-
Fiorella Virdi.
User deleted
Ciao a tutti ragazzi! Cosa ne pensate di questa nuova testata? 
EDIT by Gil - la domanda originale riguarda "X-Men Blu", in seguito alla riorganizzazione di gennaio 2018 il topic è stato "generalizzato"
Edited by |Gil-galad| - 19/2/2023, 17:35
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)ciao,
per il momento ho editato il tuo post per modificare il titolo, allienandolo come formato agli altri topic; nelle prossime settimane decideremo se e come adeguare questa sezione, nel caso sposteremo/integreremo i post del topic
. -
.
Come annunciato nel topic delle Novità (e come ventilato il mese scorso come ipotesi) abbiamo evoluto il forum portandolo a un unico topic COMMENTIAMO per raccogliere i commenti su tutte le uscite Marvel in Italia.; esistendo già questo topic, ne ho modificato il titolo 
@ Fiorella: seguo quasi esclusivamente i mutanti, ma dopo Secret Wars (2015) ho mollato per motivi logistici le uscite italiane, e ora sto recuperando i TPB digitali USA delle serie successive; non sono ancora giunto a IvX, né ho deciso se e quali serie recuperare della gestione successiva (che in Italia sono raccolte su Blu, Oro e alcune uscite dedicate "ombrello"), quindi -purtroppo- al momento non so rispondere
. -
.
Lascio qui alcune considerazioni sparse sui primi tredici numeri dell’X Force di Remender del 2011, non avendo trovando un topic dedicatole ai tempi. Non sono un amante degli X Men e le mie conoscenze sul loro conto sono inevitabilmente ridotte, assorbite più per osmosi e per via indiretta dalle varie wiki e media correlati a quello fumettistico, fossero videogiochi, film o l'immancabile, celeberrima, serie tv ‘90s. Ciononostante, questo non mi ha mai impedito di godermi le sparute storie con protagonisti i mutanti che mi sono capitate sottomano, soprattutto se di qualità, come accadde tempo addietro con quell’Age of X in due numeri, un po’ What If un po’ canonico, che toccava praticamente tutte le mie corde: universi paralleli, distopie, versioni alternative fighe ed originali... in questo primo assaggio di X Force ho trovato questo ed anche di più, il tutto impacchettato in un contesto fatto di trame esaltanti, interazioni coerenti e taglienti al punto giusto ed ottimo comparto grafico, capace di fregiarsi di autori di altissimo calibro come Rinic, Opena e Tan.
Le singole storie risultano godibili e si leggono d’un fiato, ogni personaggio sembra avere, per il momento, giusto spazio ed approfondimento caratteriale ed a spiccare è soprattutto la trama corale che, snodandosi un numero dopo l’altro, tinge la vicenda di un senso di minaccia incombente, lugubre, perfettamente in linea con il registro fosco scelto per narrare le operazioni clandestine di quello che, a tutti gli effetti, resta un gruppo di assassini pronto a sporcarsi le mani.
Bello bello, ed immagino che essere abbastanza a digiuno di passato storico mi metta al riparo degli stupri di continuity che ho sentito a più riprese citare come principale difetto del ciclo
. -
.
Sì, la uncanny xforce di remender era in generale molto bella.
Le sue pecche erano lo story arc su altromondo (bruttino forte) e il buttare tutta la continuity alle ortiche (per dire, Apocalisse adulto non è mai morto... quindi il presupposto iniziale della serie non sussiste...)Inviato tramite ForumFree Mobile
. -
.
Ok, finito tutto il ciclo e non posso che confermare le ottime impressioni suscitatemi dai primi numeri. Ben scritto, ben orchestrato, con un’evoluzione coerente dei principali personaggi coinvolti. Psylocke è sicuramente la punta di diamante e la vera protagonista, sono contento di aver potuto leggere qualcosa di interessante di un personaggio che, per quanto a pelle mi sia sempre piaciuto, non avevo mai approfondito più di tanto. Idem Fantomex, accattivante sin dal design, del quale prima conoscevo a stento solo nome e fattezze, per l’appunto. Gradito anche il cast di comprimari pescati dall’Era di Apocalisse made by Remender, con un Loganisse tanto figo quanto tamarro
Ho apprezzato inoltre come ognuno dei membri del team abbia avuto il giusto spazio senza limitarsi a fare vuota presenza: chi più chi meno, a tutti sono stati concessi tempi e modi per esprimere le proprie ragioni ed una ragionevole dose di luci della ribalta. Sono quasi riuscito a farmi stare Deadpool simpatico, il che è già di per sé una mezza vittoria nel mio caso.
Un po’ dispiace sapere di non poter continuare a seguire le vicende dei personaggi, almeno di Betsy, Fantomex, Angelo ed Evan Sabahnur - nome geniale - ma non avrei mezzi, pecunia e tempo per sobbarcarmi anni di storie, peraltro dalla qualità dubbia... sapendo quanto ramificate possano essere le trame degli Uomini X, è un’impresa che preferisco risparmiarmi xD
Ultima osservazione: Apocalisse, “Final Horsemen” un cazzo. Quattro seghe immonde, che vengono ancor più adombrati dalla consapevolezza che Nur ha potuto contare, nella sua lunga ed onorata carriera, su Araldi del calibro di Angelo, Wolverine, Hulk ed altra gente del genere.
Paragonati ai sopracitati un fesso con il tamburo, una geisha che controlla uno - uno! - sciame di vespe, il figliastro astioso di uno sceicco che, pur avendo un potere temibile, è necessariamente limitato al metallo brandito ed il fratello scemo del Minotauro ne escono davvero con le ossa rotte. Come non dar ragione a Bestia Nera, evidentemente li avrà scelti durante uno dei tanti trip oppiacei in cui indulgeva
. -
.
Letto il sesto volume della Runaways Collection (e purtroppo il penultimo previsto.. la terza serie salvo sorprese non è prevista... ma spero che con la serie TV magari cambino idea...); non ho postato commenti ai primi cinque perché nona vevao il topic "generico", ma ora i commenti ai recuperi stanno benissimo qui
Runaways vol. 2 #13
Sinceramente un filler: è stato bello dare a Molly un po' di spazio da protagonista, ma non è niente di che.
Runaways vol. 2 #14-18
Arco molto bello! Al di là del mio odio per i viaggi nel tempo, è un arco narrativo che mi è piaciuto un sacco!
Sarà la lunga attesa dal volume precedente, sarà il ritorno di Karolina (cui, cmq, avrei lasciato il braccialetto: così è un faro nella notte... letteralmente), ma mi è piaciuto molto.
Ben equilibrati i persoanggi, anche Victor (su cui nutrivo dei dubbi).
Sapevo che Gert sarebbe morta, non sapevo sarebbe morta qui e ora... e mi è spiaciuto un sacco
In generale, promosso il reparto grafico: rispetto soprattutto allo scorso numero; solo Nico a volte mi sembrava "strana", ma credo fosse colpa dei capelli.. -
.
Ho letto i numeri 5-6 della The Savage Sword of Conan Collection e ne sono rimasto soddisfatto.
Le storie di Roy Thomas sono invecchiate davvero bene, un capostipite delle avventure alla sword and sorcery, con eroi muscolari e creature sovrannaturali si ogni genere. La serie non edulcora proprio per niente il personaggio di Conan che qui è più ambiguo e selvaggio che mai, non si fa problemi ha rapire, darsi al saccheggio ma mostra anche una certa nobiltà nel mantenere la parola data e nel tenere fede alle vecchie amicizie. Sono contento che principalmente si tratta di storie autoconclusive che si possono leggere senza alcun problema, in certi casi si tratta proprio di romanzi di Howard (creatore del personaggio) che vengono riproposte nel medium fumettistico. I disegni di Buscema sono incredibili, riescono a rendere in maniera perfetta la possanza e l'elemento selvaggio di Conan, poi con un uso dei bianchi e dei neri che rendono alla perfezione la brutalità del mondo del nostro barbaro eroe, oltre a creare alle volte delle situazioni horror davvero ottime. I disegni di Gil Kane invece non sono proprio di mio gradimento, buon per l'amor del cielo, però sono troppo anni 60 e mal si adattano su Conan.
In questi due volumi tra l'altro c'è perfino una bellissima chicca, una mini storia divisa in 6 capitoli, disegnata da un Walter Simonson alle prime armi ma già all'epoca una meraviglia per gli occhi, che narra dell'era Hyboriana, l'epoca in cui visse Conan. Davvero molto bella, che vive grazie ai disegni molto evocativi del vecchio Walter.
Dopo aver letto questi volumi, ho una voglia matta di riguardarmi il film di Conan con Schwarzenegger
. -
.
Ho finito la prima parte di Jurgens (voglio dare un'altra lettura all'ultimo numero, ma vabbè) e volevo dare un bilancio complessivo della collana La Saga del Tuono. Quando poi leggerò anche l'ultimo, aggiungerò:
- Thor Dio del Tuono: complice forse il fatto che è stata la mia prima storia di Thor letta con cognizione di causa, devo dire che mi è piaciuta un sacco. Soprattutto la fase di Gorr, che mostra un Thor DIO come si deve, tra la maestosità di scenari spaziali/cosmici e robe senza senso (ma che danno atmosfera) come gli squali spaziali. Gorr era forse un nemico un pò meh, a posteriori, dato che era, de facto, era solo un'arma, ma ha permesso a Thor di far capire quanto è grosso. La parte di Malekith un pò sottotono, forse perchè senza Ribic (anche se fa vedere che Thor non è proprio un coglione come dicono). La finale era divertente perchè vedere Thor alle prese con pratiche legali è abbastanza esilarante ma, SOPRATTUTTO, vedere Re Thor menare Galactus non così affamato mi ha esaltato;
- Il Decimo Regno - Thor & Loki: una cagata senza se e senza ma, non salvo niente di questi due albi, solo 10 € totalmente buttati nel cesso, che schifo;
- La Saga di Strac: inizio mooooooolto gradevole ed esaltante. La saga, per me, perde quando Loki inizia ad essere sotto i riflettori molto più di Thor. Io non ho ancora capito come gli Dei possano aver creduto, anche per un secondo, che il Dio degli Inganni fosse veramente redento. Verso la fine le cose vanno totalmente in caciara, tra vivisezione e Thor che si rompe il martello senza motivo (aveva sicuramente colpito cose peggiori). Divertente è che il legame tra martello e Thor è totalmente ignorato, da quello che so, dagli altri autori che hanno preso Thor in mano. Della saga, l'unico momento degno è stato il pestaggio di Iron Man, almeno per me. Peccato, perchè Coipel è forse il mio preferito, come disegnatore;
- Per Asgard: del finale tronco non me ne frega niente. E' stata una lettura illuminante, con disegni megalitici e un Thor fantastico che rimane tale anche senza tirare giù una pioggerella. Veramente fantastico, azzarderei una saga più lunga con quel mostro ai disegni;
- Il Dio delle Tempeste: nulla di esorbitante, ma possiede il fascino da saga antica, che di fatto non ho mai ancora letto. Mi ha dato l'impressione di vivere uno scorcio di Storie Vintage del Tonante, come quelle cose belle che ti perdi (poichè giovane!), ma hai l'opportunità di recuperare. Per la cronaca, il vecchio che si rivela Odino l'avevo capito dalla sinossi dell'albo, ma scoprirlo effettivamente mi ha reso solo più felice;
- Mighty Avenger: bell'idea, carino anche il fatto di depotenziare massivamente il Dio, anche se gli stralci romantici li ho trovati un pò troppo melensi. Non mi sento di bocciarla comunque, anche solo per l'albo speciale con Cap tra i cavalieri di Re Artù. Il numero con Capitan Bretagna mi ha fatto proprio sorridere. Probabilmente, con qualche numero in più, avrebbe brillato;
- Ere del Tuono/Guerriero: probabilmente le mie letture preferite della saga, tutto considerato. Disegnatori capaci che si alternano, mitologia a palate, un Thor cattivissimo che sfiora la psicosi e quel maledetto numero con i nonmorti che torno a sfogliare. Stupendo, davvero. Una cosa, ma Odino aveva davvero bisogno dell'armatura del Distruttore e della Spada per rompere il culo al figlio? Onore al Tonante, comunque XD Purtroppo non ho ancora letto l'originale della storia di Skurge, ma lo farò a breve e forse la apprezzerò di più (anche se il cambio di disegni è una cosa che colpisce in ogni caso!);
- In Cielo e in Terra: non amo le storie sibilline, perciò la prima storia (quella ambientata ad Asgard, con l'interrogatorio di Loki da parte di Thor) non m'è piaciuta granchè, anche se i disegni erano niente male. Le due successive, quella con Fusione che minaccia gli ostaggi e quella col Tonante che diagola con un prete cattolico, erano oro colato, le farei leggere a scuola. Ho amato molto l'ultima, lo scontro col Drago del Galles, per i seguenti motivi, presenta uno scontro di Dei (topos che mi piace davvero) e si vede che l'autore voleva omaggiare quella che credo sia la sua terra. Una storia non eccellente ma con gran cuore. Insieme a Fraction si contende il primato;
- Jurgens: sbavo ancora sui disegni, storia niente male con una bella galleria di gente. Spoilerandomi qualcosa, ho visto che le cose andranno molto avanti in quella direzione e non vedo l'ora di leggere. Sono rimasto un pò dubbioso sul finale, dato che non mi ha convinto per nulla il piano di Marnot. Non era meglio rivelare tutto subito? Secondo me, se convinceva Thor di essere un corvo avrebbe comunque prevenuto un attacco all-out suicida del Tonante, dato che si tratta comunque di servitori di Odino. E poi, Marnot non aveva detto che Odino aveva cancellato il ricordo a tutti tranne che a lui? Avrà sbagliato la formula? Boh... Peccato per il finale col cliffhanger, che comunque è un bel colpo di genio;
- Blood Brothers: aspettate una settimana XD
Edited by TronoNero - 11/5/2018, 14:04
. -
.- In Cielo e in Terra: non amo le storie sibilline, perciò la prima storia (quella ambientata ad Asgard, con l'interrogatorio di Loki da parte di Thor) non m'è piaciuta granchè, anche se i disegni erano niente male. Le due successive, quella con Fusione che minaccia gli ostaggi e quella col Tonante che diagola con un prete cattolico, erano oro colato, le farei leggere a scuola. Ho amato molto l'ultima, lo scontro col Drago del Galles, per i seguenti motivi, presenta uno scontro di Dei (topos che mi piace davvero) e si vede che l'autore voleva omaggiare quella che credo sia la sua terra. Una storia non eccellente ma con gran cuore. Insieme a Fraction si contende il primato;
devo ammettere che no, non ricordo minimamente la storia ad Asgard...
motivo in più per cui dovrei rileggerle
la storia col prete è a mio avviso un capolavoro, quella con gli ostaggi ha alcune lacune nel merito, ma rimane molto bella
quella col drago... cavolo! l'avevo rimossa, poi rielggendo del drago è riaffiorata alla memoria! era proprio bella!
cmq sì, sono sempre stato dell'idea che fossero delle gemme, fa piacere che ti siano piaciute
. -
.CITAZIONEdevo ammettere che no, non ricordo minimamente la storia ad Asgard...
motivo in più per cui dovrei rileggerle
Se ti interessa, nel topic di Help, avevo dato una spiegazione personale a quella storia che, secondo me, gli da anche un bel significato. Anche se comunque la trovo troppo "criptica".
Quella col drago, beh, aveva una splash enorme in cui erano presenti tutti gli dei nordici contro il drago che era una cosa stupenda. E il fatto che fosse raccontata dal solito vecchietto inquietante all'americano tipico, incaricato di scrivere una guida turistica del paese, da un'aria di fiaba alla vicenda.
Non c'è che dire, per deformazione professionale (lol), amo troppo le storie ambientate nell'antichità o comunque tra i vichinghi. L'idea di guerrieri che andavano alla battaglia insieme al Dio che effettivamente veneravano, è davvero evocativa. Peraltro mi fa pensare a tutta una serie di studiosi e scrittori che credevano che, effettivamente, gli dei esistessero e fossero fisici, con tutti i crismi del caso.
Inoltre, dato che l'ho dimenticato, ecco la numerazione (estremi compresi):
- Thor Dio del Tuono: 1-7
- Tenth Realm - Thor & Loki: 8-9
- Saga di Starczynski: 10-15
- Per Asgard: 16-17
- Dio delle Tempeste; 18
- Mighty Avenger: 19-21
- Ere del Tuono/Guerriero: 22-23
- In Cielo e In Terra: 24
- Saga di Jurgens (Dei Oscuri): 25-29
- Blood Brothers: 30. -
.CITAZIONESe ti interessa, nel topic di Help, avevo dato una spiegazione personale a quella storia che, secondo me, gli da anche un bel significato. Anche se comunque la trovo troppo "criptica".
sì, l'avevo letta.. ma sicneramente non ricordando la storia non posso rispondere
quando la rileggerò magari tornerò sull'argomento
. -
.
Eccomi, scusate il ritardo, ma ho avuto impegni. Devo ammettere che leggere tutti i volumi in una settimana (come uscivano) per non avere troppi arretrati mi ha ucciso, data la mole di cose XD In ogni caso, ora che ho un pò di tempo in più, e che ho finito, ho letto Blood Brothers. Desidero rileggerlo, ma un parere ce l'avrei già.
E' davvero una bella storia, mi ha ricordato "For Asgard", come se ne fosse una seconda parte. Splendido parlare del Regno Dorato senza supereroi, splendido sentire i VERI miti sugli dei, raccontati come se fossero anch'essi nel intrecciati nel multiverso. Un fumetto, sì, su Loki (con Thor che è sempre presente, ma "graficamente" poco presente) ma che parla di tutto, destino, famiglia ecc. Una tragedia, dato il suo finale.
Un'opera che mi ha fatto capire che anche Loki ha una sua dignità, dato che l'ho sempre odiato per quanto parlasse sempre in maniera criptica e agisse sempre secondo chissà quali scopi e che me lo ha fatto finalmente amare. E Thor, in quest'opera? Sembra una presenza silenziosa, che sa tutto, ma sarà così?
Con un finale da WOOOOOOWSPOILER (clicca per visualizzare)Loki pare vincere, finalmente, ma Thor lo uccide, apparentemente rinforzando il vero nemico di Loki, il destino!
Grazie, Gazzetta, per il viaggio!. -
.
Mi ricordo ancora il dialogo tra Balder e Loki, è qualcosa da pelle d'oca SPOILER (clicca per visualizzare). -
.
Non sapevo l'avessero doppiato, quel film!
Si trova tutto in italiano? Questa parte è pedissequamente uguale al fumetto!.
[COMMENTIAMO] Le uscite Marvel in ItaliaPer commentare tutte le uscite Marvel (topic unico per uscite recenti e passate) |
