-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Partecipanti:
Torciaumana ( torciaumana )
X-25 ( Matt )
Anthitesis ( Jacques Fogna )
Baxter Building, interno, due ore fa
Allora Johnny mi raccomando, noi dobbiamo partire per esplorare la nuova dimensione che ha scoperto Reed. Staremo via solo un paio di giorni, pensa ai bambini.
Emh Gommolo ma ti sembra una buona idea lasciare i piccoli con Fiammifero?
Oh non ti preoccupare Ben, Johnny è maturato molto in questi mesi. Saprà cavarsela. E poi per ogni evenienza ogni area pericolosa dell'edificio è protetta da svariate difese. Non c'è posto più sicuro del Baxter Building.
Sarà anche come dici tu ma io non mi fido.
Piantala, Ben. Vedrai che Johnny se la caverà e poi sono solo due giorni cosa potrebbe succedere? E voi due, non fate impazzire lo zio. Fate i bravi.
Vaaaaa bene, mammina
Con queste parole e dopo i saluti e gli abbracci, Reed, Susan e Ben lasciano l'edificio.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Baxter Building, esterno, ora
In una giornata fino a quel momento apparentemente tranquilla tre astronavi solcano il cielo di New York. In una città diversa, in un mondo diverso questo avrebbe scatenato il panico generale ma non qui. Cose di questo genere capitano di continuo in questa città, la notizia non fa più nemmeno clamore. Basti pensare che all'incirca in quelli stessi momenti altre tre navi aliene stavano combattendo in un'altra zona della città.
La reazione è immediata, un capannello di curiosi inizia a guardare verso il cielo, a seguire i movimenti di quelli strani oggetti fino al loro atterraggio nella Four Freedom Plaza proprio davanti al Baxter Building la casa dei Fantastici Quattro. Inizialmente si pensa che sia qualche strano essere venuto a far visita al quartetto di eroi, ogni tanto capita anche questo. I residenti della zona lo sanno bene, ci sono abituati.
Quando però a fare la loro comparsa sono drappelli di alieni dalla pelle verde che imbracciano fucili al plasma è chiara a tutti la verità. I curiosi si disperdono, la polizia arriva sul posto ed evacua l'area per quanto possibile, creando un perimetro intorno agli esseri. E' il massimo che possono fare. Giornalisti di ogni genere di mezzo di informazione si accalcano per seguire la notizia. Sembrano addirittura più dei poliziotti.
Contrariamente alle attese anche gli skrull si limitano a circondare l'area senza però sferrare alcun genere di attacco. Non è la guerra che vogliono nè la confusione. Non ci saranno inutili spargimenti di sangue, non vogliono attirare l'attenzione di qualche supereroe non per ora almeno. Tre di loro più grossi, diversi dagli altri fanno il loro ingresso sulla scena. E' solo uno di loro a parlare.
Terrestri, siamo qui per catturare un pericoloso nemico dell'Impero Skrull. Accusato di molti crimini contro la nostra razza. Il suo nome è Johnny Storm. Consegnatecelo e ce ne andremo. Altrimenti ne subirete le consenguenze.
Edited by Dead Man 89 - 12/2/2014, 18:12
. -
.
Torcia Umana livello 12 1° post
Era passato del tempo dal suo scontro contro Namor e del principe di Atlantide non c'erano più state notizie. Aveva avvertito Reed di quello che era successo su quella spiaggia, del cyborg/robot/quello che era con il quale si erano dovuti alleare fino a che il Sub-mariner, o meglio il mostro che era stato il principe del sangue, non era fuggito e lui era riuscito ad evitare una sonora sconfitta.
Suo cognato aveva tentato di trovare Namor per aiutarlo ma la ricerca era risultata infruttuosa, quindi Reed aveva deciso di posticiparla, prima o poi avrebbero trovato informazioni su di lui o si sarebbe fatto vedere, ed aveva proseguito con i suoi normali doveri da scienziato.
Johnny era ancora pensieroso a causa delle vicende occorse in quei mesi, il tentativo di rapire Franklin, la perdita dei poteri (che ormai aveva riacquistato), lo status di criminale nell'impero Skrull e la pazzia di Pym, ma aveva deciso di tentare di lasciarsi tutto alle spalle per un periodo, di tornare per quanto potesse fare il vecchio biondino che infiammava non solo sè stesso ma anche i cuori delle giovani ragazze.
La sera prima difatti era uscito con una rossa molto carina ed era andata abbastanza bene, anche se poi lei le aveva chiesto informazioni sui Vendicatori, la base era stata distrutta e tutti si aspettavano di rivederla costruita nel breve tempo. Gli era tornato in mente quindi lo scontro con Hank e, successivamente, il resto dei suoi problemi. Si era fatto dare il numero ed era tornato al Baxter. Quella mattina aveva intenzione di riprendere da dove si era interrotto, avrebbe chiamato Dayna e ci avrebbe passato il pomeriggio, sempre se Destino non tentava di conquistare il mondo nel frattempo.
Purtroppo per lui i piani della sua famiglia non erano quelli di passare la giornata nel suo stesso universo...
Allora Johnny mi raccomando, noi dobbiamo partire per esplorare la nuova dimensione che ha scoperto Reed. Staremo via solo un paio di giorni, pensa ai bambini.
Per quanto gli seccasse perdere la possibilità di rimettere in sesto la sua vita privata, non poteva lasciare i suoi nipoti senza qualcuno che li proteggesse. Magari poteva chiamare Dayna e farle fare un tour alla base dei Fantastici Quattro...
Emh Gommolo ma ti sembra una buona idea lasciare i piccoli con Fiammifero? disse Ben.
Non sarà mica una scusa perchè ti stai facendo i sassetti nelle mutande? disse Johnny, un po' infastidito che il suo amico lo ritenesse ancora poco affidabile dopo che aveva guidato una squadra, la Fantastic Force, ed era entrato nei Vendicatori.
Oh non ti preoccupare Ben, Johnny è maturato molto in questi mesi. Saprà cavarsela. E poi per ogni evenienza ogni area pericolosa dell'edificio è protetta da svariate difese. Non c'è posto più sicuro del Baxter Building.
Era vero, forse non sarebbe neanche servita la sua presenza, bastava H.E.R.B.I.E., però con i nemici che avevano accumulato negli anni e quelli che si erano interessati a suo nipote Franklin negli ultimi tempi probabilmente era meglio che ci fosse anche lui e non solo quel piccolo robottino a controllarli.
E voi due, non fate impazzire lo zio. Fate i bravi.
Vaaaa bene, mammina.
I fantastici tre partirono, lasciando il quarto lì. Johnny guardo i nipoti. In effetti era molto che non passava del tempo solo con loro, poteva togliergli lo stress quanto Dayna (anche se non proprio nella stessa maniera), quindi tanto valeva giocare un po'.
Allora? A che vogliamo giocare? chiese.
Ai Cowboy! esclamò Franklin saltellando.
Allora dobbiamo recuperare delle cavalcature adatte a noi, io propongo che zio Johnny interpreti il criminale di turno mentre Franklin sarà lo sceriffo... iniziò a dire Valeria, forte della sua intelligenza che non le permetteva di giocare come una qualsiasi bambina della sua età.
Io ho un'idea migliore disse Johnny, accucciandosi e mettendosi a quattro zampe Tutti a bordo, vi prometto una cavalcata coi fiocchi!
Siiiiiiiiii esclamò Franklin, gettandosi subito sopra di lui e mimando con le dita le pistole.
Oh... e va bene... disse Valeria, arrendendosi alla semplicità dei suoi due parenti.
Erano passate due ore e i ragazzini erano stanchi per la cavalcata ed i giochi successivi, si erano distesi sui divani a guardare i cartoni animati, mentre Johnny preparava loro qualche panino da mangiare.
Zio Johnny disse Franklin C'è casa nostra alla TV
Parlano di noi? chiese la torcia, impegnata a sistemare gli ingredienti nei vari panini considerando i gusti di tutti e tre.
No, sembrerebbe un attacco Skrull
Johnny mollò i panini e di corsa si recò di fronte alla televisione.
. -
.
X-25 lv 5
Il Baxter Building. Ormai Mathias aveva perso il conto di quante volte aveva sentito nominare il nome di quel luogo. Servizi TV, giornali, gente che chiaccherava, tutti sembravano avere interesse verso la base dei fantastici quattro, dei quali sapeva solo per sentito dire. In ogni caso, era incuriosito da questo fantomatico "superpalazzo" e si era recato di fronte al palazzo, per restare a bocca aperta. Era una costruzione che lasciava davvero senza fiato, e non aveva visto nulla del genere in città
la gente non scherzava parlando di questo posto, è incredibile! Ma che?
sentì uno strano rumore nell'aria, guardò in alto e vide delle astronavi. Inutile dire che, non avendo mai visto nulla del genere, era impressionato, molto più della gente comune, ormai abituata a spettacoli simili. Aveva sentito parlare di alieni, ma non ne aveva ancora visto uno. Quando vide che erano semplici tizi verdi con strani abiti, rimase un pò deluso. Si aspettava qualcosa più d'impatto. La gente si spaventò quando videro che erano armati, mentre i tre alieni più grossi si fecero avanti e chiesero di consegnargli Johnny Storm, definendolo come "nemico dell'impero". La gente si stava diradando, ma molti curiosi formavano ancora una specie di cerchio intorno agli alieni
Vediamo un pò, le opzioni sono solo due: Mi faccio avanti e gli parlo, oppure aspetto che si faccia vedere questo Storm, dopotutto siamo a casa sua. Mh, diamogli un pò di tempo, magari se ne accorgerà
Passò del tempo di tensione, non sapeva dire se erano minuti oppure ore, ma la gente iniziava a ritirarsi ed i giornalisti ad arrivare. Il ragazzo osservò gli alieni, e gli sembrò che alcuni fossero un pò troppo su di giri per una semplice dimostrazione di forza
Gli ho dato un pò di tempo, ora non posso più aspettare, magari a qualcuno di questi alieni parte un colpo e si scatena il putiferio. E va bene, facciamo gli eroi
si fece avanti, andandosi a parare di fronte ai tre alieni grossi. Non sapeva che effetto avrebbe causato la sua azione, né quantomeno le parole che disse un pò di getto, così come gli venivano
Salve, vi darei il benvenuto, ma siete qui già da un pò, e poi non mi sembra che cerchiate di sembrare molto amichevoli. Arrivo subito al dunque. Non serve questo dispiegamento di forze, potrebbe succedere qualsiasi cosa, e dei fucili sono sempre pericolosi. Perciò vi vorrei chiedere di tornare dentro la vostra astronave e di aspettare l'arrivo di questo Storm. Non dico che ve ne dobbiate andare, ma almeno che non mettiate in pericolo la gente. Avete già mostrato i muscoli, ora li potete anche rilassare. -
.
Antithesis Lv6 Exp15
Da quella volta che aveva affrontato Eternal Beauty nel Soul Kitchen, Lawrence era tornato spesso nel locale, sempre in uniforme "da lavoro". Ormai aveva una certa confidenza con Zinos, il proprietario del locale; anche il suo cuoco, Shayn, gli risultava simpatico, soprattutto in virtù del fatto che fosse un pazzo totale. Forse il clima di familiarità che il ragazzo percepiva dipendeva dalla comune origine europea.
Quel giorno il Ragno Bianco era nell'ufficio di Zinos, dietro la cucina, che chiacchierava del più e del meno.
"No, non esiste. Fidati, il Brasile non vincerà i Mondiali."
"Ma giocano in casa! Hanno giocatori tecnici e veloci in attacco, ma solidi a centrocampo ed in difesa!"
"Vuoi farmi credere che quel branco di ballerine con i parastinchi sconfiggerà squadre di energumeni accoltellatori come quella tedesca?"
"Beh, secondo me neanche li prendono. Voglio dire, la potenza è niente senza il controllo!"
"Ma cosa c'entra questa frase fatta adesso?! Non parliamo di controllo, ma di finire con le ginocchia spappolate!"
"Controllo, velocità, coordinazione, sono tutte la stessa cosa! E comunque cose diverse dalla potenza!"
"Bah! Comunque, metti il notiziario sportivo, sono curioso di sentire se ci sono novità sul miei amati Boston Celtics!"
Mentre Zinos cercava il telecomando per accendere il piccolo televisore nel suo piccolo stanzino personale, Shayn si accostò all'uscio della porta, mentre era intento a pulire con un tovagliolo uno dei suoi preziosissimi coltelli.
"Non dovresti essere in giro a salvare qualche sporco broker che, dopo un crollo in borsa, tenta il suicidio lanciandosi dal suo appariscente grattacielo?"
"No, quelli li lascio a Capitan America. Sai, incarna meglio l'ideale di capitalismo rispetto ad un tizio vestito di bianco con un grosso ragno sul petto!"
"Ok, ma la città è piena di palle di pelo da salvare dagli alberi o di vecchiette che in questo momento potrebbero essere investite da un camion!"
"Senti, nel caso ci fosse un pericolo imminente, ho una cosa, che non chiamo senso di ragno solo per motivi di copyright, che mi avvisa di qualunque pericolo imminente!"
Mentre pronunciava queste parole Zinos accese la televisione; una speaker stava dando una notizia a dir poco preoccupante.
"... questi essere, apparentemente alieni, richiedono la consegna di Johnny Storm, membro dei Fantastici Quattro. Per ora non sembrano avere intenzioni bellicose, ma..."
Lawrence rimase di sasso.
"In alternativa al senso di ragno, c'è sempre un comodo notiziario televisivo a segnalarmi i pericoli più lontani!"
Antithesis si precipitò fuori dallo stanzino attraverso l'unica finestra che illuminava l'interno. Nel frattempo Shayn aveva lanciato il proprio coltello contro il televisore - andato in frantumi - inveendo contro i transessuali, primi colpevoli di queste patetiche mascherate, i film come Star Wars e anche Greenpeace. A Lawrence il nesso di queste cose non fu chiaro, mentre fu chiarissimo a Zinos che quel televisore sarebbe stato ricomprato con la prossima busta paga del suo cuoco.
Il Ragno Bianco iniziò a volteggiare a grande velocità. Anche se la situazione sembrava calma, quegli alieni potevano far scoppiare l'inferno in qualunque momento. La situazione non lo riguardava direttamente, ma Lawrence aveva visto che gli invasori erano parecchi, forse troppi anche per un eroe esperto come la Torcia, e non poteva permettere che il suo pianeta fosse invaso da dei maledetti musi verdi.
Dopo qualche minuto Antithesis giunse al Baxter Building. Lì trovò un uomo che tentando di mediare con quelli che sembravano degli Skrull.
"Amico, come ti viene in mente di..."
Si avvicinò un altro po' e lo riconobbe:
"Mathias!"
Era un suo alleato, sapeva che era un abile combattente, però non poteva lasciarlo fronteggiare quei nemici da solo, dal momento che Johnny Storm ancora non si vedeva. La strada diplomatica intrapresa da X-25 trovava il pieno sostegno del Ragno, che nel frattempo era atterrato alla sinistra del suo amico, al quale si rivolse a bassa voce:
"Ciao Mat, li hai convinti ad andarsene in cambio di qualche tuo autografo?"
Poi parlò agli alieni. Non aveva sentito le parole pronunciate dal suo alleato, ma tentò ugualmente un approccio con quei potenziali avversari:
"Qua nessuno vuole una battaglia. Deduco la vogliate evitare anche voi, dal momento che non avete ancora portato ancora alcuna offensiva. Perciò vediamo di venire incontro alle nostre reciproche esigenze e di risolvere pacificamente la questione."
Lawrence sperava di essere stato abbastanza diplomatico, ma in cuor suo pensava:
"Quante volte questi tipi di transazioni non sfociano in una violenta battaglia tipo Space Jam?". -
.
Gli skrull proseguono la loro opera indisturbati. La gente ha paura e soprattutto non capisce perchè i Fantastici quattro non intervengano. Ad un tratto due eroi giungono sul posto. Il primo somiglia molto a Spiderman ma la differenza è evidente poichè il costume è differente. Il secondo invece sembra un ragazzo qualunque. Nessuno dei due è presente nei loro database. Gli skrull decidono di non attaccarli, almeno per ora. Se saranno un problema se ne occuperanno in seguito
I due eroi possono ora osservare per bene i tre alieni. Il primo ha mani che frizzano di elettricità, quattro braccia robotiche che gli spuntano dalla schiena ed è perto in parte da un vestito giallo e rosso. Inoltre le sue gambe sono fatte di sabbia. Il secondo superskrull si occupa indossa un elmetto viola e un mantello, intorno al collo una pelliccia gialla e degli artigli affilati. Dai fianchi spuntano due tentacoli metallici, occhiali da sole sugli occhi e un kimono intorno alla vita. Il terzo superskrull indossa un mantello verde, la sua faccia è coperta da una maschera metallica. Sulle sue spalle è possibile notare dalle ali da insetto, una delle sue mani è rossa e ha la forma di una parabola. Infine tre scimmie sono al suo fianco.
Neanche i due superumani sembrano intenzionati ad attaccare. Parlano di pace e chiedono di tornare sull'astronave. Nessuno degli skrull si muove di un passo. Il loro leader, lo skrull con la maschera metallica, prende la parola.
Terrestri allontanatevi, questa faccenda non vi riguarda. Vogliamo solo Johnny Storm, consegnatecelo e ce ne andremo senza conseguenze. Ostacolateci e verrete distrutti.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho modificato un pò il mio post quindi riadattate i vostri prima di postarli. -
.
Torcia Umana livello 12
Johnny osservava il notiziario cercando di decidere cosa fare. Susan gli aveva affidato i bambini e, con Franklin in costante pericolo a causa degli Ispirati, non si fidava a lasciarli in compagnia di H.E.R.B.I.E. Le difese del Baxter erano le migliori esistenti nel pianeta ma una subalterna di quegli esseri lo aveva privato dei suoi poteri per del tempo e quindi potevano bastare di fronte a capacità così potenti?
Intanto due superumani erano giunti sul posto. Uno ricordava Spiderman, o poteva essere proprio lui con un nuovo costume. L'ultima volta che si erano visti era stato quando Lija lo aveva avvertito degli Skrull e l'Uomo Ragno non sembrava star bene mentalmente, sembrava alquanto confuso, poi non lo aveva più sentito o visto. Doveva contattarlo per sentire come stava, non ne aveva avuto il tempo negli ultimi mesi a causa di quanto successo ma forse era il momento di farlo. Il solito segnale con ritrovo alla Statua della Liberta, o quello che ne era stato ricostruito fino a quel momento
Comunque non c'era solo quella specie di Arrampicamuri ma anche un altro ragazzo, che Johnny non aveva mai visto. Forse erano parte di una nuova squadra, di superumani ne venivano fuori sempre nuovi, restare aggiornati non era semplice. Avrebbe lasciato fare a loro? Beh, le telecamere televisive riprendevano tutto quindi magari poteva aspettare e proteggere i suoi nipotini, se proprio fosse servito, bastava uscire dalla finestra e sarebbe giunto in mezzo all'azione.
Terrestri allontanatevi, questa faccenda non vi riguarda. Vogliamo solo Johnny Storm, consegnatecelo e ce ne andremo senza conseguenze. Ostacolateci e verrete distrutti.
Merda
Guardò i nipoti, che lo osservavano chiedendosi cosa avrebbe fatto e quindi tornò a guardare in TV l'inizio della battaglia con i due novellini.
Valeria, porta Franklin nel posto più sicuro del Baxter disse Non fidarti di nessuno, neppure di me, gli skrull sono mutaforma. Quando tornerò ci servirà una domanda a cui solo io potrei rispondere
Ne hai già in mente una?
Domandami chi vedrei bene ad intepretarmi in un film sulle gesta dei fantastici quattro
Sei convinto che solo tu possa rispondere a questa domanda?
Dubito che gli Skrull si interessino agli attori terrestri
Detto questo si avvicinò alla finestra e l'aprì, osservando la strada dove stava avvenendo la battaglia.
Penso tu abbia ragione. Qual'è la risposta?
Chris Evans chiuse la finestra e si gettò nel vuoto.
FIAMMA!
La Torcia Umana era appena entrata in azione e, senza piroette particolari, si diresse immediatamente al centro della battaglia e fece partire un raggio di fuoco del diametro della sua mano verso il Superskrull che aveva richiesto la sua presenza.
Il Dottor Destino, Annihilus...credo, Klaw e il Fantasma Rosso disse fermandosi in aria di fronte a lui Fossi in te acquisirei anche un po' di gusto nel vestire da Wasp, almeno eviteresti di girare per New York con il peggior cosplay multiplo che si sia mai visto. -
.
X-25 lv 5
Aspettava un movimento dagli Skrull, ma non mossero un muscolo. Stava per aggiungere qualcosa, quando sentì qualcuno atterrare accanto a lui, e lo riconobbe. Lawrence, o per meglio dire Antithesis, atterrò accanto a lui, già in costume sgargiante. Prima o poi gli avrebbe chiesto come faceva a tenerlo così candido, ma non era la situazione adatta
Ciao Mat, li hai convinti ad andarsene in cambio di qualche tuo autografo?
disse il ragno bianco, facendo scappare un sorriso al ragazzo, che replicò
Siamo nuovi del giro, e a quanto pare non sono ancora famoso negli altri pianeti. Credo che serva l'aiuto di qualcuno più famoso..
il ragno cercò di sostenere la politica pacifista, parlando agli skrull, che però non mossero un muscolo, anzi dicendo a loro di andarsene.
Improvvisamente dal cielo arrivò un tizio infuocato, che lanciò un raggio di fuoco dalla mano e disse una battuta riguardo al vestito di quello che sembrava il capo degli Skrull
La descrizione che ho ottenuto dalla gente combacia, questo deve essere Johnny Storm. Penso che il tempo delle parole leggere sia finito, ma perché li doveva attaccare?
Non so cosa abbia fatto Storm al vostro popolo, ma si può ancora parlare. Dalle nostre parti è considerato un eroe, e quindi non ve lo possiamo lasciar prendere. Mi spiace ma spero possiate capire la situazione. La mediazione è questa: Accettate le scuse di Storm, e non portatelo via. La Terra ve ne sarebbe grata, e non avremmo complicazioni, nè noi, nè voi. Se non volete..bè, ho già detto che non ve lo posso far portare via
Sperava solo che si potesse risolvere tutto senza mettere in pericolo la gente, ma ormai il combattimento era imminente, e la improvvisata di Storm non era utile alla causa
Allora, c'è ancora troppa gente. Spero che si diano una mossa e se ne vadano, non vorrei ci andassero di mezzo. Quei tizi poi hanno delle armi: cosa gli impedisce di sparare a caso? Devo trovare un modo per impossibilitarli a sparare..Lawrence potrebbe fare al caso mio
dopo aver riflettuto, si rivolse al ragno bianco. Aveva un piano, o almeno le basi di esso
Lawrence, abbiamo provato ad essere gentili, ora mi aspetto un attacco. Pensi di essere in grado di coprire i loro fucili con abbastanza ragnatela da impedirgli di sparare? Ai tizi grossi ci penseremo dopo. L'importante è evitare una strage
Non poteva far altro che tentare di convincerli, ma di sicuro non era un abile politico. Si rivolse dunque a Storm
Tu saresti la Torcia Umana, vero? Che hai fatto per inimicarti un pianeta intero?. -
.
Antithesis Lv6 Exp15
Proprio nel bel mezzo delle trattazioni diplomatiche, fece il suo ingresso in scena una sagoma infiammata, leggiadra ma impetuosa, che diresse contro il (probabilmente) capo di quel piccolo esercito di skrull un attacco infuocato: Johnny Storm, il diretto interessato, aveva appena fatto la sua comparsa. Evidentemente non era intenzionato a consegnarsi a quegli emigranti turisti spaziali. Nessuno però si aspettava un attacco così deciso della Torcia, neanche lontanamente interessato a conoscere i capi di accusa che avevano causato quel mandato da parte della popolazione aliena. Forse li conosceva, più probabilmente conosceva i nemici e sapeva che il conflitto era inevitabile; tanto valeva prendersi il vantaggio di fare rapidamente la prima mossa.
Lawrence, a malincuore, fu costretto ad osservare una cosa:
"Storm non è seguito dal resto del quartetto, probabilmente sono impegnati altrove. Dannazione, dovremo fare a meno della forza della Cosa, del genio di Richards e soprattutto del sex appeal di Susan Storm!"
Mathias, per un attimo, aveva tentato di proseguire il suo lavoro di mediazione, ma ben presto si rese conto che la speranza di risolvere pacificamente il conflitto era vana. Il combattimento era già iniziato, ed in battaglia, si sa, non c'è niente di più inutile di un ambasciatore. L'alleato si rivolse al Ragno Bianco:
"Lawrence, abbiamo provato ad essere gentili, ora mi aspetto un attacco. Pensi di essere in grado di coprire i loro fucili con abbastanza ragnatela da impedirgli di sparare? Ai tizi grossi ci penseremo dopo. L'importante è evitare una strage."
Le valutazioni dell'eroe irlandese erano due:
"Punto primo: non conosco nessun Lawrence! Evita di chiamarmi per nome in pubblico! Punto secondo: temo che impiegherei troppo tempo a neutralizzare con la tela tutte quelle armi. Inoltre non conosco la tecnologia a loro disposizione, potrebbe essere tutto inutile..."
Effettivamente ricoprire tutti quei fucili avrebbe richiesto troppi secondi, molta precisione e moltissima velocità e non avrebbe garantito l'incolumità dei civili al 100%.
"Ho comunque un'idea sul come garantire un minimo di protezione ai cittadini di New York!"
Gran parte della folla, inclusa la mandria di giornalisti accorsi sul luogo, era alle loro spalle. Antithesis urlò con impressionante ferocia:
"ANDATE TUTTI VIA! NON C'è NIENTE DA VEDERE!"
Di lì a poco, in effetti, non ci fu più niente da vedere: Lawrence, impiegando un notevole quantitativo della sua ragnatela bianca, creò un muro che bloccava la strada dietro di loro; oltre a coprire tutta la via in larghezza, assicurava anche una grande copertura in altezza. Probabilmente quei fucili avrebbero potuto trapassare lo stesso quella barriera di tela, ma così i cittadini non erano più nel campo visivo degli skrull, non avrebbero più avuto alcuno spettacolo al quale assistere e probabilmente gli alieni si sarebbero concentrati solo sui tre combattenti.
"Non che la cosa entusiasmi il mio aracno-demoniaco fondoschiena!"
Nonostante Antithesis avesse ancora della ragnatela a disposizione, decise che per un po' avrebbe centellinato il suo impiego: era vero che col tempo era diventato in grado di produrne e rigenerarne in quantitativi sempre maggiori, ma non poteva rimanere senza una delle sue più preziose risorse, soprattutto contro quei nemici. Lawrence pensava soprattutto a quelli che Mathias aveva definito "tizi grossi": sembravano essere dotati di particolari poteri e di una forza superiore rispetto a quella degli altri componenti della spedizione. Concordava con X-25, inoltre, sul fatto che andassero quantomeno limitati i pedoni di quella scacchiera (che poi magari erano pedoni belli tosti).
"Devo attaccarne il più possibile."
La prima offensiva al quale pensò fu quella sonica: le onde sonore non si sarebbero fermate al primo ostacolo fisico, potendo così stordire non solo gli avversari in prima linea. E poi, quelle orecchie erano così grandi ed appuntite da fargli sperare almeno un po' che il loro udito fosse particolarmente sensibile. Il Ragno quindi lanciò in direzione del gruppetto di soldati due raggi di onde soniche, una per mano, nella speranza di ferirne il più possibile. Magari qualcuno avrebbe lasciato cadere la propria arma, qualcuno sarebbe andato a sbattere contro un compagno, ma di certo non sarebbe stato quell'attacco a mettere fine alla giovanissima battaglia.. -
.
La situazione inizia a scaldarsi. La Torcia Umana entra in azione. Gli Skrull sono pronti ad accoglierlo. Il Vendicatore si concentra su quello che l'ha chiamato in causa. Scaglia contro di lui un raggio infuocato dalla mano destra. Un attacco facilmente evitato dal suo avversario che usando i poteri del Fantasma Rosso si rende intangibile, gli passa attarverso senza fargli alcun danno. Lo stesso non si può dire dell'asfalto che viene colpito alle sue spalle.Questo non impensierisce l'alieno che usa i poteri di Klaw per creare un'onda sonica con la quale stordire Johnny poi tenta di nuovo di parlargli.
Non puoi vincere questo scontro Storm, arrenditi e forse risparmieremo i tuoi amichetti superumani.
Nel frattempo X-25 e Anthitesis accortisi che ogni tentativo di risoluzione pacifica è miseramente fallito decidono di occuparsi dei soldati semplici skrull che circondano il perimetro. Contemporaneamente il ragazzo dai poteri di ragno cerca di allontanare i curiosi prima cercando di spaventarli poi creando una cupola di ragnatela per impedire loro la visuale.
Entrambe le azioni hanno successo. X-25 sconfigge con estrema facilità i soldati alieni mentre grazie all'espediente di Anthitesis al di fuori della cupola restano solo i poliziotti e qualche giornalista particolarmente coraggioso o stupido. Tuttavia questi gesti attirano l'attenzione dei due superskrull rimasti che, dopo un cenno del loro comandante, attaccano i due eroi.
Lo skrull con le mani elettriche e i tentacoli cerca di usare quest'ultimi per afferrare e stritolare Anthitesis mentre il terzo skrull spicca un poderoso balzo verso X-25 cercando di trafiggerlo con i suoi artigli.
Edited by Dead Man 89 - 26/2/2014, 11:44. -
.
Torcia Umana livello 12
L'attacco passò attraverso lo Skrull come se non esistesse. Era diventato intangibile.
Ovvio, ha i poteri del Fantasma Rosso
Johnny si sentì un'idiota, avrebbe dovuto pensarci ed attuare un attacco differente, ed invece aveva sprecato il suo vantaggio tattico dell'attacco a sorpresa e dato al suo nemico la possibilità di reagire. E, difatti, quello lo fece, usando i poteri sonori di Klaw, una forma di attacco per la quale Jonathan non possedeva delle difese adatte. Venne travolto prima di potersi togliere dalla traiettoria e l'attacco gli fece perdere l'equilibrio, se tale si poteva chiamare mentre si volava, facendolo cadere verso terra, mentre l'alieno diceva
Non puoi vincere questo scontro Storm, arrenditi e forse risparmieremo i tuoi amichetti superumani.
Avrebbe potuto dire che non erano suoi amici, che erano degli sconosciuti per lui, ma ciò avrebbe portato lo Skrull all'ordine di ucciderli, non ritenendoli idonei ad un tentativo di ricatto... o per ricattarlo comunque con il sacrificio di alcuni innocenti, per quanto superumani.
Il suo nemico era superiore, affrontare gli avversari che incarnava in singolo sarebbe stato semplice ma affrontarli tutti in una sola persona e addirittura privo dei suoi compagni Vendicatori o della sua famiglia era non solo folle, era un suicidio. Gli rimaneva solo l'alternativa di arrendersi?
No. Non si era arreso quella volta che aveva affrontato il Superskrull assieme ad un leone parlante e ad un cane che gli spegneva la fiamma, perchè farlo quel giorno, quando aveva due superumani in grado di aiutarlo?
Ma non sarebbe riuscito a fargli nulla a causa dei poteri del Fantasma, doveva attuare un piano che più volte aveva salvato i fantastici quattro dalle situazioni più pericolose.
E' il momento di cambiare partner, ballerini! esclamò, riaccendendo la sua fiamma per scattare verso quello con i quattro tentacoli, bersagliandolo con alcune sfere di fuoco.
Ti ho visto usare attacchi sonici o sbaglio? disse quindi ad Antithesis Pensa al mio skrull mentre io abbatto il tuo
Sperava che i poteri di quella specie di uomo ragno, che ormai era chiaro non essere il solito amichevole spiderman di quartiere, potessero intaccare in qualche modo l'intangibilità del suo nemico. Sicuramente invece quello che ora aveva di fronte il fuoco lo poteva subire, anche se non sapeva quali fossero le sue capacità.. -
.
X-25 lv 5
Lawrence se la prese per essere stato chiamato per nome in pubblico. Evidentemente lui aveva una vita al di fuori della lotta al crimine, a differenza di Mathias. In ogni caso, non colpì gli skrull con le sue ragnatele, ma cacciò la gente e creò una specie di cupola protettiva, ma non bastava, perciò Mathias si lanciò verso il piccolo esercito, sguainando gli artigli
La ragnatela non reggerebbe alle fucilate! Avanti, è ora di mostrare ciò che so fare meglio!
si sarebbe aspettato di più da degli alieni: li falciò senza problemi, tagliando le loro armi e ferendoli in modo non letale. Di certo non sarebbe venuto meno ai suoi principi per così poco. Nel frattempo Antithesis finì la cupola, e due dei super-skrull, mentre il terzo reagiva all'attacco di Storm, si lanciarono verso di loro, uno dei due in senso più letterale che figurato, ed il ragazzo ha il tempo di schivarlo in parte, ma viene comunque ferito da degli artigli. Osserva dunque la Torcia Umana, che cade a terra colpita da qualcosa
L'ha battuto così facilmente? Sono davvero così forti oppure l'ha preso di sorpresa? Potrebbe essere più dura del previsto
Intanto la Torcia Umana si era rialzata, con grande sollievo del ragazzo, e, dopo qualche parola, aveva fatto a scambio di nemico con Anthitesis, ma ciò non importava particolarmente a Mathias che, osservato che Storm sembrava in grado di combattere, si concentrò sul suo avversario, dotato di poteri simili ai suoi
Allora è una sfida artigli contro artigli, eh? Avanti, fatti sotto. Ti aspetto
Si mise leggermente piegato, pronto al combattimento. Squadrò l'avversario
Allora, ha degli artigli estratti e non sanguina. Deve quindi avere anche lui un fattore rigenerante simile al mio. Evidentemente i mutanti sono presenti anche tra gli skrull. Chissà chi dei due è più esperto: Io col mio allenamento da strada o questo qui, guerriero alieno. La cosa sembra farsi interessante
Edited by Matt® - 9/3/2014, 12:03. -
.
Antithesis Lv6 Exp15
La battaglia sarebbe stata complicata. L'attacco della Torcia Umana non colpì quello che sembrava essere il comandante dell'esercito skrull; l'alieno divenne intangibile e fu attraversato dalla fiamma di Storm, che poi subì da un'offensiva sonica del nemico, simile a quella che anche Lawrence era in grado di generare. Il ragazzo irlandese aveva sempre temuto gli avversari che erano in grado di diventare intangibili; sulla terra sapeva dell'esistenza di una mutante con tale quest'abilità, ma non pensava esistesse un muso verde con quella capacità.
"Per ora meglio concentrarsi sugli altri due skrull più grandi, poi aiuterò Storm con il suo nemico."
Uno dei due superskrull si diresse contro Antithesis: sembrava la fusione mal riuscita fra Electro (mani), l'Uomo Sabbia (gambe) e il Dottor Octopus (braccia metalliche).
"Improbabile quanto una fusione fra Mr. Satan e Dende..."
Lo scarso gusto estetico del nemico, ovviamente, non intaccava la sua concreta pericolosità. Il suo nemico diretto tentò di afferrarlo con i tentacoli. Il Ragno Bianco riuscì a schivare il primo assalto con un salto mortale all'indietro; quegli arti extra si muovevano molto velocemente, non li avrebbe potuti schivare per sempre. Proprio mentre l'avversario stava per tentare nuovamente di attanagliare Lawrence fra le sue braccia metalliche, la Torcia intervenne lanciando alcune sfere di fuoco contro quell'improbabile accozzaglia di nemici dell'Uomo Ragno.
"Un momento, chi si sta occupando dell'altro superskrull?!"
La risposta, indirettamente, arrivò proprio da Johnny Storm:
"Ti ho visto usare attacchi sonici o sbaglio? Pensa al mio skrull mentre io abbatto il tuo!"
"E' già il turno di cambiare compagno di ballo? E dire che sembrava proprio essere il mio tipo, con questa sua particolare predisposizione anti-ragno!"
In realtà i pensieri dell'eroe erano altri:
"Quindi mi viene lasciato un nemico che uno dei Fantastici Quattro non riesce a sconfiggere? Toccherà inventarsi qualcosa!"
Il ragionamento fatto dal suo alleato, comunque, gli era chiaro: sperava che i suoi attacchi sonici potessero danneggiare il comandante degli skrull. Anche se il nemico stesso possedeva quel potere, era plausibile che quella strategia sortisse degli effetti su di lui.
"Certo, possedendo anche lui un'abilità analoga, potrebbe riconoscerla e tentare di schivarla..."
Era importante, quindi, ricorrere ad una della armi che, fino a quel momento, aveva fatto la fortuna di Antithesis: il bluff.
Mentre Mathias affrontava il superskrull restante, Lawrence si avvicinò al suo nuovo avversario volteggiando su una ragnatela, ed appena atterrato di fronte a lui esclamò:
"A differenza dei tuoi compagni, almeno hai il buon gusto di nascondere quell'orribile muso verde che ti ritrovi sotto una maschera! Che poi, magari, per gli standard di bellezza del tuo pianeta, sei pure un gran figo!"
Non aveva ben presente i poteri che quel nemico possedeva: sapeva solamente che era in grado di diventare intangibile e che possedeva qualche potere del Dottor Destino, oltre ad avere una perversa simpatia per le scimmie.
Non fece in tempo a finire la sua frase, che subito riprese la parola:
"Sai, la Torcia non è l'unico essere capace di sparare fiamme! Vediamo come te la cavi con queste!"
Antithesis caricò velocemente il colpo, e poi lo lasciò partire. Quell'attacco, però, non era una semplice onda infuocata, bensì era la Probatio Diabolica, un'offensiva sì incendiaria, ma anche sonica. Era uno degli attacchi migliori del Ragno, ma era importante giocarselo quasi subito, in quel momento.
La prima speranza era che lo skrull, convinto fosse un semplice colpo infuocato, tentasse "semplicemente" di divenire intangibile, non aspettandosi l'offensiva sonica. La seconda era che le onde soniche danneggiassero il nemico. La terza era che il potere dell'intangibilità del nemico fosse legato in qualche modo ad un certo livello di concentrazione, in modo tale che, stordito, l'alieno tornasse ad essere tangibile e fosse investito anche dall'attacco di fuoco. Sarebbe stato importante ferirlo subito in maniera considerevole.
Solamente se tutti questi eventi si fossero verificati, Lawrence avrebbe tentato di concludere il suo bluff:
"E' inutile che tenti di diventare intangibile con me: le mie sono fiamme speciali, posso colpirti anche se diventi trasparenti! Affrontami da uomo... o da alieno, che dir si voglia!"
Se avesse creduto a quella frottola, l'avversario sarebbero ricorso molto di meno alla sua capacità di rendersi intangibile, e Lawrence avrebbe potuto utilizzare anche fiamme normali per attaccarlo, senza ricorrere ogni volta alla Probatio Diabolica.
Certo, se tutto questo non si fosse verificato, il Ragno sarebbe rimasto in quasi assoluto silenzio, se non per una parolina carica di significato, mormorata fra sé e sé:
"Merda...". -
.
Johnny Storm è alle prese con l'assalto degli skrull. L'attacco sonico del suo avversario lo costringe ad atterrare, non sembra in grado di resistervi. Il ragazzo decide quindi di fare gioco di squadra con i suoi improvvisati colleghi. Un'idea che non piace per niente al suo avversario.
Non abbiamo ancora finito di giocare Storm.
Detto questo usa i poteri di Destino per lanciare una scarica di energia magica contro la Torcia Umana, sa che è una mossa rischiosa in quanto per poterlo fare deve restare tangibile ma è convinto di cogliere di sorpresa il suo avversario. Non si cura quindi dell'attacco di Anthitesis che non lo colpisce in quanto l'avversario del ragazzo dai poteri di ragno si mette in mezzo.
Trasformando il suo corpo in sabbia l'alieno assorbe l'impatto delle fiamme mentre il successivo attacco sonico non fa altro che disperdere la materia di cui è composto per brevissimo tempo. A quel punto reagisce usando il suo quarto potere ovvero delle potenti scariche di onde concussive, un potere che deriva da un altro dei classici nemici dell'Uomo Ragno: Shocker.
Poco distante X-25 viene colpito dagli artigli dello skrull. Niente di particolarmente grave, è stato solo colto alla sprovvista, l'alieno lo sa. Il suo avversario lo provoca, lo sfida a farsi avanti. un tentativo futile, in quanto privi di emozioni tipicamente terrestri lo skrull ignora il clone e cerca di afferrarlo con i suoi tentacoli in carbonadio. Se ce la farà, al momento del contatto inizierà a risucchiare la forza vitale del suo avversario fino a prosciugarlo.
Nel frattempo all'interno del Baxter Building un allarme suona nel laboratorio di Reed Richards. E' un S.O.S. inviato dal gruppo in missione. Sono in pericolo e chiedono rinforzi ma non c'è nessuno ad ascoltare la loro richiesta. Franklin e Valeria sono incollati alla televisione, troppo concentrati sullo scontro per prestare attenzione.
Edited by Dead Man 89 - 5/3/2014, 22:58. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)ma quindi le mie sfere di fuoco non hanno trovato bersaglio?.
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)esatto.
Rapiamo il Soldato Franklin |
