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Torciaumana lv 10
Jonathan Storm si trovava nella sua camera, disteso sul letto, a ripensare agli eventi degli ultimi tempi, o meglio, dell'ultimo anno. Aveva deciso di creare un nuovo gruppo, la Fantastic Force, per combattere il crimine nei momenti in cui i noiosi interessi di Reed avessero portato i fantastici 4 in missioni di ricerca, missioni a cui lui non aveva il minimo interesse di unirsi. Dato che le ricerche di suo cognato portava tante volte la squadra in universi alternativi, luoghi remoti nello spazio e in chissà quali altri posti, aveva cercato appunto di sostituire i fantastici con la Force.
Si era reso conto immediatamente di quello che significava essere un capo, la responsabilità che esigeva tale ruolo, sopratutto quando uno dei tuoi membri ha dei problemi personali come quelli di Sasuke.
"Chissà che fine avrà fatto quel ragazzo.." pensò.
Non lo vedeva da abbastanza tempo, probabilmente era alla ricerca di Orochimaru o del servitore che si era rivelato l'ultima volta che avevano combattuto assieme. Comunque sperava che lui avesse compreso che la porta della loro casa era sempre aperta per lui, e quindi poteva tornare quando voleva.
Altre responsabilità gli erano cadute addosso quando erano partiti per evitare che Hyperstorm, il suo pronipote, nullificasse Galactus, vincendo contro di lui, ma nel contempo portandosi dietro due battaglioni alieni. Una flotta Skrull ed una Shi'ar. Per entrambe le fazioni, la Fantastic Force era ora un gruppo criminale e, con molta probabilità, i suoi membri sarebbero stati ricercati in tutto l'universo.
Questo significava che Spiderman, Nova, Capitan Marvel e Sasuke sarebbero stati in pericoloso, e lui se ne addossava tutta la colpa.
Ehi zio! gridò Franklin, entrando all'improvviso nella camera Hai visto cosa mi ha comprato la mamma? Ho la nuova action figure dell'uomo ragno! e mostrò lui un pupazzetto di spiderman con il vestito nero.
Molto bello, Franklin commentò lui, con un sorriso.
Il bambino tornò da dove era venuto, probabilmente per giocare con la sorella, Valeria.
Un altro punto della storia della Force era stata la scoperta che, un gruppo proveniente dal futuro, gli Ispirati, volevano suo nipote. A quanto pare si trattava di qualcuno interessato ai poteri del ragazzino, poteri che non esistevano più da tempo, ma che Reed pensava sarebbero tornati a manifestarsi, in futuro, tale era la loro portata.
Dunque ora aveva una squadra assente ed in pericolo di vita, ed un nipote da proteggere da solo, almeno quando i suoi genitori non erano presenti, come in quel momento.
Reed e Ben erano nella zona negativa, mentre Susan si era mesa in testa di aiutare gli x-men...
Non posso andare avanti in questa maniera disse, alzandosi dal letto Devo fare qualcosa quindi si diresse verso il laboratorio del cognato.
Gli era venuta un'idea in mente, qualcosa che era abbastanza folle e pericolosa, ma che almeno avrebbe risolto in parte la faccenda.
Arrivò al computer principale e fece partire una comunicazione verso lo spazio, sapeva che Reed possedeva il "numero telefonico" sia dell'impero Shi'ar che di quello Skrull, anche se il secondo non lo usava per ovvi motivi.
Qualche secondo dopo, di fronte ai suoi occhi aveva due esponenti di entrambe le razze.
Salve, come potete vedere, sono Johnny Storm, la Torcia Umana, vi ho contattato per un importante annuncio
Noi non parliamo coi ricercati cosmici! esclamò lo Skrull.
Con il suo atto stà rischiando molto, signor Storm, ma, in onore della sua famiglia e delle sue imprese passate, siamo disposti ad ascoltarla
Volevo parlarvi dell'incidente occorso tempo addietro, dove sono state distrutte le vostre armate
Un omicidio, un colpo contro l'impero Skrull che avrà delle ripercussioni forti su di te e sui tuoi compagni!
Un atto deplorevole, se si fosse trattato solo degli Skrull avremmo compreso, ma distruggere un battaglione Shi'ar è stato un colpo basso verso l'alleanza che c'è sempre stata fra la sua famiglia e la nostra Majestor, Lilandra Neramani
Comprendo le vostre opinioni... e mi ritengo l'unico responsabile di tale situazione. I miei compagni hanno soltanto eseguito i miei ordini e dunque, vorrei che li toglieste dalla lista dei ricercati
Un atto di amicizia così plateale mi fà venire il voltastomaco... ma se questo è la tua decisione, sarai soltanto tu a dover pagare per quel genocidio, e la punizione sarà la morte!
Apprezzo il suo atto di altruismo, e faremo cadere tutte le accuse verso i suoi colleghi, ma penso che questo non significhi che lei si consegnerà a noi, vero?
Purtroppo la mia famiglia è in pericolo e dunque no, non mi consegnerò a nessuna delle due fazioni. Gli Skrull hanno già tentato di catturarmi, invano, e continuerò a fuggire e a difendermi, almeno finchè i problemi che abbiamo non saranno risolti
Tutte scuse! D'ast! Verremo a prenderti e ti porteremo qui, vivo o morto! lo skrull spense la comunicazione.
Riferirò alla Majestor le sue intenzioni, ma il suo status criminale presumo interferirà con le sue buone intenzioni, probabilmente verrà inviata una squadra a catturarla, spero solo che i suoi amici, che ha tanto difeso, non si intromettano
Non si preoccupi, la Fantastic Force non esiste più
Comprendo. Chiudo le comunicazioni
Era fatta, aveva tolto i suoi compagni dalle accuse di genocidio e li aveva estromessi dal problema. La Force non esisteva più.
Il problema era che non aveva possibilità, nel caso i suoi famigliari non fossero presenti, di proteggere suo nipote, senza alleati. Dunque doveva trovare dei nuovi alleati.
Sembrava illogico e, forse, ipocrita aver tolto le castagne dal fuoco alla Force e poi inserire nel problema un nuovo gruppo di persone. Ma la Force era stata additata come criminale e, se si fosse immischiata di nuovo, le accuse cadute sarebbero ritornate e gli aspettava la condanna a morte, mentre delle persone nuove, anche se lo avessero aiutato, al limite avrebbero avuto un processo e una condanna carceraria (e lui dubitava sarebbero rimasti in una galera aliena), ma comunque non avrebbero rischiato la vita.
Ora doveva solo scegliere degli alleati e sperare che avrebbero accettato la sua presenza, inoltre avrebbe dovuto spiegare loro tutto, prima di entrare nel gruppo, così almeno avrebbero subito compreso la patata bollente che lui gli stava portando.
"I mutanti li lasciamo perdere, hanno i loro problemi e non voglio rendere più difficoltoso l'aiuto che Susan stà dando loro e, per quanto Xavier e Lilandra abbiano avuto una relazione, dubito che il loro rapporto mi salverebbe la testa. A quanto pare c'è solo un altro gruppo che potrebbe aiutarmi, che ha le carte in regola per aiutarmi"
Uscì dal laboratorio ed andò nella stanza dei ragazzi, che giocavano tranquilli e contenti, quindi parlo ad H.E.R.B.I.E
Io devo uscire, mi raccomando, proteggi i miei nipoti e non farti remore a chiamarmi
Non avrei fatto diversamente, signor Storm rispose quello.
Era quello che volevo sentirti dire disse Johnny, sorridendo.
Quindi si avvicinò alla finestra, l'aprì e si gettò di sotto.
FIAMMA!
Il suo potere giunse immediato, l'armatura che utilizzava da quando l'Ispirata gli aveva bloccato i poteri, funzionava perfettamente, come se non esistesse.
Con le capacità volanti che lo contraddistinguevano da quando aveva scoperto i suoi poteri, si diresse verso la base del gruppo che aveva scelto, i Vendicatori.
ESCO
Edited by torciaumana - 6/7/2011, 22:25
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Sakon94.
User deleted
Avventura ben scritta ma forse un po' tirata. Comunque ti serviva per sciogliere il gruppo e hai avuto un'ottima idea. La torcia è come sempre ottimamente caratterizzata e mi piace la sua evoluzione nel gdr, con il fatto delle responsabilità di un gruppo tutto suo ecc. L'avventura è molto breve e singola, ti do 15 punti (7 agli altri pg over 10) FINE AVVENTURA
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La fine della Fantastic Force |
