Documentario sugli X-Men di Chris Claremont

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    Saga del club infernale, di Fenice Nera con tanto di impero Shi'Air, Proteus, i Nuovi Mutanti, Magneto erede di Charles, Ororo senza poteri, Excalibur(Rachel Summers... ehhh), Kitty Pryde e Giorni di un futuro passato, Wolverine e approfondimenti-caratterizzazione, Rogue e in genere i vari rapporti complicati, a dir poco, tra i personaggi, compresi villain(sempre meno classici) e comprimari, i Morlock...

    Insomma, questo signore è stato uno dei maggiori esempi di come si conduce un intero comparto di continuity, tra l'altro dei più importanti e redditizi di tutta la casa editrice.

    Certo nessuno è esente da critiche o errori, ma qui siamo veramente di fronte ad uno dei periodi più emblematici di tutta la Marvel Comics.

    Tra l'altro ha fatto fronte anche a prese di posizione cui era contrario, come la rinascita di X Factor alias prima line up degli X Men, o allo sbandamento sentimentale di Colosso per una guaritrice aliena in Secret Wars e tante altre robette.

    Del resto si vedeva dalla gestione del Capitan Bretagna uk di che pasta fosse fatto, e pure da quella di Iron Fist e Miss Marvel(anche qui, direi il migliore a gestire Carol Danvers negli anni).

    Non saprei dire quale personaggio abbia amato di più sotto la sua accurata gestione, perché ce ne sono molti, ma forse Ororo, Kitty e Rogue hanno fatto faville! Oltre che Wolvie ovviamente ma pure Kurt e il Magneto che(in parte) non ti aspetti.
    Discorso a parte per Jean, e per le sue creature New Mutants e Excalibur.

    Uno dei più grandi.
    Poi non tutto resta immutato...
    ma si difende ancora bene, e certe sue idee impopolari sono ormai pure anacronistiche da poter essere sviluppate in maniera recepibile dal pubblico.
    Certo aveva in mente futuri alquanto discutibili per gli uomini x, ma lavorandoci continuativamente, forse avrebbe reso ancora qualche altra grande epopea mutante.
    Non lo sapremo mai XD
     
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    Non avevano lasciato spazio alle sue idee del 91 su X-Men Forever?
     
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    Si, ma decisamente hanno l'aria del what if che ne mina la solennità, e non c'è praticamente alcun dibattito/paletto che(eventualmente), imposto dai supervisori lo avrebbe costretto a dar fondo alla sua inventiva.

    Rimane quindi un esercizio che tende più a mettere a nudo possibili idee, che nel frattempo sono state comunque sviluppate bene senza di lui nelle testate mutanti in continuity ufficiali, e pertanto seppure ci siano spunti interessanti, si perdono per vari fattori, o più che altro si appiattiscono.

    Infatti io stesso che inizialmente seguivo X Men Forever, non ho trovato la stessa verve di Chris.
    Per dire, di certo non gli avrebbero fatto uccidere Pantera Nera da Tempesta.
    Però l'idea di una loro relazione a quanto pare ce l'ha avuta prima lui di altri...
    e vabbeh che non ne è uscito nulla di che nemmeno nell'ufficialità, ma magari, con un Chris controllato ma non impossibilitato in tale approfondimento, e quindi costretto a considerare di più il personaggio Pantera Nera, chissà cosa ci sarebbe uscito, visto che in questo tipo di dinamiche lui è sempre molto abile.
    Un po' come l'aver dovuto accettare il ritorno di Jean che gli ha fatto evolvere di conseguenza in maniera anomala Madelyne Pryor.
    O il succitato sbandamento di Piotr che ha cambiato le carte nel rapporto tra il russo e Kitty.

    Nessuno in fondo alla Marvel ha mai avuto carta bianca nella gestione continuity delle storie, quindi il tutto mi sa di artificioso e soprattutto non rispondente al cosa sarebbe successo se fosse veramente rimasto. XD
     
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    Tyrannosaurus Dad

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    XMen Forever è piacevole, ma è evidente che non rispetta la premessa.
    Per dire, Nathan Summers non è nello spazio, ma dai genitori di Scott: alla fine della sua gestione ufficiale invdce finiva nel futuro... quindi...
    E sì, è evidente che avrebbero imposto altri paletti (per dire, Stark non lo avrebbe potuto uccidere).

    Però, per esempio, abbiamo il vero sviluppo della trama del traditore, e alcuni altri sviluppi interessanti.

    Le sue run successive hanno avuto più critiche: a mio avviso uno dei pregi principali del suo primo run è la durata, su 16 anni di storie ha potuto sviluppare e intrecciare trame pluriennali, che oggi con run di 1 o 2 anni non potrebbe mai imbastire.
     
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    discorso X.Men Forever..
    per me è un What If di un What If.. i piani di Chris cancellati dopo la Saga del Re delle Ombre a Muir sono talmente risaputi (morte di Xavier e di Wolverine, Wolverine malvagio per la Mano etc etc) che non li ha potuti scrivere e ha sviluppato altre trame ancora diverse

    mi ha lasciato un grande amaro in bocca tradendo le aspettative..
    ci dicevano avremmo visto gli X-Men che avrebbe scritto se non avesse lasciato e invece ci ha propinato altra roba ancora più diversa..
     
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5 replies since 31/1/2018, 16:28   134 views
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