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Pufferem.
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Swordmaster - Noctis Lucis Caelum - Liv. 1
Come previsto il demone non era riuscito a bloccare tutti e tre. Anche se era riuscito ad evitare il peggio, ora sanguinava copiosamente da una gamba. Difficile dire quanto ancora avrebbe potuto difendersi, anche un mostro dopo aver perso un bel po' di sangue va ko per intenderci! Tutto andava per il meglio, quando ad un tratto Xavier si rivolse verso di lui con un atteggiamento non proprio amichevole, anzi quasi minaccioso.
Abbandona il combattimento. Ne và del tuo destino e, in parte, anche del mio. Sono stufo di ripetere questa giornata per salvarti il culo e fallire, vattene e permettimi di tornare a casa!
Noctis rimase sbalordito. Perchè avrebbe dovuto ritirarsi? Perchè sminuirlo in questo modo, come se non fosse stato in grado di cavarsela da solo. La cosa non potè che far crescere una certa rabbia dentro di lui, che a stento riuscì a nascondere dietro un falso sorrisetto di cortesia.
Bel modo di dire "grazie"!
Spero tu stia scherzando vero... Non so se lo hai notato ma non siamo messi così male... e quel mostro non sembra di certo un persona cordiale e gentile. Qualcuno deve pur fermarlo!
Non riusciva davvero a comprendere il senso di quell'improvviso cambio di ruoli. Ad un tratto nella sua mente si insinuò il dubbio. Smettere? e per quale motivo? Che sia in combutta con quello sporco mostro?
Più ci pensava, più le sue domande rimanevano sospese nel vuoto, senza alcuna risposta. Ormai non poteva più fidarsi di chi aveva d'innanzi, ma sempre meglio attendere una sua risposta.
Edited by torciaumana - 22/4/2013, 01:04
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.Demogoblin
Lv 1
Exp 00
Il demone raggiunge in un attimo il punto dove si trova Helios... Come detto prima, non è COSI' stupido come da a sembrare, sapeva che arrivare li e prenderlo non sarebbe stato semplice come potrebbe sembrare, ed era pronto a tutto. Nel momento in cui il nemico si sposta di lato alzando il braccio si muove con lui, alzando anch'esso le braccia e bloccando quel lariat semplicemente afferrando il suo braccio con le sue mani. Il suo aliante non si ferma con lui, continua la sua corsa lasciandolo a terra col nemico.
Pesssssima...
Molla la presa con una mano, la punta su di lui e si appresta a lanciare le sue lingue di fuoco.
... Mosssssa
Se non avesse fatto qualcosa, probabilmente Helios avrebbe ricevuto seri danni, considerata la vicinanza tra i due.. -
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Xavier Woods lv 2 CITAZIONETuta olografica da battaglia AVX34
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Diario di Xavier Woods, missione 10.012.246. Giorno 23, corpo 391
Come avevo immaginato Caelum non aveva apprezzato il mio invito a farsi da parte, lasciar correre gli eventi così da farmi terminare quella lunga missione.
Bel modo di dire "grazie"!
Spero tu stia scherzando vero... Non so se lo hai notato ma non siamo messi così male... e quel mostro non sembra di certo un persona cordiale e gentile. Qualcuno deve pur fermarlo!
Avrei potuto spiegargli com'erano le cose, ma rischiavo alcune complicazioni. Asserire di poter conoscere il futuro vivendolo come faccio io e poi ripartire da zero e poter così modificare gli eventi avrebbe potuto fargli venire strane idee in testa, tipo fermare qualche bandito in nome della giustizia. Avrebbe persino potuto chiedermi di entare nel supergruppo che aveva creato, quello che in uno dei futuri possibili aveva sbaragliato le armate di Blaastar e sconfitto definitivamente Annihilus. Chissà se accadrà sul serio quel futuro in terra 725? L'umanità si era divisa fra coloro che vivevano nella "zona positiva" e quelli nella "zona negativa". A me però non interessa che quelle vicende accadano, mi interessa che i miei superiori esistano, e loro esistono in una moltitudine di universi alternativi. Prima o poi esisteranno su tutti spero, così mi eviterò delle "Odissee" per ogni missione che compio.
Ci penserà quell'altro supertizio risposi Finchè il pericolo per la tua vita non è risolto tu resti qui, mi costasse la vita tu non interferirai con quel combattimento
Avevo ancora una spada a disposizione, l'altra era stata lanciata via dal Demogoblin, l'avrei recuperata il prima possibile, se lo Swordmaster si sarebbe mosso verso di loro sarei partito con un attacco. Mi interessava che lui rimanesse in vita e dunque nessun colpo sarebbe stato mortale, ma se era il caso lo avrei ferito. Il primo colpo sarebbe stato di piatto al volto, così da stordirlo e perdere un po' di tempo, sperando che il combattimento fra gli altri terminasse il prima possibile
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Helios livello 1 SPOILER (clicca per visualizzare)Corazza empirea
oh cavolo! OH CAVOLO! fiamma in arrivo!!
il colpo a sorpresa non aveva funzionato. eh no. proprio per niente.
il demone si fiondò contro Helios, bene; poi Helios schivò a destra, bene; e alzò il braccio....tutto ok? neanche per niente il demone si era aggrappato al braccio!! male. anzi malissimo ora si trovavano a distanza ravvicinata con il demone che stava per scagliarli una delle sue fiammate polverizzanti. urrah...
forse non tutto era perduto però...forse c'era ancora qualcosa che poteva fare per sopravvivere dopo tutto erano a distanza ravvicinata ed helios non era il solo ad essere in trappola....
Helios afferrò la mano del demone per immobilizzarlo e contemporaneamente facendo attenzione a prendere il giusto tempo con l'altra mano deviò la mano che stava scagliando le fiamme...l'attacco andò a segno sulla spalla sinistra di helios procurandogli una dolorosa ustione di primo grado.
ora era il momento del suo di attacco.
helios sferrò un calcio con tutta la sua forza. un pertetto calcio rotante in pieno stile muay thai che compiendo una traiettoria orizzontale da destra a sinistra venne portato contro il fianco sinistro del demone all'altezza delle costole fluttuanti.. -
Pufferem.
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Swordmaster - Noctis Lucis Caelum - Liv. 1
La cosa iniziava a farsi complicata. Non bastava già il demone pazzoide contro, ora ci si metteva anche Xavier. Non riusciva a comprenderne il motivo, ma ora poco importava: non poteva più fidarsi di lui. Nel frattempo Helios se la stava cavando, per così dire. Si era beccato una piena fiammata che per poco non gli aveva incenerito la faccia e ora si preparava a contrattaccare. Di certo il demone ora era in vantaggio e se neanche il colpo di Helios fosse andato a segno, Caelum si sarebbe ritrovato contro due avversari.
Ma sempre tutte a me devono capitare?
Con la coda dell'occhio seguiva lo scontro dei due super uomoni, che si svolgeva alle spalle del suo interlocutore. Pronto a intervenire nel caso del bisogno.
Le intenzione di quest'ultimo al contrario erano chiarissime...
Finchè il pericolo per la tua vita non è risolto tu resti qui, mi costasse la vita tu non interferirai con quel combattimento
Avrebbe dovuto combattere contro di lui? Sembrava una persona a modo, non poteva di certo fare un voltafaccia del genere senza un motivo. No di certo, doveva esserci sotto qualcosa e lui voleva scoprirlo.
Parla o sarò costretto a usare la forza per fartelo dire!
Nel mentre aveva distratto il personaggio che aveva d'innanzi, o almeno ci sperava. Giusto quell'attimo di secondo per poter lanciare una delle sue spade che avvolgevano il suo corpo, ferme ed immobili, in attesa solo di essere scagliate contro il nemico.
Una di questa spade dunque, grazie alla sua forza del pensiero, si sarebbe lanciata contro il suo nemico, non centrandolo, ma passando a pochi centimetri dal suo volto. Un gesto di sfida? Forse Xavier l'avrebbe preso per questo gesto, ma in realtà il vero obiettivo del ragazzo era alle sue spalle: quel dannato demone.
Stava lottando con Helios, che aveva incassato le fiamme e ora si preparava ad attaccare. Nel caso il demone fosse rimasto fermo, la spada avrebbe continuato il suo tragitto dritta per dritta, colpendolo in pieno. Al contrario fosse stato sbalzato dal calcio del super eroe, avrebbe accompagnato il movimento di caduta del mostro, cercando di ferire almeno una parte del suo corpo. Per fortuna una spada era nulla in confronto allo sforzo prodotto poco prima, pesava letteralmente poco, il che concedeva a Noctis un pieno controllo sui suoi movimenti, nel limite del possibile.
Sperava di far passare ignaro il suo attacco a Xavier, ora si trovava da solo contro due. Difficilmente Helios avrebbe collaborato, sembrava più un supererore solitario.
Bene... Le cose si fanno interessanti.... -
.Demogoblin
Lv 1
Exp 00
Cosi come fece Demogoblin ,anche Helios afferrò il braccio del demone, o per meglio dire, la mano. Demogoblin vede le sue fiamme perdersi nel cielo di Mutant Town, deviate dal suo nemico che lotta fino all'ultimo per non morire. Loda la sua tenacia, questo si, loda anche la sua rapidità e la sua resistenza (farsi bruciare la spalla e resistere non è cosa da poco) ma il risultato non cambia, e il demone se lo ricorda più che bene.
"Comincio a sentirmi stanco... Le forze abbandonano la carne!"
Rimane tuttavia vigile su quello che sta succedendo, la sua rapidità non è da meno se paragonata a quella di Helios, vederlo prepararsi per un calcio gli da il tempo minimo per prepararsi a ricevere il colpo, cosa che gli serve assai, viste le sue condizioni e la forza del nemico: il calcio lo colpisce in pieno, ma lui lo subisce con grande prova di spirito.
Non basssta per sconfiggermi...
Il demone decide allora di mollare la presa (lasciando il braccio del lariat) per afferrare la gamba dell'eroe, quando qualcosa colpisce la sua spalla.
AAAAAAAARRRRGGGGGGHH!!!!
Questa volta la sente più che bene la spada, non era pronto a riceverla, non sapeva nemmeno stesse arrivando. Lascia la presa, lasciando l'eroe libero, e comincia a spargere le fiamme intorno a se, cosi da allontanare tutti. Poi un grido, come di un aquila, e dalle fiamme appare l'Hellfire, che solleva il demone e lo porta lontano, e mentre le fiamme acquistano un ultimo rinnovato vigore, Demogoblin si toglie la spada e la getta distante anch'essa, sicuro che sarebbe stato un guaio portarsela dietro.
La scia di fuoco che si lascia alle spalle scompare velocemente, rendendo difficile la sua individuazione per chi non sapesse volare.
ESCO. -
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Caelum non voleva accettare che io lo proteggessi impedendogli di intromettersi in quel combattimento.
Parla o sarò costretto a usare la forza per fartelo dire! mi intimò, ma con me queste cose non funzionano, non sempre almeno... diciamo che funzionano solo se voglio che esse funzionino, se è utile per lo svolgimento della missione in corso. In quel caso forse poteva servire, ma non volevo rivelare di essere un viaggiatore del tempo, non volevo spiegargli dell'effetto Amarcord e non volevo spiegargli dei miei superiori. Non volevo neanche rivelargli il suo futuro, il motivo per il quale lo stavo trattenendo lì.
Mentre pensavo a cosa rispondere sentii qualcosa di strano passarmi affianco, forse un sesto senso? Ne dubitavo ma ciò che accadde successivamente mi lasciò basito.
Demogoblin si mise ad urlare ed una strana figura, poco dopo, se lo portò via. Non capii cosa era successo ma neanche mi importava moltissimo, finalmente il pericolo per Swordmaster era passato e quindi potevo andarmene.
Penso sia ora di lasciarti, Caelum, forse un giorno ci rivedremo... forse abbassai le difese e mi diressi a raccogliere l'altra arma, quella che aveva colpito sul ginocchio il goblin demoniaco E non posso svelarti nulla, potrebbe causare un pandemonio e non è mia intenzione ripercorrere di nuovo questa giornata fino a questo momento per cambiare gli eventi
Avrei dovuto lasciare la zona in quel momento, ma sentivo di dover aspettare qualcosa, forse la risposta di quell'eroe, o forse di vedere come agiva l'altro supertizio, per non lasciare Swordmaster di nuovo in pericolo di vita
Edited by torciaumana - 22/4/2013, 01:05. -
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Helios
livello 1SPOILER (clicca per visualizzare)corazza da battaglia empirea
ho vinto, ho vinto....abbiamo vinto....abbiamo vinto
WAAAAARGH
la battaglia era finita, il nemico sconfitto era stato messo in fuga. per quanto fosse un tipo pacifico, Helios aveva dato il massimo in quella battaglia. l'ansia e la frenesia del combattimento lo avevano attanagliato durante tutto lo scontro; e ora si ritrovava a ringhiare al cielo la sua vittoria mentre si batteva il petto con i pugni...
molto stupido da parte sua. sembrava uno stupido king kong.
Abbiamo vinto!! il nemico è sconfitto e in fuga! questa gente è salva!
passata l'euforia della vittoria, Helios si ricordò del ragazzo che lo aveva aiutato nello scontro...
grazie dell'aiuto! è stato un piacere nonché un onore per me combattere al tuo fianco, ti ringrazio ancora spero che ci rivedremo un giorno.
detto questo spiccò un enorme balzo e sparì sui tetti...
Esco. -
PÔG.
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Swordmaster - Noctis Lucis Caelum - Liv. 1
Gli altri due erano scappati, i giochi erano fatti e Noctis non aveva motivo di rimanere lì, se non di scoprire perchè quell'uomo ci tenesse a farlo rimanere vivo...
non posso svelarti nulla, potrebbe causare un pandemonio e non è mia intenzione ripercorrere di nuovo questa giornata fino a questo momento per cambiare gli eventi
Che cosa?
Non ho bisogno di protezione, nè da te nè da nessun altro. La prossima volta che ci vedremo, perchè so che succederà, mi dirai tutto.
Noctis sparì, guardando storto l'estraneo.
"Cambiare gli eventi"...
ESCO. -
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Non ho bisogno di protezione, nè da te nè da nessun altro. La prossima volta che ci vedremo, perchè so che succederà, mi dirai tutto.
Poteva andarmi peggio. Se avesse voluto delucidazioni immediate avrei dovuto decidere cosa fare e sperare che fosse la decisione giusta, pena un nuovo effetto amarcord. La sua decisione di riferirgli tutto all'incontro successivo non mi preocccupa per nulla, non è detto che ci sarà e, se fosse, chissà quando avverrà, sia per lui che per me, magari potrei anche avere la possibilità di raccontargli la verità senza problemi, chissà.
Rapporto di missione numero 10.012.246
Mantenendo Caelum Noctis al di fuori del combattimento contro Demogoblin ho evitato una pesante modifica della linea temporale non compromettendo la missione assegnatami.
Per mia fortuna Leighton era ancora lì, svenuto a causa della perdita di sangue, e disponibile ad essere portato alle carceri multitemporali per essere giudicato. La mia missione era infine terminata.
ESCO. -
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Cinico ottimista
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XAVIER WOODS: una buona interpretazione, soprattutto considerando la natura del personaggio e la sua capacità di adattarsi agli eventi. Verso la fine, ho notato un lieve irrigidimento della parte descrittiva, forse c'era giusto bisogno di rileggere i post per sentire come suonavano e rendere il tutto più scorrevole.
Il pg è intervenuto nel combattimento fra Swordmaster, Helios e Demogoblin.
21 punti per l'interpretazione (10 ai pg di livello inferiore al 10.
DEMOGOBLIN: una caratterizzazione interessante e sufficientemente intensa, da migliorare puntando sui dettagli degli spunti narrativi altrimenti i post rischino di diventare un po' scarni.
La parte descrittiva dei post, alle volte ha risentito di una scelta di parole non del tutto appropriata: non è grave, ma è un dettaglio di cui curarsi, rileggendo con attenzione quello che si scrive.
Considero la battaglia contro Helios e Swordmaster una sconfitta, ma una sconfitta contro due avversari allo stesso tempo.
19 punti per l'interpretazione + 2 (10 per i pg di livello inferiore al 10)
HELIOS: buona la caratterizzazione, forse da arricchire un pochino un po' di più, buona la scrittura, i dialoghi, un po' meno la parte in cui descrivi le mosse, le strategie di combattimento e tutta questa specie di cose: diciamo che sarebbero da da alleggerire, da rendere più scorrevoli, ma comunque non c'è male.
Un piccolo appunto sulla caratterizzazione: niente nella descrizione del pg fa pensare che la razza degli empieri sappia cos'è la magia o una possessione diabolica: suggerirei o di modificare un pochino la descrizione per meglio definire il loro background culturale, o di evitare di farvi riferimento con questi termini.
Un altro piccolo appunto, di carattere diverso: fai un po' più attenzione a quello che scrivi, in un post ti sei riferito a Helios come Solomon, l'altro tuo pg se non erro. Non è grave, assolutamente, non dal mio punto di vista: un piccolo qui pro quo, può capitare a chiunque, inoltre, a meno che i miei occhi non mi abbiano ingannato, non si è ripetuta; comunque anche se evitarli alle volte non è possibile, è opportuno correggerli in tempo, simili errori.
Considero la battaglia con demogoblin come vinta.
18 punti per l'interpretazione +7 (12 per i pg di livello inferiore al 10).
SWORDMASTER: la caratterizzazione non male, ma forse andrebbe un po' arricchita, lo scritto alle volte è leggermente prolisso, usi termini un po' arcaici forse superflui; un post lungo e un vocabolario meno “ovvio” alle volte possono migliorare un post, alle volte no, dipende dal contesto, usare troppe parole per dire una cosa invece, rende solo il testo meno bello e facile da leggere.
Anche se verso la fine sei risultato assente ingiustificato, non penso che meriti di perdere i punti guadagnati.
Considero la battaglia con demogoblin, alla quale il tuo pg ha preso comunque parte, come vinta.
15 punti + 7 (11 per i pg di livello inferiore al 10)FINE 10^ AVVENTURA
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ENTRO
Ciclope lv 1
Scott Summers, mutante, qui si sente quasi a casa. Questa è Mutant Town, il quartiere mutante di New York. Qui tutti lo conoscono e tutti lo apprezzano, o quasi. Qualche teppista si trova sempre, e così Scott notò in un angolo dei ragazzi che facevano graffiti, e si diresse verso di loro. Lesse il graffito:"MORTE AI MUTANTI"
andatevene, subito.
così dicendo, si posizionò davanti a loro e quelli, guardatisi, sogghignarono
e tu chi sei per darci ordini? ora te la facciamo vedere noi
idioti
aprì leggermente il visore, e un leggero raggio dalla potenza di un pugno stese il primo, gli altri si spaventarono e scapparono. Quello caduto a terra si rialzò e, notando di essere rimasto da solo, scappò urlando
non imparano mai...
continuò la sua "pattuglia", con la gente che lo notava, lo indicava, parlava sottovoce con i compagni di lui. Quello era il primo evento della giornata, ce ne sarebbero stati molti altri
Edited by Matt® - 25/5/2013, 19:20. -
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BLAZE lv 7
Tornare a Mutant Town era una delle cose che si era promesso di non fare.
Mai più: le ultime volte che c'era stato del resto, erano piovute rane e avevano cercato di affogarlo.
O quello era successo da qualche altra parte? La sua memoria cominciava a fare cilecca: forse le troppe botte, oppure stava invecchiando.
In ogni caso: per colpa di Venom, che chissà come, prima di sparire gli aveva strappato il cellulare criptato con cui parlava al suo amico cervellone, ora come ora, aveva una gran voglia di fuggire dalla città, ma non sapeva dove andare.
Per fortuna, gli rimaneva un numero alternativo per le emergenze.
I numeri alternativi erano piuttosto particolari: valevano per una sola telefonata e una soltanto. Poi, se riprovavi a chiamare, sentivi solo una voce registrata che diceva "il numero chiamato è inesistente", o qualcosa del genere.
Anche provandoci per il resto della sua vita, Jason sapeva che non sarebbe mai stato in grado di capire come faceva il suo "tecnico" a fare una cosa simile: non ci pensava nemmeno a dire il vero, però era ugualmente frustrante.
Stavolta infatti non aveva risposto lui ma un messaggio registrato.
Diceva che attualmente non poteva rispondere, che il suo nuovo recapito era ancora da definire, che se a telefonare era Jason Keller, perché aveva perso il cellulare, doveva rivolgersi all'indirizzo tal dei tali a Brooklyn e seguire le istruzioni.
C'era andato a Brooklyn e lo avevano spedito di nuovo a Mutant Town.
Motivazione: aspettare una consegna in un locale chiamato "Wine".
A dispetto del nome, Jason non ci provò nemmeno a toccare un alcolico, non dopo l'ultima volta: al di là del fatto che aveva strappato un orecchio ad un tizio, cominciava a credere che bere alcolici gli portasse sfortuna.
In qualche modo, aveva messo insieme qualche spicciolo raccogliendo cartacce: quanto bastava per un biglietto d'autobus e un cartoccio di robaccia fritta che in quella specie di pub scalcinato spacciavano per fish and chips. Non che per lui facesse una gran differenza: il suo palato era ormai insensibile, tutto sapeva di fango o quasi.
Quindi, si mise a sgranocchiare polistirolo unto in un angolo, aspettando uno sconosciuto, con un pacchetto, che in teoria doveva contenere un telefono, che gli avrebbe permesso di parlare con l'unico altro essere umano di cui si fidasse al mondo.
Il tutto, mentre fissava l'ingresso del locale (mai dare le spalle, una lezione che aveva imparato a caro prezzo), che dalla porta non entrasse un'altra rottura di palle senza capo ne coda: sapeva però che quella era Mutant Town, in mezzo alla maledetta New York.
Seriamente: se Jason avesse avesse capito qualcosa di calcolo delle probabilità, avrebbe detto a se stesso che le probabilità, viste le sue passate esperienze, erano palesemente a suo sfavore.
Alle volte, l'ignoranza è una specie di medicina contro il palese orrore quotidiano.
Non avendo niente di meglio da fare si mise a canticchiare un vecchio successo dei Beach Boys che aveva sentito una volta e quasi si addormentò per la noia.. -
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Lo temi, lo eviti. Il destino arriva comunque.
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Natsu Dragneel liv 3
[ENTRO]
Erano ormai due settimane che lavoravo e mi allenavo, mi allenavo e lavoravo! Avevo voglia di provare le mie nuove tecniche su dei veri avversari e non solo sui muri di un vecchio capannone armai ridotto ad un cumulo di macerie. Questa mattina avevo anche deciso di andarmene dalla casa di Allison, quella famiglia mi aveva ormai offerto abbastanza. Ero seduto sulla scalinata d'emergenza di un palazzo e giocherellavo con il fuoco. Mi Stavo annoiando e i miei pensieri divagavano. "Potrei fare il pompiere...pasti a base di fuoco gratis! Devo prendere in considerazione questa idea!"
Saltai giù dall'impalcatura e iniziai a girovagare per la zona. Le strade oggi non erano molto affollate.
AAAAAAHHHHH!!
Urlai con i pugni rivolti al cielo. "L'ultima volta ha funzionato e sono riuscito a prendere a calci un tipo alato e un tutoso, chissà che funzioni anche oggi!" I passanti si erano rivolti verso di me e avevano continuato parlottando fra loro. Continuai a camminare..."Le persone in questo quartiere hanno un che di strano" Pensai e subito dopo dei ragazzini mi tagliarono la strada a gran velocità, seguiti da un loro compagno dalla faccia imbronciata. Continuai a camminare.... -
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Ciclope lv1
Scott sentì un urlo, e dato che i ragazzi erano scappati in quella direzione, pensò che non avessero imparato la lezione. Girato l'angolo, vide però solo un ragazzo che aveva qualcosa di particolare, dato che la gente lo fissava. Scott gli andò incontro
sei tu che hai urlato? Hai qualche problema?
chiese. Normalmente non si sarebbe messo a parlare col primo che passa, ma quel ragazzo aveva un che di strano
potrebbe essere un mutante, meglio esserne certi. In questo quartiere è più raro trovare un umano... se è lui che ha urlato, a breve saprò perchè
Ignorò completamente gli sguardi della gente, che ora si era fermata a fissarli
Ragazzi con la pelle blu, persone con le ali, e si girano a vedere un ragazzo che urla. Bah.
Mutant Town0/4 partecipanti |
