UOMO RAGNO

La vita di questo Peter Parker di un universo alternativo è cambiata radicalmente durante la grande crisi dei supereroi che, in altre realtà, viene ricordata come Guerra Civile dei superumani. Troppo impegnati a combattere fra loro, gli eroi non si resero conto della rapida diffusione di un nuovo ceppo del fungo parassita Cordyceps Unilateralis, estremamente aggressivo e, soprattutto, letale per l'uomo fino a quando gli effetti della pandemia non furono palesi a tutti. I motivi della straordinaria mutazione del Cordyceps restano tutt'ora ignoti, così come l'eventualità di una cura per l'infezione, anche perchè i pochi sopravvissuti preferirono concentrarsi sulla protezione degli sparuti gruppi di civili sparsi per le città; la situazione era inevitabilmente destinata a sfuggire di mano, poiché ogni infetto non si limitava a morire diffondendo le letali spore, ma prima rimpinguava le fila degli orridi mutati per un periodo più o meno lungo.
In poco meno di un anno divenne chiaro che la semplice sopravvivenza era ormai l'obiettivo principale dei non infetti, raccoltisi adesso sotto l'ala protettiva dell'Uomo Ragno che, suo malgrado, aveva deciso di farsi carico di una sì grande responsabilità dopo aver visto morire tutti i suoi migliori amici uno uno dopo l'altro. Il corso degli eventi ha forgiato il carattere di Peter, rendendolo più serio e riflessivo e caricando la sua vena umoristica di una forte dose di cinismo, non intaccando però, ed anzi rendendolo se possibile ancor più evidente, il suo senso di responsabilità, gravato dalla consapevolezza di avere a carico la vita di un'intera, seppur piccola, comunità.
L'arrivo inaspettato di un Tony Stark proveniente da un'altra realtà, dopo gli screzi iniziali, si rivelò una vera e propria manna dal cielo, contribuendo alla realizzazione di un portale da teletrasporto che avrebbe trasferito la comunità nell'unico luogo che, secondo le indiscrezioni, resisteva all'infezione del parassita: Wakanda. Nonostante il trasferimento sembri essere andato a buon fine, si sono perse le tracce di Parker e le modalità del suo arrivo su Terra 725 sono al momento sconosciute.

Pur avendo a malapena una trentina di anni come la sua controparte di Terra-725, questa versione di Peter Parker ne dimostra molti di più, segno eloquente di una vita tragica e travagliata che lo ha costretto a maturare rapidamente, facendone il recalcitrante ed insospettabile leader del manipolo di sopravvissuti all’epidemia abbattutasi sulla sua dimensione di provenienza.
Porta i capelli in una lunga coda scarmigliata e sfoggia una barba incolta che gli incornicia la parte inferiore del viso, ambedue spruzzati di qualche precoce filo argenteo.
Gli occhi sono delimitati ai lati da un denso intrico di rughe piccole e profonde, sotto da due vistose borse livide e gonfie.

L'Uomo Ragno possiede i poteri proporzionali di un aracnide, donatigli dal morso di un ragno radioattivo durante una dimostrazione scientifica. Gli enzimi contenuti nel sangue irradiato hanno innescato varie mutazioni nel suo corpo, garantendogli:

- Superforza, 20 tonnellate dopo la mutazione secondaria successiva agli eventi de L'altro;
- Capacità di arrampicarsi alle pareti, ampliata ad ogni parte del corpo dopo i mutamenti secondari de L'Altro;
- Velocità, agilità, equilibrio e resistenza sovrumani;
- Riflessi sovrumani;
- Leggero fattore di guarigione;
- Senso di ragno, dopo la mutazione secondaria de L'Altro comprende la capacità di "comunicare" con i ragni e gli insetti circostanti(non ai fini del combattimento) e quella di intercettare correnti e vibrazioni attraverso la tela;
- Visione notturna;
- Ragnatele organiche;
- Pungiglioni retrattili, siti negli avambracci ed estraibili all'altezza dei polsi, imbevuti di una neurotossina capace di provocare una temporanea paralisi o comunque una risposta ritardata agli stimoli neurali(effetto a discrezione dell'avversario);
- Avatar de L’Altro: contrariamente ad altre sue versioni, questo Peter Parker non ha rinnegato il suo legame con l’entità totemica del Ragno, distratto dalle nuove responsabilità come leader del manipolo di sopravvissuti all’epidemia.
In condizioni di forte stress o di estremo pericolo la personalità latente della creatura si risveglia, sostituendosi a quella dell’ospite ed innescando una mutazione secondaria che lo tramuta in un massiccio aracnide antropomorfo, acuendone forza, resistenza, capacità di guarigione, legame con ragni ed insetti e donandogli quattro appendici organiche che ne emulano i tentacoli sintetici, a scapito tuttavia delle sue inibizioni umane. Contrariamente a Peter, che non possiede alcuna padronanza sul processo, se è L’Altro a servirsene questi conserva buona parte del proprio autocontrollo e la capacità di attivare ed invertire a piacimento la trasformazione, sebbene una metamorfosi troppo repentina dalla forma bestiale a quella umana lo lasci debilitato e momentaneamente spaesato;
- Stadio ibrido: a metà tra l’uomo ed il ragno, in questo stato Peter sacrifica parte dell’incremento ai suoi parametri concessogli dalla trasformazione completa in favore di un controllo quasi assoluto. Il compromesso si traduce in una forma più forte di quella convenzionale ma decisamente inferiore rispetto a quella da avatar, ma nonostante le maggiori garanzie è comunque raro che l’Uomo Ragno se ne serva, relegandola esclusivamente al rango di mossa disperata. Fisicamente, pur conservando l’aspetto umano la sua taglia si attesta sui due metri e l’intero corpo viene rivestito da una rada peluria biancastra con un ragno nero all’altezza del petto. Il volto presenta marcata fisionomia aracnidea, con molteplici occhi rossastri, naso fessurato e ganasce ai lati della bocca.
Possiede inoltre varie abilità, innate e non, fra cui un intelletto di livello superiore, un'incredibile forza di volontà ed una buona capacità di combattimento.

Armatura Iron Spider, tuta da combattimento in metallo liquido costruita da Tony Stark, Iron Man, specificatamente per Peter ai tempi della Guerra Civile. Fra le caratteristiche più importanti:
- Capacità di autorigenerarsi e di mutare forma a piacimento, così come di apparire e riapparire a comando. E' inoltre possibile "separare" parte del materiale per rivestire un secondo oggetto;
- Tre tentacoli meccanici che fuoriescono dal vano posto sulla schiena, utili sia per combattere sia per interagire indirettamente con qualsiasi oggetto alla stregua di mani artificiali;
- Capacità di planare per brevi tratti sfruttando le ragnatele poste ai lati delle braccia.
- Filtri anti-agenti patogeni e riserva media(8 minuti) di aria pulita.

In seguito ad un non meglio precisato malfunzionamento della macchina per il teletrasporto che avrebbe dovuto condurre i sopravvissuti di New York in Wakanda, ultimo baluardo sicuro della razza umana, Peter si ritrova catapultato nella Newark di una realtà parallela, separato dai suoi uomini e privo di mezzi per tentare un viaggio di ritorno. Senza uno scopo e restio a rivelarsi agli eroi autoctoni, Parker è costretto a stringere una fugace alleanza con Alistair Gravel, peculiare scienziato metaumano, per respingere l'assalto di una tribù di uomini pesce. Pochi mesi dopo l’ex Uomo Ragno, seppur combattuto, è approdato a New York ed ha scelto una vita all’insegna del vagabondaggio, vivendo di espedienti e tentando strenuamente di non sprofondare a titolo definitivo nel baratro di disperazione che minaccia di inghiottirlo. L’improvvisa comparsa di Magenta, incantatrice e viaggiatrice dimensionale che abita un costrutto di cristallo vivente, offre a Peter l’occasione di rimettersi in carreggiata rispolverando le sue doti da vigilante, ma malgrado le sue buone intenzioni il piano della donna di rapire Carlo Rubbia, esimio scienziato di fama mondiale, va a buon fine. È la goccia che fa traboccare il vaso: Parker getta le armi ed abbandona ogni speranza, dimentico di sé stesso, delle sue opprimenti responsabilità e dei suoi vecchi compagni, dispersi chissà dove ad una realtà intera di distanza. È in un sudicio vicolo, ottenebrato dai fumi dell’alcol, che qualche tempo dopo si imbatte nei residui biologici di Jacob Miles, mutante ancestrale, che sfuggiti al suo controllo hanno assunto le sembianze di un mostro assetato di sangue umano. La tuta di Peter prende l’iniziativa e, scavalcando i comandi di un proprietario che se ne ricorda a malapena, lo riveste per difenderlo. La reazione dell’Uomo Ragno è drammatica: vessata dai traumi passati, la sua mente va in pezzi, rivivendo il momento della separazione dal simbionte di Venom e scambiando il costume per una nuova manifestazione dell’alieno. Il momento di debolezza della psiche di Spidey si rivela l’occasione perfetta per il suo alter ego totemico, l’Altro, accolto ai tempi della resurrezione ma mai ripudiato, che come un vero predatore vi si avventa contro usurpandole il controllo del corpo e relegandola in un meandro remoto della loro persona. Dotato di una nuova furia animalesca e forte della trasformazione in un enorme ragno vagamente antropomorfo, l’Altro ha facile ragione della creatura, grazie anche all'aiuto dello stesso Miles. Libero dai vincoli della sua controparte umana, rinsaldato il controllo sul corpo di Peter e ritrovata la sua forma antropomorfa, l’entità totemica ha adesso un nuovo mondo di opportunità a portata di tela.