RETROREADING - Un Thor al giorno

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    Inauguro una piccola rubrica, che vorrei far partire fra un po' di giorni. Grazie alle vecchie collezioni di mio padre, mi piacerebbe commentare un albo di Thor al giorno (o giù di lì). Stessa cosa vorrei fare con i Fantastici Quattro più in là. Ovviamente mi limiterò ai numeri in mio possesso, che pochi non sono ma che hanno magari qualche buco. Spero sia un viaggio carino, che in parte sarà una scoperta anche per me, visto che non ho mai letto tutti gli albi di quella collezione. Come bonus, di ogni albo metterò la foto della tavola che ho preferito dell'albo letto.
    Stay tuned!
     
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    Wow!
    Di che collezioni parliamo?
    Editoriale Corno?

    Sarò attento osservatore della discussione nel qual caso, ma anche se si parla di periodi Star Comics/Play Press XD
     
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    CITAZIONE (hacktuhana @ 9/7/2020, 13:24) 
    Wow!
    Di che collezioni parliamo?
    Editoriale Corno?

    Sarò attento osservatore della discussione nel qual caso, ma anche se si parla di periodi Star Comics/Play Press XD

    Parliamo di Corno, sì. Il primo numero sarà Thor #12, albo metà a colori metà in bianco e nero addirittura! I numeri più vecchi sono ovviamente i più rovinati e non hanno più la copertina (fortunatamente pochissimi), ti posso dire però che Thor #34 è del 1972. I numeri vanno da Thor #12 a Thor #172 (ripeto, con dei buchi).
    La collezione FQ (nonostante mio padre preferisse Thor e mi avesse parlato solo di quella) è ancora più grande perché ha molte super-raccolte. Mio padre sostiene di avere anche un fumetto americano originale americano dell'Uomo Ragno, ai tempi inutilmente cercato (spero di trovarlo prima o poi).
    Non inizio subito il retroreading solo perché ho iniziato oggi la lettura di "Silver Surfer: Alba Nuova" e la centellinerò nel tempo (oltre a commentarla nell'apposito topic, una volta finita).
     
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    Ho le complete di Thor e F4 Corno, XD

    243 numeri Thor e 258 o 259 f4, sarò presente a riempire i buchi!
    Magari riesco a prendere le collezioni da casa di mia madre dove le conservo tutt'ora e portarle a casa mia, così oltre a rileggerle mi tengo aggiornato per questo topic! XD
     
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    Eeeeh allora potresti tranquillamente iniziare almeno fino al numero #11. Avresti diverso lavoro da fare, per quanto la collezione di mio padre sia numericamente buona.
     
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    Se riesco in tempi brevi a procurarmi il "malloppo" allora parto dal mitico numero 1 fino a tutto l'undici titolare. Poi vai te! XD
    Altrimenti vai te non appena pronto. Casomai faccio un flashback XD
     
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    Puoi fare il retro-retroreading. :P
    Comunque vediamo quando finisco Alba Nuova e mi ci metto. Senza programmare niente, vediamo cosa viene fuori. :P
    :Thor:
     
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    THOR E I VENDICATORI #12

    Quando Gargoyle colpisce
    In questa storia autoconclusiva, Thor affronta un nemico figlio della scienza, Gargoyle, ossia il Dr. Duval, uno scienziato che ha ottenuto il potere di rendere di pietra (per un tempo limitato) tutto ciò che tocca, incluso se stesso. È un Thor agli albori, per cui le problematiche di Donald Blake sono centrali. Fa sorridere vedere Thor indicare Gargoyle come uno dei più potenti avversari affrontati, sapendo tutte le battaglie che ha già affrontato, ma fa parte del sensazionalismo dell'epoca (frutto anche di retcon). Il nemico alla fine viene sconfitto con un escamotage da Donald Blake e non da Thor, la cui trasformazione diventa momentaneamente inaccessibile a causa del tocco di pietra di Gargoyle. Il fatto che l'eroe decida di affrontare il suo nemico in forma umana perché ha paura che, se perdesse tempo, Duval potrebbe fare troppi danni, esalta la "worthiness" di Blake. Molto bello vedere che sin dai primi numeri ci sia una forte interconnessione fra i vari Vendicatori, visto che Stark viene nominato più volte ed è grazie ad una sua tecnologia (un proiettore olografico che simula la presenza di Thor) se Blake può affrontare Gargoyle.

    L'Invasione degli Uomini di Lava
    Battaglia nel sottosuolo per i Vendicatori. La squadra è composta da Iron Man, Cap, Thor, Giant Man e Wasp, con Rick Jones presenza di rilievo. Hulk ha già mostrato segnali di squilibrio e nel numero precedente ha attaccato i compagni, motivo per il quale è fuggito. In soldoni, gli Uomini di Lava vogliono far esplodere in superficie un particolare tipo di roccia che ad ogni percussione diventa più grande, sia per salvare loro stessi che per colpire gli uomini di superficie. Colpendo un punto preciso della roccia (ormai gigante) è però possibile distruggerla. Con Thor momentaneamente fuori dai giochi, i Vendicatori sfrutteranno l'apparizione di un bellicoso Hulk per fargli colpire la roccia e distruggerla. Fondamentale è Wasp, che evita un attacco del Golia Verde per fargli colpire il punto nevralgico della roccia.
    Molto divertente che in queste prime storie i Vendicatori non conoscano le rispettive identità segrete. Inoltre, essendo le prime storie di Cap dopo lo scongelamento, si sottolinea molto la preoccupazione di Steve sui tanti anni di inattività (che all'epoca erano solo una ventina, ma nel MCU sono diventati quasi 70!).

    L'arrivo di Loki
    Brevissima storia che satebbe una perfetta lettura da abbinare al primo film Thor. Ci viene mostrata la battaglia in cui Odino sconfigge Laufey e dopo la quale porta con sé Loki, figlio indegno perché non è nato gigante come i suoi fratelli. Una piacevole attenzioni alle origini di un personaggio diverso dal protagonista ma sempre estremamente centrale, tanto che questa storia dà il la alle storie del giovane Loki.

    Thor Box
    - un lettore che si firma Odino e si spaccia per lui, chiedendo che fine abbia fatto il figlio;
    - un "grandissimo ammiratore" che chiede un album di figurine dei supereroi;
    - un lettore che si lamenta contro i "primitivi norvegesi" che Odino non ha poteri eccezionali come Thor, lamentandosi che non può scatenare tempeste come Zeus (non saprei da dove iniziare)

    LE SCAN DEL GIORNO
    Ho scelto due tavole per questo primo retroreading. La prima mostra un Thor incredibilmente umano che gioisce perché Jane gli ha detto che ama Donald Blake. Fa molta tenerezza vedere il Dio del Tuono con un mazzo di fiori. Nella sua ingenuità, si sottolinea benissimo l'umanità dei personaggi di Stan Lee.
    La seconda, presa dalla storia dei Vendicatori, è una tavola che mette in chiaro quale sia la forza di Thor anche in queste prime storie. Un Thor non cosmico e col potere di Odino come quello attuale, ma che cammina nella lava come niente fosse.

    Edited by Jacques Fogna - 20/7/2020, 21:57
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    THOR E I VENDICATORI #24

    Mentre l'universo trema!
    Una storia abbastanza classica, con antagonisti principali Loki e (soprattutto) l'Uomo Assorbente. Di ritorno ad Asgard per mostrarla ad Harry Hobbs, un giornalista che ha scoperto la sua identità segreta, Thor troverà una battaglia fra l'Uomo Assorbente (i cui poteri gli sono stati dati da Loki) e Odino. Proprio quest'ultimo è il grande protagonista della storia, poiché è lui che sconfigge il nemico, prima mettendolo saggiamente contro Loki (dal momento che l'ambizione del "sottoposto", in un delirio di onnipotenza, aveva superato quella del suo creatore) e poi scaraventando entrambi nello spazio col suo potere. È comunque una storia di formazione anche per Thor, che desiste dal combattere ed ascoltare i suggerimenti del padre, riassumibili nella sua frase "è più difficile frenare il braccio quando l'anima agogna il combattimento!" D'altronde la natura dell'Uomo Assorbente spinge il personaggio ad essere obbligatoriamente più riflessivo, dal momento che non lo si può attaccare senza vedersi tornare indietro quanto scagliato contro di lui (cosa questa che però non ha destabilizzato il quasi onnipotente Odino). Contemporaneamente a ciò, ci viene mostrata sulla terra la nascita del Conquistatore, elemento assolutamente marginale rispetto al resto della storia ma che probabilmente tornerà utile più in là.

    Ordine nuovo!
    Nonostante la rilevanza della precedente, probabilmente è questa seconda storia la chicca dell'albo, scritta benissimo e molto importante nella cronologia dei Vendicato. Dopo un breve scontro con i Signori del Male, viene introdotto il tema principale dell'albo: la necessità di trovare nuovi Vendicatori. I motivi sono diversi: Iron Man, Giant Man e Wasp vogliono prendersi una pausa (qui chiamata licenza, cosa molto simpatica), Cap è in Sudamerica dopo aver ucciso Zemo (tornerà negli USA a fine albo) e Thor salta imprevedibilmente da una dimensione all'altra. Inoltre, come già detto, Hulk al momento è epurato, per quanto la sua forza venga rimpianta dal gruppo. In questo numero vengono introdotti come nuovi membri tre Vendicatori storici: Occhio di Falco, Scarlet e Quicksilver. A fine numero la squadra rimane composta da loro e da Cap, nominato da Iron Man leader del gruppo.
    Mi sono piaciute due cose in particolare: il peso dell'essere un eroe che i Vendicatori "congedanti" mostrano. C'è più responsabilità che spensieratezza nell'essere un supereroe. C'è una concezione di supereroismo molto vicina al dovere, intesa quasi come lavoro. Ergo, le ferie spettano a qualunque lavoratore. È una concezione un po' diversa da quella di "missione" dell'Uomo Ragno ma comunque fondata sugli stessi princìpi.
    L'altra cosa che ho apprezzato particolarmente è come, con una singola vignetta, si capisca come i mutanti si sentano discriminati. Quicksilver e Scarlet si sentono discriminati e, anzi, parlano apertamente dell'essere mutanti come "diversità". La loro richiesta di entrare nei Vendicatori è anche e soprattutto un tentativo di essere accettati, come loro stessi dicono. Rispetto ad oggi, la tematica è trattata in maniera più delicata, intima e meno retorica. Ho veramente apprezzato parecchio.
    Ultima curiosità: non ho riscontri con la storia in inglese, ma lo storico "Avengers Assemble" qui sembra tradotto in due modi differenti. Nella cover della storia Cap esclama "Vendicatori Riunione!"; a fine storia, invece, sempre Cap, spronato dalla folla, esclama "Vendicatori a noi!" Credo che in entrambi i casi ci troviamo di fronte alla traduzione di "Avengers Assemble", ma mi piacerebbe avere riscontri.

    Le storie di Asgard: Il fosco spettro dell'ammutinamento/Le fauci del drago
    Poco da dire in queste due mini-storie collegate, invece. In un tentativo di salvare Asgard (probabilmente dal Ragnarok), Thor, Loki e soci sono in viaggio in nave. La breve storia inizia in medias res, con Loki che si ammutina. Resteranno a difendere Thor i fidi Fandral, Hogun e Volstagg. L'ammutinamento nasce per il timore di un drago marino di pietra, che però sarà distrutto dal corno di Balder Il Coraggioso.

    Thor Box
    - Vorrei sapere perché Hulk cambia cervello e la Cosa no;
    - Perché Jane non diventa immortale come vuole Thor (se solo il caro Antonio Settembre avesse saputo...)
    - Una lamentela per le troppe pubblicità sull'albo (esageratissima all'epoca ma, anche qui, se solo avesse saputo...)

    LE SCAN DEL GIORNO
    Stavolta lrendo due scan molto vicine ed appartenenti alla stessa storia. Da una parte vediamo sia una bella rappresentazione di Odino che le mostruose trasformazioni dell'Uomo Assorbente. Dall'altro, invece, la lezione di Odino che ha capito come, con la resa, avrebbe messo l'uno contro l'altro Loki e l'Uomo Assorbente.

    Edited by Jacques Fogna - 20/7/2020, 21:52
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    leggere di occhio di falco, scarlet e quicksilver come "nuovi" vendicatori fa sorridere :lol:

    per la traduzione dall'inglese... se metti i riferimenti alle storia usa si può provare a cercare ;)
     
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    Credo che una delle immagini sia questa XD

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    E dice decisamente Avengers Assemble.

    Purtroppo non sono pronto con la mia collezione Corno, questa storia che credo continui nel prossimo numero, peraltro mostra(mostrerà) come i Vendicatori con la nuova line up siano inesperti e meno potenti che la formazione originale(come già teme Clint Barton nei suoi pensieri).

    Carina la prima apparizione dell'Uomo Assorbente che, storicamente seppur non come il primo cambio di formazione dei Vendicatori, ha il suo rilievo, diciamo, trattandosi di un villain straclassico, come lo è Grey Gargoyle del numero precedente, che peró è finito molto meno utilizzato di Creel.

    Da notare come i cattivi alla prima apparizione siano "pompati" e considerati più forti di quanto poi non dimostrino essere susseguentemente XD
    Ricordo con un bel po' di nostalgia entrambi.
     
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    Mi ricordo che ripubblicarono le parti salienti di questa storia nell’ultimo numero del ciclo “classico” dei Vendicatori, quello conclusosi con Divisi, in Italia sul Thor Panini #75 o 76.
    Leggerle dopo scene abbastanza struggenti, come quella dei superstiti che rievocano il loro momento preferito del gruppo o quella della fiaccolata che fa da cesura al numero, fu molto bello.
     
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    La tavola è esattamente quella indicata da hacktuhana , l'altra è semplicemente la "mid-cover" con Cap che urla "Vendicatori Riunione".
    Una cosa che ho dimenticato di scrivere e che mi ha fatto molto ridere è proprio quella che ha detto Gil (che non mi fa taggare): la nuova formazione viene presentata esattamente come i "Nuovi Vendicatori". Tecnicamente sono i primi Nuovi Vendicatori della storia, spiace per Logan, Peter, Jessica e Luke. :titanasd:
    PS il prossimo albo sarà il #29.
     
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    Tyrannosaurus Dad

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    I'm the untaggable :trolling:

    in realtà c'è chi ce l'ha fatta
     
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    |Gil-galad|


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