Varg

• Nome Reale: Varghulf Bjornsson, detto Varg
• Nome in codice: Vingulv ("Lupo Battagliero"), nome datogli dal suo signore Thor; Dio Asgardiano del Coraggio
• Livello: 9
• Exp: 71
• Sesso: Maschio
• Allineamento: Positivo
• Alleati: Thor, Thorunn

Varg è uno dei guerrieri Úlfheðnar (Pronuncia anglofona: ULF-HETH-NAR) di Thor, uno dei reparti dell'esercito di Asgard famoso perchè i suoi componenti si coprono quasi ed esclusivamente di pelli di lupo. Lui non fa eccezione: la sua pelliccia lo ricopre dal capo (compreso) al bacino, con la testa dell'animale che contiene la propria. E' solito colorarsi la faccia con un fondotinta bianco, su cui poi disegna dei ghirigori, ogni volta diversi, usando il nero. Di solito si colora il contorno degli occhi e le labbra di nero, per poi aggiungere dettagli scelti sul momento. Gli occhi sono dello stesso blu dell'oceano, il naso è storto (se l'è rotto più di una volta) e ha sempre un'espressione assente, come in trance. E' alto 1.86 metri. Sta a petto nudo, contando solo sui suoi riflessi e abilità per sopravvivere (oltre alle sue armi), dato che non ha problemi a resistere anche alle bassissime temperature che Asgard può offrire. Sul deltoide destro ha tatuato un Mjolnir, segno della sua sudditanza a Thor. Sul sinistro la runa Tiwaz "ᛏ", che tra i vari significati ha "bellicoso, coraggioso". Gli avambracci sono coperti di bracciali di pelle pieni di spuntoni. Sotto il petto nudo ricoperto di cicatrici, ha una cintura di pelle che tiene su qualcosa di simile ad un gonnellino fatto anch'esso di pelle di lupo. I piedi, fino al ginocchio, sono ricoperti da stivali di cuoio, molto resistenti. La parte superiore di tali calzature presenta un teschio del suo animale totem fatto di metallo, che ricopre entrambe le ginocchia.

Varg è un Asgardiano, e come tale è più possente di un essere umano. Perciò può sollevare fino a 30 tonnellate, va ad una velocità di 10 km/h e ha una Super Resistenza. Inoltre il suo addestramento gli ha concesso un'ottima forma fisica ed atleticità.

- Aura del Coraggio: le persone intorno a Varg, che ne condividono gli scopi, sentono sempre provenire da lui come una spinta a dare sempre il meglio di sé. È un potere quasi solo narrativo, i cui effetti dipendono dai soggetti che lo "subiscono". In linea di massima, tuttavia, dovrebbero sentire sempre la spinta a non arrendersi, nonostante gli sviluppi della vicenda possano indebolire la propria fiducia.

- Incantamento: Capacità di lanciare l'ascia, sapendo che tornerà indietro, fino a 50 metri: l'idea è di farlo solo se l'avversario rifiuta la mischia. Inoltre un sortilegio per cui solo lui può tenere la sua ascia e il suo scudo in mano (per esempio, se rimangono a terra, nessuno può prenderli), come il Mjolnir.

- eldur Pronuncia italiana: EL-DUR. Fuoco. Lo scudo si infiamma e si arroventa, provocando leggere ustioni al contatto, mentre arde indefinitamente velocemente. Le cose di metallo che tocca si surriscaldano velocemente, al punto che è possibile che l'avversario attaccante si scotti. Varg ne è immune. Usabile solo in corpo a corpo.

- ís Pronuncia italiana: IIS. Ghiaccio. L'ascia, al comando di Varg, può ricoprirsi di ghiaccio e luccicare di blu (un blu da fumetto!): agisce su quello che tocca (la zona immediatamente vicina all'impatto, gli darei un diametro di 10-15 cm, diventa bluastra). La trasformazione dell'ascia è istantanea e reversibile, quando si usa questo potere non taglia, ma infligge solo danni da impatto (più l'effetto congelante). Le parti colpite diventano intorpidite per qualche turno e pesanti(effetto a discrezione del giocatore, ma direi che sia difficoltoso muoverle e hanno meno sensibilità). Varg ne è immune. E' possibile lanciare l'ascia, e riprenderla, dopo che è stata resa congelante.
Entrambe le abilità durano fino a tre turni e ci deve essere un turno di riposo minimo per riattivarle.

- eldingar Pronuncia italiana: EL-DIN-GAR. Fulmine. Tramite un oggetto, Varg può richiamare un fulmine atmosferico, col seguente funzionamento: un turno per caricare (in cui non fa altro, ma può difendersi: evoca una nuvoletta) e un turno per lanciarlo. Usabile una volta sola per quest/ruolata/combattimento.
Il fulmine crea danni ingenti e assorda i presenti, mandandoli in confusione per un breve periodo.

Hviske, "Sussurro"
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Pronuncia italiana: VIS-KE. Una semplice ascia ad una mano, dotazione standard dei guerrieri di Asgard. Quella di Varg è stata trovata da lui, casualmente, mentre esplorava una grotta, in una delle sue tante missioni per conto del Padre di Tutti. L'unica particolarità è data dal fatto che che i ghirigori sul piatto della lama si illuminano di rosso quando qualcuno la impugna e sembra quasi "sussurrare", come se la lama stessa volesse parlare. Il tono di "voce", però, è così basso che praticamente chiunque si chiede se se lo è solo immaginato. In ogni caso, non sembra nessuna lingua conosciuta. Varg non conosce il perchè di tutto questo ma la cosa gli piace. Oltre a questo, il manico pare fatto di legno comune e la parte metallica non si sa di cosa sia fatta, ma il suo possessore giurerebbe di non aver mai avuto paura che si spezzasse, data la sicurezza che l'arma gli dava. Dalla parte superiore all'altra estremità è lunga circa 80 cm.

Aske, "Cenere, Frassino"
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Pronuncia italiana: AS-KE. Scudo tondo, con un diametro di circa 80 cm. Lo ha avuto dal padre come regalo di compleanno. In origine non aveva disegni e fregi, infatti quelli che si vedono li ha dipinti Varg stesso. Ha voluto unire il dualismo bianco/nero (molto amato da lui, come si evince anche dalle pitture facciali) di Skǫll e Hati con quello del suo animale. Skǫll è un lupo che, secondo la mitologia, passa il suo tempo a inseguire Sól, il Sole. Il fratello Hati, invece, insegue Máni, la Luna. Entrambi non raggiungono praticamente mai i loro obiettivi, tranne, per esempio, durante le eclissi lunari (quando Hati riesce quasi a raggiungere il corpo celeste). Il significato è abbastanza ovvio: i due lupi sono due facce della stessa medaglia, gli opposti. Esattamente come i guerrieri come Varg, che sono divisi tra la loro parte "umana" e quella "bestiale". Il conflitto in loro stessi è un tratto distintivo dei guerrieri lupo, così come dei loro "colleghi" Berserkr (devoti, però, all'Orso), letteralmente "camicia d'orso", guerrieri che portavano la pelle dell suddetto animale in battaglia. I due lupi, figli di Fenrir, sono un pò i simboli degli Úlfheðnar.
Le rune sulla circonferenza dicono "Guerrieri Lupo, nessuna Pietà, solo Violenza". L'ha chiamato Aske per due motivi: spera di collegarlo in qualche modo ad Yggdrasill (quindi "frassino") e adora stare vicino al fuoco, da quì "cenere". Come l'ascia, anche questo scudo pare molto resistente.

Garmr, "Segugio di Hel"
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Pronuncia italiana: GARM-E. Medaglione regalatogli dal suo amico Punk, conosciuto ad Harlem, durante una delle prime avventure di Varg. Si tratta di un dispositivo tecnologico (per Varg è "magia di Midgard"), dotato di connessione internet. Può visitare pagine web, funziona da navigatore e tanto altro. Si ricarica con la luce solare, ma Varg non lo sa. L'Asgardiano lo porta al collo, caricandolo inconsapevolmente. Può anche essere usato per comunicare a distanza. Funzionamento: si attiverà al comando vocale "Garmr", scelto da Varg, oppure premendo il tasto corrispondente all'orecchio del lupo, e l'occhio si colorerà di rosso; alla richiesta corrisponderà una risposta, segnalata dall'occhio che diventerà blu; la parte esterna è ruotabile e permette di aumentare o diminuire il volume della voce, che accoglierà il quesito.

Livello 11:
- varulv Pronuncia italiana: VA-RUL. Licantropo. Varg diventa un ibrido uomo-lupo. Rimane sempre umanoide, continua ad usare le armi, ma a livello fisico comincia a farsi crescere velocemente la pelliccia, il muso diventa animale e il suo corpo si incurva. Serve un turno per la trasformazione completa.
In questo stato è in una trance guerriera, è più forte/veloce/resistente, perde la capacità di parlare e ha percezioni sensoriali amplificate. Metterà sempre al primo posto l'attacco, tranne se si trova in condizioni di pericolo mortale: mentalmente diventerà un animale, ma non dimenticherà i suoi poteri.

• Nome Reale: Þorunn Þorrsdóttir (il nome significa letteralmente "Onda di Tuono/Thor", il cognome significa "Figlia di Thor")
• Nome in codice: Thorunn
• Sesso: Femmina
• Allineamento: Positivo
• Alleati: Vingulv, Asgard (nel Futuro)

Thorunn è la figlia di Thor e e sua moglie Sif, ma proveniente da un futuro non meglio specificato, in cui Asgard e Midgard sono in rovina. L'Asgardiana, ancora una bambina per gli standard Asgardiani e terrestri, è arrivata in questo periodo temporale per sfuggire a "qualcosa". E' inutile chiederle di più, dal momento che non vi risponderà. Ha, tuttavia, iniziato a seguire Varg, aiutandolo nei suoi compiti per il Padre di Tutti e, sotto sotto, pare volergli bene.
- E' equipaggiata con una spada dalla peculiare foggia che, come il famoso Mjolnir, può essere impugnato "solo da alcuni": per il momento, solo Thorunn stessa è in grado di usarla (Varg ci ha provato e non c'è riuscito).
- Può evocare lampi, tuoni e fulmini, seppure molto deboli (per nulla paragonabili a quelli del padre). [Solo a scopo narrativo]
- Può volare e ha abbastanza forza da potersi portare dietro Varg per tragitti non troppo lunghi.