteralmente divini o no, sono contro di noi. Dovremo prepararci a reggere l'urto del loro scontento."

    con un gesto, causò un inversione di flusso, che trasformò il campo che tratteneva il chip incriminato in un getto di plasma, distruggendolo definitivamente.

    "il loro ultimatum è stato ricevuto, e hanno già dimostrato la loro intenzione nella débâcle con il Tridente; dovremo vegliare perché la loro prossima intromissione nei nostri affari non sia altrettanto imprevista. Vi chiedo perdono per la dismissione, ma temo di aver esaurito le mie energie, perciò se avrete bisogno di me, mi potrete contattare presso le mie stanze"

    lasciando la stanza, durante il percorso degnò un solo pensiero all'ombra che il figlio di tifone gli aveva mostrato, un pensiero colmo di disagio e preoccupazione, per quella sagoma familiare... prima di entrare in un breve sonno ristoratore nell'atmosfera uraniana contenuta nelle sue stanze, Bob diede un ordine mentale al proprio disco, perché attivasse delle modifiche strutturali alle proprie capacità, giusto in caso. Poi chiuse gli occhi, e crollò in un sonno senza sogni....

    ESCO
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Cinico ottimista

    Group
    Moderatore
    Posts
    18,853
    Location
    Un po' da un posto, un po' da un altro.

    Status
    Offline
    FANTE DI CUORI lv 10

    Prepararsi all'urto: le buone notizie non arrivavano mai da sole.
    Forse è un buon momento per lasciare il pianeta!
    Magari la prossima volta! sussurrò Jonathan mentre si allontanava per i fatti suoi. Adesso era il suo turno, di perdersi nei suoi pensieri.
    Forse faresti un favore al mondo, ci hai pensato? E se asplodessi di nuovo
    Moriranno tutti più in fretta Vecchio Bob, che importa? C'è una guerra in arrivo e io so fare solo una cosa in queste circostanze!
    "In queste circostanze!" Aha! Buona questa!
    Già: non l'avevo mai sentita! Ti stai rammollendo, le tue frecciatine sono meno velenose del solito!
    Risparmiami: pensa solo a rimanere vivo!
    Come se avesse mai tantato di fare altro.
    Comunque: c'erano cose più importanti che rimanere vivo, specialmente per chi ormai era già morto una volta.
    Ora però aveva solo bisogno di una finestra da cui prendere il volo: un po' di tempo nella stratosfera, senza rumori di fondo, gli avrebbe schiarito le idee.
    Gli avrebbe permesso di ricaricare le batterie.
    Poi......

    [ESCO]
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    daily-bugle

    Group
    GDRmod
    Posts
    6,721
    Location
    Pescara

    Status
    Offline
    Jimmy Woo

    l'ultimatum era stato dato, avevano ricevuto il messaggio. ripresero conoscenza, lentamente, lo sfocato grigiore di quell'esperienza venne progressivamente sostituito dalle immagini reali, tornando alla stanza da cui erano "partiti".
    Woo guardò con uno sguardo molto eloquente, e preoccupato, Bob, che distrusse il chip. Mi ritiro anche io. C'è un piano da elaborare.

    M-11 lv 10

    Chiuse la connessione, cominciò l'analisi dei dati immagazzinati. Impiegò 3 minuti, 19 secondi e 4 primi. Tutto era stato registrato, e messo a disposizione degli Atlas, Bob in primis.
    Il robot percepì le "emozioni" negative dei membri. Era la prima volta che li vedeva così turbati. Era quella la reazione alle minacce? Era così che si manifestava la paura? Probabilmente sì, avrebbe raccolto altri dati per confermare.
    Lui rimase impassibile, piatto. Attendeva svolgimenti, ordini, comandi. Non aveva paura, ma non aveva neanche coraggio da dimostrare. Per lui c'era bisogno di una reazione logica ad un'azione concreta.

    [ESCO]
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Shaper of Dreams

    Group
    ex-Staffer
    Posts
    16,005
    Location
    A silly place, on second thought

    Status
    Offline
    Namora, Raizen e Malaika lasciarono la stanza, ciascuno assorto nella contemplazione delle visioni che avevano ricevuto, e con impresso in mente il volto in ombra del figlio di Tifone, o meglio del volto che questi aveva rivolto verso di loro...

    Namora non era estranea all'ira degli Dei, conosceva i pantheon da tempo d'altronde; il suo dio, Nettuno, aveva avuto a che fare assieme ai suoi divini fratelli con il padre del loro nemico; traballante ed ancora umiliata internamente per la sua perdita di conoscenza durante la prova, si recò ad Atlantide, a chiedere consiglio ai sacerdoti di Nettuno.

    Raizen la osservò allontanarsi, confuso non solo dalla sua visione ma anche dal contegno dell'atlantidea di questi ultimi tempi. Si ritirò nelle sue stanze, preoccupato ma intenzionato ad essere pronto per lo scontro che si prospettava nel prossimo futuro.

    Malaika si riscosse, sentendo sempre più urgentemente il bisogno di un sigaro e di un po' di azione, andò nella sala di allenamento, per scaricare la rabbia e la tensione, con un volto nuovo ora da associare al suo bersaglio; con un sorriso, si chiese cosa si prova a strappare la giugulare di un Titano; chissà, forse lo avrebbe scoperto presto...


    FINE 7°AVVENTURA




    Essendosi prolungata per diversi mesi, quasi un anno, avete tutti di base 14 punti di "indennizzo" per il prolungamento abnorme della missione, considerato che era una missione di pura interpretazione; quindi:

    FANTE DI CUORI lv 10

    Ha un carattere scostante e difficile da gestire, proprio come vuole Vandal, e rende molto bene il suo individualismo e il suo modo di fare. Difficile farlo giocare di squadra, ed in questo caso la cosa lo ha un po' marginalizzato, ma ha gestito bene le interazioni e il ruolo che si è scelto. Prende (già contati i 14 e il fatto che 0 sono di combattimento), 35 punti (17 per i pg secondari sopra il 10)

    M-11 The Human Robot lv 10

    Ferry rende il personaggio robotico con il giusto mix di mancanza di emotività e competenza, ed inoltre ha gestito molto bene l'utilizzo di Woo come tramite per l'interfaccia. Prende (già contati i 14 e il fatto che 0 sono di combattimento), 35 punti (17 per i pg secondari sopra il 10)

    RAIZEN LIV 13

    Raizen ha sempre mantenuto il suo carattere come personaggio, ed è ben gestito, peccato che col tempo abbiamo avuto dei problemi a partecipare. Prende per questo motivo (già contati i 14 e il fatto che 0 sono di combattimento), 30 punti (15 per i pg secondari sopra il 10)

    Namora lvl 8

    Namora è stata la meno presente e sebbene gestita in maniera sufficiente quando presente, questo l'ha penalizzata. Prende (già contati i 14 e il fatto che 0 sono di combattimento), 26 punti (13 per i pg secondari sopra il 10)

    Malaika liv.10

    Malaika rivela una volta di più il suo carattere, e la sua ferocia pur restando una parte importante dell'alleanza, lo scritto è ben delineato, e il carattere si percepisce appieno dal testo. Prende (già contati i 14 e il fatto che 0 sono di combattimento), 34 punti (16 per i pg secondari sopra il 10)

    Edited by torciaumana - 10/6/2013, 22:13
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    daily-bugle

    Group
    GDRmod
    Posts
    6,721
    Location
    Pescara

    Status
    Offline
    [ENTRO]

    c3vgKV
    Pg:M-11 [The Human Robot]
    Lv: 11
    Px: 36

    parlato M-11
    Parlato Jimmy Woo


    FONDAZIONE ATLAS: base di New York

    Dalla sua, casuale, riattivazione M-11 aveva lavorato senza sosta per la restaurazione totale delle basi della Fondazione Atlas. Diverse basi erano state abbandonate, alcune semidistrutte, altre erano rimaste attive ma prive di ordini e quindi totalmente inutili.
    Jimmy Woo, il loro Leader, nonchè l'umano di cui il robot di fidava di più al mondo, monitorava il suo lavoro e lo seguiva anche a distanza, qualora il robot si spostasse in altre basi.
    Stanziava abitualmente nella base di New York, anche se grazie al corridoio del Drago recentemente riabilitato, spostarsi tra le varie sezioni era piuttosto facile e rapido.

    I due, quando erano insieme, erano praticamente inseparabili: M-11 si comportava come una vera guardia del corpo per Woo, e manteneva ancora in piedi il buon vecchio gioco del "telecomando" per controllare il robot, come deterrente per chiunque volesse tentare di attaccarlo e/o di cospirare contro di lui.

    Woo era seduto in una stanza buia, in cui le uniche eccezioni luminose erano la lampada che gettava un cono di luce dall'alto verso il tavolo dinnanzi a lui, il riverberare del visore aracione del robot, in piedi alle sue spalle che proiettava una vecchia partita di baseball degli anni '70. Woo era rimasto molto legato agli anni della sua [prima] giovinezza, anche perchè non ricordava i successivi, persi in quel limbo di ricreazione genetica che l'aveva riportato al suo stato attuale.
    L'agente FBI era impegnato a smontare e pulire le sue pistole d'ordinanza, che nonostante gli sconvolgimenti e l'enorme organizzazione cui faceva capo, aveva mantenuto come ricordo.
    Ogni tanto faceva qualche commento sulla partita, ma M-11 non sembrava considerare molto rilevanti quegli aspetti della vita umana, perciò mentre fungeva da proiettore, i suoi processori lavoravano senza sosta collegati ai sistemi della Fondazione.

    Continuava il suo lavoro di monitoraggio su un segnale d'allarme che era stato attivato nei suoi sensori, che aveva prontamente comunicato a Woo, il quale convocò dopo parecchio tempo una riunione degli Agenti, proprio lì in quella sala.
    Al tavolo ovale, infatti, c'erano sedie per ogni membro convocato, ed i due attendevano nella penombra che gli altri si palesassero.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Group
    GDRmod
    Posts
    3,389

    Status
    Offline
    Jona Dreamwalker Liv 10 Exp 31

    [ENTRO]

    Era passato un po' di tempo dallo scontro fra Natsu e Jona, tempo durante il quale il giovane ragazzo, grazie all'aiuto di quegli strani aggeggi tecnologici che volavano in giro, aveva imparato molto su Atlas e sul pianeta Terra in generale.
    Infatti, dopo aver finito il suo quasi infantile libro per imparare a leggere, si era fatto scortare in una delle biblioteche dell'Agenzia. Aveva così iniziato leggere molto, non essendo per lui dormire una prerogativa insistente come con i normali umani. Gli bastavano poche ore di sonno, complice anche il periodo attuale di inattività, così aveva preso l'abitudine di leggere spesso. I suoi maestri glielo dicevano sempre, soprattutto suo padre: il potere è si importante per realizzare i propri sogni e desideri, ma è la conoscenza il vero basamento grazie al quale una persona può migliorare sempre più.
    E così si era messo sotto, sfruttando al meglio le sue facoltà di Miracolo: aveva letto degli avvenimenti più importanti della Terra, della sua conformazione, della popolazione. Rimase un po' stranito del fatto che, nonostante vi fossero solamente umani sul pianeta, chi con poteri e chi no, essi fossero separati in diverse nazioni ed usufruissero di linguaggi molto diversi fra loro. Beh, a ognuno le sue.
    Un altro argomento che divorò sui libri fu le informazioni riguardanti Atlas: storia generica, gerarchie, posizione delle basi e tante altre informazioni.
    Era sempre stata una persona molto curiosa, ed ora non era da meno. Ora era in quel nuovo mondo, tanto valeva sapere quanto più poteva.
    Erano passate un paio di settimane, ed ora aveva ricevuto una comunicazione da parte di M-11, il quale diceva che ci sarebbe stata una riunione di tutti gli Agenti di Atlas. Appena letto il messaggio, lo aveva guardato ancora per un paio di attimi, poi aveva iniziato a muoversi a velocità sovrumana per sistemare tutto e prepararsi.



    E così, ora si trovava davanti ad una grossa porta a doppi battenti. Woo.. Incontrerò il capo, finalmente. Posò le mani sui battenti, e spinse in avanti, entrando nella stanza semi-buia, nonostante per lui fosse perfettamente visibile tutto quello che vi era dentro. Salutò leggermente imbarazzato, chiudendo la porta dietro di se. Dopodiché guardò i due presenti, M-11 e Woo, e dal visore del robot veniva proiettata la scena di umani che correvano in quadrato, lanciandosi una pallina, colpendola con una mazza, per poi inseguirla ed afferrarla al volo. Jona fece un'espressione interrogativa, iniziando a fissare con più attenzione la partita, dirigendosi verso una sedia. Si sedette, per poi ricordarsi che l'umano li presente era uno sconosciuto. Si alzò di scatto, portandosi una mano al petto, eseguendo un inchino col busto.

    Oh, che sbadato, le presentazioni. Il mio nome è Jona Dreamwalker, e sono stato reclutato poco tempo fa da M-11 e Natsu. Mi impegnerò con tutto me stesso in questo progetto. Ah... E... Bel... Ehm.. Spettacolo, eh eh...

    Voleva riferirsi alla partita, ma capì che forse avrebbe fatto meglio a starsene zitto.
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Lo temi, lo eviti. Il destino arriva comunque.

    Group
    GDRmod
    Posts
    3,946
    Location
    Un regno dimenticato

    Status
    Offline
    Natsu Dragneel liv 10

    [ENTRO]

    Quel giorno venni recuperato da una pattuglia di Clock... Dopo aver vagato per ore all'interno dell'edificio senza incontrare anima viva mi ero arreso alla mia situazione ed avevo atteso (con la pancia vuota che qualcuno mi recuperasse). Le basi della fondazione Atlas infatti si stavano lentamente risvegliando dal loro lungo sonno, ma mancava ancora parecchio personale e perché tutto tornasse ai suoi ritmi, ci sarebbe voluto del tempo...Mi feci quindi portare alla mia stanza, ma chiesi espressamente del cibo alle meduse fluttuanti che mi avevano salvato. Fortunatamente furono veloci ed operative!

    Da quel giorno vagai qua e là per la base, facendo spesso tappa alla sala speciale di allenamento, in cui riuscivo a dare il meglio di me, senza però distruggere alcunché. Col passare delle settimane sentivo che l'allenamento stava dando i suoi frutti, ma cominciavo ad avere voglia di uno scontro vero, in cui confrontarmi con un vero avversario e non solo con gli ologrammi super realistici creati dal programma. A volte incontravo di sfuggita Jona, ma lui correva sempre da altre parti e quindi non avevo praticamente più avuto occasione di parlare con lui. Di M-11 invece neanche l'ombra. Stavo quindi per tornare nella città di New York, perché avevo imparato che lì, le sorprese non mancano mai. Appena prima della mia partenza però, un Clock si palesò davanti alla mia porta, con un messaggio di M-11. Dalla testa tondeggiante del robot uscì quello che sembrava un piccolo proiettore. L'ologramma di M-11 in miniatura comparve a mezz'aria e con la sua solita voce inespressiva mi avvisò che era stata convocata una riunione delle forze Atlas alla base Newyorkese. "Figo, conoscerò gli altri membri della gilda quindi!"
    Quel giorno ci fu anche un'altra buona nuova: scoprii che il "Corridoio del Drago" era stato riabilitato. Il nome prometteva molto bene così ci andai di corsa. Quando arrivai però rimasi un po' deluso...non sembrava nulla di speciale. Una specie di stanza allungata con un accesso e null'altro. Solo in seguito mi spiegarono come funzionava e ne fui molto sorpreso, oltre che sollevato di non dover affrontare un difficile viaggio in aereo per tornare indietro. Si trattava infatti di una specie di teletrasporto che mi condusse all'altra base in men che non si dica. Dall'altra parte ovviamente un altro Clock mi stava già attendendo e mi scortò fino ad una porta a doppi battenti che si apriva verso l'interno. Li spinsi entrambi per entrare e mi trovai in un'ambiente buio con al centro un tavolo rotondo circondato da sedie. Il primo che vidi fu M-11 che stava proiettando dal suo visore una partita di baseball. Quando i miei occhi si abituarono alla poca luce vidi Jona seduto su una sedia che mi salutava con fare timido, come se fosse in soggezione. Infine vidi il terzo uomo. Grazie al mio olfatto potenziato, nell'aria della piccola stanza, riuscivo a sentire il suo odore e sembrava essere un normale umano. In quel momento sentii la porta chiudersi lentamente dietro di me, così mi avvicinai al tavolo.

    Piacere di fare la tua conoscenza, sono l'agente interdimensionale Natsu.

    Dissi al personaggio che non conoscevo. Poi afferrai una sedia e mi sedetti di fronte a lui, osservandolo attraverso il cono di luce che proveniva dal soffitto.

    Quindi? Che si dice? Stiamo aspettando altri?
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Entità cosmica Omniversale, onnisciente, onnipotente, onnipresente, immortale, eterna e invincibile

    Group
    Fight Club
    Posts
    5,770
    Location
    alba dei tempi, cuore dell'omniverso

    Status
    Offline
    Helios Livello 8

    ero impegnato a sorvolare le strade di mutant town, intento a effettuare una perlustrazione del quartiere con lo scopo di fare una rassegna dei problemi e delle mancanze di quel quartiere i difetti più gravi e gli interventi più urgenti da eseguire per riqualificare quel quartiere così povero e ghettizzato e allo stesso tempo così interessante e pieno di potenzialità, volevo farmi un idea più precisa, più ampia e dettagliata possibile prima di partire con la mia campagna personale di investimenti su mutant town, visto che ero condannato a rimanere su quella terra per un bel po' volevo aprire una filiale della lex corp trans dimensionale per cosi dire in questa new york parallela e volevo farlo qui a mutant town, per molteplici ragioni: la prima era che avevo bisogno di soldi e ne volevo tanti...chiamatela avidità se volete, o dite pure che sono un ricco viziato che non riesce a vivere senza i suoi altissimi standard socioeconomici... io dal mio canto dirò che è perché sono un tipo che non si accontenta mai del minimo se può avere il massimo, sono ambizioso e perfezionista, esigo sempre il massimo da me e da i miei dipendenti ed è per questo che nel mio mondo sono il più ricco di tutti...voi quanti soldi avete invece? non molti eh? beh forse è il caso che voi dobbiate rivedere il vostro stile di vita...oltre ai soldi mi servivano anche risorse e tecnologie, per combattere il crimine ma anche per migliorare brainiac e per poter lavorare a nuove scoperte e invenzioni, mi serviva un luogo per lavorare, pensare, studiare e creare... terso e ultimo, volevo migliorare questo quartiere, riedificare gli edifici aprire posti di lavoro creare infrastrutture, volevo trasformare questo posto in un gioiello architettonico che portasse il mio nome, sarebbe stato il mio nuovo capolavoro...ero intento a studiare il quartiere dall'alto quando ricevetti un messaggio proveniente dalla fondazione Atlas, quei tipi che mi avevano rapito e offerto un lavoro per cosi dire...

    ooh no non adesso...sono occupato!

    sbuffando comunicai mentalmente a Brainiac di accettare la comunicazione: la realtà aumentata del mio caschetto elaborò l'immagine in 3D della testa di un grosso robot che diceva di chiamarsi M11 la sua voce era inespressiva e priva di qualunque inflessione emotiva, quasi non provasse sentimenti proprio come ci si aspetterebbe da un vero Robot ma il modo di parlare, la sua costruzione delle frasi, il linguaggio la scelta delle parole, tutto lasciava intuire che fosse in possesso di una straordinaria ed eccezionalmente avanzata forma di intelligenza artificiale quasi M11 avesse un anima e un livello intellettuale conseguentemente sviluppato al pari di un umano...colui che lo aveva creato e programmato era una mente geniale, eccelsa, del genere che io Ammiravo e rispettavo, sono sicuro che se lo avessi potuto conoscere, saremmo stati grandi amici...

    i miei occhi si illuminarono, se all'interno dell Atlas, o come diavolo si chiamavano, c'erano tecnologie straordinarie come M11, forse non era così male lavorarci... non vedevo l'ora di conoscere quel Robot...e chissà poi cos'altro potevo trovare...accelerai la mia andatura puntando verso alla destinazione riferitami da M11 il luogo del raduno, comunicando a Brainiac di aumentare la potenza dei reattori... in pochi secondi viaggiavo a una velocità di punta di Mach 10 diretto verso la sede degli atlas di New york...e visto che Mutan town è un quartiere di new york...beh arrivai a destinazione in 2 secondi spaccati, avevo sprecato qualche secondo per l'atterraggio...

    quando arrivai ovviamente venni intercettato dal personale di sorveglianza, non potevo certo aspettarmi di poter entrare liberamente in una base di un organizzazione segreta, cosi quando volevo...mi basto però mostrare loro, la chiamata di M11 come credenziale, per poter ricevere non solo il permesso di accedere nella base, ma anche preziose indicazioni su dove andare per raggiungere la sede della riunione degli agenti Atlas, dove gli altri mi stavano attendendo...quando entrai nella stanza rimasi interdetto...la stanza era completamente buia, se brainiac non fosse stato provvisto di filtri per la visione notturna probabilmente non avrei visto nulla, ma nel mio caso potei assistere, alla presenza, di Jona il ragazzo dai poteri straordinari con cui avevo collaborato in quell'isola dell'america del sud, un altro strano ragazzo dai capelli rosa...M11 maestoso ed eccezionale come lo avevo immaginato, intento a proiettare una "imbarazzante" partita di baseball, un'intelligenza artificiale cosi straordinaria ridotta a fare da televisore per una partita...e un tipo piuttosto all'antica dietro la scrivania, un asiatico dai lineamenti, intento a pulire delle vecchie pistole semi-automatiche le armi e il modo di vestire, nonché il comportamento da boss misterioso nell'ombra mi avevano dato la sensazione che fosse un tipo un po rimasto indietro con i tempi e moolto fissato con i film di 007...inarcai perplesso un sopracciglio sotto l'elmetto per poi farlo sparire dentro l'armatura: quando dovevo parlare preferivo farlo faccia a faccia...

    Beh abbiamo fatto voto mistico di segretezza, o risparmiamo la bolletta della luce? questa teatrale sceneggiata del'oscurità da congiurati vi è necessaria o posso accendere la luce? comunque io sono Luthor Alexander Luthor, ma potete chiamarmi Lex
     
    Top
    .
366 replies since 30/7/2009, 10:29   7151 views
  Share  
.