RIHOD

Nella sua dimensione Rihod, appartenente alla razza dei Protoss, aveva completato il ciclo di addestramento, adesso era diventato un guerriero Zelota.
Tuttavia guerre interne portarono la sua razza ad una guerra civile: Protoss comuni contro i Templari Oscuri.
I Templari Oscuri venivano definiti come una nuova evoluzione della specie, creature in grado di manipolare la forza della mente per usi più pratici alla guerra: Lame Psichiche e l'invisibilità. Di fatto erano assassini perfetti.
Anche Rihod ha partecipato ai loro insegnamenti, e, come tutti i suoi compagni, non era in grado di incanalare appieno l'energia della mente per avere una padronanza completa, tuttavia sapeva che bastava il tempo, tempo unito all'allenamento per farlo divenire padrone di tali abilità.
La causa delle lotte interne era il Khala: l'unione collettiva, ovvero ogni Protoss era collegato agli altri mentalmente e la loro essenza esisteva anche dopo la morte.
A quanto pare i Templari Oscuri erano migliori proprio perchè rifiutavano questa unione collettiva, sfruttando i propri poteri mentali per altro. Rihod era dello stesso pensiero.
I Protoss era la sua razza, il suo popolo, tradire loro significava tradire la sua stessa esistenza...
Ma i Templari Oscuri... Lui li definiva come suoi amici,no anzi, una famiglia.
Alla fin fine decise di scappare verso il nuovo mondo dei Templari con altri che la pensavano come lui, tuttavia, appena abbandonata l'atmosfera del suo pianeta natale, una luce accecante risucchio l'astronave.
Cosa sia stato non lo sapeva, dove stessero andando neppure.
Il secondo dubbio fu presto risolto. Arrivò sulla terra, un pianeta diverso da quello che si aspettava: era pieno di vita.
Gli era stato detto che i terrestri non sono solo vili assassini, ma anche gente che poteva pensare anche alla preservazione della vita altrui.
Da seguenti esami dell'astronave scoprì non solo di essere arrivato in un'altra dimensione, ma addirittura in un'altra epoca... Questo spiegava tutta quella vita nel pianeta.
I suoi compagni sono morti nell'impatto, ma l'astronave è funzionante, aveva un rifugio dove stare
A questo punto decise di ambientarsi in quel mondo, per lo più sconosciuto.
Chissà se gli umani non siano in realtà una specie da proteggere...

I Protoss basano il tutto sulla forza della mente, infatti sono in grado di:
- Creare Lame psichiche, taglienti ma non molto resistenti
- Creare scudi che li proteggono
- Ingannare con piccole illusioni,quello che usa per assumere un'aspetto umano
- Invisibilità per brevi momenti
- Capire cosa provano gli altri, a chi siano rivolte quelle emozioni dipenderà dalla situazione
Anche il lungo allenamento sottoposto ha la sua funzione, infatti è dotato di una agilità e da un'abilità nella lotta corpo a corpo fuori dal comune.
Rihod non ha alcun problema nel vedere al buio.

Progressione:
Lv 3 - Illusione: Capacità di creare una perfetta imitazione di qualsiasi essere vivente alla sua vista (o di se stesso) e di poterlo controllare. Ovviamente trattandosi di un'illusione i danni che provoca sono solo immaginari e se subisce dei colpi svanisce.
Lv 5 - Telecinesi: E' in grado di muovere oggetti di media pesantezza (3 mattoni insieme non sono un problema), per spostare oggett come una macchina fa molta più fatica.
Lv 7 - Teletrasporto: teletrasporto nel raggio di 100 m.
Lv 9 - Tempesta psionica: Creazione di una nube (praticamente una sfera di raggio 2 metri) dove vengono provocate diverse scariche elettriche, non mortali ma di buon impatto
Lv 11 - Arconte del crepuscolo:

Mutazione temporanea nell'incarnazione del Protoss con la potenza d'attacco superiore. In questa forma si abbandonano invisibilità e lame psichiche per lasciare il posto ad'unita di combattimento dotata di una barriera solidissima e di un attacco globulare a corto raggio, ma di enorme potenza, emesso dalle mani