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A quanto pare anche gli altri due avevano sperimentato sulla loro pelle il richiamo di Apocalisse. Un brivido gli corse sulla schiena, risalendo tra le scapole come una goccia di sudore che sfidava la gravità. Quell'urlo nella testa, profondo e antico, che martellava doloroso convocando da Apocalisse tutti quelli che riteneva "degni" di sopravvivere.
Aveva ricordi lacerati e mesti di quei giorni in cui non possedeva la facoltà di scegliere, in cui era un demone oscuro che seminava Morte. Non osava immaginare chi avesse scelto quel folle per sostituirlo.
Guardò il dispositivo fornito da Ciclope che teneva in mano.
Credo di sapere quale sia il posto. Credo anche che non abbiate un paio di ali per raggiungerlo in volo. Chiamo un elicottero.
Mandò un rapido messaggio dal suo cellulare, entro pochi secondi ricevette un grosso pollicione giallo come conferma.
[ESCO]
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A quanto pare erano tutti e tre d'accordo: anche l'altro ragazzo.
Credo anche che non abbiate un paio di ali per raggiungerlo in volo.
Forse mi crescerebbero in pochi minuti, se veramente serve volare...
Chiamo un elicottero.
...meglio: evito il rischio di gonfiarmi di elio come un pallone per sollevarmi dal suolo.
La sua mutazione gli garantiva un'evoluzione adatta ai problemi che affrontava, ma non sempre secondo la via più intuitiva.
Si stava unendo a un nuovo gruppo, ma questa volta non sarebbero stati quattro novizi, e avrebbe potuto contare sull'esperienza dei suoi nuovi compagni.. -
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Fortunatamente Warren era a conoscenza di dove Ciclope li stesse mandando e, lungimirante, chiamò un elicottero per trasportare chi di loro non era in grado di volare.
A meno che non fosse vittima di un'aggressione particolarmente violenta Mat era indistinguibile da una persona comune. Non aveva mai pensato a quanto fosse facile per lui girare per le strade senza destare alcuno sguardo, ma ora che si trovava di fronte ad un uomo alato ed un altro che decisamente non pareva un tipo qualunque si rese conto di quanto fosse fortunato nella sua particolare mutazione.
Sapeva per sentito dire che i mutanti non se la passavano bene, venendo spesso maltrattati e considerati a ridosso di mostri da molte persone dal livello intellettuale non particolarmente elevato, ma non ne era mai stato vittima. Era tentato di chiedere ai due riguardo la loro esperienza, specialmente ad un individuo tanto noto come Angelo degli X-Men, ma preferì evitare anche solo il rischio di toccare un tema delicato, specialmente in una situazione come quella in cui si trovavano.
Buona idea, l'ultima volta che ho provato il volo sono finito addosso ad uno degli studenti.
Attese che l'elicottero chiamato dall'eroe arrivasse, pensando a ciò che li avrebbe aspettati. Ciclope aveva parlato di X-Force; non era complicato intuire dal contesto che si trattasse di un sottogruppo che si occupasse dei compiti meno ufficiali del team principale, quelli che non dovevano essere collegati dal pubblico alla figura dell'istituto.
[ESCO]. -
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VALUTAZIONE E PUNTEGGI
Ruolata breve ma che pone le basi per il futuro del gruppo anche in relazione all'apocalittico evento in corso. Ma veniamo alle valutazioni.
Angelo: Mi è piaciuto come hai gestito sia il tuo personaggio che Scott e soprattutto il rapporto tra i due. Ti dò 15 punti vista anche al brevità dell'avventura. Angelo sale al livello 2 con 12 punti (8 punti agli altri pg sotto il 10).
Darwin: Interessante all'inizio ma mi è sembrato un pò fuori posto nel confronto con gli altri, la scrittura è pulita. Ti dò 10 punti. Darwin resta al 3 con 29 punti (5 agli altri pg sotto il 10).
X-25: Mi aspettavo che si giocasse un pò di più sulla sua somiglianza con Wolverine e sul confronto con Scott ed Angelo. Riesci comunque molto bene a rendere i pensieri del personaggio. Ti dò 10 punti, X-25 resta al 9 co 53 punti. (5 punti agli altri pg sotto il 10).FINE AVVENTURA
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Ritorno a scuolaprivata tra Angelo, Darwin, X-25 ed Hakado Mikai |
