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.CITAZIONECome detto da altre parti però ho un dubbio: non riesco a capire da che parte stia effettivamente Steve nella nuova guerra civile, fino a qualche numero fa si era posto come una sorta di mediatore, adesso sembra parteggiare per Tony, anche se da alcune parti sembra seguire gli ordini di Carol. Forse è perfettamente in linea col personaggio di adesso l'ambiguità, ma non capisco bene dove si collochi (anche se forse il prossimo numero tie-in mi chiarirà le idee).
Credo lo si possa tranquillamente collocare nella fazione di Tony Stark.
Se fino ad ora si poteva avere avuto qualche dubbio, visto il suo atteggiamento ambiguo, frutto anche di quello che gli sta accadendo nella sua testata (e di cui noi lettori siamo a conoscenza, ma tra i supereroi è ancora un segreto), dopo il numero 5 di Civil War ll (Marvel Miniserie 180/2017), non vi è più alcun dubbio.
Durante la battaglia lo vediamo per ben due volte, la prima nella pagina di apertura, nella quale i due schieramenti partono alla carica (lui è dal lato di Tony). Poi lo vediamo combattere contro Peter Quill, che abbiamo visto appartenere dichiaratamente alla fazione di Carol.
Anche sotto copertura, deve proteggere gli ideali che normalmente proteggerebbe senza controllo mentale, quindi è come avere il Cap di sempre senza che sia il Cap di sempre xD Ed è impensabile che, dopo quello che è successo durante la prima Civil War, in cui si è eretto paladino della libertà e giustizia (cosa che è sempre stato, ma in quel crossover in particolare la cosa ha avuto particolare rilievo), non difenda la libertà di azione di ogni individuo.
Specialmente se innocenti, e fino a prova contraria tutti lo sono, fino a quando non hanno compiuto un reato.
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Norrin Radd.
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CITAZIONECredo lo si possa tranquillamente collocare nella fazione di Tony Stark.
Ok grazie! Mi aveva confuso che andasse ad arrestare Logan sulla testata di Wolverine.
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Commento Capitan America #12
Davvero sconvolgenti le rivelazioni portate da questo numero.
Non aggiungo altro per non rovinare la sorpresa a nessuno, sappiate solo che se fino ad ora Cap (Steve) era sembrato solo una figura marginale nel conflitto, adesso si è rivelato essere molto di più.
Se non lo si può considerare del tutto l'artefice di quello che sta accedendo, si può quanto meno ritenerlo responsabile di parecchi eventi avvenuti nel conflitto, tra i quali la stessa morte di Hulk/Banner!
Incredibile vero? Vi invito quindi a non perdere questo fantastico numero, colmo di sorprese e colpi di scena.
Per quanto mi riguarda ho trovato la storia davvero ben fatta (entrambe a dire il vero, anche quella di Sam è carina), i disegni impeccabili come sempre, i dialoghi e le finestre di narrazione, tipiche della testata, accompagnano il lettore all'interno dei pensieri del personaggio, il quale sembra non essere mai stato così combattuto come adesso sulla sua vera natura e quella impostagli dal cubo cosmico con l'introduzione di ricordi fittizi.
Leggete e fatemi sapere cosa ne pensate!. -
Norrin Radd.
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Capitan America 12
Bello, bello, bello e ancora bello! Entrambe le storie nel numero, sia Sam che Steve, mi sono piaciute veramente parecchio.
Andiamo per gradi però. La storia che apre l'albo, Steve Rogers: Capitan America, è piena di rivelazione sconvolgenti e perfettamente calate nella trama, che spiegano nel dettaglio la posizione di Cap in CWII, intrecciandosi retrospettivamente a tutti gli eventi finora accaduti e mostrando uno Steve sempre più deus ex machina del conflitto.
La coppia Rogers-Selvig funziona sempre di più e nei momenti in cui Steve mostra i suoi pensieri ci viene svelato un Cap Hydra che mescola i tratti riscritti dal Teschio Rosso a quelli del vecchio Cap con un mix veramente ben azzeccato, che rende il personaggio uno dei migliori al momento sulla piazza. Mi piace molto poi come il conflitto silenzioso fra il Teschio e Cap continui all'interno dell'Hydra come una partita a scacchi.
Sono rimasto abbastanza sconvolto della responsabilità di Steve per quanto successo a Banner devo dire e beh, la rivelazione iniziale delSPOILER (clicca per visualizzare)quasi attacco Hydra durante la prima riunione degli eroi dopo l'attacco del Celestiale
è pazzesca semplicemente!
Per quanto riguarda la storia di Sam, anche la sua serie secondo me sta avendo un'impennata di qualità. Siamo partiti da storie carine e si arriva a episodi veramente belli e sempre in miglioramento. Mi piace moltissimo l'introduzione di U.S. Agent (non conoscevo bene il personaggio, ma mi sono ripreso grazie alle note in fondo all'albo) e altrettanto il tema politico-sociale dietro agli Americorps.
Inoltre devo dire che la squadra che sta attorno a Sam, perché alla fine quasi mai il nuovo Capitan America è protagonista assoluto e solitario della sua testata, è molto azzeccata, a partire dal nuovo Falcon, che forma con lui una delle coppie di supereroi migliori degli ultimi anni.
Ho sempre meno dubbi sul fatto che questa (intendendo entrambe le storie di Spencer come una sola) sia la miglior gestione che la Marvel ha in campo in questo momento
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Norrin Radd.
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Capitan America 13
Questa volta Steve Rogers non mi fa impazzire molto. Più un numero di passaggio, ancora legato a CWII e con qualche flashback e pseudo flashforward verso il prossimo mega evento. Stando alle note finali però dal prossimo numero ne vedremo delle belle!
Sam Wilson mette giù invece una degna conclusione dello scontro fra Us Agent e Sam con un upgrade finale dei poteri di quest'ultimo e una rivelazione shock nel finale.. -
.CITAZIONESam Wilson mette giù invece una degna conclusione dello scontro fra Us Agent e Sam con un upgrade finale dei poteri di quest'ultimo e una rivelazione shock nel finale.
Onestamente anch'io sono rimasto sorpreso xD. -
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Capitan America #14
Capitan America 84
Spencer ha già dimostrato in quest'arco di tempo di saperci proprio fare con il personaggio, e di essere parecchio a proprio agio con ambientazioni a sfondo politico. La storia procede molto lentamente, c'è da dirlo, ma tutto sommato non mancano i colpi di scena. Mi piace il fatto che a curare le storie di Steve e di Sam sia Spencer, prima di tutto perché rispetta la visione d'insieme dell'autore, facendo fruire i due filoni come se appartenessero alla stessa grande trama, ma con due punti di vista diversi. Ovviamente la GRANDE trama al momento resta appunto il Cap Hydra, ed il dietro le quinte dei suoi piani e sotterfugi per il dominio del mondo. Un plauso anche alla caratterizzazione del Teschio Rosso, davvero un gran bel lavoro. Il discorso motivazionale all'esercito dell'Hydra da parte del leader storico suonava così veritiero e realistico da riportare alla mente eventi storici (quali il fascismo) realmente accaduti. Insomma uno Spencer davvero preparato, non c'è che dire. La sensazione che ho avuto è stata quella di non riuscire a distogliere gli occhi dalle vignette neanche per un istante, divorando ogni tavola con estremo piacere. Il fatto, come dicevo all'inizio, che le due storie (quella di Steve e quella di Sam) siano collegate da un unico filo conduttore aiuta la scorrevolezza e vi sembrerà di leggere un'unica storia per tutta la durata dello spillato.
Saga da non perdere!. -
Norrin Radd.
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Capitan America
Spencer e Lemire sono gli unici due autori a reggere la Marvel per come la vedo io. Per adesso non hanno mai sbagliato e continuano a non sbagliare. I due Capitani sono ben scritti e caratterizzati da Spencer, che intreccia le storie e ci regala uno Steve in versione Hydra perfetto e un Sam in caduta libera perfettamente ritratto nella sua (indotta) disperazione.CITAZIONEn plauso anche alla caratterizzazione del Teschio Rosso, davvero un gran bel lavoro. Il discorso motivazionale all'esercito dell'Hydra da parte del leader storico suonava così veritiero e realistico da riportare alla mente eventi storici (quali il fascismo) realmente accaduti.
Concordo in pieno: erano anni che non si vedeva un Teschio Rosso assumere finalmente il ruolo di antagonista che merita e Spencer riesce con la sua caratterizzazione a renderlo benissimo.
La trama a lunga gittata continua sparata con storie di qualità. Uno dei pochi esempi nel panorama Marvel Panini di albo in cui tutte le suo interno valgono il prezzo sulla copertina.. -
.CITAZIONELa trama a lunga gittata continua sparata con storie di qualità. Uno dei pochi esempi nel panorama Marvel Panini di albo in cui tutte le suo interno valgono il prezzo sulla copertina.
Un'amara verità.. -
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HAIL HYDRA
DESCRIZIONECITAZIONE• Comincia il processo a Maria Hill!
• L’Hydra passa all’offensiva, mentre lo S.H.I.E.L.D. ha le mani legate!
La novità assolutamente più bella e sconvolgente è l'entrata in scena della nuova Quasar. O per meglio dire, più che entrata in scena (di fatti il personaggio è già presente da un pò fra le pagine dedicate a Steve Rogers, anche se fino ad ora non ne avevo capito il motivo), l'entrata in azione! E che azione! Riuscire a sbaragliare un'intera armata Chitauri in un sol colpo ha dell'incredibile, e ci dimostra come il personaggio ha un potenziale smisurato.
Ma ciò che sembra interessare in particolar modo a Steve Rogers è la coscienza cosmica posseduta da quest'ultima, che vuole sfruttare per rintracciare Bucky ed il cubo cosmico senziente.
L'intreccio comincia a risultare a dipanarsi e i fili nascosti della trama ad emergere. Davvero interessante, staremo a vedere come prosegue.
RIPRENDIAMOGLI LO SCUDO
PARTE 2 & PARTE 3
DESCRIZIONECITAZIONE• Volevate vedere D-Man in azione: eccolo!
• Ritorna Misty Knight: amica o nemica?
Sam Wilson decide di prendersi una vacanza, e ad occuparsi di Slug e del suo commercio di materiale pornografico che vede coinvolte super eroine e super criminali donne viene sventato da Misty Knight, che si offre di prendere il suo posto momentaneamente. Con tanto di scudo!
Sia la sceneggiatura che i disegni non fanno pesare questa sorta di "filler", che anzi risulta un piacevole stacco dall'ormai esaurito Sam Wilson. Non so perché ma lo scudo rotondo ed i calci e pugni senza ali sono visivamente più efficaci dal mio punto di vista. Forse perché mi ricordano il grande Steve Rogers, chissà...
Notizie dell'ultima ora, Capitan America diventa quindicinnale in vista del maxi-evento Secret Empire!. -
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HAIL HYDRA:
LA STRADA VERSO
SECRET EMPIRE I
Ancora una volta ci vengono mostrati parecchi flashback del passato, riscritto dal cubo cosmico senziente Kobik, di Steve Rogers. Aggiungete il processo a Maria Hill e sottotrame su sottotrame, e comincerete a pregustare lo splendido piatto offerto da Nick Spencer. Non è ancora chiaro cosa Steve abbia in mente, ma sappiamo che le azioni che seguiranno a questi eventi coinvolgeranno tutto l'universo Marvel. Che siano gli eventi che porteranno a..SPOILER (clicca per visualizzare)...Legacy?
Staremo a vedere. In tutto questo Spencer si sta dimostrando un genio nell'orchestrare trame di un certo spessore, e nonostante la complessità, non sembra perdere il filo neanche per un istante, riuscendo a tenere il lettore incollato alla pagina in maniera maniacale. Già perché ogni vignetta è importante per capire, visto che Spencer ha l'abitudine di lasciare indizi sparpagliati in giro, per poi rivelarne l'esistenza solo quando è il momento. Davvero geniale.
RIPRENDIAMOGLI LO SCUDO
PARTE 4
La seconda parte dell'albo è dedicata, come al solito, all'altro Capitan America in circolazione, Sam Wilson. Il quale si trova a gestire una situazione sempre più difficile. Ed il nuovo Falcon, suo alleato e spalla, non aiuta di certo.
Toccando tematiche come l'integrazione e l'immigrazione illegale, dando voce ai vari schieramenti, Spencer ci invita a rivolgere lo sguardo anche al di fuori del Marvel Universe, e cioè nella realtà in cui viviamo. Perché se da un lato sta orchestrando una trama fitta e complessa come quella di Secret Empire, dall'altro non vuole perdere il focus sulla tradizione Marvelliana, e cioè dar luce ai problemi di attualità..
[COMMENTIAMO] Capitan AmericaTestata Panini per la All-New All-Different Marvel |
