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Cinico ottimista
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CITAZIONEPartecipanti
Ghost (aldaris)
Beast (raeghar89)
Titan (uruz 21)
Warmage (torciaumana)
Eternal Beauty ( p a p e r : )
Yurei (vandal)
Moderatore: pioggiSPOILER (click to view)Spero si capisca che ho iniziato io per motivi di forza maggiore in assoluto accordo con il vero moderatore della saga
L'isola di Kreburk era diversa quella notte. La nebbia era più densa e non si sentiva un solo rumore. Le uniche eccezioni erano la superficie dell'acqua che si increspava al passaggio delle imbarcazioni e i motori delle medesime.
Yurei aveva preceduto il gruppo e Titan era lì da tempo a godersi il suo esilio forzato: gli altri arrivarono puntuali, compreso Ethan, sulla cui professionalità l'automa covava ancora molti dubbi. Non c'erano uomini serpente ad accoglierli stavolta, ne prove da superare o discorsi da fare. Yurei li accolse in silenzio all'approdo e li condusse nel castello: i loro sei “anfitrioni” erano nella piazza d'armi ad attenderli, vestiti con lunghe tonache nere. Tenevano i cappucci calati sulla testa, le maniche giunte, per coprire le braccia conserte. Niente tavoli da riunioni, niente vestiti griffati, niente benvenuti ne sorrisi veri o fasulli che fossero: solo un atto di presenza silenziosa e un pochino minacciosa, volendo dare ascolto a ciò che diceva la saggezza popolare riguardo la calma prima delle tempesta era vero.
Se ne stavano in fila in mezzo allo spiazzo polveroso: quando tutti furono nella piazza, il primo da sinistra fece un passo indietro e si incamminò verso il passaggio alle loro spalle, diretto in una delle molteplici stanze del maniero. Yurei continuò a sorvegliarlo per evitare spiacevoli sorprese, ma tutto quello che fece fu prendere uno strano macchinario che sembrava una radio costruita dagli antichi egizi e parlare, anche se non riusciva a capire di cosa, un po' per la distanza, un po' per il fatto che usava una lingua a lui sconosciuta e parlava sottovoce.
Inoltre, quello che ora era l'incappucciato al centro della file fece due passi avanti ed iniziò a parlare.
Onorevoli ospiti, benvenuti: l'antica confraternita è lieta di avervi al suo seguito in questo momento critico; vi auguriamo di tornare vivi ed incolumi a riscuotere il vostro meritato compenso. Ora come ora, posso solo onorarvi chiamandovi cacciatori e offrirvi il mio umile aiuto!
Da sotto il cappuccio era difficile rendersene conto, ma li osservò in silenzio tutti, uno ad uno, cercando di memorizzare i loro volti, nel caso fossero tornati davvero.
Sicuro di aver stampato le loro fisionomie nella propria mente, gli rivolse nuovamente la parole con tono cordiale. Il nostro sotterraneo ospita un piccolo arsenale che verrà smantellato dopo la vostra partenza con tutta calma; prendete ciò che vi può servire, dopo di che, dovrete dirigervi all'approdo dove siete sbarcati; il pezzo di trasporto approntato per la vostra impresa sarà lì ad attedere che vi imbarchiate!
Quasi volendo dare conferma delle sue parole, si udì uno strano rumore meccanico provenire dal cielo. L'incappucciato estrasse la mano destra dalla manica: in mano, stringeva un vecchio orologio da tasca.
Excelsior, è addirittura in anticipo! Urlò entusiasta. Una misteriosa e gigantesca sagoma squarciò la foschia scendendo piano dal cielo.
Ha sbagliato di nuovo le coordinate, si è materializzato troppo in alto! commentò un altro degli incappucciati con tono di biasimo.
Dettagli, dettagli irrilevanti Lo zittì il loro “portavoce” con un sibilo, prima di tornare a rivolgersi ai cacciatori. Signori, vi presento il vostro mezzo di trasporto: l'aeronave corazzata Pendragon!
A dispetto della presentazione carica di enfasi, il suo mezzo di trasporto era lento e piuttosto ingombrante. Non sembrava neanche molto solido e faceva un discreto fracasso quando si spostava.
Quando sarete pronti, il capitano Taggart di aspetta a bordo. Vi consiglio di non perdere troppo tempo nell'arsenale: un bravo cacciatore si muove leggero e le prede non rimarranno certo ad aspettarvi in eterno! Con questo, i restanti cinque sparirono nella stessa direzione in cui se n'era andato quello che probabilmente aveva comunicato a questo fantomatico capitano Taggart di venire a prenderli.
Yurei li ignorò: qualunque cosa volessero fare, adesso gli importava solo di poter cominciare la caccia.
E di porvi fine, il prima possibile.SPOILER (click to view)Ok, le regole per l'equipaggiamento sono semplici; ci sono proiettili di tre tipi: soporiferi, esplosivi e perforanti (quest'ultimo tipo, è disponibile solo per fucili di precisione), potete aggiungere munizioni di due di questi tipi alle vostre munizioni convenzionali, ma specificatelo nell'equipaggiamento.
Potete prendere degli esplosivi: bombe normali, granate al magnesio (accecano), o bombe incendiarie, ma non dovete superare il quantitativo di 5 in tutto.
Potete prendere un'arma da fuoco a scelta vostra, purché abbiate le competenze per usarla (ma niente bazooka, lanciamissili, gatling, lanciafiamme o roba simile).
Siccome non esistono armi da fuoco per la sua taglia, Titan può portare solo esplosivi, uno scudo, e un'arma bianca adatta alla sua taglia a scelta: spada, mazza ferrata o ascia bipenne, tutte in ossa di mostro e lega di titanio; non risentono di forti campi magnetici, non arrugginiscono e sono molto resistenti. Ci aggiungo un'armatura in pelle di gargoyle.
Volendo, puoi scegliere un'arma da lancio (pugnale o accetta) come alternativa o un'altra che non ho considerato, se credete.
Ovviamente, anche gli altri possono prendere un'arma bianca dello stesso tipo, ma della loro taglia.
Fermo restando le regole già indicate, avete la facoltà di considerare questo equipaggiamento come extra, per questa missione.
I proiettili, fermo restando che non ne terremo il conto, salvo eccessi evidenti, verranno considerati esauriti al termine della saga.
Semmai dovesse avanzarvi una bomba, o decideste di tenervi una spada per ricordo, ricordate che per usarle dovrete tenere conto degli slot del vostro equipaggiamento.
Mettetelo pure sotto spoiler se credete che sia necessario, ma dovrete sempre rendereere conto del vostro equipaggiamento ad ogni post: è solo per aiutare il moderatore.
Edited by Vandal - 8/2/2011, 17:19
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.Ghost
Colin Phash
LV 9
P 28CITAZIONEEquipaggiamento:
Fucile di precisione X 1
M4 X 1
Fucile a pompa X 1
Sento la testa come un'unione di rumori e immagini indistinti, e niente di cosi bello. Ma, per quanto possa sembrare strano, riesco a sentire un certo benessere in questo, come se fosse solo un bisogno di adattamento.
Ecco cosa combina il Progetto Lama d'Ombra.
Tuttavia ora sento anche di poter attingere ad una forza, o energia, mai sentita prima ma che ho sempre avuto, che mi permette di compiere cose incredibili tutt'ora limitato alla telecinesi per via della mia poca esperienza. Ora questa caccia mi permetterà di mettermi alla prova.
"Sembra di stare in un film dell'orrore"
La nebbia è densa e il pilota della barca non è molto loquace, non che abbia provato a parlare con lui, ma penso che sia meglio farsi i fatti propri.
E' notte, e quando arrivo trovo quel strano essere ad'aspettarmi, colui che mi ha assoldato.
Buonasera... Non si preoccupi, sono io Phash, ho solo cambiato look eheheh...
La nuova tuta era pronta da mesi, per un'eventuale Spettro dopo Tosh, alla fin fine serve solo per distinguerci dai vecchi Fantasmi, niente più.
Ma quando parlo, dopo quel giorno in laboratorio, sento di essere diverso, comincio a parlare come Tosh, terza persona portando rispetto a colui con cui sto parlando. Penso che sia un'effetto collaterale della formula, oltre che a darmi una specie di senso dell'umorismo...
"Nessuna risposta? Come vuole lei..."
Si limita ad accompagnarmi dentro a quello che sembra un vecchio castello, con 6 tipi incapucciati pronti ad'accoglierci. Una volta arrivati tutti, tra i quali individuo subito Titan, uno di loro si ritira in una stanza, mentre l'altro prende la parola.
Onorevoli ospiti, benvenuti: l'antica confraternita è lieta di avervi al suo seguito in questo momento critico; vi auguriamo di tornare vivi ed incolumi a riscuotere il vostro meritato compenso. Ora come ora, posso solo onorarvi chiamandovi cacciatori e offrirvi il mio umile aiuto!
Il nostro sotterraneo ospita un piccolo arsenale che verrà smantellato dopo la vostra partenza con tutta calma; prendete ciò che vi può servire, dopo di che, dovrete dirigervi all'approdo dove siete sbarcati; il pezzo di trasporto approntato per la vostra impresa sarà lì ad attedere che vi imbarchiate!
Ed è in quel momento che dal cielo si sentono dei strani rumori meccanici. Alzando lo sguardo vedo quello che dovrebbe essere il nostro mezzo di trasporto.
Signori, vi presento il vostro mezzo di trasporto: l'aeronave corazzata Pendragon!
"Spero che lei stia scherzando..."
Comincio a pensare che con 2 colpi ben assestati di Titan quell'affare potrebbe crollare subito. Per quanto il pensiero mi diverti, torno serio concentrandomi sulle ultime disposizioni della caccia.
Quando sarete pronti, il capitano Taggart di aspetta a bordo. Vi consiglio di non perdere troppo tempo nell'arsenale: un bravo cacciatore si muove leggero e le prede non rimarranno certo ad aspettarvi in eterno!
Non si preoccupi per questo... Saprò badare a me stesso
A questo punto prima di dirigermi in armeria, vado da Titan, per informargli della mia presenza.
Signor Phoenix, non pensavo di rivederla. Ci siamo già incontrati a Central Park, quando le ho lasciato un mio cellulare, penso che si ricordi di me.... -
.SPOILER (click to view)Pensavo ci fossero i turni, a stò punto io posto ^^
WARMAGE LV 10
Zogar aveva ricevuto la chiamata del golem qualche giorno prima, come da accordi. Per fortuna del costrutto lui era ancora interessato alla faccenda, non avendo trovato sistemi per ritrovare gli ingredienti che gli servivano e, sopratutto, non essendo riuscito a sbloccare il sigillo che l'Antico gli aveva applicato.
Dirigersi verso l'isola non era stato difficile, trovarla un po' di più, non l'aveva mai sentita nominare l'isola di Kreburk e aveva dovuto fare delle ricerche. A quel punto i mezzi di trasporto normali lo avevano aiutato, facendolo giungere puntuale al luogo di incontro.
Si trovava lì in quel momento, alla presenza di un gruppo di incappucciati, assieme a quella che doveva essere la squadra che il golem aveva riunito.
Una specie di SWAT, una donna, un mostro ed un tizio che non gli indicava nulla di particolare... non che gli altri gli dicessero niente... a parte il mostro ovviamente, gli ricordava Hulk.
"Per averli ingaggiati avranno sicuramente alcune capacità particolari, in un mondo dove i superpoteri sono all'ordine del giorno mi pare impossibile che, per combattere dei mostri, si siano affidati a degli esperti militari o simili".
Onorevoli ospiti, benvenuti: l'antica confraternita è lieta di avervi al suo seguito in questo momento critico; vi auguriamo di tornare vivi ed incolumi a riscuotere il vostro meritato compenso. Ora come ora, posso solo onorarvi chiamandovi cacciatori e offrirvi il mio umile aiuto!
Il nostro sotterraneo ospita un piccolo arsenale che verrà smantellato dopo la vostra partenza con tutta calma; prendete ciò che vi può servire, dopo di che, dovrete dirigervi all'approdo dove siete sbarcati; il pezzo di trasporto approntato per la vostra impresa sarà lì ad attedere che vi imbarchiate!
Signori, vi presento il vostro mezzo di trasporto: l'aeronave corazzata Pendragon!
Sopra le loro teste era presente una nave volante che sembrava molto antica e, probabilmente, avrebbe avuto bisogno di manutenzione.
Ho visto bagnarole più sicure disse a mezza voce Spero che resista al peso del mostro...
Quando sarete pronti, il capitano Taggart di aspetta a bordo. Vi consiglio di non perdere troppo tempo nell'arsenale: un bravo cacciatore si muove leggero e le prede non rimarranno certo ad aspettarvi in eterno!
L'ultima delle cose di cui Zogar aveva bisogno era proprio dell'equipaggiamento. Benchè si trovasse all'interno del suo corpo e dunque non visibile, il Bastone di Uno era l'unica arma di cui aveva bisogno, mentre aspettava l'arrivo di quel giorno aveva anche studiato delle nuove parole da poter utilizzare per gli incantesimi, in più lingue anche, e dunque era preparato alle evenienze.
Decise di controllare comunque l'arsenale, nel caso possedessero anche manufatti magici, ma non era intenzionato a prendere nulla che non fosse interessante per le sue capacità. A quel punto si sarebbe imbarcato per quella avventura assieme agli altri.
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TITAN LIVELLO 6
finalmente il "gran giorno" era giunto, Titan aveva passato quei giorni di attesa nella sua stanza prevalentemente, infatti i misteriosi proprietari del castello non vedevano di buon occhio il fatto che qualcuno andasse liberamente in giro per il posto, malgrado questo però nella sua camera, che più che una camera era una casa, aveva tutti i comfort e perfino una piccola palestra annessa in cui poteva allenarsi
"l' ora di combattere e di guadagnarsi la paga è finalmente giunta, mi ero un'po stufato di stare in questa gabbia sepuur dorata....
Joe scese quindi nella piazza del castello, quella notte la nebbia era ancora più densa e non si sentiva alcun rumore
"la calma prima della tempesta" pensò Joe
nella piazza erano già presenti sia Yurei che i suoi colleghi cacciatori,si accorse subito che lì in mezzo c'era pure Ghost anche se a quanto pare aveva cambiato tipo di armatura
"e così pure il signor Phash è stato coinvolto in questa caccia, le cose si fanno sempre più interessanti.... avrebbe salutato dopo Ghost poichè prima voleva un'po vedere chi erano gli altri.
Erano tutti tipi fuori dal normale, c'era una strana ragazza, un vecchio che sembrava uscito da un libro fantasy , un tizio simile ad un pugile ed ovviamente lui,Ghost e Yurei
"non c'è che dire, siamo davvero una strana truppa, chissà se ci sarà veramente qualcuno che potrebbe essere utile a me a Ghost, sarà meglio parlarne con lui...
Joe notò anche 6 tipi incappucciati vicino a loro ed uno di questi prese la parola:
Onorevoli ospiti, benvenuti: l'antica confraternita è lieta di avervi al suo seguito in questo momento critico; vi auguriamo di tornare vivi ed incolumi a riscuotere il vostro meritato compenso. Ora come ora, posso solo onorarvi chiamandovi cacciatori e offrirvi il mio umile aiuto!Il nostro sotterraneo ospita un piccolo arsenale che verrà smantellato dopo la vostra partenza con tutta calma; prendete ciò che vi può servire, dopo di che, dovrete dirigervi all'approdo dove siete sbarcati; il pezzo di trasporto approntato per la vostra impresa sarà lì ad attedere che vi imbarchiate!
in quel momento però si iniziarono a sentire degli strani rumori meccanici e alzando lo sguardo vidi il mezzo di trasporto di cui stava parlando:
Signori, vi presento il vostro mezzo di trasporto: l'aeronave corazzata Pendragon!
era una strana nave volante con sopra una sorta di piccola fortezza, a vederla non sembrava delle più sicure
"di certo fa il suo effetto ma non da molta sicurezza, chissà se riuscirà a sostenere il mio peso eheheh"
Quando sarete pronti, il capitano Taggart di aspetta a bordo. Vi consiglio di non perdere troppo tempo nell'arsenale: un bravo cacciatore si muove leggero e le prede non rimarranno certo ad aspettarvi in eterno!
Titan decise quindi di andare in armeria ma prima di arrivare fu fermato da Ghost che li iniziò a parlare
Signor Phoenix, non pensavo di rivederla. Ci siamo già incontrati a Central Park, quando le ho lasciato un mio cellulare, penso che si ricordi di me...
dopo quello che è successo lì non potrei mai scordarmi di lei eheheh!, vedo che anche lei è stato coinvolto in questa strana caccia, ti dirò la verità signor Phash non ho accettato questo incarico solo per i soldi o per abbattere dei mostri, infatti fra questi cacciatori potrebbe esserci qualche tipo "interessante" che potrebbe partecipare al progetto di cui le avevo parlato a Central Park, quindi tenga gli occhi aperti e se vede qualche tipo che potrebbe farci comodo non esitare a dirmelo, ora scusami ma credo che mi dirigerò in armeria...
l' armeria era molto rifornita c' erano tutti i tipi di arma, da quelle a fuoco a quelle bianche, Joe si diresse verso la sezione in cui c'erano quest' ultime.
Joe prese una mazza chiodata
"questa mi potrà servire ad abbattere quei mostri eheheh"
Joe trovò anche una grossa armatura, a vederla sembrava resistente quindi se la indossò
"bene ora sono pronto per iniziare la caccia"
Joe quindi uscì dall' armeria e si diresse verso la strana nave volante. -
P a p e r :.
User deleted
SPOILER (click to view)Spero di non aver sbagliato, ma se ho capito bene per equipaggiamento "extra" intendi l' equip. normale (3) +2 armi bonus... Dimmi solo prima del mio prossimo post così so regolarmi...
Eternal Beauty Liv. 5 exp 5CITAZIONEMagnum 44 Desert Eagle
Coltelli tascabili da lancio
Fumogeni
Occhiali ad alta tecnologia (permettono vista telescopica, riconoscimento di persona con relative informazioni disponibili nell' archivio, vista termica)
Il viaggio non fu sicuramente semplice. Yurei le aveva dato un gancio al porto, dicendole che sarebbe venuto a prenderla, ma la donna aveva trovato ad aspettarla solo un orribile e strano barcaiolo, un essere a metà tra un uomo ed un serpente. Dopo molte insistenze e molti rifiuti, Michiko era salita a bordo di un piccolo motoscafo insieme alla creatura. Ne era rimasta abbastanza schifata, restò tutto il viaggio in silenzio dall' altra parte dell' imbarcazione. Giunsero poi sulle rive silenziose di un fiume, e Michiko si guardò intorno per cercare qualche punto di riferimento. Nulla. La nebbia copriva il territorio circostante. La donna svuffò e tornò ad aspettare. Arrivarono ad un grosso castello, e la creatura accompagnò la donna in una piazzetta al centro del palazzo, dove c' erano già quelli che dovevano essere gli altri "cacciatori". Riconobbe Yurei, ma gli altri non aveva idea di chi fossero. Uno sembrava Mago Merlino, anche se aveva l' aria di sapere il fatto suo. Un altro era più gigante che umano, sembrava Hulk tinto di grigio. Un terzo sembrava uscito da un film dell' orrore, con una maschera antigas e un' aria inquietante. L' ultimo era un uomo muscoloso pieno di tatuaggi. C' erano altre sei persone irriconoscibili poichè incappucciate. Una di loro si staccò dal gruppo per andare in un' altra stanza. La figura centrale iniziò a parlare.
Onorevoli ospiti, benvenuti: l'antica confraternita è lieta di avervi al suo seguito in questo momento critico; vi auguriamo di tornare vivi ed incolumi a riscuotere il vostro meritato compenso. Ora come ora, posso solo onorarvi chiamandovi cacciatori e offrirvi il mio umile aiuto!
"L' unico aiuto che voglio è per uccidere Tyara."
Il nostro sotterraneo ospita un piccolo arsenale che verrà smantellato dopo la vostra partenza con tutta calma; prendete ciò che vi può servire, dopo di che, dovrete dirigervi all'approdo dove siete sbarcati; il mezzo di trasporto approntato per la vostra impresa sarà lì ad attedere che vi imbarchiate!
"Sembra che siano professionisti. Non intendono lasciare tracce, ed è un punto a favore, ma tutta quest' aria di mistero non mi piace."
D' un tratto nel cielo spuntò una strana nave volante. Non sembrava molto resistente, come anche altri suoi compagni fecero notare, ma Michiko sapeva che molto spesso le apparenze ingannavano. La nave era enorme e sembrava che al suo interno vi fosse una fortezza.
Signori, vi presento il vostro mezzo di trasporto: l'aeronave corazzata Pendragon! Quando sarete pronti, il capitano Taggart di aspetta a bordo. Vi consiglio di non perdere troppo tempo nell'arsenale: un bravo cacciatore si muove leggero e le prede non rimarranno certo ad aspettarvi in eterno!
"Taggart, Taggart... Ho già sentito questo nome.... Soprattutto con l' appellativo di capitano..."
Il gruppo si diresse verso l' arsenale, il tipo da horror e il gigante sembravano conoscersi già. Michiko iniziò a curiosare in giro, sicura di trovare qualcosa d' interessante.. -
rhaegar89.
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BEAST LV10
Viaggio in barca stile caronte, isola con fortezza diroccata sommersa nella nebbia, un'antica setta di uomini-serpenti, compagni stravaganti, una nave volante uscita dalla storia infinita e montagne di mostri da ammazzare liberamente...il ragazzo irlandese conosciuto col nome di Beast era sempre più convinto di aver fatto il più grande affare della sua vita accettando quella missione.
Quando i loro datori di lavoro la finirono con la burocrazia, Ethan si diresse verso colui che lo aveva reclutato. Gli parlò mentre guardava l'ambientazione con la gioia di un bambino.
Yuron, sei in lizza per diventare il mio primo miglior amico.
Era un dritto, quello. Non aveva la più pallida idea di cosa fosse in grado di fare, ma era indubbiamente un dritto.
Studiò gli altri "cacciatori"...c'era uno grosso come suo padre, ma meno peloso. Uscì dall'armeria con un armatura e una mazza chiodata lunga un metro e mezzo. Sembrava un aborto di gladiatore, ma forse non era il caso di scherzarci troppo...
Poi c'era uno che, a quanto pareva, aveva visto troppe volte il signore degli anelli. Sicuramente il genere di persona che passa la vita in casa a giocare ai videogiochi, a collezionare carte Magic e ad ammazzarsi di pippe sui siti porno. Che diavolo ci facesse là, era un mistero...L'aver poi insultato quel prodigioso mezzo che era il Pendragon rendeva Ethan ancor più mal disposto nei confronti di questo ceffo...
C'era anche quel frocetto che Ethan aveva avuto l'onore di pestare in una delle sue prime baruffe newyorkesi. Aveva un costume diverso ma l'irlandese ricordava la puzza, quella puzza inconfondibile di chi non usa il proprio deretano solo ed esclusivamente per espellere merda...Sembrava conoscesse il gigante...Ethan sperava che i due non si conoscessero "in quella maniera", altrimenti era un miracolo che ghost riuscisse ancora a camminare...Si diresse nell'arsenale passandogli vicino.
Chi si rivede! Come va signorina, ti sei ripreso dalla batosta? Nessun rancorè eh?
Lo superò ridendo, dedicando la sua attenzione all'ultimo cacciatore. Ringraziando il Signore, Yurei aveva avuto la decenza di reclutare almeno una donna...e che donna! Una stangona bruna che sprizzava porcaggine da tutti i pori...girava fra gli scaffali ma non aveva ancora preso niente. Di roba ce n'era tanta, c'era l'imbarazzo della scelta...altro che la merda che usava quando militava nell'IRA, bombe artigianali e armi degli anni 70 rubate a chissà chi...qui c'era roba seria, sufficiente per scatenare una piccola guerra. Ethan poteva fare tranquillamente affidamento alle sue sole capacità, ma andare sul sicuro sarebbe stato meglio.
Imbracciò un m16 e mise da parte 4 bombe a mano. Le munizioni speciali le lasciò lì, avrebbe usato le armi solo per la bassa macelleria...se il gioco fosse diventato particolarmente duro avrebbe usato le mani...
La tipa ancora non aveva scelto...pensò di farsi avanti e suggerirle qualcosa, oppure di farsi avanti e prenderla da dietro di violenza facendola gridare come una cagna...ma, ripensandoci, forse non era il caso.
Era lì per uccidere e evitare di essere ucciso, non poteva distrarsi con fantasie da teen-ager arrapato...Uscì dall'armeria sparando qualche colpo per aria, ridendo come un ragazzino..
Carico e pronto a sparare, cazzo!. -
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YUREI lv 9 CITAZIONEEquipaggiamento
Spada demoniaca:SPOILER (click to view)è più antica e misteriosa dello stesso Yurei; si dice che possa uccidere qualunque essere vivente (o per lo meno ferirlo). Comunque, non esiste creatura che non abbia assaggiato e patito il filo della sua lama: uomini, mostri, presunti immortali, perfino dei fantasmi...questa misteriosa arma senza nome ha eliminato e/o mutilato qualunque creatura abbia avuto l'infelice idea di non schivare come si deve il fendente del suo padrone.
La leggenda vuole che sia stata forgiata usando ossa dei morti, sangue di mostri vari e una gran quantità di metallo presa dalle armature e dalle armi dei caduti in battaglia.
Tuttavia, se venisse esaminata con i moderni metodi di analisi dei materiali, risulterebbe realizzata con un materiale sconosciuto, probabilmente di origine metafisica.
La resistenza a composti chimici, alte temperature ecc....è molto simile a quella della pietra pensante, se non superiore.
E' sempre affilata: nonostante la lama sembri sporca e rovinata, se osservata da vicino non presenta il minimo segno di ruggine o incisioni.
Taglia con legno, pietra e metalli "normali" come il burro; può resistere all'impatto con armi e corazze fatte di materiali noti per le loro prestazioni superiori (adamantio, vibranio e via dicendo).
Stesso dicasi per artefatti magici; alcuni sono inattaccabili anche per lei, altri no, altri, vie di mezzo (può farli a brandelli, ma lavorandoseli a lungo).
Nessuna creatura anche solo parzialmente organica può impugnarla senza venire posseduta da un terribile raptus omicida.
Daga romana con fodero (forgiata dalla confraternita): arma bianca lunga circa 35 cm, robusta, adatta a combattimenti ravvicinati, costruita ex novo da designe antico; è stata realizzata in lega di titanio e ossa di mostro, molto resistente e insensibilie alle normali ingiurie del tempo, adatta per il combattimento ravvicinato.
Kunai (x5): normali coltelli da lancio usati dai ninja giapponesi.
Bombe accecanti (x5): granate al magnesio che producono un lampo accecante capace di rendere la vista inservibile per un tempo variabile a seconda delle capacità di recupero del nemico o di chiunque venga accecato.
A parte le stantie chiecchiere degli incappucciati, la riunione sembrava andare bene.
Finché non fece la sua comparsa il loro mezzo di trasporto.
Non volle nemmeno domandarsi come avevano partorito una simile idea: era grosso, rumoroso, palesemente lento.
Un bersaglio facile per qualunque creatura alata abbastanza agile e veloce nel compiere evoluzioni aeree.
L'appellativo di "bara con le ali" sarebbe stato più appropriato, ma non avendo delle vere e proprie ali....
Se non altro, l'equipaggiamento si era rivelato all'altezza.
Yurei ne aveva preso visione anzitempo all'insaputa degli altri: non era un esperto di armi da fuoco e gli esplosivi gli erano sembrati una pessima idea, considerando la possibilità di incontrare creature capaci di sputare fuoco (o chissà, perfino di darsi fuoco, la fauna mostruosa si evolveva in continuazione e comunque, lui non si illudeva certo di averne visto ogni singolo esponente).
Comunque le armi da taglio e contundenti sembravano di fattura pregevole, oltre che costruite con materiali adatti allo scopo. Prese per se una seconda arma bianca e qualche granata accecante.
Affidarsi a ciò che conosceva meglio ed evitare di saltare in aria, questo sarebbe stato il suo mantra.
Gli altri cacciatori sembravano avere opinioni diverse, ma nessuno di loro aveva mostrato il desiderio di andarsene.
Meglio per loro: quei tre incappucciati sembravano innocui, oltre che defunti, ma avevano dato la caccia alle creature più pericolose del mondo conosciuto e non per secoli...a Yurei sembrava un motivo più che sufficiente per evitare la loro collera, finché era possibile.
Si diresse all'aeronave. Sul fianco dello scafo, si era aperta una porta che fungeva anche da passerella.
Non andò in pezzi mentre l'automa saliva a bordo: fin qui, aveva disatteso le sue peggiori previsioni.
Il ponte inferiore era una specie di hangar spazioso diviso in due: la parte in cui si trovava Yurei era vuota, probabilmente. Invece, la parte a Prua ospitava la cambusa e alcune stanze con delle porte corazzate, non abbastanza grandi per un mostro di grossa taglia, ma sicuramente sufficienti per contenere una decina di creature umanoidi ciascuna.
Solo una delle celle era parzialmente occupata: c'erano cinque individuo, individui con il volto incappucciato, manette alle caviglie fissate ai muri e camice di forza.
Promemoria: fissare i turni per sfamare le esche vive!
Alla sua destra, c'era una scala che terminava in una paratia aperta, che conduceva sul ponte superiore, cioè alle cabine dell'equipaggio e alla postazione di pilotaggio, occupata dal capitano, immobile con le mani serrate sul timone. Che altro potevamo aspettarci dal capitano di un simile rudere? disse Yurei appena lo percepì con maggiore chiarezza.. -
pioggi.
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Spero che resista al peso del mostro...
credo che mi dirigerò in armeria...
Carico e pronto a sparare, cazzo!
Che altro potevamo aspettarci dal capitano di un simile rudere?
HHHAAAAAAAARRRRRH!!
Il grido del capitano ruppe ogni possibile lamentela, ogni discorso, ogni attività rimbombando per tutta la nave, come se fosse parte d'essa da sempre.
CHE SONO SIMILI DISCORSI?!
Aggrappandosi al timone, una figura contorta, alta e nervosa si dimenò strizzando gli occhi, a identificare la nuova ciurma affidatagli. Uno stereotipo vivente, avrebbe detto qualcuno… sbagliando; la verità, l'unica verità, era che Flavius James Albert Mary "Blackeye" Taggart era un vero pirata. Un fottuto pirata, di quelli che paiono tratti dall'immaginazione. Serio, arcigno ma dalla miccia corta… e come quasi tutti i pirati, aveva una maledizione attaccata. Offrendogli qualche goccio si sarebbe potuto decidere a raccontare, ma nonostante l'apparenza vivace Occhio Nero Taggart non era più nemmeno umano, per la precisione non era più… nulla. Fuso ormai da decenni con la Pendragon dopo aver subito lo scongiurio della ciurma a cui l'aveva sottratta, il capitano poteva sembrare una persona come le altre, alla luce del sole; era al tramonto che si scorgeva la sua vera natura di mero elemento meccanico. "Mi hai derubato della nave, Taggart! Che tu possa restare su di essa per sempre, che tu possa marcire insieme al suo legno!" gli avevano gridato tanto, troppo tempo fa, prima che la Pendragon entrasse a far parte della Confraternita, che la trasformò in un mezzo unico, e così era stato: il capitano era compreso nel prezzo, come si suol dire, articolo legato e non trattabile.
NESSUNO! NESSUNO HA MAI INSULTATO LA MIA NAVE!! Voi, stupidi bastardi! Sporchi idioti incappucciati, che permettete ai bifolchi di poggiare il piede sul mio…
Taccia, Taggart!
Sbottò uno sporco idiota incappucciato.
Vi presento il Capitano. Dovrete sopportarlo per il viaggio, non gli va ancora giù il fatto di essere passato sotto il nostro comando assieme alla Pendragon! Vero, Capitano?
Che il Leviatano ti ingoi intero, sporco…
Già. Il povero Capitano sarà la vostra spalla e guida. E' loquace, ma lo stesso sortilegio che lo ha trasformato in niente più che il timone dell'aeronave gli impedisce di parlare finchè lo sta facendo qualcun altro, quindi per non sentire le sue grida vi basterà parlargli addosso.
Vi odio tutti.
Lo sappiamo.
Sotto il cappuccio, due occhi ruotarono al cielo.
Chiunque si avvicini a lui (non fatelo, tende a mordere) noterà che le sue gambe affondano nel legno… vedete, Occhio Nero Taggart è costretto al suo posto di giorno, ma di notte può vagare liberamente per la nave in forma di non-morto.
Grumf.
Mi raccomando, Capitano… sia fedele al suo giuramento.
Harr, non mi trattare come un bambino. Sono sempre sincero, io, scherzo di natura che non sei altro! Mi avete promesso di aiutarmi a staccarmi dalla Pendragon, e farò questo servizio al branco di smidollati qui presente… E' finita l'era dei pirati
mormorò amaramente il Capitano
ora son ridotto a fare da trasportatore di una banda di pendagli da forca. Harr.
Nell'ultimo "harr" v'era una vena di tristezza infinita.
Bene, dunque! si sciolgano i legacci! si levino le ancore! Decolli la Pendragon!
HHHAAARRRRH!! LA MIA FRASE! ERA LA MIA FRASE!!
Vedete, è irritabile. Partite, e buona fortuna!
L'aeronave si sollevò sotto il grido maniacale del capitano, che ruotò il timone tutto a dritta.
A RACCOLTA, SMIDOLLATI! HAAAAARRRR!! Quanto tempo è passato da quando ho avuto una ciurma! Fatevi vedere, imbecilli! Tutti sul ponte, anche voi due!! Questa è la mia nave, e quando ordino qualcosa… SCATTARE! AHAHAH! Partiamo da TE
sputacchiò urlando il folle Occhio Nero fissando Beast
hai dei bei muscoli, sbarbato ragazzino. Te li sei fatti a furia di scuotere il delfino?! AAAAHAHAHAHHA!!! Ho fatto la FOTTUTA RIMA!
Occhio Nero Taggart era così. Guidava e urlava, urlava e guidava, sputava, urlava, guidava.
Spero tu sappia cosa vuol dire essere un pirata! Lo sai? LO SAI?! NO! Ecco la risposta. Ptuuù.
Scatarrò sul ponte con veemenza e ruotò lo sguardo verso Beauty.
E tu! Gran bel paio di… occhi hai. Tu sarai la mia assistente personale, baderai ai miei bisogni, HARRRH! Sappi che qui solo le gambe non funzionano
ammiccò in un modo terrificante.
E poi TU, mago da strapazzo! sei un alto di quei ciucciagomene incappucciati, che passano il tempo a trastullarsi a vicenda? rispondi! Ah, ma chi abbiamo qui? un altro energumeno grande grosso e chula! e poi chi altri? voi da dove siete usciti?!
disse puntando il dito contro Ghost e Yurei
AW, non importa! Ascoltatemi, cani. Io sono Occhio Nero Taggart. La nave è mia. Io SONO la mia nave. E' chiaro?! E ora, rotta verso la Normandia. Andiamo in un paese di dannati mangiarane, è la prima tappa della vostra gita per accoppare più dannati mostri possibile prima di morire miseramente e farvi trascinare negli abissi a far compagnia al mio equipaggio e ai DANNATI PESCI! Ah, dimenticavo…
scrutò tutti sporgendosi moooooolto in basso dal timone
CI SONO DOMANDE?!
la nave fluttuava placidamente aumentando gradualmente la velocità e facendo godere al Capitano un po' di brezza.
. -
.Ghost
Colin Phash
LV 9
P 28(11)CITAZIONEEquipaggiamento:
Fucile precisione X 1 - proiettili perforanti
M4 X 1 - proiettili esplosivi
Fucile a pompa X 1
Titan sembra avermi riconosciuto subito nonostante la nuova tuta. Ci perdiamo velocemente in un dialogo dove mi spiega le sue motivazioni.
"Potrebbe non essere in errore, ma sarà il caso di valutare con calma i presenti alla caccia"
Chi si rivede! Come va signorina, ti sei ripreso dalla batosta? Nessun rancorè eh?
Anche il bestione sembra avermi riconosciuto, di sicuro sarà stato il mio odore. Pensandoci bene non mi sono mai preoccupato di sapere il suo nome, ma rimedio subito.
"Mmm... Ethan McCernuss"
Non mi diceva niente di niente, ma saperlo sarebbe potuto risultare utile. Sto per dirigermi in armeria, quando la testa comincai a dolermi, ma non è un semplice mal di testa, le immagini, gli orrori che di solito vedevo si stanno amplificando, le urla si moltiplicano...
Accidenti...
Non mi fermo e continuo a camminare, ma non è la prima volta che mi succede. Secondo la dottoressa è solo la mia mente che cerca di adattarsi al siero, giusto per non rendermi completamente pazzo. Secondo lei, la mia mente cerca di trovare una cura, di guarirmi, ma non ci riuscirà... Non so quali potrebbero essere le conseguenze, e sinceramente non ci tengo a scoprirlo.
In armeria trovo subito quello che mi serve: proiettili perforanti per il mio fucile da cecchino, esplosivi per il mio fucile d'assalto. Ho tutto quello che mi serve.
Osservo gli altri partecipanti, studiandoli con lo sguardo, trovando questo gruppo più variopinto che mai, ospitando ogni genere di cacciatore, un gruppo che poteva adattarsi a molti scenari di battaglia.
Non lo so se quello strano essere ci abbia cercati apposta o se siamo il meglio che ha trovato in generale, ma promettevamo bene.
"Spero di non sbagliarmi"
Come tutti salgo sulla nave dove un, curioso, capitano ci da il suo benvenuto.
A RACCOLTA, SMIDOLLATI! HAAAAARRRR!! Quanto tempo è passato da quando ho avuto una ciurma! Fatevi vedere, imbecilli! Tutti sul ponte, anche voi due!! Questa è la mia nave, e quando ordino qualcosa… SCATTARE! AHAHAH! Partiamo da TE
Indicando il signor McCernuss, prendendosi poi gioco di lui. Nessuno di noi fu risparmiato, ad eccezione di me e... L'Essere...
AW, non importa! Ascoltatemi, cani. Io sono Occhio Nero Taggart. La nave è mia. Io SONO la mia nave. E' chiaro?! E ora, rotta verso la Normandia. Andiamo in un paese di dannati mangiarane, è la prima tappa della vostra gita per accoppare più dannati mostri possibile prima di morire miseramente e farvi trascinare negli abissi a far compagnia al mio equipaggio e ai DANNATI PESCI! Ah, dimenticavo… CI SONO DOMANDE?!
Immagino che il viaggio sarà lungo Capitano Taggart, c'è un posto dove possiamo riposare, ho...
Il dolore aumenta, più di prima, costringendomi a chinare la testa massaggiandola con una mano, gesto tanto inutile quanto istintivo. Resto cosi per 2-3 secondi, poi riprendo posizione.
... ne ho bisogno. -
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Warmage lv 10
I convenevoli stavano durando un po' troppo per i suoi gusti, non gli piaceva perdere tempo, sopratutto se aveva dei propositi come quello di sbloccare il sigillo.
HHHAAAAAAAARRRRRH!!
Quell'urlo lo distrasse dai suoi pensieri, a quanto pare la nave non si muoveva da sola, ma aveva un capitano.
Vi presento il Capitano. Dovrete sopportarlo per il viaggio, non gli va ancora giù il fatto di essere passato sotto il nostro comando assieme alla Pendragon! Vero, Capitano?
Il capitano rispose malamente, ma l'incappucciato che aveva parlato prima lo interruppe.
Già. Il povero Capitano sarà la vostra spalla e guida. E' loquace, ma lo stesso sortilegio che lo ha trasformato in niente più che il timone dell'aeronave gli impedisce di parlare finchè lo sta facendo qualcun altro, quindi per non sentire le sue grida vi basterà parlargli addosso.
Zogar si avvicinò al pirata... in effetti l'uomo non possedeva le gambe, che erano diventate appunto un tutt'uno con la nave volante. Forse tramite il suo bastone avrebbe potuto sciogliere quella maledizione... sempre se fosse stato il caso, se gliene fosse giunto qualcosa in tasca lo avrebbe potuto fare.
Nel contempo i discorsi erano proseguiti e l'aeronave si alzò in volo.
A RACCOLTA, SMIDOLLATI! HAAAAARRRR!! Quanto tempo è passato da quando ho avuto una ciurma! Fatevi vedere, imbecilli! Tutti sul ponte, anche voi due!! Questa è la mia nave, e quando ordino qualcosa… SCATTARE! AHAHAH! Partiamo da TE fisso quello che sembrava un uomo normale palestrato hai dei bei muscoli, sbarbato ragazzino. Te li sei fatti a furia di scuotere il delfino?! AAAAHAHAHAHHA!!! Ho fatto la FOTTUTA RIMA!
L'atteggiamento del capitano Taggart era veramente fastidioso, ma probabilmente passare l'eternità a fare il timone di una nave non doveva aver migliorato il suo carattere.
E poi TU, mago da strapazzo! sei un alto di quei ciucciagomene incappucciati, che passano il tempo a trastullarsi a vicenda? rispondi! Ah, ma chi abbiamo qui? un altro energumeno grande grosso e chula! e poi chi altri? voi da dove siete usciti?!
"Ciucciagomene? Che diamine significa?"
AW, non importa! Ascoltatemi, cani. Io sono Occhio Nero Taggart. La nave è mia. Io SONO la mia nave. E' chiaro?! E ora, rotta verso la Normandia. Andiamo in un paese di dannati mangiarane, è la prima tappa della vostra gita per accoppare più dannati mostri possibile prima di morire miseramente e farvi trascinare negli abissi a far compagnia al mio equipaggio e ai DANNATI PESCI! Ah, dimenticavo…
CI SONO DOMANDE?!
Il fatto che non comprendesse il significato non era però una scusa per farsi offendere, in un attimo il suo bastone uscì dalla sua mano e lo tese verso il pirata.
Sono in grado di muovere questa nave attraverso la mia magia, brutta schifosa massa di legno... se ti azzardi di nuovo a provare ad offendermi ti appiccò fuoco! Chiaro?!
Sperava che fosse chiaro, perchè non gliene importava un fico secco degli incappucciati, che si trovassero un nuovo capitano per la loro barchetta volante, ed anche una nuova nave. Poteva portare le persone presenti alla loro meta in diversi sistemi, anche se questo avrebbe significato sprecare parole che potevano essere utili in altre situazioni, ma almeno la loro missione si sarebbe risolta senza dover ascoltare inutili frasi ad effetto di un pirata talmente idiota da farsi maledire in un era dove non avevano neppure la più pallida idea di cosa potesse fare la magia.. -
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TITAN LIVELLO 6
uscito dall' armeria con le sue nuove armi joe si diresse verso la "barca" no prima di aver incrociato lo strano boxer che aveva visto all' inizio, a quanto sembrava conosceva Ghost, di certo però non erano amici
Chi si rivede! Come va signorina, ti sei ripreso dalla batosta? Nessun rancorè eh?
disse il tizio vestito con dei pantaloncini aderenti e a torso nudo, ti ricordo che non stiamo andando in un locale gay ma a cacciare, non vorrei che avessi sbagliato posto eheheh!
Joe non aspettò neanche una sua risposta e si diresse verso l' imbarcazione volante, dopotutto era inutile perdere tempo con gentaglia di quello stampo
"quel tizio lo escluderei a priori, sembra tanto un pagliaccio oltre che un energumero senza cervello, sarà meglio concentrarsi sugli altri"
Quando finalmente tutti salirono si presentò a loro il "capitano" della nave, un certo capitano Taggart che urlò strani frasi che si capivano a malapena
"inizio a credere che questi quà siano veramente degli incompetenti visto la gente che hanno al loro soldo..."
Poco dopo arrivò un incappucciato che spiegò un'po la situazione:
Vi presento il Capitano. Dovrete sopportarlo per il viaggio, non gli va ancora giù il fatto di essere passato sotto il nostro comando assieme alla Pendragon! Vero, Capitano?
il capitano rispose a malapena e fu poi subito interrotto dall' incappucciato che continuò a parlare:
Già. Il povero Capitano sarà la vostra spalla e guida. E' loquace, ma lo stesso sortilegio che lo ha trasformato in niente più che il timone dell'aeronave gli impedisce di parlare finchè lo sta facendo qualcun altro, quindi per non sentire le sue grida vi basterà parlargli addosso.
Joe notò infatti guardando meglio che era una sorta di spirito senza gambe che era diventato praticamente un tutt' uno con la nave
Taggart guardò un'po i cacciatori tirando loro diverse offese anche verso Titan:
E poi TU, mago da strapazzo! sei un alto di quei ciucciagomene incappucciati, che passano il tempo a trastullarsi a vicenda? rispondi! Ah, ma chi abbiamo qui? un altro energumeno grande grosso e chula! e poi chi altri? voi da dove siete usciti?!
Joe rimase in silenzio, quello smidollato non meritava neanche una risposta
"peccato che sia uno spirito, mi sarebbe piaciuto sfasciarli quella faccia da schiaffi che si ritrova"
AW, non importa! Ascoltatemi, cani. Io sono Occhio Nero Taggart. La nave è mia. Io SONO la mia nave. E' chiaro?! E ora, rotta verso la Normandia. Andiamo in un paese di dannati mangiarane, è la prima tappa della vostra gita per accoppare più dannati mostri possibile prima di morire miseramente e farvi trascinare negli abissi a far compagnia al mio equipaggio e ai DANNATI PESCI! Ah, dimenticavo…
CI SONO DOMANDE?!
Il mago che aveva ricevuto le accuse però rispose subito a tono minacciando il capitano col suo bastone
"uhm quel tipo sembra interessante, al giorno d' oggi bisogna sempre avere un mago come alleato, lo terrò d' occhio"
Notò anche che Ghost andò verso la stiva della nave, sembrava strano come se stesse pensando a qualcos' altro ma non si riusciva a capire bene visto che teneva sempre un casco in testa e Joe preferì non indagare e chiese una domanda al capitano:
ehi piratucolo, quanto ci vorrà ad arrivare? non c'ho molta voglia di stare in questa bagnarola e prima arriviamo meglio è...
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P a p e r :.
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Eternal Beauty Liv.5 exp 5 CITAZIONEMagnum 44 Desert Eagle (con silenziatore utilizzabile su PNG) *proiettili soporiferi*
Coltelli da lancio in osso di Rok
Fumogeni
Occhiali ad alta tecnologia (permettono vista telescopica, riconoscimento di persona con relative informazioni disponibili nell' archivio, vista termica)
Michiko continuava a girare per gli scaffali dell' enorme stanza, non trovando nulla di soddisfacente. Pistola a parte, preferiva portare con sè armi più adatte all' omicidio silenzioso che alla lotta in mischia. Mentre osservava i vari tipi di armamento presenti nell' arsenale, notò che uno dei cacciatori la guardava con faccia da allupato. Questi prese un m16 ed iniziò a sparare al vento.
Carico e pronto a sparare, cazzo!
"Esaltato..."
Finalmente vide un' arma interessante. Erano coltelli da lancio. Non semplici lame calibrate per essere lanciate, questi coltelli erano in osso di Rok. Michiko non se ne intendeva granchè di mostri, ma conosceva quei coltelli, li aveva provati durante la sua permanenza nelle province orientali dell' impero di Alessandro Magno. Il Rok è un enorme uccello motologico dal bianco piumaggio che si ciba di elefanti. Molti esemplari, nel corso della Storia, sono stati catturati ed uccisi per fabbricare armi da lancio con le loro ossa. Esse hanno una struttura tale per cui i coltelli sono più silenziosi, leggeri, resistenti e, cosa più importante, volano più lontano di lame da lancio in metallo. Trovò anche dei piccoli scompartimenti in cui si trovavano proiettili di vario tipo. Optò per i soporiferi, proprio perchè più strategici di quelli esplosivi. Si avviò poi insieme ai suoi compagni verso la Pendragon e, una volta saliti a bordo, incontrarono il capitano Taggart e un altro tipo incappucciato. Si parlavano uno sopra l' altro, facendo un gran discorso, ma tutto era chiaro. Si alzarono in volo, e il capitano cominciò ad urlare.
A RACCOLTA, SMIDOLLATI! HAAAAARRRR!! Quanto tempo è passato da quando ho avuto una ciurma! Fatevi vedere, imbecilli! Tutti sul ponte, anche voi due!! Questa è la mia nave, e quando ordino qualcosa… SCATTARE! AHAHAH!
Poi squadrò tutti i membri del curioso equipaggio, insultandoli uno per uno.
E tu! Gran bel paio di… occhi hai. Tu sarai la mia assistente personale, baderai ai miei bisogni, HARRRH! Sappi che qui solo le gambe non funzionano
Ammiccò a Michiko. Era fortunato ad essere l' unico del gruppo a sapere dove dovessero andare, altrimenti si sarebbe ritrovato un bel proiettile in mezzo agli occhi. La donna odiava tutto ciò che era brutto, e sentirsi trattare come una di facili costumi da quell' abominevole essere del capitano la irritava alquanto.
AW, non importa! Ascoltatemi, cani. Io sono Occhio Nero Taggart. La nave è mia. Io SONO la mia nave. E' chiaro?! E ora, rotta verso la Normandia. Andiamo in un paese di dannati mangiarane, è la prima tappa della vostra gita per accoppare più dannati mostri possibile prima di morire miseramente e farvi trascinare negli abissi a far compagnia al mio equipaggio e ai DANNATI PESCI! Ah, dimenticavo…
CI SONO DOMANDE?!
"Occhio Nero Taggart?! Oh cazzo!"
Michiko diede di scatto le spalle al capitano cercando inutilmente di sembrare indifferente. Conosceva sì il capitano, e pure bene. Durante gli anni d' oro della pirateria si erano conosciuti in un porto cubano. Lui, molto più attraente di adesso, l' aveva invitata a viaggare per mare sulla sua nave e Michiko aveva accettato, presa dalla cupidigia per i tesori del pirata. Stettero assieme alcuni anni, la donna (che all' epoca si faceva chiamare Isabèl) divenne l' amante del capitano, nonchè una buona piratessa. Poi, quando nessuno se l' aspettava, fuggì rubandogli metà del suo oro.
"Speriamo che non mi abbia riconosciuta..."
Di colpo si ricordò dei suoi compagni di viaggio. Doveva capire che capacità avevano, avrebbe copiato loro i poteri. Uno di loro, il tipo da horror, si diresse verso la stiva, mugugnando qualcosa a proposito della sua necessità di riposarsi. Il gigante per ora era meglio non avvicinarlo.
Sono in grado di muovere questa nave attraverso la mia magia, brutta schifosa massa di legno... se ti azzardi di nuovo a provare ad offendermi ti appiccò fuoco! Chiaro?!
Disse il mago. Almeno uno del gruppo la pensava come lei. Ma era meglio avvicinarsi in un' altra occasione a lui. Michiko aveva trovato la sua preda. Con fare preoccupato, sbattendo le lunghe e sensuali ciglia si avvicinò all' allupato di prima e, poggiando il seno prosperoso contro i suoi addominali ed accarezzandogli delicatamente i pettorali, gli sussurrò, ricordando le parole dette prima dall' incappucciato.
Non mi fido ad avere quel tizio a scorrazzare per la nave, è un porco! Posso dormire con te, stanotte?
In effetti l' idea del capitano che, vagando per l' imbarcazione, venisse nella sua camera a farle chissà cosa mentre dormiva la preoccupava parecchio, ma in quel momento era più un espediente per toccare l' uomo e copiargli eventuali poteri. Per sicurezza, però, avrebbe dormito davvero con lui, quella notte. Se fosse stato d' accordo.. -
rhaegar89.
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SPOILER (click to view)CITAZIONEPerchè, non è cosi?
veramente no, non ho detto di essermi levato la maglia e non ho un costume particolare che lascia scoperto il busto, però vabè, ormai è andata
BEAST LV10
Il frocetto fa finta di non riconoscere Ethan, sembra un pò fuori fase, in compenso ci pensa il bestione a difenderlo.CITAZIONEdisse il tizio vestito con dei pantaloncini aderenti e a torso nudo, ti ricordo che non stiamo andando in un locale gay ma a cacciare, non vorrei che avessi sbagliato posto eheheh!
Gli si avvicinò, il mitragliatore poggiato sulla spalla.
Mi hanno detto che qui si ammazzano mostri, e proprio adesso ce ne ho uno bello grosso davanti...Quindi, no, sono decisamente nel posto giusto.
Vedendo sbucare dal nulla il fantomatico capitano Taggart si allontanò dal bestione, sorridendo. Aveva avuto a che fare con gente ben più grossa, sperava solo fosse più bravo a menare che a insultare, altrimenti sarebbe durato ben poco.
Il capitano era un tipo meraviglioso, una specie di avatar della barca. Insultava tutti e tutto con stile, era brutto come un cancro e...e poi era il capitano della Pendragon, cazzo! Solo questo valeva parecchio!CITAZIONEhai dei bei muscoli, sbarbato ragazzino. Te li sei fatti a furia di scuotere il delfino?!
Cazzo si!
Contando che aveva iniziato a masturbarsi a otto anni era plausibile una cosa del genere. Sempre stato fiero della propria precocità sessuale.
Capitano mio capitano farsi le pippe a due mani è faticoso...che ci vuoi fare, in tempi di crisi...Ogni buco è trincea..
Il sunto del discorso era che sarebbero salpati, avrebbero passato la notte sulla nave e sarebbero giunti alla prima destinazione: Normandia. Fece per andare verso il suo alloggio, quando la mega patata gli si appiccò contro.
O porcammerda!
Gli accarezzava i pettorali con la punta dell'indice pressandogli quelle tette perfette che si ritrovava sulla pancia. Gli venne da pensare al bestione che aveva provato a insultarlo.
Non sembra più tanto stupido andare in giro a petto scoperto, eh coglionazzo?CITAZIONENon mi fido ad avere quel tizio a scorrazzare per la nave, è un porco! Posso dormire con te, stanotte?
Ma porca santa merda...
Si ritornava al discorso di prima. Il giorno dopo doveva menar le mani pesantemente, chissà che cazzo si sarebbero ritrovati ad affrontare, e farsi una scopatona la sera prima era il modo migliore per presentarsi spompato sul campo di battaglia...Però, cristo! Una fregna del genere non l'aveva mai vista! E poi con quei due frocetti che rimanevano a guardare...E poi...cazzo, guarda che bocca!
Le afferrò la mano con cui lo accarezzava, mettendogli l'altra sul culo e spingendosela addosso.
Bella, se tu stasera vieni nella mia stanza farai tutto tranne che dormire.
La tipa sembrava facesse sul serio. Apposto. Col cuore in delirio e il cazzo dritto si diresse verso gli alloggi, passando davanti a Titan con la sgnacchera sotto braccio.
A domani ciurma...E tu, cerca di non darglielo troppo forte al tuo amico stanotte, ci serve carico per domani.
Ammiccò vistosamente e senza aspettare risposta scese le scale che portavano al sottocoperta. Povero coglione, si sarebbe fatto una scopata epica alla faccia dei loro culi chiaccherati.
L'alloggio era modesto, un letto da una piazza e mezza, una specie di armadio e una sedia sconocchiata.
Beh, non è certo l'Hilton ma possiamo accontentarci no? Forza, vediamo se sei figa come sembri. Via tutto.
Non era mai stato bravo in queste cose...eppure si era sempre fatto delle gran belle scopate..
Fanculo l'etichetta! Fanculo il romanticismo! Ho il cazzo duro e una bella figa davanti...come dicevano i rolling stone "and nothing else matters"!
O forse non erano gli stones...ora come ora, la storia della musica moderna era l'ultimo dei suoi pensieri.
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YUREI lv 9 CITAZIONEEquipaggiamento
Spada demoniaca:SPOILER (click to view)è più antica e misteriosa dello stesso Yurei; si dice che possa uccidere qualunque essere vivente (o per lo meno ferirlo). Comunque, non esiste creatura che non abbia assaggiato e patito il filo della sua lama: uomini, mostri, presunti immortali, perfino dei fantasmi...questa misteriosa arma senza nome ha eliminato e/o mutilato qualunque creatura abbia avuto l'infelice idea di non schivare come si deve il fendente del suo padrone.
La leggenda vuole che sia stata forgiata usando ossa dei morti, sangue di mostri vari e una gran quantità di metallo presa dalle armature e dalle armi dei caduti in battaglia.
Tuttavia, se venisse esaminata con i moderni metodi di analisi dei materiali, risulterebbe realizzata con un materiale sconosciuto, probabilmente di origine metafisica.
La resistenza a composti chimici, alte temperature ecc....è molto simile a quella della pietra pensante, se non superiore.
E' sempre affilata: nonostante la lama sembri sporca e rovinata, se osservata da vicino non presenta il minimo segno di ruggine o incisioni.
Taglia con legno, pietra e metalli "normali" come il burro; può resistere all'impatto con armi e corazze fatte di materiali noti per le loro prestazioni superiori (adamantio, vibranio e via dicendo).
Stesso dicasi per artefatti magici; alcuni sono inattaccabili anche per lei, altri no, altri, vie di mezzo (può farli a brandelli, ma lavorandoseli a lungo).
Nessuna creatura anche solo parzialmente organica può impugnarla senza venire posseduta da un terribile raptus omicida.
Daga romana con fodero (forgiata dalla confraternita): arma bianca lunga circa 35 cm, robusta, adatta a combattimenti ravvicinati, costruita ex novo da designe antico; è stata realizzata in lega di titanio e ossa di mostro, molto resistente e insensibilie alle normali ingiurie del tempo, adatta per il combattimento ravvicinato.
Kunai (x5): normali coltelli da lancio usati dai ninja giapponesi.
Bombe accecanti (x5): granate al magnesio che producono un lampo accecante capace di rendere la vista inservibile per un tempo variabile a seconda delle capacità di recupero del nemico o di chiunque venga accecato.
Come inizio non c'era proprio da stare allegri. Non che lui ne fosse capace, certo. A parte un po' di scoraggiamento e qualche distrazione, c'era bisogno di mantenere quieti gli animi.
Passò vicino a Joe e gli dette una pacca sulla spalla con fare amichevole.
Si calmi signor Phoenix: nessuno qui dubita che lei sia il più temerario della compagnia. Non sarà certo il primo a fremere per tornare indietro, sarei pronto a scommetterci se avessi del denaro con me: si goda il viaggio, la pace e i suoi arti intatti, finché durano!
Poi si rivolse al mago con tono altrettanto cordiale. Quanto a lei signor Zogar, personalmente non ho nulla contro il fuoco e gli incendi in generale....ne contro la sua persona, s'intende. Tuttavia la nave ci serve per terminare il lavoro....lavoro per il quale non siamo ancora stati pagati!
Si augurò che capisse l'antifona: a lui interessava meno di tutti quale sorte potesse toccare al loro mezzo di trasporto, nel lontano futuro.
Per vendicarsi c'era tempo.
E dopo il colpo al cerchio....Si voltò verso il pirata chiacchierone e gli si fermò abbasanza vicino da sostenere il suo sguardo (sebbene i suoi occhi fossero lì soprattutto per una ragione di forma. Capitano Taggart, mi pare di capire che lei è immortale! E' anche insensibile al dolore? Ovviamente non ha nulla da temere dal sottoscritto, visto che la sua colorita personalità mi è indifferente, ma tenga presente che i miei colleghi sono come ha giustamente fatto notare, dei pendagli da forca e come ha visto, anche un pochino suscettibili; sono sicuro, che lei ha tantissimi pezzi che di sicuro non le serviranno, per condurci a destinazione come le è stato ordinato: si regoli di conseguenza, è nel suo interesse!
Non attese nessuna risposta. Prese la via per andare sotto coperta: c'erano delle esche a cui badare, non per scrupolo morale, quanto piuttosto per averle a disposizione, casomai servissero.
Lanciate un urlo quando arriviamo! Non era mai stato in Normandia in fondo: poteva benissimo confonderla con qualche altra zona dell'Europa anche percependo il paeseggio attraverso lo scafo.
Edited by Vandal - 20/2/2011, 02:25. -
pioggi.
User deleted
SPOILER (click to view)buone notizie: sono a casa questo sabato, quindi posso postare prima del rush per una verifica. Rispondete con calma e sviluppate bene tutto, prima di mercoledì non mi vedete quasi sicuramente.
P.s. Grande Paper per l'input che dai! (mi riferisco al rapporto beauty-taggart). E' sempre ottimo vedere che gli utenti usano i BG del personaggio per rendere interessanti le cose!CITAZIONEForse avresti dovuto aspettare prima di portartela in stanza, è un po' come un azione di combattimento portata a termine senza che l'utente abbia modo di schivarla o pararla
IO TI AMO, TORCIA
Capitano mio capitano farsi le pippe a due mani è faticoso...che ci vuoi fare, in tempi di crisi...
Ah, ragazzo mio, quanto ti capisco.
Le braccia del pirata erano ipertrofiche anche per quel motivo, ma soprattutto per lo sforzo di muovere sempre il timone... sforzo che era sempre minore mano mano nel tempo: difatti, ormai, la nave seguiva praticamente il suo pensiero.
Sono in grado di muovere questa nave attraverso la mia magia, brutta schifosa massa di legno... se ti azzardi di nuovo a provare ad offendermi ti appiccò fuoco! Chiaro?!
MABBRUTTO... HAR! SE NON FOSSI LEGATO QUA TE LA FAREI VEDERE LA MASSA DI LEGNO! Inoltre menti
scatarrò amaro
nessuna magia o diavoleria muove la Pendragon senza il mio consenso! Sappiatelo!
Immagino che il viaggio sarà lungo Capitano Taggart, c'è un posto dove possiamo riposare, ho... ne ho bisogno
Si, si, smidollato, vai pure, non manchi a nessuno.
Non mi fido ad avere quel tizio a scorrazzare per la nave, è un porco! Posso dormire con te, stanotte?
PTUU'! TTTROIA! Herm..?
Per un momento il Capitano ebbe una strana sensazione nella sua mente annebbiata, come di dejavu. Il modo in cui la tipa ancheggiava col bestio a torso nudo gli ricordava qualcosa, ma non capiva cosa, come, quando, perchè.
ehi piratucolo, quanto ci vorrà ad arrivare? non c'ho molta voglia di stare in questa bagnarola e prima arriviamo meglio è...
Taggart rispose solo con dito medio portato con nervosa concitazione e terribili smorfie, agitando la mano e strabuzzando gli occhi.
Ascoltate, gentaglia. Si, voi lustrapomoli e anche voi due sozzi bastardi, per non parlare di voialtri. Le vostre stanze sono sotto la cambusa, le chiavi sono...
guardò con insistenza Beast e la tipa prima che se ne andassero
infilate nella toppa! E poi...
la parlata fu troncata da Yurei che avvicinandosi e rivolgendogli la parola stoppò a forza il discorso.
Capitano Taggart, mi pare di capire che lei è immortale! E' anche insensibile al dolore? Ovviamente non ha nulla da temere dal sottoscritto, visto che la sua colorita personalità mi è indifferente, ma tenga presente che i miei colleghi sono come ha giustamente fatto notare, dei pendagli da forca e come ha visto, anche un pochino suscettibili; sono sicuro, che lei ha tantissimi pezzi che di sicuro non le serviranno, per condurci a destinazione come le è stato ordinato: si regoli di conseguenza, è nel suo interesse!
BLAHBLAHBLAH!!
urlò Taggart con fare da finto ritardato e picchiando con foga sul timone
STUPIDA MARIONETTA! BLACKEYE TAGGART NON TEME NESSUNO! Non avete idea di chi io sia e di cosa sia capace, ptù. Tu o i tuoi amici provate a toccare anche solo una vite della mia nave e vi ritrovate in**lati nel sonno dai vostri stessi cuscini! Come se mi facessi spaventare da gente come voi! SAI QUANTI NE HO VISTI DI PEZZENTI CACCIA-MOSTRI?! Troppi per ricordarli, harrrr. Ormai nessuno ha più rispetto per la pirateria... ma vedrete, non appena vi troverete in bocca alle balene sarà Occhio Nero a dovervi tirar fuori... imbecilli...
La voce si perse in un mormorio mezzo addormentato e triste.
Andate a dormire, voi che potete, domani sarà dura. In mangiaranelandia le bestiacce abbondano e voi siete solo carne da cannone, né veri pirati né veri cacciatori. Pensi di avere le palle di dimostrarmi il contrario, maledetto burattino? Hr. Vedremo, vedremo... zzz...
nel frattempo che il Capitano si abbioccava, l'aeronave aumentava la velocità, per assurdo, sfrecciando fra le nuvole coi suoi remi fantasma controllati dalla volontà mezza assopita di Occhio Nero. Per quasi un'ora mantenne quella velocità, fino a che si alzò un forte vento che obbligò Taggart a fare più attenzione e ad avvisare gli altri.
HHAAARRRHH!! CIURMAAAA! GIU' DALLE BRANDE, VIA LE MANI DAL CULO, MOLLATE IL DELFINO E AGGUANTATE LE GOMENEEEH! TEMPESTA A BABORDO, HAAAAHAHAHAHHA!!.
[SAGA] Predatorimoderata da pioggi |
