The Good Hunter

Storia:
N.B. ATTENZIONE: QUI SOTTO SONO RIPORTATI SPOILER DI PERSONAGGI E RIFERIMENTI ALLA STORIA DI BLOODBORNE. IN CASO NON VOGLIATE SUBIRE SPOILER AL RIGUARDO SCONSIGLIO LA LETTURE. LA STORIA DEL PERSONAGGIO E' SIMILARE A QUELLA DEL GIOCO ORIGINALE

Eldar Prey, un cacciatore prescelto per le più importanti prede create. Prima di tutto ciò era uno sconosciuto. Giunse in una città famosa, Yharnam, una città che offriva una cura miracolosa, il sangue della Chiesa della Cura. Il suo passato aveva poca importanza, neanche lui ricordava i motivi che lo spinsero a giungere in quella città martoriata dalla corruzione. Era una persona mite. incontrò un emissario del sangue e siglò un contratto con lui, ma le cose non andarono come si aspettò. Un licantropo stravolto uscì da una pozza dinanzi a lui, ma quando si avvicinò ad Eldar e cercò di toccarlo, prese fuoco, e morì. Dei piccoli mostriciattoli gli salirono addosso e quello fu il segno di ciò che era. Anche lui sarebbe stato un cacciatore. Si risvegliò e non trovò più nessuno. Quando scese le scale incontrò un altro licantropo, ed essendo impreparato, fu sventrato da lui. Si risvegliò nuovamente, questa volta in un giardino con dinanzi a lui una scalinata e una casa. su quelle scale trovò due armi ad attenderlo: una mannaia molto particolare, ed un archibugio, gli strumenti per la caccia. attraverso una lapide tornò nel suo mondo e massacrò quella bestia, assorbendo il suo sangue e immagazzinandolo in fiale. la somministrazione di sangue curava le sue ferite, e donava a lui forza. La città si trovava nella notte della caccia, una notte che non poteva avere fine. Dopo aver massacrato uomini che stavano diventando bestie, giunse a una lanterna ed avvicinandosi, venne riportato in ciò che era il Sogno del Cacciatore. Qui conobbe Gherman, suo maestro, e l'Automa, una macchina dalle sembianze femminili, pura e bella. Il vecchio Gherman, ridotto in sedia a rotelle gli parò della caccia e del ruolo di Eldar nello sterminio delle Bestie, esseri assetati di sangue che minacciavano la pace di tutti. Lui come altri poteva fermare tutto questo. Gherman però non gli disse tutta la verità. E così che la caccia di Eldar iniziò. Fin da subito mostrò abilità superiori a molti umani, ciò grazie anche al sangue delle sue vittime, ma mentre guadagnava potere, la sua sete aumentava sempre più. Abbatté mostri imponenti, come la Cleric Beast, un'enorme e spaventoso licantropo deforme. Conobbe cacciatori che lo supportarono, altri lo ostacolarono. liberò padre Gascogne dal suo tormento e salvò la vita alle sua figlie e a molte anime pure che non meritavano la morte ne la corruzione. Non era un essere buono o malvagio, non gli interessava, era solo bravo nel suo lavoro. La sua caccia continuò, incontrò membri della Chiesa della Cura, i Vilesangue, e continuamente cacciava, non si fermava mai, voleva eliminare quelle aberrazioni, tutte nessuna esclusa. Però non si accorgeva di star divenendo una bestia a sua volta, corrotta dal sangue. Le voci del sangue iniziavano a martoriargli il cervello, e solo uccidendo trovava pace. Anche stare con l'Automa gli donava però tranquillità. Quella donna pareva troppo umana, anche se una macchina, non lo sembrava: tutto le funzionava come se fosse stata un essere vivente, la sua voce era rilassante, e il suo portamento era gentile. Si faceva domande continue, e a volte chiedeva a Eldar se lui l'amava, sostenendo che anche lei lo amava. Gherman raccontava storie al suo allievo, e lo assisteva come poteva. Quella strana arma che Eldar utilizzava pareva uno strumento di tortura mal messo, ma era letale e affilata come un bisturi. Nel castello dei Vilesangue trovò armi molto interessanti, ma solo una lo colpì. Era una pistola di ottima fattura ottocentesca, di nome Evelyne. Eldar non dava senso alla caccia, finché non arrivò a Byrgenwerth. Qui trovò mastro William, il quale gli parò della realtà del sangue, e dell'esistenza di grandi esseri, paragonabili a Dei. Studiò i manuali di quella scuola e scoprì il segreto per poter far placare le voci nella sua testa ed evitare un tragico destino, doveva divenire un Grande Essere. Mastro Wlliam aveva mangiato un Terzo cordone ombelicale, trascendendo così parte della conoscenza umana ed elevandosi ad essere superiore, ma non era sufficiente. L'intuito per arrivare a ciò comportava a una creazione di innumerevoli occhi nella propri testa, occhi che permettevano di accrescere le proprie conoscenze del cosmo, ed erano propri quegli occhi a martoriare il cacciatore, lui ne aveva già alcuni. Studiando, Eldar scoprì che se ne avessi trovati di più sarebbe stato in grado di poter uccidere definitivamente uno di loro ed elevarsi a suo pari. La sua avventura proseguì: uccise Rom e Amigdala, Grandi Esseri, ma in parte incompleti. Fermò Menphis e trovò i cordoni ombelicali. Completata la sua caccia, il suo maestro Gherman gli propose di scappare da quell'incubo, ma egli rifiutò e decise di liberare il suo maestro da quel tormento uccidendolo a malincuore. Fatto ciò, Il Grande Essere di quel sogno, il demone della Luna, si palesò, e con la nuova potenza ottenuta, Eldar lo uccise, ottenendo così nelle sue vene il sangue di un Grande Essere, divenendone uno a sua volta nello spirito e nella mente. Però successe qualcos'altro. Si risvegliò in un'altra realtà, L'incubo del cacciatore, dove finivano i cacciatori embri di sangue. Qui scoprì storie sul passato dei peccati della Chiesa della Cura e si accingeva a trovar il segreto più grande, il motivo di quella enorme maledizione. Ma a fermarlo, ci fu una donna lui familiare. Lady Maria, L'automa, la vera persona che rappresentava quella macchina. Dopo un scontro disperato, vinse, ma uccidendo quello che rimaneva della donna morta che amava. Prese le sue armi come ricordo e le protesse più di ogni altra cosa. Qui poi, scoprì il segreto di tutta questa maledizione: gli uomini avevano minacciato e tradito un Grande Essere. Ne furono maledetti i Figli, e i Figli dei Figli. Anche lui era maledetto, e questo fu il motivo per cui la sua sete non si estinse mai. Fermata anche la Progenie di Kos, tornò al sogno del cacciatore. Qui si trovavano cacciatori a lui cari, anime salvate e in particolar modo, Lady Maria, o almeno il suo automa, ma parve molto più umana. Qulle persone potevano andare e venire a piacimento nel sogno, ma potevano anche tornare a Yharnam, la quale era stata liberata da quel tormento. Forse fu la follia a guidarlo, ma egli si innamorò perdutamente di Lady Maria, anche prima lo era senza rendersene conto, e Maria era molto più umana rispetto prima. Ella però gli disse che la caccia non era finita, ma incominciava ora. Con i suoi poteri poteva viaggiare nel cosmo e fermare quegli esseri che desideravano distruggere ciò che era puro, doveva eliminare gli ibridi e i peccatori che volevano causare atrocità immense come accadde con Menphis. E fu così che giunse da noi, su questa Terra, alla ricerca di prede e sangue, e non si sarebbe fermato, finché la caccia non avrebbe avuto termine, ignorando che egli stesso era la Caccia.

Aspetto:
Solo Lady Maria conosce il vero volto di Eldar. Indossa sempre la sua tenuta da Cacciatore di Yharnam: Un vestito raffinato in stile ottocentesco di color scuro. Indossa guanti e stivali neri, e la parte inferiore del suo volto è sempre velata da una sciarpa color corvino. I suoi occhi sono assai particolari: quello destro ha l'iride bianco e la pupilla enorme e azzurra, simbolo di potenza arcana , mentre quello di sinistra ha l'iride rosso scarlatto e la pupilla bestiale, ciò a significare la sua dualità anche mostruosa. E' slanciato e atletico di fisico, e pare a tutti gli effetti un umano qualunque, ingannando chiunque sul fatto che egli è come un Grande Essere. Ciò però verrebbe confermato da due presupposti: il suo sangue è bianco e se si potesse vedere il suo cervello, lo si vedrebbe stratificato da un'infinità d'occhi che fuoriescono al lato di esso. Queste cose lo rendono al pari d'un Grande Essere. Il suo portamento è sempre fiero, ma a volte appare bestiale. Osservarlo pare come vedere una creatura d'odio e oscurità certe volte, analizzandolo bene anche solo nella postura e nei gesti si intuisce che non deve essere un comune umano.

Psicologia:
Eldar è afflitto da più parti: nel suo cervello vivono più pensieri in contrasto fra di loro. Da un lato c'è la sua parte umana che cerca di prevalere, dall'altra quella ferale che lo tenta a divenire una bestia senza pietà e piena d'odio e fame. Il sangue del Grande Essere gli ha donato moltissima intelligenza e intuizione, non ché gli occhi nel cervello. Questo sangue ha permesso anche a Eldar di non andare completamente fuori di testa, ma la maledizione di Kos lo costringerà sempre a soffrire per la Sete. Eldar è molto taciturno e chiuso, preferisce comunicare gesticolando, ma se si richiede il parlato non si trattiene. E' molto diretto, e non ha peli sulla lingua. la sua intelligenza è incredibile, spazia in qualsiasi campo culturale e trascendente, ma non è solito rivelare segreti riguardo questo. Ha un forte senso del dovere, la caccia è la sua vita. Non nuocerebbe mai ad un'anima pura, ma dall'altro lato non si fa problemi ad eliminare una preda, sia essa umana o no, con dei sentimenti o senza. Nel Sogno dei Cacciatori, egli è un tantino più umano e libera molto se stesso quando è con Maria. Non è provocatorio e non scherza quasi mai, ma la sua schiettezza a volte può farlo sembrare. Non è quasi mai ironico e diffida molto dai compagni, tuttavia non ha problemi a cooperare con altri, se lo ritiene il caso, quindi è abbastanza solitario anche se fa parte di qualche alleanza o organizzazione.Il soprannome "Good Hunter" è nato principalmente per due motivi: Lady Maria, o per meglio dire l'automa, è solita chiamarlo così, e nel mondo degli umani, egli viene paraganato al "buon cacciatore" vista la sua estrema caccia contro le belve, quasi paragonandolo al cacciatore di capuccetto rosso. Alcune persone lo vedono come un eroe da un lato, ma a Eldar non è mai importato come lo riconoscessero.

I poteri in viola sono riferiti alla parte umana di Eldar
I poteri in Rosso alla parte delle Belve
I poteri in Blue alla parte dei Grandi Esseri
Eldar parte sempre con le sue capacità umane ma se subisce forti emozioni o cede al lato cosmico ottiene mutamenti che dono capacità ma limitano o annullano altre.

Quando inizia una sessione Eldar si trova in uno stadio chiamato "Coscente" che equivale a zero punti intuizione. I punti intuizione sono la capacità del Cacciatore di mantenere il senno e non crollare nella follia bestiale o cosmica. Lo scopo della role non è quello di scegliere quale progressione prediligere ma cercare di mantenere Eldar stabile, proprio perchè nella sua forma umana egli è più versatile e coscente. Se subisce forte stress o utilizza rune che alterano la forma umana portandolo sul lato bestiale ottiene - punti. più punti perde, più accede al lato bestiale perdendo capacità razionali ma ottenendo enorme forza fisica. Se invece libera la sua mente o assume sostanze che alterano il suo stato mentale, o permette ai demoni dentro di lui di influenzarlo, in cambio anche di conoscenza, dona forza ai Grandi esseri e acquisisce + punti. Ogni situazione a livello di trama o gioco che siano favorevoli a questa condizione contano come - 1 o + 1 (e non se ne può prendere più di uno a turno e non possono essere "autoindotte" se non in private singole, o in casi in cui Eldar sia obbligato a trattare coi Grandi Esseri dentro di lui). Quando scende oltre - 3 o supera i +3 non può più utilizzare le Rune di Caryll (Se non quelle indicate in progressione). Oltre i -3 o +3 punti Eldar non può più andare contro corrente e rischia di cedere totalmente. l'unico modo per tornare a zero è meditare per un intero giorno restando indifeso o morire. Le abilità di sottoclasse si ottengono sempre dopo -3 o +3 punti.

Le seguenti capacità sono sempre attive, salvo venga specificato diversamente nella sezione "Trascendere la Caccia" e "Gli Echi del cacciatore"

Esperto cacciatore: Sa praticamente cacciare e uccidere qualsiasi preda. Il suo stile si basa molto di più sulla destrezza e sulla velocità invece che sulla forza bruta. Sa usare qualsiasi tipo d'arma, non ha problemi ad impararne anche altre, ma ne diffida l'utilizzo. E' principalmente un esperto nel combattimento corpo a corpo, ma sa gestire anche gli scontri a distanza. Quando combatte è solito impugnare un'arma da fuoco e una ravvicinata, a meno che quest'ultima non richieda entrambe le mani. Come cacciatore, ha i sensi estremamente sviluppati: i suoi occhi possono leggere il corpo e i movimenti di quasi qualsiasi creatura (sempre se ciò è visibile e fattibile. Non preclude il fatto che sappia schivare qualsiasi attacco.), il suo udito è molto preciso, e ha i sensi di gusto e olfatto molto sviluppati. Abituato alla caccia, riesce a sentire l'odore del sangue fino a 30 metri. Quando percepisce l'odore riesce a stabilire la natura di chi è a portata (umano, bestia, grande essere, demone ecc.) Non serveno ferite esposte per essere individuato, basta che il soggetto abbia del sangue. Inoltre se conosce o è stato a contatto con il sangue della creatura la riconosce in specifico. Visto la sua natura di Grande Essere, egli conosce il sangue degli altri Grandi Esseri, ed è per questo che conosce quasi tutti i tipi di sangue, poichè i grandi esseri sono dominatori del sangue.

Grande Essere: l'assorbimento del sangue di questi esseri lo ha portato ad acquisire resistenze particolari. In principio, il sangue che utilizzava per guarirsi lo proteggeva anche da veleni o malattie. Ora che il suo sangue è bianco, egli ne non ne soffre. Se qualcuno provasse a iniettarsi del suo sangue verrebbe corroso dalla follia. La sua costituzione è molto alta: Colpi violenti hanno un'alta probabilità di non ucciderlo subito, tuttavia egli non è immortale, ne tanto meno instancabile. I Grandi Esseri non invecchiano e non possono morire di vecchiaia. Egli comunque mantiene i punti vitali umani, e quindi le sue debolezze mortali. Gli occhi nel cervello lo proteggono da qualsiasi tipo di follia, ma non è immune a danni mentali. La manipolazione mentale può avere effetto, ma per brevi tempi, e potrebbe far impazzire il manipolatore. Gli occhi nel cervello gli permettono inoltre di comunicare con qualsiasi essere e permeare i segreti del cosmo, ottenendo così alte abilità cognitive per ciò che riguarda l'astronomia e l'astrologia. Eldar è riconosciuto a tutti gli effetti come Grande Essere dai suoi simili, inoltre può essere anche riconosciuto da altre creature con simili poteri. Quando non combatte, il sangue bianco provvede a guarirlo completamente, rigenerando anche gli arti recisi. Il suo sangue è autosufficiente per la sua sopravvivenza, quindi non necessita di bisogni primari, quali mangiare, bere, dormire, o respirare, ma ciò non implica che lui non possa compiere questi atti. Il sangue di un Grande Essere è abituato al cosmo, per ciò può resistere a forti pressioni o diversi tipi di gravità, compresa l'assenza. Se Eldar viene ucciso, egli dopo un giorno ricomparirà nel Sogno del Cacciatore, suo effettivo piano d'appartenenza, questo perchè solo un Grande Essere può uccidere permanentemente un Grande Essere.

Colpo viscerale: Questa tecnica di caccia è un colpo devastante in grado di causare gravi danni a un nemico. Eldar può effettuare questo colpo solo quando riesce a stordire un nemico o a coglierlo impreparato visto l'alta concentrazione richiesta e la sicurezza di colpire il bersaglio, non ché la possibilità di morte che l'operatore rischia nell'eseguirla a un bersaglio il quale potrebbe così ucciderlo. Con un pugno d'immane potenza, Eldar penetra la carne causando un copioso sanguinamento, ma la vera forza dell'attacco viene dopo. Successivamente egli strappa via la mano dal punto colpito, facendo perdere al bersaglio litri di sangue (di solito 2 litri), ma senza toccare gli organi interni. Questa tecnica è un segreto dei cacciatori, usata per punire le bestie e farle accasciare al suolo di dolore. Parte del sangue che fa fuoriuscire lo guarisce, ma non del tutto, l'effetto è come quello di una Fiala di sangue. Eseguire questa tecnica è complicato e di solito viene fatta contro avversari poco resistenti (PNG e nemici principalmente, ma può funzionare anche su PG, ma solo a discrezionedei giocatori)

Caratteristiche Fisiche:

Forza: La forza delle bestie scorre nel suo sangue, portandolo ad avere una forza sovraumana, portandola a 8 tonnellate di potenza fisica.

Velocità: Anche qui il sangue ha modificato la sua velocità, egli è in grado di correre ben oltre il limite umano, e di scattare con un tempo di reazione quasi nullo. 70 Km/h massimi.

Riflessi: Ciò che lo rende più letale non è tanto la sua forza o la sua velocità, ma i riflessi che possiede: sa schivare colpi a distanza, quali proiettili e frecce, purché la distanza sia superiore al metro. La sua agilità gli permette di inseguire la preda superando qualsiasi ostacolo, purché comunque possa essere superato senza dover sforare le sue capacità fisiche. Sa arrampicarsi su qualsiasi superficie, purché non sia completamente liscia. Ciò è stato solito utilizzarlo per abbattere mostri di enormi dimensioni. Nel combattimento corpo a corpo è un maestro sia con armi che a mani nude.

Quando Eldar si lascia andare alle sue emozione, la belva cresce dentro di lui, portandolo a una furia omicida senza precedenti, col rischio di fargli perdere totalmente la ragione. Questo è dovuto alla pratica del sangue curativo, il quale cura tutti i mali, ma provoca a lungo tempo una malattia ancora più diabolica e subdola. L'emozioni che causano a Eldar un abbassamento dei punti Intuizione sono forte rabbia, odio, eccitamento per la battaglia o forte dolore emotivo.

- 3 punti intuizione:
La fame delle Belve: Folta peluria cresce addosso ad Eldar, le sue dita e la sua colonna vertebrale si allungano, la sua voce diventa roca e le sue parole sembrano latrati. Lunghi artigli iniziano a crescerli e la sua mascella si dilata mostrando temibili fauci. Eldar è ancora competente nell'uso delle armi, ma appare maldestro e goffo. Riconosce parzialmente gli alleati. Non può usare le rune se non la runa "Corruption" o "Comunion". Entrambi i suoi occhi diventano cremisi e accecati dall'ira.

- 5 punti intuizione:
La cieca fame Eldar non è più compente nell'uso della parola, nelle armi o usare qualsiasi oggetto che richieda un'intelligenza umana. Non sa più comunicare correttamente. La sua taglia raddoppia, divenendo una bestia simile a un enorme lupo antropomorfo assetato di sangue e frattaglie. La sua forza è sufficiente a sfondare porte o muri rinforzati, è abbastanza veloce a tenere testa una moto da corsa e il suo pelo nero lo fa confondere nelle ombre. La sua mascella può sperare di trapassare armature d'acciaio e i suoi artigli sono sufficienti a braccare un uomo adulto facilmente. Una volta ogni tre turni può eseguire un ruggito che fa allontanare i nemici a lui appresso. Pur se in preda alla follia omicida, può conservare un briciolo di lucidità.


- 6 punti intuizione
Temi il Sangue Antico Eldar ha ceduto alle Belve. Ogni turno prende automaticamente un - 1 fino ad arrivare a -10. Solo la morte o un miracolo possono salvarlo.

-10 punti intuizione.
Il Grosso Lupo Cattivo: La maledizione delle Belve è completa, Eldar è divenuto una Cleric Beast. La sua taglia aumenta enormemente, arrivando a superare gli otto metri d'altezza e i dodici in lunghezza. Una lunga lingua biforcuta gli è cresciuta insieme a quattro occhi grandi come fari dai riflessi d'inferno. Non ha più coscienza. solo cieca ferocia. E' ingrado di abbattere strutture, schiacciare più persone contemporaneamente e la sua unica volontà è la distruzione. Solo un prode eroe può porre fine al suo supplizio.

I Grandi Esseri sfuggono alla normale comprensione: il loro unico interesse è dominare e riprodursi, cercando costantemente qualcuno che dia loro progenie. Eldar ha mantenuto il suo lato umano, ma sfortunatamente non sempre la sua volontà è sufficiente a trattenere la sua indole. Anche se ha assorbito il Demone della Luna e la progenie di Kos, non sono questi a comandarlo, ma bensì a corromperlo. Nella visione di questi due esseri, desiderano che Eldar diventi in loro simile. Le presenze arcane, patteggiare con i mostri al suo interno, luoghi con elevato potere Arcano o situazioni folli possono dare a Eldar un punto in intuizione.

Finchè non scende oltre a - 2 Eldar può comunicare telepaticamente, mostrare la conoscenza sigillata in lui (Potere "Grande Essere")

+ 3 punti intuizione:
Il dono della madreLa carne di Eldar si fa traslucida e piccole scaglie dal color mussola crescono lungo tutta la sua pelle. Egli acquisisce maggior abilità nel combattimento grazie alla saggezza immonda, ma diventa anche più vulnerabile fisicamente ed emaciato. Le ossa del vecchio cacciatore durano più a lungo grazie all'aumento di velocità. Non può usare le rune se non quella "eye" o "Comunion". Entrambi suoi occhi diventano azzurri.

+ 4 punti intuizione:
Riflesso della Luna: Un numero di volte pari a metà del livello di Eldar, minimo 1, quando il cacciatore sta per subire la sorte di un incantesimo, i suoi occhi azzurri brillano di luce intensa, creando effetti che annullano totalmente o parzialmente la magia. Se un attacco vengono eretti scudi, se sono effetti visibili o meno vengono risucchiati dentro gli occhi ed annullati. Vale solo sul cacciatore, non può usarlo per difendere altre creature se non decide di subire l'effetto dell'incantesimo, come ad esempio mettersi a portata. Se sono incantesimi ad area, proteggono solo il cacciatore e non le altre creature, senza annullare l'incantesimo


+ 5 punti intuizione
A call Beyond: Gli organi di Eldar divenano visibile e la sua pelle diventa completamente squamosa. I suoi occhi brillano come le stelle. Il suo corpo è molto più delicato e vulnerabile, la sua voce muta, resta comprensibile ma terribilmente straziante provocando nell'interlocutore potenti emicranie. Eldar può sondare emozioni, pensieri e intenzioni di chi lo circonda. Alzando le mani al cielo e stringendosele a vicenda, Eldar crea intorno a sé un'esplosione arcana in un'area di due metri. Successivamente a questo, un gruppo di sfere uguali a quelle scagliate con BlackSky Eye si formano intorno a Eldar. In totale saranno 20. Rimangono intorno al suo proprietario, poi a gruppi di 5 si scagliano contro il bersaglio con una pausa tra i gruppi di un secondo. Può utilizzarla una volta al giorno. A differenza di BlackSky Eye, le spere quando impattano provocano una piccola esplosione arcana di 50 cm.

+ 6 punti intuizione: Perchè resistere al proprio destino. Eldar prende +1 un punto intuizione ogni turno fino a + 10. Inoltre il suo braccio destro diventa una schiera di tre lunghi tentacoli e perde competenza nell'uso delle armi. Il suo corpo muta drasticamente e prende a lievitare da terra, anche se non può volare. Le sue gambe si uniscono in quella che appare come la coda di un serpente marino. I suoi vestiti sono inglobati insieme all'equipaggiamento. La sua testa si spacca e rivela un'enorme fauce con una sorta di coronaria con otto occhi.

+10 punti intuizione:
Great One: Eldar acquisisce la sua vera forma da Grande Essere. La sua taglia cresce fino a due metri e mezzo d'altezza. La sua pelle diventa un azzurro molto chiaro, quasi bianco e radiante. La sua musculatura diviene più accentuata e torna ad apparire umana. La sua pelle diventa viscida, come coperta di melma trasparente, ma egli diventa resistente come l'acciaio. Il suo volto sparisce, divenendo un viso vuoto con la stessa consistenza della pelle. I suo capelli diventano lunghi e grossi tentacoli con un colore più forte sulla stessa tonalità, ma appare innaturale e violento. I tentacoli non hanno le ventose, ma sono molto resistenti, come la sua pelle, e la loro presa è ferrea. Eldar può usarli per colpire dove vuole in una portata di 3 metri, con centro se stesso. Può frustare o afferrare con i suddetti tentacoli. Non può usare le Rune, ma il suo tasso rigenerativo si attiva anche in combattimento anche se lento (una ferita media ogni 2 turni, 4 turni ferita grave, scegliere quale curare, il tempo non può essere diviso). Non può parlare, emette solo suoni guttorali e distorti, anche se è il linguggio dei grandi esseri. Può comunicare telepaticamente attraverso immagini o parole sconesse. Nelle sue mani si formano lunghi artigli al posto delle dita. Appare molto elegante e nobile come creature. Le sue arti arcane acquisiscono nuove capacità oltre quelle ottenuto con l'imntuizione.
Abbraccio di Amygdala: Dalla mano esce dell'energia Arcana, in un cono di 50 cm, la quale se tocca il bersaglio gli riempie la testa di follia e provoca violenti danni mentali.
Raggio di Amygdala: dal suo volto fa partire un raggio di energia Violacea che segue una linea di 20 metri. La collsione non provoca danno, ma dopo un secondo dalla fine del raggio, tutto ciò che si trova ancora sulla sua traiettoria subisce delle esplosioni a catena distanti fra loro 50 cm, le quali partono da Eldar e ci mettono pochissimo tempo a esplodere l'una fra l'altra. In poche parole, il raggio fa esplodere ciò che era nella sua traiettoria una volta sparato e dissolto.
La sua forza e velocità diventa 15 tonnellate e 100 Km/h e può volare. Questa trasformazione resta finchè Eldar non trova la possibilità di meditare o finchè egli non viene sconfitto.

Tecniche di Caccia

Il sangue di cui è impregnata l'essenza di Eldar gli permette di compiere capacità simili ai Grandi Esseri e altre simili alle Bestia che egli stesso caccia.

Lv 3
Ossa del Vecchio cacciatore: Per un numero di volte al giorno pari al suo livello, egli può scattare per una breve distanza (tre metri in qualsiasi direzione e percorso) con una rapidità tale da divenire invisibile. Quando lo esegue però non scompare del tutto, ma lascia una piccola scia di polvere che lo segue. Eldar non diventa intangibile e non può superare componenti fisici che gli bloccano la strada, ma la sua velocità è così tale da scomparire anche agli occhi più precisi. Una volta finito lo scatto riappare dopo che la polvere che lo seguiva si ricompone (Egli non è la polvere).

Lv 5
Runa Moon: Questa potente runa è il simbolo del fardello che i cacciatori sono costretti a sopportare. Quando attiva, una cicatrice rappresentante una spada che infilza un occhio compare sulla fronte di Eldar. In un area di 10 metri, Eldar richiama a sé tutto il sangue versato nello scontro e quello delle creature morte assorbendolo. Così facendolo le sue ferite vengono rimarginate e guarite, inoltre se ha perso parti del corpo, anch'esse si rigenerano completamente. Egli entra in una sorta di furia a causa del sangue ferale che scorre in lui, aumentandosi così per un numero di turni pari a metà del suo livello per difetto la sua effettiva forza e velocità massima rispettivamente di 2 tonnellate e 20 km/h, qualunque essa sia la sua condizione in quel momento. Può utilizzare questa capacità una volta al giorno ogni 5 livelli.



Lv 7
Runa Comunion: Quando Eldar è prossimo a cedere al lato delle belve (-3 nel turno) o a varcare il cosmo (+3 nel turno) può decidere di prendersi un momento per se stesso e attivare la runa segreta di Mastro William. Il sangue è comunione e la comprensione di esso è l'unica soluzione per attenuare la maledizione di chi si è macchiato del paccato della trasfusione. Eldar non può compiere azioni offensive ed è indifeso per un turno, ma al prossimo turno il suo punteggio di stabilità torna a 0. può essere usata una volta per role


Espediente da Cacciatore L'asso nella manica a volte è l'unica soluzione per estirpare la belva più infida. Una volta per sessione Eldar può sostituire un'arma del suo arsenale, eccetto le armature, con una che teneva segreta.

Lv 11
Runa Impurity: Il sangue dei Grandi Esseri è potente e curativo, ma è stata la causa della distruzione di molte vite. Questa runa può essere attivata in qualsiasi momento quando Eldar scende a -3 punti stabilità mentale e ne prende altri meno -3. Il sangue di Eldar viene corroso dalla brama delle bestie diventando acido e velenoso, ma non per Eldar, il quale grazie alla sue capacità di grande essere ne è immune. il sangue diventa carminio ed incredibilmente bollente. Eldar cede totalmente al lato delle belve. Questa runa si attiva solamente quando Eldar subisce un forte trauma emotivo che genera in lui ira e odio. L'abbandono alla Belva può essere fatale ma a volte l'unica soluzione per proteggere chi ci è più caro, anche a costo di perdere la ragione. Oppure può essere l'unica soluzione per eliminare una minaccia inadatta ad essere eliminata con le sole armi.


Runa Eye Questa Runa è un segreto arcano di mastro William la quale permette di rimuovere le limitate conoscenze della razza umana in favore di quella divina. Su un semplice studioso è un principio nel reame della follia, ma per Eldar è un potente sblocco per i mostri al suo interno. Con questa runa egli cede il suo lato umano in favore di quello cosmico. Eldar può utilizzare questa runa quando arriva a +3 punti intuizione e ne aggiunge altri 3. Nonostante le creature al suo interno siano terribilmente pericolose, accedere alla loro coscienza può essere l'unica speranza per proteggere gli indifesi. Può usarla una volta per sessione.

Arsenale:

Sega dentata:
Questa strana sega appare logora e poco tagliente, ma in realtà è lo strumento preferito da Eldar per la caccia. Può essere reclinata o aperta grazie a un perno tra l'impugnatura e la lama, dove quest'ultima è a doppio taglio. La tecnica per aprire e chiudere la lama è conosciuta solo dai cacciatori, tantè che sanno cambiare da uno stato all'altro senza far capire alla vittima come hanno fatto. La lama è in grado di lacerare crudelmente quasi qualsiasi tipo di carne e di distruggere metalli non troppo resistenti. Una caratteristica intrigante di quest'arma è che provoca danni da sanguinamento alle sue vittime a causa delle dentellature, inoltre se penetra in profondità, può scarnificare la vittima e provocarle un dolore atroce e una emorragia grave.


Rakuyo:
L'arma di Lady Maria donata a Eldar. Essa appare come una spada, con all'atra estremità un coltello incastonato nell'elsa con la lama contraria a quella della spada. Entrambe possono essere usate insieme o staccate. La lama è ancora più affilata rispetto a quella della sega dentata. La caratteristica del Rakuyo sta nel fatto che il possessore può infilarsi con entrambe le lame e imbeverle nel suo sangue per acquisire potenza. Così facendo le lame vengono completamente ricoperte, diventando più lunghe e più affilate ulteriormente. Con questa abilità la portata del taglio aumenta da 1.50 per la lama più lunga a 2 metri. Per la più corta da un 50 cm a un metro. Quando muove le spade per colpire, il movimento lascia volare nell'aria il sangue, ferendo chi ci entra in contatto come colpito dalla lama, ma la quantità di sangue nelle lame non varia, poiché continuano ad attingere dalle ferite. Infatti quando Eldar le usa così viene lentamente dissanguato e se anche si cura, continuerà a perdere liquidi finché non le disattiverà. Può aumentare il dissanguamento in modo più copioso, trasformando così il sangue che volteggia nell'aria in fuoco. Quando le lame sono bagnate, se le unisce in una unica, può sferrare un raggio tagliante di sangue che vola in una riga dritta per 20 metri, ma far ciò consuma molto sangue personale. L'effetto termina se perde conoscenza o se si rinfilza nello stesso punto per chiudere le ferite. Quando il Rakuyo assorbe il sangue di Eldar, egli non può utilizzare le Rune.



Evelyne:
Questa pistola ottocentesca è stata ideata per uccidere le belve. Spara proiettili in argento in grado di far piegare l'acciaio. Eldar porta di solito con sé 20 colpi in argento, ma può ferirsi lievemente, o usare le ferite aperte, per utilizzare il suo sangue e ottenere così altri cinque proiettili uguali, una volta terminati può ricompiere questo gesto, ma solo se le sue condizioni fisiche glielo permettono. La caratteristica dell'Eveline è che più Eldar è ferito, più i suoi spari sono potenti e veloci. La Evelyne è stata programmata per i cacciatori, i quali necessitavano di ricariche molto rapide, proprio per questo basta inserire il proiettile nella canna per riavere l'arma carica e pronta a sparare. Grazie proprio alla velocità di Eldar, il tempo di ricarica è praticamente nullo e invisibile facendo credere che l'arma si ricarichi da sola.


Beast Cutter:

"Un'arma astuta utilizzata dagli Antichi Cacciatori. Questo spesso coltello di ferro taglia attraverso le pelli più dure delle bestie e quando trasformata, la lama si divide in sezioni, consentendo di usarla come una frusta pesante. Quest'arma rudimentale si basa sulla forza bruta ed è purtroppo poco elegante, suggerendo che le cacce dei primi cacciatori fossero affari terrificanti, dipinti di nero sanguigno e rosso."


La Spada della Luna Sacra

Questa Claymor non è fatta di argento o ferro, bensì di un materiale sconosciuto. Alcuni dicono sia fatta con un metallo stante solo sulla Luna. Questa spada tagliente come poche è letale contro le Belve, ovvero gli esseri corroti dal Sangue. Solo chi possiede una coscienza cosmica e una volontà indomabile può brandirla, e nelle mani giuste può divenire più di una spada. Eldar la impugna con una mano, visto che nelle sue mani diventa stranamente leggera. Il vero potenziale di questa spada si sprigiona quando Eldar lascia fluire la sua essenza dentro essa impugnandola con entrambe le mani. La lama cresce, raddoppiando la larghezza e aumentando la sua lunghezza di 40 cm raggiungendo i due metri. Quando trasformata infligge grossi danni magici e permette di lanciare fendenti arcani con una distanza massima di 10 metri. Oltre questo, una volta ogni tre turni può infilzarla nel terreno per creare un'esplosione magica con raggio di cinque metri. Questa spada è chiamata Sacra, ma può divenire una maledizione. La spada evita a Eldar di perdere Punti Intuizione



Armatura dei Carnefici.

Appartenuta al Leggendario Alfred, fu poi donata ad Eldar dopo aver eliminato la Regina dei VileSangue. Questa è un'armatura resistente quanto leggera. Anche se più grossa del normale, non impaccia i movimenti del cacciatore e gli offre maggiore resistenza da armi da taglio e perforanti. La campana d'oro in testa benedetta non solo nasconde il viso, ma dona pace a chi lo indossa, non chè una resistenza maggiorata a influenze e danni mentali. Anche se la testa è coperta, chi indossa l'elmo usa i sensi normalmente come se non avesse la campana sulla testa. Vista le alte protezioni, Eldar potrà portare un'arma in meno in combattimento, a favore di una maggiore protezione su tutto il corpo. Questa armatura viene indossata dal Cacciatore per le caccie più grosse, e per quelle Belve che meritano solo massacri. L'armatura può evitare di perdere o acquistare un punto Intuizione ogni tre turni.


Lame della Misericordia
"Un'arma speciale astuta tramandata tra i cacciatori di cacciatori. Una delle armi più antiche della bottega. Si divide in due quando attivata. Le lame contorte dell'arma sono forgiate con siderite, un minerale raro dei cieli. Più efficaci sono gli attacchi veloci, come dopo un passo agile."


Simon's Bowblade
"Arma scelta di Simon, uno dei primi cacciatori della Chiesa Guaritrice.

Simon disprezzava le armi da fuoco, e così la bottega della Chiesa la creò appositamente a suo piacimento. La grande lama curva funge da arco quando viene trasformata.

Ma a parte alcuni amici intimi, Simon veniva deriso per la sua scelta di armi, perché chi oserebbe affrontare le bestie con un semplice arco?



Tonitrus

"Un'arma astuta unica ideata da Archibald, l'infame eccentrico della bottega della Chiesa Guaritrice. Colpire questa strana arma simile a una mazza chiodata genera le stesse scintille blu che avvolgono una bestia oscura. Sfortunatamente, per motivi mai svelati, i cacciatori dell'epoca di Archibald non adottarono completamente il dispositivo."


Fucile perforante:
Un fucile progettato dalla Bottega Oto, l'antenata della bottega degli eretici Polverizzatori. Concepita per la caccia nelle strade strette, questa arma è stata ottimizzata per causare ferite perforanti, ma non è adatta per controattacchi affidabili


Hunter Blunderbuss
"Un fucile a canne mozze creato nella bottega per il lavoro dei cacciatori. Le armi da cacciatore sono appositamente progettate per utilizzare proiettili di mercurio vivo fusi con il sangue del possessore, aumentando il danno contro le bestie. L'impatto di questa arma altamente efficace contrasta i movimenti rapidi delle bestie, e la sua ampia dispersione è quasi garantita a colpire il bersaglio."


Gadjet:

Lanterna dei Sogni: Questa piccola lanterna poco più piccola di un pugno è legata ad una collana che porta sempre con sé Eldar. dentro ha una luce violacea/azzurrognola che non si spege mai, neanche con effetti magici. Eldar può decidere se farle emanare effettivamente luce o no, ma la fiamma non si spegne mai (Anche se decide di non far sprigionare luce, la fiamma ci sarà, ma se ad esempio il luogo è completamente buio, apparirà come se non emettesse neanche un minimo di luce). Se posa vicino le mani e si focalizza può teletrasportare se stesso dissolvendosi in qualsia parte voglia, sia su questa dimensione che su un'altra. Il teletrasporto è lento, perciò non può essere usata in combattimento per attaccare. Questo dono gli fu dato da Lady Maria.

Fiale di sangue: Questo set contiene fino a 5 siringhe ricche di sangue accuratamente trattato. Iniettandosene una può curare le sue ferite velocemente, curando fino a 3 ferite medie, o una grave. Inoltre, aumentono la sua sete di sangue, offrendo l'effetto contrario, rendendolo più aggressivo e più propenso alla caccia. Eldar è solito rifornirsi continuamente.

Mini cannocchiale: all'apparenza un monocolo o un piccolo pezzo di cannocchiale, questo piccolo oggetto aiuta a vedere molto più lontano le proprie prede o i luoghi d'interesse.

Molotof: Misture alchemiche rinchiuse in un involucro di ceramica. A contatto creano una superfice di fuoco incandescente.

Eldar Prey

Lady Maria

Il sogno del cacciatore





Eldar nella forma di Grande Essere (Solo la esegue a grandezza umana)

Elise

Lazar

Arthur